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Categoria: Opinioni

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di Marcello D'Amico 

IL GRUPPO ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA MEDAGLIA D’ORO COSTANTINO BORSINI HA FESTEGGIATO l’84 mo ANNIVERSARIO DELLA FESTA DELLA MARINA ITALIANA

Domenica 11 giugno, nella sala della Ferraro Reception in Campbellfield, si e’ solennemente festeggiato l’83mo Anniversario della Festa della Marina Italiana e allo stesso tempo sono stati ricordati dagli oratori altri importanti eventi della Marina Militare Italiana: 162 anni della fondazione della M.M.I. ed il 105mo Anniversario della Battaglia di Premuda (10 giugno 1918) che segno’ la prima vera svolta vincente delle forze armate italiane contro l’impero austro-ungarico con la storica impresa dei mas comandati dall’ammiraglio Luigi Rizzo, che visse gli ultimi anni della sua vita a Capo Milazzo; ed infine anniversario della fondazione dell’Accademia Navale Morosini Italiana nel 1946.

La manifestazione e’ iniziata con l’entrata in sala del presidente della A.N.M.I.M.O. Borsini Bartolo Fonti, nato a Canneto, accompagnato dalla consorte Lina, dal Maggiore Avv. Dino De Marchi, dall’ex dirigente del Consolato Italiano a Melbourne Mario Sordini, dal malfitano artista e Coordinatore Generale della Federazione dei Circoli Pensionati del Victoria Marcello D’Amico, accompagnato dalla sigora Pauline e dal nipote William, e dalle seguenti Associazioni d’Arma e Combattentistiche Italiane con le loro bandiere: Ass. Nazionale Combattenti e Reduci Italiani, Ass. Naz. di Guerra di Liberazione, Federazione Italiana Combattenti Alleati FIDCA, Ass. Nazionale Fanti, Gruppo Marinai Italiani M.O. Pugliese, Ass. Naz. Arma Aeronautica, Ass. Naz. Bersaglieri, Ass. Naz. Artiglieri, Ass. Naz. Sottufficiali Italiani, Opera Nazionale per i Caduti senza Croce, Club Frecce Tricolori.
Alla conclusione della parata il maestro Joe La Greca ha suonato gli inni nazionali italiani e australiani ed il silenzio
Quindi, il presidente Bartolo Fonti ha dato il benvenuto e ringraziato i presenti e gli ospiti, ed ha recitato a memoria la preghiera del marinaio.

Dopo aver gustato lo squisito pranzo di tre portate- servito dalle cameriere che indossavano camice alla “marinaia”- antipasto all’italiana, tortellini al ragu’, manzo e involtini di pollo ripieni, alternati, contorno, cannolo, gelato, caffe’, bevande alcoliche e analcoliche, si e’ proceduto con la parte ufficiale della manifestazione.
Ha iniziato il presidente della Marina Borsini Bartolo Fonti che ha ringraziato i soci, amici, ospiti d’onore per la loro partecipazione. Poi con il suo consueto fervore da giovane, ha voluto ricordare alcune date storiche della Marina Militare Italiana, la battaglia navale di Premuda del 18 giugno 1918 e l’eroiche imprese dell’Ammiraglio Luigi Rizzo. Infine, ha ringraziato quanti hanno collaborato al successo di questa manifestazione.

Il Maggiore Di Marchi, nel suo intervento, la prima parte in inglese e la seconda in italiano, ha elaborato alcuni momenti salienti della storia della Marina Militare Italiana. Si e’ anche soffermato sul lavoro svolto dalle Associazioni d'Arma e Combattentistiche Italiane nel Victoria, in particolare l’Associazione Nazionale Marina Italiana Medaglia d’oro Costantino Borsini. L’illustre ospite ha concluso con “Viva l’Italia! Viva l’Australia e Viva la Marina Militare Italiana!”
L’ex dirigente del Consolato Italiano del Victoria e della Tsmania Mario Sordini si e’ soffermato sulle gesta del Capitano di Vascello Costantino Borsini, insignito con la medaglia d’oro al valore militare.
Ha concluso Marcello D’Amico ringraziando il presidente, i membri del consiglio direttivo ed i soci per l’immenso lavoro svolto negli ultimi anni.
La giornata si e’ conclusa con l’estrazione di una ricca lotteria, tutti i premi sono stati donati.
Al presidente del Gruppo M.O. Costantino Borsini Bartolo Fonti e al suo comitato un “grazie di cuore” per l’organizzazione di questa manifestazione e tanti auguri di un “Buon lavoro” nel futuro.

Nella foto: 1-I membri della A.N.M.I.M.O. C. Borsini. Quarto da sinistra il presidente Bartolo Fonti

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2- Da sinistra, il presidente Bartolo Fonti con la sua signora patronessa Lina ed il maggiore avvocato Dino Di Marchi.

FESTA DI SANTA BARBARA DEL GRUPPO MARINA MILITARE ITALIANA MEDAGLIA D’ORO COSTANTINO BORSINI DI MELBOURNE

FESTEGGIATO IL 60 mo. ANNIVERSARIO DI MATRIMONIO DEL PRESIDENTE BARTOLO FONTI E DELLA SUA CONSORTE LINA.

Domenica 11 dicembre, presso il salone della Ferraro Reception in Campbelfield (Melbourne), il Gruppo Marina Militare Italiana Medaglia d’Oro Costantino Borsini ha festeggiato l’annuale ricorrenza di Santa Barbara, patrona della Marina Militare Italiana. Allo stesso tempo i presenti hanno pure festeggiato il 60mo anniversario di matrimonio del presidente del Gruppo Bartolo Fonti e la sua gentile consorte Lina.

La giornata e’ iniziata con l’iscrizione del tesseramento per l’anno 2023.

Si e’ quindi proceduto con il benvenuto a tutti i presenti dal presidente Fonti e l’esecuzione degli inni nazionali italiani ed australiani dal maestro Antonio Villella, che ha allietato il pomeriggio, e della commovente composizione musicale Il Silenzio in memoria dei caduti in tutti i conflitti bellici. La breve parte ufficiale si e’ conclusa con la recita a memoria, sempre dal presidente, della preghiera del Marinaio, opera del poeta italiano Antonio Fogazzaro nel 1901.

Si e’ poi proseguito con lo squisito pranzo con antipasto all’italiana, tortellini di ricotta e spinaci al ragu’, involtini di pollo o bistecca con contorni, dolci, torta, gelato o tartufo, bibite alcoliche e analcoliche e caffe’.

Dopo il pranzo si e’ proceduto con il taglio della torta del 60mo anniversario di matrimonio dei coniugi Bartolo e Lina Fonti, ambedue nativi di Canneto. Nel suo breve intervento d’occasione Marcello D’Amico ha ricordato che i due giovani “cannitari” sono stati uniti in matrimonio, coronando il loro sogno d’amore, a dicembre del 1962, nella Basilica Minore Romana di San Cristoforo, a Canneto, dal mitico sacerdote don Gennarino Divola. Durante il taglio della torta i due festeggiati erano circondati dal figlio Renato, dalle figlie Gracie e Daniela con le rispettive famiglie, nipoti, cognati e parenti.

Marcello ha pure letto una lettera inviata da Roma dalla Camera dei deputati dall’onorevole per la circonscrizione, tra l’altro, dell’Oceania, Care’.

Durante il pomeriggio i presenti si sono scatenati a ballare con un entusiasmo giovanile. La giornata si e’conclusa con l’estrazione di una ricca lotteria.

Ai coniugi Fonti i piu’ sinceri auguri da tutti i presenti e anche del Notiziario

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Nelle foto 1-Il Quadro di Santa Barbara, opera dell’artista Rino Della Riva con la collaborazione di Marcello D’Amico.

2-Il taglio della torta dei festeggiati Bartolo e Lina Fonti, circondati dai familiari.

3-Alcuni soci del Gruppo Marina Militare Italiana Medaglia d’Oro Costantino Borsini e rappresentanti di altre Associazioni d’Arma presenti. Al centro, seduti, Bartolo e Lina Fonti.

 

IL GRUPPO MARINA MILITARE ITALIANA MEDAGLIA D'ORO COSTANTINO BORSINI HA FESTEGGIAT0 IL 50mo ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE.
Il Gruppo Marina Militare Italiana Medaglia d'Oro Costantino Borsini di Melbourne ha festeggiato il 50 anniversario della sua costituzione a Melbourne, domenica 9 ottobre, presso il salone della Ferraro Reception in Campbellfield, con inizio alle ore 12.15 pm.
La giornata e’ iniziata con la parata ufficiale. Per primo e’ entrato in sala il presidente della A.N.M.I. M.O. Costantino Borsini Bartolo Fonti, di Canneto, accompagnato dalla moglie Lina, il maestro, nonche’ ex Cittadino Anziano dell’Anno 2017/18 del Victoria, Marcello D’Amico e signora Pauline ed il piccolo nipote William. Hanno quindi fatto seguito le Associazioni d’Arma e Combattentistiche del Victoria con i loro stendardi. Alla conclusione della parata i maestri Paolo Pergolesi e Joe La Greca hanno eseguito gli innni nazionali Adavance Australia Fair e Fratelli d’Italia. Quindi, il presidente Bartolo Fonti ha recitato a memoria la preghiera del marinaio. La prima parte ufficiale si e’ conclusa con l’esecuzione del commovente motivo musicale Il Silenzio.
Il pranzo e’ stato preparato dallo chef della Ferraro Reception e servito da camerieri con la camicia di marinaio. I presenti hanno gustato un antipasto all’italiana, penne rigate al sugo di pomodoro, cotolette di pollo o manzo arrosto con contorno, dolci, caffe’ e bevande alcoliche e analcoliche.
Nella seconda parte ufficiale il presidente Bartolo Fonti ha ribadito il suo benvenuto ai presenti, ospiti d’onore, membri della benemerita festeggiata Associazione, membri di altre Associazioni d’Arma e Combattentistiche, amici ed in particolare al Cav. Pino Narduzzo, OAM, accompagnato dal figlio Giovanni. Hanno fatti altri interventi d’occasione il Maggiore in congedo avvocato Dino Di Marchi, in rappresentanza dell’Associazione Combattenti e Reduci Australiana e Marcello D’Amico. La socia Gianna Bazzara ha fatto una breve relazione sulla fondazione della A.N.M.M.I. Costantino Borsini nel 1972. Poi e’ stata letta una lettera di congratulazioni del presidente nazionale da Roma Ammiraglio Gianluigi Rossati. Infine, il presidente Fonti ed il Maggiore Di Marchi hanno tagliato la tradizionale torta del 50mo. Compleanno.
Ha presentato la manifestazione il maestro Tony D’Amico.
Durante il pomeriggio si e' ballato alle note musicali del maestro Paolo Pergolesi alla testiera e dal maestro Joe La Greca (voce) che ci hanno trasportato indietro ai "tempi belli".
La giornata si e’ conclusa con l’estrazione di una ricca lotteria.
Il presidente ed il suo direttivo desiderano ringraziare tutti coloro che hanno contribuito al successo della manifestazione e a quanti che hanno offerto i premi della lotteria.

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Nelle foto:
1- Il presidente Bartolo Fonti, il cav Pino Narduzzo, OAM, e suo figlio Giovanni.
2- Il Gruppo dell’ANMMI M.O. Costantino Borsini con il presidente Bartolo Fonti ed il Maggiore in Congedo avvocato Dino De Marchi mentre tagliano la torta.
3- Il Gruppo dell’Associazione festeggiata con i rappresentanti delle Associazioni d’Arma e Combattentistiche Italiane.

