La rivista statunitense Forbes Magazine ed il website Forbes.com  pubblicano i 12 festival più cool del mondo, quelli per cui vale la pena fare un viaggio, in lista tra questi il Teatro del Fuoco, festival italiano, ideato e prodotto dalla giornalista palermitana Amelia Bucalo Triglia.

Forbes, nota per la classifica annuale degli uomini più ricchi del mondo, si occupa di economia e finanza,  ha la sua sede nella quinta strada a New York; il sito Forbes è fonte di credibilità per il giornalismo su internet.

Il Teatro del Fuoco® è un brand italiano creato nel 2008, per valorizzare la cultura italiana attraverso un network di artisti internazionali e linguaggi espressivi di alto standardqualitativo ed è unico nel suo genere in Italia; premiato nel 2009 dal Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano come prodotto di marketing turistico culturale innovativo,  unisce in unica coreografia: musica, danza, mimo, acrobatica fuoco e luce.  Da otto anni è in tour tra le Isole Eolie, Catania, l’Etna, Palermo, le Isole Egadi, con artisti provenienti da Repubblica Slovacca, Ungheria, Polonia, Argentina, Francia, Germania, Nuova Zelanda, Israele, Australia, Kenia. Persone che condividono i codici culturali della Civilità dell'Empatia di Jeremy Rifkis, nel comportamento individuale e di gruppo. Con il Teatro del Fuoco, Amelia Bucalo Triglia ha creato lo show Tricolore per il Ministero della Difesa del Governo Italiano a Roma nel 2013. Lo spettacolo che è stato giudicato particolarmente adatto per sedurre gli spettatori, in questi anni ha raccontato temi di attualità quali l'energia, la femminilità, la fertilità, la passione ed altri .

-“E' un onore, ed una meritata soddisfazione per tutto il network di artisti e collaboratori- afferma Amelia Bucalo Triglia, autrice di grandi eventi – noi abbiamo creduto sin dall’inizio nella forza di uno show multietnico che avesse un’anima italiana, per emozionare e coinvolgere, senza mai escludere l'alta qualità tecnica. Nel 2008 abbiamo iniziato a Stromboli in un momento in cui l'economia era ancora florida, siamo andati incontro ad un periodo di crisi mondiale, aggiungendo tappe al tour per raccontare la nostra cultura in modo innovativo ai turisti di tutto il mondo.

Come scrive su Forbes la giornalista Ann Abel, i Festival sono il modo migliore per entrare in contatto con le culture straniere  ed - continua Amelia - oggi, che il turismo è l'unica risorsa in crescita in Sicilia è opportuno consolidare le potenzialità più evidenti per produrre il vero sviluppo sociale. Il nostro prossimo obbiettivo è la campagna di crowfunding per di rappresentare la nostra cultura con questo incantevole spettacolo italiano anche all'estero. 

Le agenzie specializzate in turismo di lusso, come la Black Tomato, consapevoli delle preferenze dei loro viaggiatori hanno scelto le mete presenti nella lista dei festival più cool della rivista Forbes. Ecco i 12 festival più cool per cui vale la pena fare un viaggio:   Teatro del Fuoco, Sicilia - Raymi, Cusco, Perù  - Festival di Hemis, Ladakh, India - Haro Wine Festival, La Rioja, Spagna - Festival Naadam,  Mongolia - Gion Matsuri, Kyoto -Mt. Hagan Sing-Sing, Papua Nuova Guinea - Onam, Kerala, India - Festival Reitaisai, Kanagawa, Giappone -Esala Perahera, Kandy, Sri Lanka - Thimpu Tshechu, Bhutan - Fiesta de la Mercè, Barcellona.

link articoli Forbes

http://www.forbes.com/sites/annabel/2015/05/28/the-12-coolest-cultural-festivals-worth-traveling-for-this-summer/

http://www.forbes.com/pictures/geeg45leff/teatro-del-fuoco/

L'ufficio stampa

strombolifestafuoco

Da Anna Bonaiuto a Marie Ohrn, da Isabella Ragonese a Sebastiano Brusco, da Guido Giordano a Alicja Ziolko, sono tanti gli ospiti che parteciperanno alla festa di Teatro Eco Logico che andrà in scena dal 12 al 19 luglio nell'isola di Stromboli. Otto giorni di performance dal vivo e ad ingresso libero, illuminati dal sole o dal fuoco, con decine di artisti da tutto il mondo per una intensa esperienza di confronto fra arte e natura. Al centro della II edizione della Festa è la figura dello straniero, l'estraneo, il profugo, sviscerando il tema dell'appartenenza ad un luogo, ad una cultura o anche solo ad una lingua.

Tra gli altri eventi in programma: un seminario per voce e testo di Metodo Linklater (con Nuria Castano Gutierrez, Oliver Mannel e Natsuko Ohama); la straordinaria storia di Samia Yusuf Omar raccontata da Isabella Ragonese dal libro di Giuseppe Catozzella (14 luglio); un'indagine sui temi della Tempesta di Shakespeare nell'eco delle parole di Anna Maria Ortese con Anna Bonaiuto e Nadia Fusini (18 luglio); l'amore fra "stranieri" di Medea e Giasone (16 luglio); performance per pianoforte e voce dal Pranzo di Babette di Karen Blixen (16 luglio); un monologo tratto dal nuovo libro di Concita De Gregorio interpretato da Elodie Treccani e poi ancora incontri di tango, concerti di musica classica, jazz, pop e alternative; la danza contemporanea sulla spiaggia con Giorgio Rossi (14 luglio), laboratori per i bambini della Scuola in Mezzo al Mare; la realizzazione di un orto sinergico di erbe curative; una lettura condivisa di storie di profughi in collaborazione con Medici Senza Frontiere per la campagna #Milionidipassi (19 luglio); un laboratorio di giornalismo ambientale con la scuola dei Giornalisti nell'Erba; e, per concludere, una notte (quella del 17 luglio) dedicata alle stelle e alle loro storie.

