PRIMA PAGINA: "GALLIANDO”

La ex Gallia, oggi Francia, è entrata in guerra per gallo Maurice che ha il piacere di cantare troppo presto al mattino. In paese vogliono dormire mentre migliaia di cittadini e politici lo considerano invece un simbolo del mondo rurale minacciato da modernità e inquinamento. La sua proprietaria é Corinne Fesseau, nota cantante locale. La storia ha inizio nel 2015, quando un pulcino di una razza protetta viene offerto alla donna per allargare la sua aia. Nel 2017 il gallo comincia a lanciare il suo chicchirichì all’alba e ben presto arrivano i lamenti di vicini infastiditi dal suo canto mattutino. Denunciano il fastidio intollerabile. Un ufficiale giudiziario è andato a registrare il canto 3 volte in modo da avviare un procedimento giudiziario. Per difendere il gallo è nata l’associazione “I galli arrabbiati di Ole’ron”, sostenuta dal sindaco e da 100 mila persone che firmano due petizioni online per "salvare i suoni delle campagne" francesi ed inserirli al patrimonio nazionale. Tutto per la difesa dell’autenticità dei piccoli comuni rurali francesi. Da alcuni giorni Maurice é depresso e non canta più con lo stesso fervore di prima, ma la causa va avanti fra avvocati che fanno i galletti.

ISOLA  PESCI

Freschi o surgelati

sembrano svirgolati.

Sono i pesci dell’isola

nati nel mare dei vulcani

che fischiano come uccelli bizzarri.

Assolati pescatori pagati ad ore

per fornire consulenze ai turisti

lottano con gli ambientalisti

per salvare la regina cernia.

Mezza bruna e mezza rossa di rabbia

che cerca nella sabbia

l’ultimo rifugio come moderna tana

senza virus e influencer di giornata.

 CONTROCORRENTEOLIANA: OSPEDALE

Le Eolie sono scese qualche volta in piazza per l’ospedale dell’arcipelago sempre più povero e più abbandonato. Battezzato l’ospedale con l’ossigeno e l’ospedale all’ultimo respiro. La vicenda ospedale che, tra stop and go, si trascina da quasi trent’anni esaurisce il budget di pazienza degli isolani spesso incolpati, negli anni, da più parti, di avere una sorta di disinteresse di fondo per le vicende legate allo stabilimento sanitario recentemente anche edificato. Solo una volta si ricorda una sollevazione popolare di un certo spessore. Poi finite le elezioni si è sciolto l’interesse e i megafoni sono stati messi a riposo. I diritti del malato continuano ad esistere sulla carta. Commissioni speciali e tavoli tecnici sono stati solo spettacoli politici e alibi elimina colpevoli.

VERO&FALSO

-Politico eoliano sparla.

-Elettore eoliano è una perla.

-Vulcano strombazza la notte dei saraceni.

-Al Caolino scoperta la rivoluzione anti-politica.

-La scalata dello Stromboli guarisce spossatezza e sudorazione.

-Dan Caten, in canoa, porterà la moda canadese a Panarea.

-Plumcake di totani eoliani serviti a Filicudi.

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