IL GRUPPO ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA MEDAGLIA D’ORO COSTANTINO BORSINI HA FESTEGGIATO l’83 mo ANNIVERSARIO DELLA FESTA DELLA MARINA ITALIANA e il 76mo ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA.

Domenica 12 giugno, nella sala della Ferraro Reception in Broadmeadows, si sono solennemente festeggiati il 76mo Anniversario della Fondazione della Repubblica Italiana; l’83mo Anniversario della Festa della Marina Italiana e allo stesso tempo sono stati ricordati altri importanti eventi della Marina Militare Italiana: 161 anni della fondazione della M.M.I. ed il 104mo Anniversario della Battaglia di Premuda (10 giugno 1918) che segno’ la prima vera svolta vincente delle forze armate italiane contro l’impero austro-ungarico con la storica impresa dei mas comandati dall’ammiraglio Luigi Rizzo, che visse gli ultimi anni della sua vita a Capo Milazzo; ed infine anniversario della fondazione dell’Accademia Navale Morosini Italiana nel 1946.

La giornata e’ iniziata con l’entrata in sala del presidente della A.N.M.I.M.O. Borsini Bartolo Fonti accompagnato dalla consorte Lina, dal Maggiore Avv. Dino De Marchi, e dalle Associazioni d’Arma e Combattentistiche Italiane con le loro bandiere. Alla conclusione della parata il maestro Joe La Greca ha suonato gli inni nazionali italiani e australiani.

Quindi il presidente Bartolo Fonti ha dato il benvenuto e ringraziato i presenti e gli ospiti, tra i quali il benemerito socio Cav. Pino Narduzzo, OAM.

Dopo aver gustato lo squisito pranzo di tre portate- servito dalle cameriere che indossavano camice alla “marinara”- antipasto all’italiana, penne rigate al ragu’, cotoletta di pollo e contorno, dolce, gelato, caffe’, bevande alcoliche e analcoliche, si e’ proceduto con la parte ufficiale della manifestazione.

Ha iniziato il presidente della Marina Borsini Bartolo Fonti che, con il suo solito fervore giovanile, ha voluto ricordare alcune date storiche, la battaglia navale di Premuda del 18 giugno 1918 e l’eroiche imprese dell’Ammiraglio Luigi Rizzo, ed ha pure portato i saluti della console italiana del Victoria dott.ssa Hanna Pappalardo, che si scusava per non essere presente causa impegni d’ufficio. Infine ha ringraziato tutti i partecipanti e quanti hanno collaborato al successo di questa manifestazione. Ha concluso con la recita a memoria della preghiera del Marinaio, seguito dall’esecuzione musicale del Silenzio dal maestro Joe La Greca.

Il Maggiore Di Marchi, nel suo commovente intervento, ha elaborato alcuni momenti salienti della storia della Marina Militare Italiana. Si e’ pure soffermato sul lavoro svolto dalle Associazioni d'Arma e Combattentistiche Italiane nel Victoria augurando loro un Buon Lavoro nel futuro ed ha concluso con Viva l’Italia! Viva l’Australia e Viva la Marina Militare Italiana!

Il Presidente dei Sindaci Domenico Biviano ha letto una lettera spedita da Roma per questa manifestazione dall’Ammiraglio di Sq (ra) Pierluigi Rosati- Presidente Nazionale Associazione Nazionale Marina Italiana.

La giornata si e’ conclusa con l’estrazione di una ricchissima lotteria, tutti i premi sono stati donati.

Al presidente del Gruppo M.O. Costantino Borsini Bartolo Fonti e al suo comitato un “grazie di cuore” per l’impeccabile organizzazione di questa manifestazione e tanti auguri di un “Buon lavoro” nel futuro.

Nelle foto: I membri della A.N.M.I.M.O. C. Borsini con i rappresentanti delle altre Associazioni d’Arma e Combattenstitiche presenti. Seduto, primo a sinistra, il presidente Bartolo Fonti.

Il Maggiore Dino De Marchi, il presidente Bartolo Fonti ed il benemerito socio Cav.Pino Narduzzo, OAM.

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Carissimo Bartolino,
Come migliaia di eoliani cosparsi nel mondo, e come uno che ha vissuto tre anni nell'Isola di Stromboli, sono ancora in uno stato di shock per il disastro creato da incompetenze umane che ha quasi distrutto la flora di Iddu. Ben comprendo la paura degli abitanti. Io abito molto vicino ad una zona dove quasi annualmente ci sono incendi paurose e con perdite umane che durano settimane intere, e piu' di una volta abbiamo dovuto abbandonare la nostra casa perche' in pericolo di essere distrutta dall'incontenibile fuoco. E tutte le volte ci siamo salvati perche' in extremis il vento ha cambiato direzione. E siamo stati fortunati un tutti questi anni ad aver evitato dei danni indigenti.

E mentre seguivo l'inferno strombolano mi ricordavo quando delle volte i "carbonari" di Malfa non riuscivano a contenere il fuoco che creava altri incendi paurosi sia a Monte Fossa che a Monte Porri.
Leggo attentamente tutto quello che si sta scrivendo in merito e ho l'impressione che ora la priorita' e' quella del risarcimento dei danni. Il sindaco in carica Giorgianni ha chiesto il risarcimento per il comune siccome Stromboli fa parte del comune di Lipari. Albergatori ed altri commercianti, lavoratori chiedono risarcimenti per perdite d'entrate. E su questo non si discute, mi dispiace pero' che ben poco si e' scritto del risarcimento dei danni per Stromboli, per il territorio. In primis bisogna iniziare a ripulire tutto quello che e' stato bruciato ed iniziare un piano di bonifica del territorio che sembra una scena dell'opera di Dante Alighieri.

In merito ho letto solo alcune righe. Bisogna arare il terreno, ripiantare alberi, piante, capperi ecc ecc affinche' gli uccelli ed altri animali possono ritornare nel loro territorio. Se si continua a perdere tempo inutile e le piogge arriveranno allora si potrebbero registrare paurose frane con conseguenze veramente infernali. Ci vogliono gli esperti in materia per non sperperare risorse economiche e umane.
Ovviamente quest'anno il turismo in generale potrebbe soffrirne, ma se non si prendono le giuste misure immediatamente il turismo corre il rischio di essere ridotto ai minimi termini, con i soliti esponenti del mancia e fui.

E giusto ed anche doveroso cercare di individuare i colpevoli, ma la priorita' dovra' essere quella dell'immediata ricoscruzione di Iddu e di non perdere inutile tempo come spesso e volentieri succede in simili circonstanze in Italia. Ormai non c'e piu' tempo per divergenze d'idee, correnti politiche, dei mea culpa, tutti dobbiamo rimboccarci le maniche e "risanare" Stromboli, proprio come si fa con degli animali feriti.
E speriamo che questa sia una lezione da non dimenticare.
Con le lacrime agli occhi v'invio i miei piu' affettuosi abbracci

IL DISASTRO VIDEO E FOTO

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Stromboli, arriva anche l'interrogazione della consigliera Gugliotta

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di Annarita Gugliotta*

Oggetto: interrogazione urgente - Incendio Stromboli - Linee taglia fuoco, presidio vigili del fuoco e relativo equipaggiamento presso Isola di Stromboli.

Il disastroso incendio sviluppatosi il 25/05/2022 a Stromboli, aldilà delle eventuali responsabilità che saranno accertate dagli organi inquirenti, ha messo drammaticamente in evidenza delle carenze strutturale e di risorse umane che su un’isola di natura vulcanica come Stromboli non devono e non possono esistere.

Avevamo avuto esperienza già in passato (incendio a Ginostra del 03/07/2019) ma evidentemente da allora ben poco è cambiato, difatti anche oggi soltanto grazie alla forza degli Isolani e ai pochi e valorosi uomini delle forze dell'ordine presenti in loco si è scongiurato il peggio.
Consapevoli che eventi di tale portata rappresentano fatti emergenziali eccezionali e non semplici da fronteggiare e che in tal caso i piani di emergenza e di protezione civile devono essere immediatamente operativi ed attuali , superfluo appare ribadire quanto sia necessario innanzitutto creare delle linee taglia fuoco sia sul versante di Stromboli che su quello di Ginostra e istituire un presidio attrezzato dei vigili del fuoco o della Forestale, sull’isola.
Inoltre occorre manutenzionare e pulire strade e sentieri dalle erbacce con cadenza regolare e aggiornare il piano d’intervento.

Attendendo che i responsabili di tale disastro ambientale vengano individuati e che rispondano per i danni provocati alla comunità tutta e ai privati, siamo vicini a tutti gli abitanti di Stromboli e ringraziamo quanti sono intervenuti per salvare la gente ed i sacrifici di una vita.

*Consilgiera Comunale Vento Eoliano

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FESTA DI SANTA BARBARA DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D’ITALIA GRUPPO M.O. BORSINI-AUSTRALIA.

Melbourne, domenica 12 dicembre scorso, l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia Gruppo Medaglia d’Oro Costantino Borsini-Australia- ha solennemente festeggiato la Festa di Santa Barbara, patrona della Marina Militare Italiana, presso il salone del Maiella Club in Thomastown. Cause le restrizioni di Covid19, quest’anno non si e’ potuta celebrare la parte religiosa.
All’inizio della manifestazione il presidente liparese Bartolo Fonti ha dato il benvenuto ai presenti e dopo l’esecuzione degli inni nazionali italiani e australiani dal maestro Tony D’Amico, ha fatto un dettagliato intervento su Santa Barbara che si festeggia il 4 dicembre. Poi ha letto un messaggio del presidente nazionale di Roma ammiraglio Pierluigi Rosati. Infine, si e’ soffermato sull’impresa dell’isola Premuda del 10 giugno 1918.

“La storia c’insegna che quel giorno ha avuto luogo un’azione navale compiuta dai Mas15 e 21 agli ordini del capo sezione capitano di corvetta Luigi Rizzo e con la partecipazione dei comandanti Armando Gori e Giuseppe Aonzo. Gli impavidi marinai italiani riuscirono a silurare e ad affondare la corazzata nemica Santo Stefano (Szent Istvan) e a colpire la corazzata gemella Tegetthoff. Per questa azione il capitano Luigi Rizzo venne decorato con la Medaglia d’oro al valore militare. Il contrammiraglio Luigi Rizzo, Primo conte di Grado e di Premuda, nato a Milazzo l’8 ottobre 1887 e morto a Roma il 27 giugno 1951, presto’ pure servizio militare nella seconda Guerra Mondiale. La Marina Nazionale Italiana nasce 4 mesi prima della proclamazione del regno d’Italia il 17 novembre 1860, una fusione fra la Marina Sarda-Piemontese e Marina Borbonica, su proposta del primo ministro Camillo Benso Conte di Cavour. Viva la Marina e Viva i Marinai!!”.

I presenti hanno quindi gustato il pranzo di tre portate, antipasto all’italiana, penne rigate al ragu’, involtini di pollo e contorno, cassata, caffe’ e bibite alcoliche e analcoliche.
La signora Gianna Bazzara ha letto la sua poesia intitolata “Il Marinaio”.
Nella breve parte ufficiale il presidente Bartolo Fonti ha recitato a memoria la Preghiera del Marinaio scritta dal grande poeta italiano Antonio Fogazzaro nel 1901, sollecitato dal vescovo di Cremona monsignore Geremia Bonomelli. Dopo l’esecuzione del Silenzio il presidente ha ricordato soci, amici, parenti e simpatizzanti che ci hanno lasciati negli ultimi due anni.
Ha allietato il pomeriggio musicale con il suo popolarissimo repertorio il maestro Tony D’Amico alla tastiera e con la tromba.
La giornata si e’ conclusa con l’estrazione di una ricca lotteria. L’Associazione ringrazia tutti coloro che hanno donato i premi.
In conclusione, il presidente ha fatto ai presenti gli auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo 2022.

