La storia di Ibrahimović si ripete con Icardi. E’ una tecnica alla Raiola. Inimicarsi la curva per essere ceduto. Alla faccia dei contratti firmati di recente o da firmare.

Si va via dall’Inter sprecona per stanchezza o per muffa sugli insuccessi. Indipendentemente dai soldi spesi o buttati al vento per trasformare campioni in schiappe e far perdere l’orientamento agli allenatori che a San Siro dimenticano cosa devono fare i terzini, i mediani, le ali, gli attaccanti e i centrocampisti e la relativa panchina.

L’Inter si é stancata. Cerca l’alibi personalizzato. Quattro stupide pagine di un libro avevano la presunzione di trasformare in “uappo” un calciatore giovane, apparentemente educato e goleador. E se avesse ragione Maradona?