Presso il Teatro di Villa Torlonia di Roma si è svolto l'evento di presentazione della Seconda Edizione della Festa di Teatro Eco Logico di Stromboli. Con la partecipazione di Nada, Concita De Gregorio, Nadia Fusini, Alessandro Fabrizi, Laura Mazzi, Hossein Taheri, Sebastiano Brusco, Francesco Motta, Andrea Ruggiero.

E' cominciata con la famosa storia di Apollo e Dafne (dalle Metamorfosi di Ovidio, proposta al pubblico da Laura Mazzi, Hossein Taheri e il pianista Sebastiano Brusco) e si è conclusa con un altro "amore disperato", quello dell'omonima e celebre canzone di Nada, la presentazione della seconda edizione della Festa di Teatro Eco Logico, una manifestazione organizzata dall'Associazione di promozione sociale fluidonumero9 prevista per la settimana dal 12 al 19 luglio 2015 a Stromboli.

La Festa – come ha spiegato il direttore artistico Alessandro Fabrizi – offre al pubblico la possibilità di godere di eventi di teatro, musica, danza e altri incontri in modalità rigorosamente "a spina staccata", senza l'ausilio, cioè, di illuminazione o amplificazione elettrica, per assaporare la speciale qualità delle dinamiche della voce umana e della presenza dell'artista senza filtri o effetti speciali, con il pubblico e gli artisti illuminati dalla stessa luce, del sole o delle stelle. Un'occasione di risparmio energetico ma anche un'esperienza di riflessione sull'eterno tema del rapporto fra arte e natura, come ha sottolineato Nadia Fusini in un suo incisivo intervento. "A Stromboli tutto è possibile" ha aggiunto Concita De Gregorio: "l'energia del vulcano ci fa sentire piccoli e immensi al tempo stesso; è una carica che permette la comunicazione tra esseri umani in modi che non ci sono più consueti."

"Non è un Festival" specifica Fabrizi, "ma una Festa, appunto, dove ogni artista porta un dono, una pietanza per un ricco banchetto". Tra i partecipanti delle precedenti edizioni Iaia Forte, Carullo-Minasi, Patrizia Zappa Mulas (che hanno inviato saluti scritti e belle parole) ma anche la performance artist svedese Marie Ohrn e gli americani Paul Ricciardi e Jeff Casazza, la banda funky dei Takabùm, il gruppo Cardamomò, i danzatori di Can Bagnato e tanti eventi di spettacolo nati dall'incontro con i bambini della Scuola in Mezzo al Mare di Stromboli, il vulcanologo Guido Giordano, gli archeologi Sara Levi e Marco Bettelli (a capo di uno scavo relativo a un villaggio di 4.000 anni fa, sulle pendici del vulcano), i librai Maria Claudia Ferrari Bellisario e Giorgio Trasarti della piccola ma preziosa Libreria sull'Isola di Stromboli.

Al termine, dopo un toccante mini-concerto veramente e totalmente acustico di Nada, apertura della campagna di fundraising.

---Stromboli - Stasera si conclude il "Teatro del Fuoco". Il tema dominante della Festa del Fuoco, è il "Luna Park".  Fra le presenze vanno evidenziati due artisti in particolare: il primo è Srikanta Barefoot, dalla California, che ha lavorato per tre anni con il Cirque du Soleil nello spettacolo "Zaia" a Macao, come coreografo e danzatore di fuoco, ed è riconosciuto come uno dei più talentuosi artisti del fuoco al mondo. La seconda è Valérie Inertie, che ha collaborato in diverse occasioni con il Cirque du Soleil e ha vinto nel 2011 il "Silver Clown" e il "Prix du Public" al 35° Monte Carlo International Circus Festival, grazie alla sua esibizione con la Ruota Cyr. Il particolare habitat dell' isola vulcanica delle Eolie rende unica l'esperienza della Festa del Fuoco. Gli artisti interagiscono con il pubblico, danzatori del fuoco e spettatori creano l'intima atmosfera di condivisione che ne esalta l'intensità. Questa condivisione permette anche agli artisti, che molto spesso si incontrano qui per la prima volta, di confrontarsi, lavorando insieme, per dar vita a suggestive improvvisazioni e a nuove collaborazioni. Le esibizioni sono arricchite dalle monumentali sculture di fuoco di Nicholas Lealand, sculture che quest'anno saranno interagenti col pubblico, perché ispirate ai giochi di abilità classici dei Luna Park tradizionali, ricchi di nostalgiche atmosfere, e ora perfettamente interpretate anche dai fantasmagorici costumi creati dall'esile, raffinata Caterina "Cate" Utano. La Festa del Fuoco di Stromboli rappresenta un'ulteriore occasione per visitare l'isola in un periodo ritenuto meno "turistico", ideale per coglierne la speciale sensualità, con il contributo esaltante degli artisti, anche se in questa estate 2014, grazie alla intensa attività "stromboliana" l'isola fino a fine mese farà reistrare il pienone.

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