Ringraziamenti particolari vanno al presidente Bartolo Fonti, al suo comitato.

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Nelle foto, il gruppo dei soci e rappresentanti di altre Associazioni d’Arma. Al centro, il presidente Bartolo Fonti, Marcello D’Amico con il quadro ad olio di Santa Barbara. Il contrammiraglio Luigi Rizzo.

 

Caro Bartolino,
Circa un'ora fa ho letto casualmente l'annuncio necrologico della signora Rosa Romanazzi, come poi ho fatto tantissiome altre volte. Questa volta invece ebbi una strana reazione ed non potevo trovare un motivo per questa. In un primo tempo il nome non diceva nulla e poi non avevo mai incontrato a Lipari durante le mie 14 visite qualcuno di questo nome. Poi, dopo circa dieci minuti, la mia memoria volo' indietro nei tempi, e precisamente a Malfa alla fine degli anni 40 inizio anni 50.

Improvvisamente mi ricordavo di aver conosciuto a Malfa, e precisamente a casa nostra, una giovane insegnante di Lipari che una comare aveva raccomandata a mia madre. Si trattava di una bellisima ragazza, quasi coetanea di mia sorella Maria, che venne a Malfa per una supplezenza alla scuola elementare. Inevitabilmente fra mia sorella Maria e questa giovane fata, come la chiamavamo noi ragazzini, nacque una forte amicizia che continuo' anche dopo la partenza in Australia di mia sorella.
Noi la conoscevamo come Rosetta Romanazzi. Di lei ho un particolare ricordo: Si lamentava, si fa per dire, che le era difficile trovare il modo migliore come firmarsi perche' aveva difficolta' con le iniziali di una doppia R!!

Poi alla conclusione della sua supplenza ritorno' a Lipari ed io la rividi solo alcune volte prima della mia partenza per l'Australia. E dal 1955 persi qualsiasi contatto con lei.
Solo adesso mi venne in mente il suo nome. Ma non so se si tratti di omonomia o che la cara defunta sia proprio la nostra cara amica del 1949/1950. C'e' qualcuno che potrebbe darmi dei dettagli? In ogni caso, mi pregio umilmente di offrire le mie piu' sincere condoglianze ai familiari di Rosa Romanazzi. Vale e RIP Rosetta!!! Per me sei sempre quella giovane bellissima signorina.

Allego un sbiadita foto scattata a Malfa pochi giorni prima del rientro a Lipari dell'insegnante Rosetta Romanazzi. Da sinistra, in piedi, io con il flauto, mio fratello Nicolino con la fisarmonica; seduti sull'erba, la signa Anna Celi con le figlie Mimma e Maria, mia sorella Maria e la giovane insegnante Rosetta Romanazzi. Questa per me e' stata una fotografia particolare che ho tenuta insieme alle mie favorite.
Da Melbourne, un affettuoso abbraccio

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Carissimo Bartolino,

Oggi 8 agosto 2020 ricorre il 72mo anniversario della prima celebrazione della santa messa nella chiesa parrocchiale di Malfa dedicata a San Lorenzo di mio fratello Vincenzino, hanno concelebrato il mitico parroco don Giovannino Marchetti ed il vice parroco don Lorenzo Lazzaro. Vincenzino e’ stato ordinato sacerdote a Lipari l’1 agosto 1948 insieme agli altri tre seminaristi mons. Gennarino Divola, mons Giovanni Profilio e don Giuseppe Conti.

Due giorni dopo si festeggio’ la festa del Santo Patrono San Lorenzo e le celebrazioni religiose, inclusa la santa messa solenne, che furono celebrate dal vescovo Bernardino Re, dal porroco Marchetti, da don Lorenzo Lazzaro, da mio fratello e dall’altro sacerdote malfitano don Vincenzo Santospirito, gia’ parroco di Santo Stefano a Filicudi.

E il 10 agosto venne pure ufficialmente benedetto il restaurato campanile della chiesa madre di Malfa.

Quello era il periodo d’oro del clero eoliano, quando ancora il progresso non aveva attaccato le Isole Eolie. Le 26 chiese erano sempre quasi piene, e certamente non c’era carestia di prelati, tutti nati nelle isole.

Dall’immediato dopoguerra agli inizi degli anni 50 oltre quindici giovani sono stati ordinati sacerdoti nella cattedrale di San Bartolomeo a Lipari dal vescovo S.E. Mons Bernardino Re, OFM. Questi sono alcuni nomi che ricordo vivamente ancora (non in ordine cronologico): rev. padri Gennarino Divola, Bargellini, Raffaele, Santospirito, Conti, Merenda, D’Amico, Sciarrone, Ambriano, Profilio, Adornato, La Rosa, Dimattina, ed altri che non ricordo i nomi.

E cosi’ Vincenzino, dopo 18 mesi di apprendistato a Malfa, venne nominato curato della chiesa di San Vincenzo Ferreri a Ginostra. E il 24 dicembre del 1952 la curazia di San Vincenzo venne elevata a parrocchia, insieme ad altre curazie eoliane. Vincenzino era un noto predicatore che veniva chiamato a predicare nelle altre isole. Infatti predico’ il suo primo panegirico nella chiesa di San Lorenzo a Malfa a soli tredici anni.

Poi nel 1960 venne in Australia insieme ai genitori Vincenzo (Calogero) e Anna Maria Terzita per una visita di tre mesi, ma migliaia di eoliani si rivolsero all’arcivescovo di Melbourne dr. Daniel Mannix affinche' rimanesse in questa diocesiper servire la vasta comunita’ italiana e cosi’ mio fratello si stabili’ a Melbourne fino alla sua morte nel mese di giugno 2002. Fu per oltre 40 anni cappellano della comunita’ eoliana e della Societa’ Isole Eolie e per circa 30 delle Associazioni Italiane d’Arma. Il 2 giugno 1995 il presidente della Repubblica Italiana gli conferi’ l’onorificenza di Cavaliere della Repubblica Italiana.

Vorrei aggiungere che dopo questo perido di ampia religiosita’, quasi tutti i seminaristi eoliani decisero di non continuare gli studi sacerdotali. Secondo la mia umile opinione, alcune decisioni del vescovo Bernardino Re causarono, in parte, anticipatamente questo esodo sacerdotale. Alcune simili a quella del 2014 quando monsignore Gennarino Divola venne sfrattato dalla sua chiesa per
“ansianita’ ”. E non era un segreto che il vescovo aveva i sui “preferiti”.

Ora i sacerdoti eoliani si possono contare sulle dite di una mano e questa ora e’ una crisi mondiale.

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Nella foto Vincenzino il giorno della sua prima predica a soli 13 anni e due della festa di San’Antonio a Ginostra. In una Vincenzino è a sinistra, al centro don Gennarino Divola e alla destra il seminarista Calogero Petrusa, che non continuo’ con la sua vocazione. Non so chi si ricorda ancora di quei dieci anni di religiosita’ eoliana.

AL SANTUARIO DI SANT’ANTONIO IN HAWTHORN SOLENNI FESTEGGIAMENTI A SAN LORENZO PATRONO DI MALFA (ISOLE EOLIE)

Nonostante il clima invernale con forte vento e pioggia, la comunita’ malfitana di Melbourne ha solennemente festeggiato il suo Santo Patrono San Lorenzo, Levita e Martire, domenica pomeriggio 11 agosto al Santuario di Sant’Antonio in Hawthorn, dove si venera la statua del santo. Malfa, circa 950 abitanti, e’ uno dei tre comuni dell’ Isola Salina, la perla verde dell’arcipelago eoliano. Negli ultimi 150 anni di storia migliaia di persone sono emigrate in Australia da questa piccola borgata, in particolare a Melbourne. Infatti, i primi emigranti malfitani risalgono, ufficialmente, al lontano 1855!

La devozione a San Lorenzo a Malfa risale al 17mo secolo quando un gruppo di marinai e pescatori dalla Campania, quasi sicuramente da Amalfi, portarano a Malfa una effigge lignea del giovane santo. La maestosa chiesa parrocchiale, che lo scorso 10 agosto ha festeggiato il 90mo anniversario della deposizione della prima pietra, e’ dedicata a questo martire del terzo secolo. Inizio’ cosi’ una tradizione che dura da quattro secoli, a Melbourne da 37 anni, quando un gruppo di malfitani, tra i quali Antonino Bonica, Lorenzo Cafarella, Neli Cincota, l’ attuale presidente Michele Palma, l’unico superstite di quel gruppo, il compianto cappellano padre Vincenzo D’Amico. Il giovane don Vincenzino, l’ultimo sacerdote nato a Malfa, celebro’ la sua prima messa esattamente 71 anni orsono nella chiesa parrocchiale di S. Lorenzo. Questo gruppo di devoti fece venire dall’ Italia una statua del loro Santo Patrono. Dopo una residenza di alcuni anni nella chiesa di S. Ambrogio in Brunswick, la statua oggi si venera al santuario di Sant’ Antonio in Hawthorn, la chiesa degli italiani a Melbourne Annualmente i malfitani di Melbourne e del Victoria si danno appuntamento la seconda domenica di agosto, quella piu’ vicina al 10, giorno della ricorrenza del martirio di San Lorenzo avvenuto a Roma nel lontano 258 su ordine dell’ imperatore Valeriano

La festa di quest’anno, svoltasi in un clima invernale, ha iniziato alle 2.00 pm con la recita del rosario di padre Giuliano Messina, poi proceduto con la processione della statua all’interno del santuario causa la pioggia, accompagnata dalle confraternite di S. Lorenzo, S. Bartolomeo, Madonna della Catena, Maria SS del Terzito, e S. Stefano, dal corpo bandistico delle Ferrovie dello Stato, e da tutti i fedeli presenti. A meta’ processione c’e’ stata una sosta e la banda ha eseguito un concerto di inni religiosi e di brani classici.

Dopo la processione padre Giuliano ha iniziato la celebrazione della Santa Messa Solenne cantata in italiano dal coro di Sant’Antonio. Durante il suo elequente panegirico il celebrante ha messso in evidenza gli eventi piu’ salienti della vita e del martirio del giovane diacono.

A fine messa la signora Josie Smith, figlia di malfitani, ha espresso parole di ringraziamento a padre Giuliano, alla corale Sant’ Antonio, a Marcello D’Amico, alle confraternite e a tutti i presenti che hanno partecipato con sincero fervore a questa manifestazione di fede che non diminuisce mai. I festeggiamenti si sono conclusi con uno squisito spuntino eoliano nel salone Padre Pio.

Da parte loro tutti i malfitani desiderano ringraziare gli organizzatori che si prodigano all’organizzazione della festa al loro Santo Patrono e Protettore.

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FESTA DELLA MADONNA DELLA CATENA A MELBOURNE
Domenica 10 settembre, nella Chiesa di San Luca in Lalor, si e' concluso a Melbourne il ciclo delle manifestazioni religiose dei Santi e Madonne "Eoliane" con la solenne celebrazione della Festa della Madonna della Catena che si venera' nella chiesa "vecchia" della borgata di Quattropani nell' Isola Lipari, una delle sette perle dell'arcipelago eoliano. Si e' iniziato con due feste alla Madonna del Terzito, hanno fatto quindi seguito le feste di San Lorenzo, Santo Stefano e San Bartolomeo.
Nonostante la comunita' eoliana di prima generazione sia di una certa eta', il suo eterno spirito religioso e' sempre giovane e gagliardo. Infatti, anche quest'anno gli eoliani sono accorsi numerosi ad onorare la Madonna della Catena.

