Il rispetto della tua privacy è la nostra priorità 

Questo sito utilizza Cookie tecnici e di profilazione di terze parti. Clicca sul bottone - chiudi - per accettare l'uso dei cookie e proseguire la navigazione.

Stampa
Categoria: Opinioni Cultura Satira

 

 primapagina1PRIMA PAGINA "BEVANDANDO"

 

Un cittadino americano ha preso alla lettera il famoso claim usato da Red Bull per pubblicizzare le proprie bevande energetiche e ha fatto causa al colosso di Salisburgo, accusandolo di aver prodotto Gli  annunci pubblicitari ingannevoli di una nota bevanda austriaca, hanno tagliato le ali, altro che metterle, a questo modo parolaio destinato aad aumentare la vendita dei propri prodotti. la Red Bull pagherà 13 milioni di dollari ad un consumatore americano che ha fatto causa. Adesso, ma solo in America, chi può dimostrare di aver acquistato e consumato la bevanda tra gennaio 2002 e il 3 ottobre 2014 può chiedere l’indennizzo entro marzo 2015. Appena tutte le richieste saranno pervenute, sarà un tribunale a decidere in merito al pagamento, che però non potrà in ogni caso superare i 13 milioni di dollari. Cosa significa? Se si fanno avanti 13 milioni di persone, ognuno avrà diritto a non più di un dollaro. Con vuoto a perdere.

 
 
 
 
 
 
 

ISOLA RIPOSO

 

malfina

 

Nel viaggio per l’isola 
con la strada asfaltata dal mare,
tra bastimenti d' avventura ed esperienze collaudate, 
non si temono più i Ciclopi.
Incontri  fra chi ha la pelle bruciata dal sole 
mentre si cerca di guarire il tempo con il pensiero 
e si allaccia al  polso anima e corpo. 
Collaudati marinai salvano ancora i ricordi dentro valigie che non sentono voci.
Il tempestoso momento di una quasi giornata
intravede il porto che si porta dentro,
come una sveglia silenziosa del riposo del cuore.

 
 
 
 
 
 
 
 
 aaaaaaaaCONTROCORRENTEOLIANA
 
 

La signora Caterina Conti ha voluto dare una rispolverata alle ostetriche di una volta che hanno aiutato a nascere molti della nostra generazione. Onorina Revello é una di quelle figure indimenticabili. Per vivere alle Eolie abbandonò la sua Neive, splendido paesino langarolo vicino ad Alba. Da subito abitò “supra o chiano” fronte mare di Lipari. Dedicò la sua vita ai parti eoliani in tutte le condizioni. Il nipote Amilcare Dogliotti, per circa un ventennio é stato amministratore della Ferrero di Alba, caso vuole che abitava ad Alassio accanto a Gennaro Leone che nacque a Lipari con l’aiuto proprio di questa magnifica donna che tutti chiamavano zia Onorina. Nello stesso periodo lavorò, sempre a Lipari, l’ostetrica Licia Esposito, abitava “supra u timparuozzu”. Una donna alta quasi 2 metri con una forza incredibile. Si trasferì poi a Milano per seguire il figlio Gianni che ricoprì importanti incarichi bancari. Oggi Gianni Esposito vive come pensionato e pescatore a Figuarette (paesello vicino Cannes) e non ha più voglia di ritornare nella natia Lipari. Due donne che hanno fatto nascere alle Eolie. Allora, l'arrivo della cicogna era preceduto da "purtati a  a levatrici a casa oggi u 118 porta i mammi fora casa. Livaru puru i levatrici".

 
 
 
 
 

VERO&FALSO

 

pitvf

-Per eliminare i problemi di via Tenente  Mariano Amendola, sarà eliminata la via.

-Per l’inaugurazione del  depuratore di Lipari si pensa alla Prestigiacomo come madrina.

-Politico eoliano dubbioso se essere europeista o africhista.

-L’Eoliana ha rinunciato al campionato di calcio perché si sono consumate palle e palloni.

-Il “megaportoturistico&altro” di Lipari presente in formato marzapane liquido al “Salone del Gusto”.

-Il lungomare di Canneto sarà rifatto con l’eliminazione della spiaggia e si chiamerà largomare.

-Al Museo di Lipari previsto orario a giorno.

 

pedra-orizzontale.jpg