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Si è conclusa la XII^ edizione del Salina Festival – la rassegna artistica multidisciplinare ideata e diretta da Massimo Cavallaro – con la consegna del Premio “Cinemaremusica” 2018 all’associazione Addio Pizzo, rappresentata dal suo presidente, Raffaele Genova, e da Pico Di Trapani, autore di Sicilia, una guida non convenzionale, un volume dedicato alla scoperta dei luoghi e delle storie più significative della lotta alla mafia.

Il riconoscimento, che in passato è andato a personaggi del calibro di Paolo e Vittorio Taviani, Marcello Sorgi, Rita Borsellino e Maria Falcone, Giovanni Impastato, Antonio Albanese, ha inteso celebrare il costante impegno a favore della legalità di AddioPizzo.

“Ciò che più ci inorgoglisce è l’apprezzamento per il nostro operato e per l’apporto dato nella lotta alla mafia, cioè attivare un processo di partecipazione e responsabilizzazione collettiva. Connettendo le singole forze di questa terra crediamo di poter riuscire a realizzare l’unica strategia di contrasto al sistema di potere mafioso: quella di una comunità schierata, creativa, solidale, laboriosa. Il premio va condiviso con le migliaia di persone che, negli anni, hanno accolto e supportato il messaggio di AddioPizzo”, hanno commentato a caldo Genova e Di Trapani.

Dopo la consegna del premio, la rassegna si è chiusa con l’esibizione di Francesca Ajmar – “Verso Rio”: il quintetto ha reintepretato in maniera originale compositori e sonorità brasiliane.

Positivo il bilancio del direttore Cavallaro: “Il buon afflusso di pubblico, sempre attento e partecipe, ci invoglia a fare sempre meglio ed a mantenere gli alti standard qualitativi che contraddistinguono la nostra rassegna”; annunciato, per l’edizione 2019, l’avvio di una produzione artistica targata “Salina Festival” – in partnership con una nota istituzione musicale – che sarà presentata in anteprima alla rassegna eoliana, e dopo riproposta in tournée in Italia

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