La Chiesa di San Luca era addobbata con variopinti e profumati fiori di stagione offerti da ujna signordfa che e;' stata graziata dalla Nadoonna della Catena. Incoraggiante pure la presenza dei giovani e dei bambini.
Padre Luciano, proveniente dall'Argentina, ha iniziato il pomeriggio con la recita ed i canti dello stellario della Madonna, seguita dalla celebrazione della Santa Messa Cantata in italiano. Durante il panegirico il celebrante ha spiegato come e' nato il culto alla Madonna della Catena nel 14mo secolo a Palermo quando tre carcerati furono miracolati.

Dopo la santa messa si e' proceduto con la processione della statua della Madonna, accompagnata dalle confreternite della Madonna della Catena, di San Bartolo, San Lorenzo, Santo Stefano e della Madonna del Terzito di Hawthorn, dai bambini con i fiori, della banda musicale di Diamond Valley Brass Band e naturalmente dai fedeli.
La parte religiosa si e' conclusa con la Santa Benedizione. Il presidente della confraternita della Madonna della Catena Bartolo' Cannistra', nonche' della festa, ha ringraziato il clero, il suo comitato, volontari e tutti coloro che hanno collaborato al successo di questa manifestazione religiosa.
Infine, tutti si sono riuniti nel salone della parrocchia per gustare uno squisito spuntino di dolci eoliani accompagnati dalle melodie della banda.
Appuntamento, quindi, alla seconda domenica di settembre il prossimo anno.

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AL SANTUARIO DI SANT'ANTONIO IN HAWTHORN SOLENNI FESTEGGIAMENTI A SAN BARTOLOMEO
PATRONO DEGLI EOLIANI DEL MONDO

Continuando la commovente e quasi emozionante sincera tradizione religiosa che dura a Melbourne da 90 anni, ed ininterrottamente dal 1946,numerosi fedeli eoliani di Melbourne e delle zone rurali hanno festeggiato con solenne religiosita' il loro santo patrono, San Bartolomeo apostolo e martire, patrono delle Isole Eolie e di tutti gli eoliani nel mondo, Domenica 27 agosto, al Santuario italiano dei padri cappuccini di Sant'Antonio in Hawthorn.
Fino al 1939 a Melbourne la festa di San Bartolomeo veniva festeggiata nella chiesa di S. Ignazio a Richmond. Dopo la sosta bellica, nel 1946 venne spostata alla Chiesa del Sacro Cuore a Carlton, meglio conosciuta come San Giorgio, finche' nel 1973 inizio' un nuovo ciclo al Santuario di Sant'Antonio dove San Bartolomeo aveva il suo altare e la sua nicchia da oltre dieci anni.

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Il comitato dei festeggiamenti religiosi, composta in perfetta armonia dai soci della Confraternita San Bartolomeo e della Societa' Isole Eolie, ex Societa' Mutuo Soccorso Isole Eolie, fondata nel lontano 1925 e che il 2 agosto ha festeggiato il 92mo. anniversario di fondazione, ha ancora una volta organizzato un programma che ha rispettato la vera tradizione e la sincera fede degli eoliani d'Australia che ancora conservano. Nuovamente si sono riuniti in gran numero al piu' importante appuntamento del loro calendario religioso. Molto incoraggiante la partecipazione dei giovani della seconda e terza generazione, confermando che la festa di San Bartolomeo e' in solide mani e indubbiamente verra' celebrata per tantissimi anni ancora. La Societa' Isole Eolie era ufficialmente rappresentata dal presidente Sam Portelli e dalla vice presidente Giulia Biviano.

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Le signore del comitato della Societa' Isole Eolie e della Confraternita San Bartolomeo, con la collaborazione di alcuni devoti, hanno addobbato la statua di San Bartolomeo e l'altare maggiore del santuario con profumati e variopinti fiori freschissimi di stagione sempre donati dall'oriundo malfitano Charlie Santospirito.
I festeggiamenti religiosi sono iniziati con la recita del santo rosario di frate Robert, padre guardiano dei cappuccini di Hawthorn, e i canti dello stellario al Santo Patrono con la partecipazione della Corale di Sant'Antonio diretta dal maestro Duilio Malavisi.
Concluso il Rosario si e' proseguito con la processione della statua con la partecipazione di frate Robert, delle confraternite religiose, presenti con i loro stendardi, di San Bartolomeo, San Lorenzo, Santo Stefano, Madonna del Terzito di Hawthorn, Madonna delle Catene, del corpo bandistico delle Ferrovie dello Stato, e dei numerosi fedeli.
A conclusione della solenne processione padre Robert ha celebrato in italiano la messa solenne cantata in latino dalla Corale Sant'Antonio, offerta in suffraggio dei defunti confratelli della confraternita San Bartolomeo e del compianto cappellano padre Vincnenzo D'Amico, Pastor Emeritus.. Nella sua omelia il padre celebrante, in italiano ha eloquentemente illustrato la vita, il martirio, il culto e le tradizioni del protettore degli Eoliani sparsi nel mondo. Marcello D'Amico, segretario della Confraternita San Bartolomeo, ha letto le preghiere e i salmi responsoriali.
Le funzioni religiose si sono concluse con il tradizionale bacio del "Vascelluzzu", la reliquia di San Bartolomeo, preghiere e canti al santo protettore delle sette isole dell'arcipelago eoliano.
Tony Barbuto presidente della Confraternita San Bartolomeo ed ex presidente della Societa' Isole Eolie a nome delle due associazioni ha ringraziato tutti coloro che continuano a contribuire al successo di questa commovente prova di fede dell' intera comunita'eoliana.
La festa si e'conclusa con la tradizionale "tavuliata di cosi duci eoliani" nella sala San Padre Pio, sottostante il santuario. Un grande Ben Fatto e ringraziamenti alla "dolciera" Giulia Biviano e alle sue assistenti Un particolare sincero ringraziamento a coloro, e sono numerosi per nominarli tutti, che si sono prodigati, e lo fanno da tantissimi anni, con ardente fervore e devozione , per il successo di questa commovente manifestazione di cristianita' degli eoliani di Melbourne e del Victoria. Un particolare ringraziamento a Tony Cipriano e ai figli Frank e Tony, il nipote Jamie Tomson, Melino Martello e John-Paul D'Amico che risiede nella cittadina di campagna Warragul. Ringraziamenti particolari pure agli assistenti religiosi cav. Pino Narduzo OAM, Tony Barbuto, Marcello D'Amico, Frank Sirianni e alle signore che hanno preparato lo spuntino.
Appuntamento quindi all'ultima domenica di agosto 2018.
"Viva San Vartulumeo !!!!". Cosi' ha esclamato il celebrante frate Robert .

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Nelle foto la processione di San Bartolomeo, la Santa Messa, il presidente della Societa' Isole Eolie Sam Portelli, frate Robert, la vicepresidente della Societa' Giulia Biviano ed il presidente della confraternita San Bartolomeo Tony Barbuto.

24 agosto 2017

NOTIZIARIOEOLIE.IT

Lipari, la popolazione si "stringe" a San Bartolomeo protettore senza scadenza con un pensiero alla vicina Ischia... I commenti. VIDEO

L'oggi dell'anno è oggi alle isole Eolie. Il grande Lui per tutti. Ad averne Santi così. Un Santo che è un miracolo nei miracoli. Dentro e fuori la Cattedrale di Lipari. Per mare e per le strade. ...

AL SANTUARIO DI SANT' ANTONIO IN HAWTHORN SOLENNI FESTEGGIAMENTI A SAN LORENZO PATRONO DI MALFA (ISOLE EOLIE)

La comunita' malfitana di Melbourne ha solennemente festeggiato il suo Santo Patrono San Lorenzo, Levita e Martire, domenica pomeriggio 13 agosto al Santuario di Sant'Antonio in Hawthorn, dove si venera la statua del santo. Malfa, circa 950 abitanti, e' uno dei tre comuni dell' Isole Salina, la perla verde dell' arcipelago eoliano. Negli ultimi 150 anni di storia migliaia di persone sono emigrate in Australia da questa piccola borgata, in particolare a Melbourne. Infatti, i primi emigranti malfitani risalgono al lontano 1855!

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La devozione a San Lorenzo a Malfa risale al 17mo secolo quando un gruppo di marinai di Amalfi, portarono a Malfa una effigge lignea del giovane santo. La maestosa chiesa parrocchiale e' dedicata a questo martire, una delle tre siciliane,del terzo secolo. Inizio' cosi' una tradizione che dura da quasi quattro secoli e a Melbourne da 33 anni, quando un gruppo di malfitani, tra i quali Antonino Bonica, Lorenzo Cafarella, Neli Cincota, che non sono piu' con noi, l' attuale presidente Michele Palma ed il compianto cappellano malfitano padre Vincenzo D'Amico, che celebro' la sua prima messa esattamente 69 anni orsono nella chiesa parrocchiale di Malfa il 10 agosto 1948, fecero venire dall' Italia una statua del loro Santo Patrono.

Dopo una residenza di alcuni anni nella chiesa di S. Ambrogio in Brunswick, la statua oggi si venera al santuario di Sant' Antonio in Hawthorn, la chiesa degli italiani a Melbourne Annualmente i malfitani di Melbourne e del Victoria si danno appuntamento la seconda domenica di agosto, quella piu' vicina al 10, giorno della ricorrenza del martirio di San Lorenzo avvenuto a Roma nel lontano 258 su ordine dell' imperatore Valeriano, cinque giorni dopo il martirio di papa SistoII. .

In merito allo sciame meteorico di San Lorenzo il sommo poeta Giovanni Pascoli scrisse:

San Lorenzo, io lo so perche' tanto

Di stelle per l'aria tranquilla

Arde e cade, perche' si gran pianto

Nel concavo cielo sfavilla.

E il grande Michelangelo Buonarroti dipinse San Bartololomeo e San Lorenzo, nel Giudizio Universale della Cappella Sistina, ai piedi del Cristo trionfante. E Buonarroti creo' il suo autoritto nella faccia di San Bartolomeo.

La festa di quest'anno, svoltasi in un clima primaverile e con un sole che riscaldava il corpo e lo spirito, ha iniziato alle 2.30 pm con la recita del rosario di padre Roberto, priore dei frati cappuccini di Hawthorn. Si e' quindi proceduto con la processione della statua accompagnata dalle confraternite di S. Lorenzo, S. Bartolomeo, Maria SS del Terzito, S. Stefano, Associazione Cattolica Malocchese, dal corpo bandistico maltese di Gozo (Malta), e da tutti i fedeli presenti. A meta' processione c'e' stata una breve sosta e la banda ha eseguito un mini concerto di inni religiosi.

Dopo la processione padre Roberto ha iniziato la celebrazione in italiano della Santa Messa Solenne cantata dal coro di Sant'Antonio, diretto dal maestro Duilio Malavisi, con l'assistenza di Franco Sirianni ed il cerimoniere Marcello D'Amico. Durante il suo elequente panegirico il celebrante ha messso in evidenza gli eventi piu' salienti della vita e del martirio del giovane diacono.

A fine messa il malfitano Marcello D'Amico ha espresso parole di ringraziamento a padre Roberto, alla corale Sant' Antonio, agli assistenti religiosi, alle confraternite e a tutti i presenti che hanno partecipato con sincero fervore a questa manifestazione di fede. Un particolare ringraziamente ai membri del comitato della confreternita: il presidente Michele Palma, unico superstite dei dodici fondatori, Josie Barbuto-Smith, Lorenzo e Rita Cafarella, Patricia Romano e Marisa Cerritelli. Marcello ha pure ricordato tutti i confratelli e consorelle che non sono piu' con noi.

I festeggiamenti si sono conclusi con uno squisito spuntino eoliano nel salone Padre Pio. Da parte loro tutti i malfitani desiderano ringraziare gli organizzatori che si prodigano all'organizzazione della festa al loro Santo Patrono e Protettore.

Nelle foto, la statua di San Lorenzo e alcuni confratelli durante la sosta della processione; Padre Roberto e l'assistente Franco Sirianni durante la processione; la processione, e la banda musicale maltese Conzo.

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Carissimo Bartolino,

In primis, da vero malfitano DOC, desidero esprimere i miei piu' sinceri e affettuosi auguri di Buon Onomastico a tutti i Lorenzo cosparsi nel mondo.

Questa domenica a Melbourne festeggeremo il nostro Santo Patrono S. Lorenzo.

Sono contentissimo questa mattina perche' un'ora fa ho iscritto il mio nome, secondo le indicazioni su FB, nell'album degli emigrati eoliani. Finalmente questo emigrato non e' soltanto un numero statistico. In passato ho partecipato ad alcune conferenze sull'emigrazione e si e' sempre parlato di numeri, percentuali, statistiche ma mai sulle sufferenze e patemi di noi emigrati.

Di vero cuore desidero ringraziare tutti gli artefici del prossimo Festival dell'Emigrante al Chitarra Bar del carissimo amico Nicola Merlo. Ma allo stesso tempo sono un po deluso perche' non potro' essere con tutti i miei amici eoliani. E poi ho tantissimi ricordi di questo locale dove ho trascorso serate di allegria nell'ascoltare le melodie di Nicola, Gaetano, Rossano, Augusto, la buonanima di Angelo Merlino, Lugi Barrica, e cosi' via. E non ci sono prerequisiti per partecipare all'allegria della serata. E non ci saranno premi per coloro che si sono distinti all'estero, perche' in un modo o un altro tutti noi emigrati ci siamo distinti nel nostro campo e tutti abbiamo sudato per creare un nostro futuro e quello dei nostri figli. E non abbiamo dimenticato la nostra madre lingua, che non e' quella italiana.

Con grande interesse ho letto sul nostro Notiziario sulla visita a Lipari dei tre rappresentanti della Liberty Lines, incluso l'A.D. Alessandro Forino, che fara' un importante annuncio. Alcuni anni orsono, durante la visita di una delegazione del comune di Lipari e con la tua partecipazione l'allora sindaco Mariano Bruno ci promise che avrebbe fatto anche l'impossibile per fare ottenere agli emigrati eoliani d'Australia dalla Snav i biglietti di Residenti, dopo le dovute semplicissime pratiche. E cio' e' stato ottenuto. Poi tutto e' cambiato per ovvi motivi.

Non so esattamente quale sara' questo annuncio, spero che l'AD ci fara' una grandissima e apprezzatissima sorpresa!!!!!

E non sarebbe necessario fare delle domande iscritte, basterebbe mostrare alla biglietteria il passaporto dove c'e' chiaramente scrtitto il luogo di nascita.

Forse sto sognando, ma posso garantirvi che ero molto orgoglioso quando potevo acquistare il biglietto di residenza durante i miei viaggi successivi alle Eolie. Questo gesto premierebbe tutti, e non solo due o tre magari di seconda o terza generazione, gli emigranti eoliani che ritornano al loro paese nativo. Non e' solo una questione finanziaria, ma un semplice riconoscimento a noi tutti emigrati che non abbiamo mai dimenticato le nostre isole.

Forse l'AD parlera' di qualcosa molto diverso, comunqhe, il mio appello alle societa' di navigazione rimane. Ma sono fiducioso che sia San Lorenzo che San Bartolomeo faranno il miracolo.

Dalla lontana Melbourne un affettuoso abbraccio.

Carissimo Bartolino,

Desidero esprimere i miei piu' sinceri complimenti a te personalmente e a tutto il team del Notiziario per l'impeccabile copertura delle campagne elettorali e delle elezioni, siete stati tutti fantastici, con un solo obiettivo, e cioe', scrivere la verita', attenersi ai fatti ed informare nel modo migliore tutti i lettori sparsi nel mondo, e non solo quelli che vivono alle Eolie.

Poi voglio congratularmi con i neo eletti sindaci, in primis la carissima amica Clara Rametta, che da anni si e' assunta l'onere di assessore del comune di Malfa. Sono veramente orgoglioso di lei, e soprattutto per quello che fara' per il benessere di tutti i Malfitani. Ho avuto il gran piacere di aver conosciuto personalmente il nuovo sindaco di Santa Marina Salina Domenico Arabia quando venne in Australia alcuni anni orsono con il grupo di sindaci e accompagnatori eoliani. Marco Giorgianni e' stato riconfermato primo cittadino di Lipari per un secondo mandato e questo parla da se'. Inoltre credo sia doveroso congratulare pure tutti i neo eletti consiglieri e assessori nominati. Pero' ora il tempo delle promesse elettorali e' finito, bisogna rimboccarsi le maniche e cominciare a lavorare sodo per il benessere delle nostre isole. Personalmente auguro a tutti Buon Lavoro. Come dice un vecchio proverbio: Se sono rose fioriranno.

Mi auguro che noi emigrati non verremo ignorati completamente e che quando ritorniamo alle nostre isole native saremo accolti non come stranieri bensi' come eoliani puri. Spero che i primi cittadini possano fare qualcosa per noi, per esempio, esentarci dalla tariffa di sbarco e qualche agevolazione sui biglietti di navigazione. Non e' poi tanto, ma abbastanza per farci sentire nuovamente eoliani. Anni orsono l'ex sindaco di Lipari Mariano Bruno riusci' a farci ottenere il privilegio del biglietto di residente.

Ho letto con gran commozione la notizia del Festival dell'Emigrante, un'altra grande iniziativa del Nostro Notiziario e credo sia doveroso ringraziare coloro che si sono prodigati in questa bella e quasi storica iniziativa. E spero che questo festival non verra' ristretto solo al 24 giugno e al 10 agosto. Carissimi Francesco e Nicola grazie di cuore per il Vostro appoggio. Di Nicola e suo fratello Mimmo ho solo dei bei ricordi, sin dal primo giorno che li ho incontrati a Melbourne nel lontano 1992. E come posso dimenticare quelle incantevoli serate al Chitarra Bar durante le mie 11 visite alle Eolie? Non credo che posso essere presente quest'anno ma finche' c'e' vita c'e' speranza. Possa questa iniziativa essere d'ispirazione ai sindaci, consiglieri e assessori eoliani.

Un fraterno abbraccio.

IL GRUPPO MARINA MILITARE ITALIANA MEDAGLIA D'ORO COSTANTINO BORSINI HA FESTEGGIAT0 IL 78 mo ANNIVERSARIO DELLA FESTA DELLA MARINA ITALIANA E IL 71mo ANNIVERSARIO DELLA REBUBLICA ITALIANA

Domenica 11 giugno, nella sala del Vizzini Social Club in Coburg, si e' solennemente festeggiato il 78mo Anniversario della Festa della Marina Italiana , il 71mo Anniversario della Republica Italiana. Allo stesso tempo sono stati ricordati altri importanti eventi della Marina Militare Italiana: 156 anni della fondazione della M.M.I.; 99 anni della battaglia di Premuda (10 giugno 1918) che segno' la prima vera svolta vincente delle forze armate italiane contro l'impero austro-ungarico con la storica impresa dei mas comandati dall'ammiraglio Luigi Rizzo che visse gli ultimi anni della sua vita a Capo Milazzo; 55 anni della fondazione dell'Accademia Navale Morosini ed infine la Fondazione della Repubblica Italiana nel 1946.

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La sala era addobbata con le bandiere italiane e australiane e bandierine di segnalazione della marina militare.
La giornata e' iniziata con l'entrata in sala degli ospiti d'onore, tra i quali il console generale d'Italia per il Victoria e Tasmania Marco Maria Cerbo e consorte Claudia Astarita, accompagnati dai figlioletti Riccardo e Claudia, nata a Melbourne, il presidente del Gruppo Marina Militare Italiana Medaglia d'Oro C. Borsini Bartolo Fonti e signora Lina, il presidente onorario Gaetano Mollica, il cav. Pino Narduzzo OAM accompagnato dal commissario del Commissione Culturale del Victoria prof.ssa Teresa De Fazio, l'artista Marcello D'Amico e signora Pauline, il cav. Tonino Bentincontri dei Comites del Victoria e della Tasmania, il Maggiore Avv. Dino Di Marchi, le Associazioni Combattentistiche e d'Arma con le loro bandiere e labari , presidenti e rappresentanti.

Dopo l'esecuzione degli inni nazionali italiani e australiani dal maestro Ugo Ceresoli con il cantante eoliano Joe La Greca, e la Marcia della Marina Militare, il presidente cannitaro Bartolo Fonti, accompagnato dalla consorte Lina, ha dato il benvenuto e ringraziato i presenti e gli ospiti d'onore, i membri del consiglio d'amministrazione, ai familiari e agli amici ospiti del cav. Narduzzo, alcuni provenienti dalla cittadina di campagna Warragul. Un ringraziamento particolare e' andato al console Marco Cerbo per il suo continuo supporto al Gruppo Marina Militare Italiana C. Borsini durante la sua permanenza a Melbourne. Infine, ha recitato a memoria la Preghiera del Marinaio.

Gli oratori, a turno, il presidente Bartolo Fonti, il console Marco Cerbo ed il maggiore Dino Di Marchi si sono congratulati con il presidente del Gruppo Borsini per aver organizzato ancora una volta questa signorile giornata ed hanno messo in evidenza le quattro storiche date che si festeggiavano. Tutti hanno ricordato le gesta eroiche di tutti gli italiani che hanno combattuto nelle due guerre mondiali, in questa occasione i marinai, e negli ultimi anni nel medio oriente. Menzione speciale per tutti quelli che persero la vita nelle battaglie e nei campi di concentramento.

Applauditissimo l'intervento del console che ha voluto ricordare i quattro anni di permanenza a Melbourne. "Stiamo lasciando un giardino con tanti bei fiori, cioe', tutti gli amici che noi lasceremo in Australia".
Sia il presidente che gli oratori hanno fatto appello a tutte le Associazioni Combattentistiche e d'Arma di rimanere sempre piu' uniti e di continuare a lavorare per un comune bene: "L'Unione fa la forza".

Nel corso del pomeriggio si e' festeggiato pure il 60mo anniversario dell'arrivo in Australia da Stromboli del marinaio cav. Pino Narduzzo, OAM, a cui il console Marco Cerbo ha consegnatgo un'artistica targhetta in legno intarsiata.
Ha presentato la manifestazione con serieta' professionale e disciplina militare Marcello Reinato.
Il gustoso e squisito pranzo di quattro portate, antipasto all'italiana, rigatoni al ragu', arrosto di vitello e contorno, frutta, tartufo, bacio e caffe' e' stato preparato dal Vizzini Catering Service e servito da camerieri in divisa di marinai.
La giornata si e' conclusa con l'estrazione di una ricchissima lotteria, tutti i premi sono stati donati. Ringraziamenti particolari al cav. Pino Narduzzo, OAM. per la sua continua generosita'.
Al presidente del Gruppo M.O. Costantino Borsini Bartolo Fonti e al suo comitato un "grazie di cuore" per l'impeccabile organizzazione di questa manifestazione e tanti auguri di un "Buon lavoro" nel futuro.

Foto di gruppo. Al centro, il console Marco Cerbo, alla sua destra Tonino Bentincontri, il presidente Bartolo Fonti, il cav Pino Narduzo, OAM, il maggiore avvocato Dino Di Marchi.

La presentazione della targhetta. Da sinistra, Bartolo Fonti, Dino Di Marchi, Teresa De Fazio, cav Pino Narduzzo, OAM, Tonino Bentincontri, Marcello Reinato e il presidente onorario Gaetano Mollica.

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FESTEGGIATO A MELBOURNE IL 71mo ANNIVERSARIO DELLA REPUBBLICA ITALIANA.

I rappresentanti comunitari italiani di Melbourne e delle zone rurali del Victoria hanno celebrato il 71mo anniversario della Fondazione della Repubblica Italiana venerdi' sera 2 giugno, presso la sede sociale del Reggio Calabria Club in Brunswick, con un Cocktail offerto dal Console Generale del Victoria e Tasmania Marco Maria Cerbo e consorte dott.ssa Claudia Astarita. Erano presenti circa 500 persone, tra i quali ministri e ministri ombra statali, deputati statali e federali, giudici, rappresentanti consolari ed altri dignitari. Numerosa anche la partecipazione degli Eoliani-Australiani inclusi il vice premier del Victoria e ministro per l'Istruzione James Merlino, il cav. Pino Narduzzo, OAM, Marcello D'Amico in rapprentanza della Multicultural Arts Victoria, e membri della Societa' Isole Eolie.

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I tre ospiti d'onore ufficiali erano l'onorevole Marco Fedi della Camera dei Deputi di Roma, per la circoscrizione Estera per l'Africa, l'Asia, l'Oceania e Antartide, l'onorevole James Merlino, oriundo eoliano, in rappresentanza del Premier del Victoria Daniel Andrews e l'onorevole Mathew Gay leader dell'opposizione statale

Ha iniziato gli interventi ufficiali d'occasione il Console Marco Cerbo, seguito dal ministro James Merlino, l'onorevole Gay ed infine l'onorevole Marco Fedi. Il ministro James Merlino ha quindi proposto il brindisi al Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella ed il console Marco Cerbo alla regina d'Inghilterra Elisabetta II.
Durante il suo commovente discorso il console, che fra breve si trasferira' a Parigi, ha voluto ringraziare l'intera comunita' italiana non solo per il suo immenso contributo allo sviluppo di questa relativa giovane nazione, ma anche per il suo supporto in questi ultimi quattro anni di residenza a Melbourne. Da parte sua la comunita' tricolore augura al caro amico Marco e alla sua gentile signora Glaudia e ai piccoli Riccardo e Gloria, nata a Melbourne, una buona permanenza a Parigi con la viva speranza di un giorno incontrarci nuovamente.

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Nelle foto- Gli ospiti durante l'introduzione. Da sinistra: il console Marco Maria Cerbo, l'onorevole Marco Fedi, il vice premier del Victoria onorevole James Merlino ed il leader dell'opposione onorevole Matthew Gay, di origine ucraina.
Da sinistra, insieme con la dottoressa Teresa De Fazio, commissario della Commissione Multiculturale del Victoria ed il ministro statale onorevole Lily D'Ambrosio.

Carissimo Bartolino e amici eoliani,
Da tempo che non ho fatto un intervento, ma ancora sono in fase di "recupero" dopo il mio difficile intervento chirurgico. Grazie al nostro Notiziario sono al corrente delle ultimissime notizie delle Eolie.
Ignoro i soliti mucchi d'immondizia che alcuni eoliani mettono in mostra ignorando il benessere degli altri. Chi non ha rispetto non merita rispetto, al contrario, merita il nostro disprezzo.
Siamo vicini alle elezioni municipali dei quattro comuni eoliani e vedo nuove facce di candidati all massima poltrona di Lipari, Santa Marina, Malfa e Leni.

Voglio congratularmi con la carissima amica Clara Rametta per la sua candidatura e sono sicuro che se eletta avra' un immediato impatto. Senza peli sulla lingua, Malfa ha bisogno di Clara che e' stata un'impeccabile assessore per tanti anni. Sono pure sicuro che avra' a sua disposizione una solida squadra. Ma la mia opinione non toglie nulla ai pregi dell'altro candidato Lorenzo D'Amico che, pero', e' alle prime armi nel senso politico amministrativo locale.
Colgo pure l'occasione per fare i miei piu' sinceri auguri alla brillante regista teatrale Falanga in occasione del suo 50mo compleanno.
Auguri e congratulazioni al neo ordinato sacerdote.

Sono anche orgoglioso delle brillanti prestazioni di questa stagione dell'undici calcistico Ludica Lipari. Un affettuoso plauso ai carissimi amici mister Fabio Curro' e al presidente Peppe Cirino, gli stessi artefici dell'ultima vittoria di campionato di oltre dieci anni orsono. Dopo tanti anni d'oscurita' il calcio liparoto e' tornato a brillare. Ora la squadra militera' in seconda divisione ed il prossimo campionato sara' alquanto difficile, quindi mi appello a tutti coloro che ancora credono nella squadra del capoluogo e la sosterranno in massa nel modo migliore. Questa volta Fabio e Peppe, e naturalemente tutti gli altri assistenti e giocatori, non saranno abbandonati. Il Franchino Monteleone dora' ritornare ai "vecchi" fausti". Spero che anch'io possa assistere a qualche partita nel prossimo futuro.

Ed infine un pensiero ed una preghiera per tutti coloro che persero la vita con il Santa Marina. Resti in Pace.
Un fraterno abbraccio.

 

---Carissimo Bartolino,

Dalla lontana Melbourne-Australia giungano a te a famiglia i piu' sinceri auguri di Buona Pasqua e un magnifico "Pascuni".
Auguri pure a tutti gli amici lettori del Notiziario, e agli eolini nel mondo.

Anche quest'anno ho partecipato come attore e vice regista alla 21ma edizione della Passione di Cristo sovvenzionata in toto dal magnate Pat La Manna.

Quest'anno per la prima volta la rappresentazione ha avuto luogo nel parco sottostante il monastero dei padri redentoristi di Lower Templestowe, a circa 15 km dal centro della citta' di Melbourne.

Quindi un sincero grazie e congratulazioni a tutti colori che hanno partecipato a tutte le rappresenazioni della Passione nelle varie parrocchie eoliane. In particolare un saluto va al caro amico "romano" Gaetano Di Giovanni.

Allego delle foto della nostra Passione alla quale hanno partecipato circa 20 seminaristi incluso il rettore gerenale nel ruolo di Tommaso.

Nuovamente Buona Pasqua. Un abbraccio.

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IL GRUPPO MARINA MILITARE ITALIANA MEDAGLIA D'ORO COSTANTINO BORSINI HA FESTEGGIAT0 L’INIZIO DELLE ATTIVITA’ PER IL 2017.

Domenica 5 febbraio, il Gruppo Marina Militare Italiana Medaglia d'oro Costantino Borsini di Melbourne ha festeggiato l’inizio delle manifestazioni sociali per il 2017, nella sede sociale del gruppo situata al 51 Albert Street, East Brunswick.

All’inizio della giornata il presidente Bartolo Fonti ha dato il benvenuto ai presenti, tra i quali reppresentanti di altri Gruppi e Associazioni Combattentistiche Italiane di Melbourne, il Capitano di Vascello della Marina Militare Italiana Gianni Rognini, il Cav.Tonino Bentincontri, reppresentante del Comites del Victoria e della Tasmania, il benefattore e socio Cav. Pino Narduzzo, OAM, il socio e “cronista” Marcello D’Amico e signora Pauline ed il presidente onorario Gaetano Mollica.

Le patronesse hanno preparato il gustoso pranzo, servito da alcuni membri del comitato e da volontari. Si e’ iniziato con l’antipasto di melone e prosciutto, seguito da rigatoni al ragu’, salsicce, cotolette con contorno, frutta freschissima offerta dal cav. Pino Narduzzo, OAM, dolce, caffe’,bibite alcoliche e analcoliche. Ha allietato il pomeriggio il maestro Tony Villella, alla tastiera e fisarmonica, con una brillante esibizione musicale

La parte ufficiale e' iniziata con la recita della Preghiera del Marinaio dal Capitano di Vascello Gianni Rognini. Il presidente Bartolo Fonti ha ricordato la scomparsa di tre membri del Gruppo negli ultimi dodici mesi e si e’ quindi osservato un minuto di silenzio. Poi ha ringraziato tutti coloro che hanno lavorato per il successo della manifestazione, in particolare le patronesse ed i “camerieri volontari”. Un ringraziamento particolare al generoso socio Cav. Pino Narduzzo, OAM. Hanno quindi fatto brevi interventi il Capitano di Vascello Gianni Rognini, il cav. Tonino Bentincontri e Marcello D'Amico che ha espresso parole di elogio e ringraziamenti al presidente Bartolo Fonti, al comitato, alle patronesse che hanno preparato il pranzo e agli assistenti. Ha poi esortato tutti a lavorare per un commune ideale. La parte ufficiale si e’ conclusa con l’esecuzione del Silenzio dal maestro Tony Villella.

La giornata e’ terminata con l'estrazione di una ricca lotteria e tutti i premi sono stati donati. Ringraziamenti particolari al cav. Pino Narduzzo, OAM. per il suo continuo supporto e generosita'

Al presidente del Gruppo Marina Militare M.O. Costantino Borsini Bartolo Fonti e al suo comitato un sentito ringraziamento per l'impeccabile organizzazione di questa manifestazione e tanti auguri di un "Buon lavoro" nel futuro. Le elezioni per il nuovo consiglio d’amministrazione per il 2017 avranno luogo il prossimo mese.

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Nella foto, in terza fila, terzo da sinistra il presidente Bartolo Fonti, alla sua destra il Capitano di Vascello Gianni Rognini, il cav. Tonino Bentincontri, il Cav. Pino Narduzzo, OAM, e Marcello D’Amico.

---Caro Bartolino, Ho il piacere di allegare una foto del dicembre 1952 del presepe allestito nella chiesa di San Vincenzo Ferreri di Ginostra. Mio padre Vincenzo aveva costruito le capanne, grotgte, ecc, mentre lo sfondo era opera del pittore liparoto Bartolo Palamara emigrato e morto a Melbourne.  Questo lavoro era stato eseguito nel 1941 per un  altro presepe. Era cosi' bello!!!!!!! Calogero, Gaetano ed io abbiamo raccolto il musc hio in montagna. Ora sono certo che tutto e' sparito da anni e la stessa fine hanno fatto tante statue che erano rinchiuse in un magazzino vicino alla chiesa. Ma sono  certo che Gaetano e Giovani Merlino e Pasqualino Giuffre' se le ricorderanno. A quei tempi Gaetano e Calogero facevano parte del giovanissimo coro ed io ero l'organista a soli dodici anni.

V'imploro, fate qualcosa per Ginostra, non abbandonatela, e non colpitela mortalmentge solo per motivi di quella porca sporca politica, come la definiva  il drammaturgo di Malfa  Nino Randazzo, ma anni prima della sua elezione a senatore del parlamente italiano. Naturalmente mi riferisco agli eventi che hanno coinvolto il sindaco di Lipari Marco Giorgianni e Luca Giuffre' di Ginostra.

Nuovamente Buon Natale e Felice Anno Nuovo 201.

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---Domenica pomeriggio 2 ottobre, presso la Busybird Publishing Gallery, si e' inaugurata la mia ultima,in ordine cronologico, mostra personale pittorica e fotografica "CONTINUUM….” L'inaugurazione e presentazione ufficiale e' stata fatta dall'onorevole federale Andrew Giles, con interventi della direttrice della Busybird Blaise Van Ecke, del dott. Mario Sordini in rappresentanza del Console Italiano di Melbourne dott. Marco Maria Cerbo, ed infine del sottoscritto. Blaise ha pure letto alcuni messaggi d’augurio tra i quali quello dell’ex premier del Victoria John Cain, della direttrice della Commissione Multiculturale del Victoria Helen Kapalos, ex giornalista e presentatrice televisiva e dall’amico nonche’ onorevole Colin Brooks, segretario parlamentare del Premier del Victoria Daniel Andrews.

La parte "ufficiale" si e' conclusa con un altro mio intervento, in particolare ringraziamenti alla signora Pina Di Donato direttrice della Turi Foods Foundation e al caro amico cav. Pino Narduzzo, OAM, seguito da un mini concerto musicale con mia moglie Pauline alla fisarmonica ed io alla chitarra e al tamburello.

La mostra si concludera' il 29 ottobre prossimo.
A parte i nuovi 16 disegni di gessetto francese, ho pure esibito otto disegni a penna eseguiti in Canada ed in Italia. Particolare interessse ha destato la mostra fotografica di 100 fotografie che rappresentano alcuni “momenti magici” della mia arte recitativa e partecipazione sportiva, nonche’ alcuni articoli di gornali australiani, italiani e canadesi.

Nelle foto si notano l’ onorevole Andrew Giles, mia moglie Pauline e l’angolo con le fotografie e disegni.

Naturalmente non e’ mancato il tradizionale rinfresco alla “paesana”.

LA PROCESSIONE DELLA MADONNA DELLA CATENA.

Domenica 11 settembre nella Chiesa di San Luca in Lalor si e’ concluso a Melbourne il ciclo delle manifestazioni religiose dei Santi e Madonne Eoliane con la solenne celebrazione della Festa della Madonna della Catena che si venera’ nella chiesa “vecchia” della piccola borgata di Quattropani nell’ Isola Lipari, una delle sette perle dell’arcipelago eoliano. Si e’ iniziato con due feste alla Madonna del Terzito, hanno fatto quindi seguito le feste di San Lorenzo, Santo Stefano e San Bartolomeo.

Nonostante la comunita’ eoliana di prima generazione e’ di una certa eta’, il suo spirito religioso e’ sempre giovane e gagliardo. Infatti, anche quest’anno gli eoliani sono accorsi numerosi ad onorare la Madonna della Catena.

La Chiesa di San Luca era addobbata con variopinti e profumati fiori di stagione. Incoraggiante pure la presenza dei giovani della seconda generazione e dei bambini.

Padre Emilio ha iniziato il pomeriggio con la recita ed i canti dello stellario della Madonna, seguita dalla celebrazione della Santa Messa Cantata in italiano. Durante il panegirico il celebrante ha spiegato come e’ nato il culto alla Madonna della Catena nel 14mo secolo ed ha citato un sunto del 1953 scritto dall’allora parroco della Chiesa di Quattropani. Personalmente credo che si tratti di padre Bergellino.

Dopo la santa messa si e’ proceduto con la processione della statua della Madonna, accompagnata dalle confreternite della Madonna della Catena, di San Bartolo, San Lorenzo, Santo Stefano e della Madonna del Terzito di Hawthorn, della banda musicale di Diamond Valley Brass Band e naturalmente dai fedeli.

La parte religiosa si e’ conclusa con la Santa Benedizione. Il presidente della confraternita della Madonna della Catena Bartolo’ Cannistra’, nonche’ della festa, ha ringraziato il suo comitato, volontari e tutti coloro che hanno collaborato al successo di questa manifestazione di religiosita’.

Infine tutti si sono riuniti nel salone della parrocchia per gustare uno squisito spuntino di dolci accompagnati dalle note musicali della banda.

Appuntamento quindi al prossimo anno.

Nella foto, la statua della Madonna della Catena che si venera nella Chiesa di San Luca a Lalor; che i “giovani” portano ancora a mano durante la processione. A destra, il presidente della festa Bartolo Cannistra’.

AL SANTUARIO DI SANT’ANTONIO IN HAWTHORN SOLENNI FESTEGGIAMENTI A SAN BARTOLOMEO PATRONO DEGLI EOLIANI DEL MONDO

 

Continuando la commovente e sincera tradizione religiosa che dura da circa 80 anni, ininterrottamente dal 1946!!! numerosi fedeli eoliani di Melbourne e del Victoria hanno festeggiato con solennita’ e religiosita’ il loro santo patrono, San Bartolomeo apostolo e martire, patrono delle Isole Eolie e di tutti gli eoliani nel mondo, domenica28 agosto scorso, al Santuario italiano dei padri cappuccini di Sant’Antonio in Hawthorn.

 

Il comitato organizzatore dei festeggiamenti religiosi, composto dai soci della Confraternita San Bartolomeo e della Societa’ Isole Eolie, ex Societa’ Mutuo Soccorso Isole Eolie, fondata nel lontano 1925 e che l’1 agosto ha festeggiato il 91mo. anniversario di fondazione, ha organizzato un programma che ha rispettato con fervore e ardore la vera tradizione e la sincera fede degli eoliani d’Australia che ancora rispettano. La Confraternita invece festeggiava il mezzo secolo di vita. Ancora si sono riuniti in gran numero al piu’ importante appuntamento del loro calendario religioso. Incoraggiante pure la partecipazione dei giovani della seconda e terza generazione, e cio’ conferma che la festa di San Bartolomeo e’ in buone mani e sicuramente verra’ celebrata per tantissimi anni. La Societa’ Isole Eolie era ufficialmente rappresentata dal vice presidente Bernard Mandile, in rappresentanza del presidente Tino Li Donni in vacanza alle Isole Eolie, la vice presidente Giulia Biviano, e l’ex vice presidente Joe Luca.

 

Le signore del comitato della Societa’ Isole Eolie e della Confraternita San Bartolomeo, con la collaborazione di alcuni devoti, hanno addobbato la statua di San Bartolomeo e l’altare maggiore del santuario con profumati e variopinti fiori freschissimi di stagione sempre donati dall’oriundo malfitano Charlie Santospirito.        

 

I festeggiamenti sono iniziati con la recita del santo rosario di Padre Bernardo Moravski e i canti dello stellario al Santo Patrono con la partecipazione della Corale di Sant’Antonio diretta dal maestro Duilio Malavisi.

 

Dopo il Rosario si e’ proseguito con la processione della statua con la partecipazione di padre Moravski, delle confraternite religiose, presenti con i loro stendardi, di San Bartolomeo, San Lorenzo, Santo Stefano, Madonna del Terzito di Hawthorn, Madonna delle Catene, Terzordine Francescano di S. Antonio Hawthorn, della Devine Mercy, del corpo bandistico delle Ferrovie dello Stato, e dai numerosi fedeli.

 

A conclusione della solenne processione padre Bernardo ha celebrato in italiano la messa solenne cantata dalla Corale Sant’Antonio, offerta in suffraggio dei defunti confratelli della confraternita San Bartolomeo . Nella sua omelia il padre celebrante, nato in Polonia ma che parla perfettamente l’italiano ha eloquentemente illustrato la vita, il martirio, il culto e le tradizioni del protettore degli Eoliani sparsi nel mondo. Enza Scaffidi e Marcello D’Amico, rispettivamentge tesoriere e segretario della Confraternita San Bartolomeo hanno letto le preghiere e i salmi responsoriali.

 

Le funzioni religiose si sono concluse con il tradizionale bacio del “Vascelluzzu”, la reliquia di San Bartolomeo, preghiere e canti al santo protettore delle sette isole dell’arcipelago eoliano.

 

            Tony Barbuto presidente della Confraternita San Bartolomeo ed ex presidente della Societa’ Isole Eolie a nome delle due associazioni ha ringraziato tutti coloro che continuano a contribuire al successo di questa commovente prova di fede dell’ intera comunita’eoliana.

 

            La festa si e’conclusa con la tradizionale “tavuliata di cosi duci eoliani” nella sala San Padre Pio, sottostante il santuario. Un grande Ben Fatto e ringraziamenti alla “dolciera” Giulia Biviano e alle sue assistenti.

 

Un particolare sincero ringraziamento a coloro, e sono numerosi per nominarli tutti, che si sono prodigati, e lo fanno da tantissimi anni, con ardente fervore e devozione , per il successo di questa commovente manifestazione di cristianita’ degli eoliani di Melbourne e del Victoria. Un particolare ringraziamento a Tony Cipriano e ai figli Frank e Tony, il nipote Jamie Tomson, David Molino e Melino Martello. Ringraziamenti particolari pure agli assistenti religiosi cav. Pino Narduzo OAM, Tony Barbuto, Marcello D’Amico, e alle signore che hanno preparato lo spuntino.

 

Appuntamento quindi al prossimo 27 agosto 2017, San Bartolomeo ci attende

 

“Viva San Vartulumeo !!!!”. Cosi’ ha esclamato il celebrante padre Moravski.

 

 

 

 

 

Le foto. La processione della statua di San Bartolomeo con la confraternita San Bartolomeo.

 

La sosta della processione. Da sinistral: il cav. Pino Narduzzo, OAM, Bernard Mandile, padre Bernardo Moravski, Marcello D’Amico, Joe Luca.

 

I bambini sventolano i gigli. Si notano a destra Tony Barbuto, tra l’altro direttore della festa, e allo loro sinistral il cav. Pino Narduzzo, OAM.

 

 

IL PLAUSO.

 

di Aldo Natoli
Debbo complimentarmi anche con i cittadini di Melbourne (Australia) e con i responsabili dell'omonima Confraternita  per la Festa in onore del Patrono S.Bartolomeo che si è svolta nel Santuario di Hawthorn. Anche per questa ricorrenza le foto ci mostrano una processione con intensa partecipazione di fedeli e di giovani, già impegnati a mantenere viva  la devozione verso S. Bartolomeo.
Un grazie al grande Marcello D'Amico per la testimonianza che ci ha inviato  e che accomuna tutti gli eoliani sparsi nel Mondo!

 

SOCIETA' ISOLE EOLIE- BALLO SAN BARTOLOMEO FESTEGGIATI I 50 ANNI DELLA CONFRATERNITA SAN BARTOLOMEO DI MELBOURNE.

Sabato sera 20 agosto scorso, alla Eolian Hall in Lygon Street, Carlton, sede sociale della Societa' Isole Eolie, che recentemente ha festeggiato i suoi 91 anni , ha avuto luogo l'annuale Ballo San Bartolo e allo stesso tempo si e' festeggiato il 50mo anno di anniversario della Fondazione della Confreternita San Bartolomeo.

Questo "Ballo", uno dei piu' importanti eventi della benemerita Societa' Eoliana, fu organizzato per la prima volta negli Anni Trenta del secolo scorso nella sala di S. Ignazio in Richmond, poi nelle sale di S. Giorgio in Carlton, Cathedral Hall in Fitzroy, al Club Cavour in South Melbourne e dal 1969 alla Eolian Hall.

Questa e' stata una magnifica manifestazione non solo sociale ma anche religiosa ed un sincero plauso deve andare agli arganizzzatori con l'impeccabile coordinazione della direttrice sociale Janetta Ziino. Ma soprattutto e' emersa una forte collaborazione fra la Societa' Isole Eolie e la Confraternita San Bartolomeo, e cio' dimostra che l'unione fa la forza!!

La sala e' stata addobbata con gusto ed hanno fatto spicco la presenza dei due stendardi di San Bartolomeo e documenti, fotografie e oggetti religiosi sia di San Bartolomeo che della Confraternita San Bartolomeo, e la continua proiezione di fotografie.

La cena di due portate e dolci, con bibite e caffe', e' stato preparato e servito dal "Catering Service" del noto ristoratore eoliano di Lipari Santino Belmuda.

In assenza del presidente Tindaro Li Donni, in vacanza alle Eolie, hanno fatto gli onori di casa e presentato la serata l'ex presidente della Societa' Isole Eolie nonche' attuale presidente della Confraternita San Bartolomeo da 40 anni Tony Bartuto e dalla dinamica direttrice sociale della Sociketa' Isole Eolie Jametta Ziino con la sua "bacchetta" magica. Come si dice in dialetto eoliano:"tutto filo' cumu l'occhio".

Fra tanti ospiti presenti in sala vogliamo menzionare il commissario della Victorian Multicultural Commission dr. Teresa De Fazio ed il cav. Pino Narduzzo, OAM.

Ha allietato la serata il quartetto musicale Simplicity con il cantante Peter Ferrante. L'indimenticabile Happening si e' concluso con l'estrazione di una ricca lotteria.

Prima della presentazione degli attestati del 50mo anniversario della Confraternita ai soci presenti in sala, tra i quali Joe Basile, Sam Russo, Giuseppe Scaffifi e Marcello D'Amico, gli unici fondatori ancora viventi, ha fatto un intervento Tony Barbuto sulla storia della festa di San Bartolomeo. Il segretario Marcello D'Amico, invece, ha presentato una breve storia della Confraternita San Bartolomeo sin dalla costituzione ufficiale il 26 settembre 1966. Il primo comitato era costituito dal cappellano Rev. don Vincenzo D'Amico; Bartolo Natoli, presidente: Marino Casamento, tesoriere; Tony Molinia, segretario e Marcello D'Amico consigliere. Attualmente l'esecutico e' cosi' composto: Tony Barbuto, presidente dal 1976; Marcello D'Amico, segretario dal 1972; Enza Scaffidi, tesorire dal 2012. Da notare, che tutti e tre i presidenti della Confraternita, piu' Marino Casamento, sono stati anche presidenti della Societa' Isole Eolie, ex Societa' Mutuo Soccorso Isole Eolie.

Appuntamento quindi a Domenica 28 prossimo al santuario di S. Antonio in Hawthorn alle 2.30 pm per la festa del Santo Patrono.

Gli organizzatori desiderano ringraziare tutti coloro che hanno partecipato a questa magnifica serata e tutti i volontari che hanno preparato la sala e coloro che hanno lavorato dietro le quinte.

Foto 1- da sinistra, Enza Scaffidi, tesoriere, il presidente degli ultimi 40 anni consecutivi Tony Barbuto, il segretario deegli ultimi 44 anni consecutivi Marcello D'Amico durante il suo intervento. A sinistra: lo stendardo della Confraternita San Bartolomeo.

 

Foto 2: I "Bartolo" e "Bartolina" con le bottiglie di liguori. A destra la direttrice degli eventi sociali della Societa' Isole Eolie Janetta Ziino.

 

Foto 3- Il gruppo dei confretelli e consorelle con gli attestati del 50mo anniversario della Fondazione della Confraternita San Bartolomeo

 

 

AL SANTUARIO DI SANT’ ANTONIO IN HAWTHORN

SOLENNI FESTEGGIAMENTI A SAN LORENZO PATRONO DI MALFA (ISOLE EOLIE)

La comunita’ malfitana di Melbourne ha solennemente festeggiato il suo Santo Patrono San Lorenzo, Levita e Martire, domenica pomeriggio 14 agosto al Santuario di Sant’Antonio in Hawthorn, dove si venera la statua del santo. Malfa, circa 950 abitanti, e’ uno dei tre comuni dell’ Isole Salina, la perla verde dell’ arcipelago eoliano. Negli ultimi 150 anni di storia migliaia di persone sono emigrate in Australia da questa piccola borgata, in particolare a Melbourne. Infatti, i primi emigranti malfitani risalgono al lontano 1855!

La devozione a San Lorenzo a Malfa risale al 17mo secolo quando un gruppo di marinai dalla Campania, probabilmente da Amalfi, portarano a Malfa una effigge lignea del giovane santo. La maestosa chiesa parrocchiale e’ dedicata a questo martire del terzo secolo. Inizio’ cosi’ una tradizione che dura da tre secoli, a Melbourne da quasi 40 anni, quando un gruppo di malfitani, tra i quali Antonino Bonica, Lorenzo Cafarella, Neli Cincota, che non sono piu’ con noi, l’ attuale presidente Michele Palma ed il compianto cappellano padre Vincenzo D’Amico, che celebro’ la sua prima messa esattamente 68 anni orsono nella chiesa parrocchiale di Malfa, fecero venire dall’ Italia una statua del loro Santo Patrono. Dopo una residenza di alcuni anni nella chiesa di S. Ambrogio in Brunswick, la statua oggi si venera al santuario di Sant’ Antonio in Hawthorn, la chiesa degli italiani a Melbourne Annualmente i malfitani di Melbourne e del Victoria si danno appuntamento la seconda domenica di agosto, quella piu’ vicina al 10, giorno della ricorrenza del martirio di San Lorenzo avvenuto a Roma nel lontano 258 su ordine dell’ imperatore Valeriano

La festa di quest’anno, svoltasi in un clima primaverile e con un sole che riscaldava il corpo e lo spirito, ha iniziato alle 2.30 pm con la recita del rosario di padre Luciano Rocchi, rettore spirituale dei padri cappuccini di Hawthorn. Poi il caro prelato degli eoliani ha dato il benvenuto ai presenti ed ha illustrato alcuni momenti del suo apostolato con la comunita’ eoliana, cominciando con la visita di S.E. Bernardino Re, vescovo di Lipari, nel lontano 1951. Allo stesso tempo ha dato un breve sunto sull’apostolato a Melbourne del cappellano eoliano e suo intimo amico padre Vincenzo D’Amico che servi’ la comunita’ eoliana e italiana di Melbourne per 42 anni. Don “Vincenzino” era stato parroco di Ginostra e assistente parroco di Malfa per quasi tre anni. Si e’ poi proceduto con la processione della statua accompagnata dalle confraternite di S. Lorenzo, S. Bartolomeo, Madonna della Catena, Maria SS del Terzito, S. Stefano, Associazione Cattolica Malocchese, dal corpo bandistico maltese di Gozo (Malta), e da tutti i fedeli presenti. A meta’ processione c’e’ stata una breve sosta e la banda ha eseguito un breve concerto di inni religiosi e di brani classici.

Dopo la processione padre Luciano ha iniziato la celebrazione della Santa Messa Solenne cantata dal coro di Sant’Antonio, diretto dal maestro Duilio Malavisi, con l’assistenza di Franco Sirianni ed il cerimoniere Marcello D’Amico. Durante il suo elequente panegirico il celebrante ha messso in evidenza gli eventi piu’ salienti della vita e del martirio del giovane diacono. In conclusione padre Luciano ha voluto nuovamente ricordare il compianto cav. padre Vincenzo D’Amico, Pastor Emeritus, si e’ congratulato con gli organizzatori di questa festa e con tutti i fedeli per aver mantenuto sempre viva la loro tradizione religiosa. Infine ha menzionato due illustri Malfitani, il senatore Nino Randazzo ed ex direttore del giornale italiano “Il Globo” e l’artista/attore Marcello D’Amico che ha vissuto per alcuni mesi sulle sponde del fiume San Lorenzo in Canada quando insesgnava disegno alla Scuola d’Arte di Ottawa.

A fine messa la signora Josie Smith, figlia di genitori malfitani, ha espresso parole di ringraziamento a padre Luciano, alla corale Sant’ Antonio, agli assistenti religiosi, alle confraternite e a tutti i presenti che hanno partecipato con sincero fervore a questa manifestazione di fede. I festeggiamenti si sono conclusi con uno squisito spuntino eoliano nel salone Padre Pio.

Da parte loro tutti i malfitani desiderano ringraziare gli organizzatori che si prodigano all’organizzazione della festa al loro Santo Patrono e Protettore. Un ringraziamento particolare va al caro padre Luciano che nonostante la veneranda eta’ si e’ letteralmente scatenato con un ardore e impeto giovanile con i suoi eloquenti interventi non solo nella nostra lingua, ma anche con accenni in latino, francese e greco.

Nelle foto

Padre Luciano Rocchi durante la predica, alla sua destra la statua di San Lorenzo e lo stendardo della Confraternita San Bartolomeo ed alcuni momenti della processione.

A tutti i Lorenzo eoliani i miei piu' sinceri auguri di un Buon Compleanno, particolarmente al carissimo amico fraterno Renzino Pirera e a Lorenzo Cambria.

Buon divertimento. Noi festegeremo il Santo Patrono di Malfa domenica 14 prossimo.

---IL GRUPPO MARINA MILITARE ITALIANA MEDAGLIA D'ORO COSTANTINO BORSINI HA FESTEGGIAT0 I CADUTI IN GUERRA E NELLE OPERAZIONI DI PACE.

Domenica 7 agosto, il Gruppo Marina Militare Italiana Medaglia d'oro Costantino Borsini ha festeggiato i Caduti in Guerra e nelle operazioni di pace nella sede sociale del gruppo situata a Albert Street, East Brunswick.

La giornata e' iniziata con la celebrazione della Santa Messa nella Chiesa di San Paolo in Coburg. Il cav. Lino Baratto ha letto la preghiera del marinaio. Si e' quindi continuato con il pranzo e musica.

Dopo l'esecusione degli inni nazionali italiani e australiani dal maestro Villella, il presidente Bartolo Fonti ha dato il benvenuto ai presenti ed ha ricordato tutti coloro che hanno perso le vita mentre erano in servizio militare e di pace. Quindi ha pure ringraziato tutti i membri del direttivo ed i soci. Un particolare ringraziamento e' andato alla patronesse che hanno preparato il pranzo e a coloro che lo hanno servito.

Il gustosissimo pranzo di antipasti, rigatoni al ragu', pollo arrosto e contorno e' stato preparato dalla patronesse . Il tutto complimentato da frutta fresca, offerta dal socio cav. Pino Narduzzo, OAM, dolci, inclusi cannoli siciliani, bibite alcoliche e analcoliche, e caffe'.

La parte ufficiale e' iniziata con la recita a memoria della Preghiera del Marinaio dal presidente Bartolo Fonti, seguita da brevi interventi del presidente onorario Gaetano Mollica, del cav. Lino Baratto, del cav. Tonino Bentincontri, del cav. Pino Narduzzo, OAM. Ha concluso Marcello D'Amico che ha espresso parole di elogio e ringraziamenti al presidente Bartolo Fonti, al comitato, alle patronesse che hanno preparato il pranzo e agli assistenti. Ha poi esortato tutti a lavorare per un commune ideale. Quindi ha ricordato tutti i marinai che hano sacrificato la loro vita. In conclusione si e' congratulato con l'ammiraglio Paolo Pagnottella per la sua conferma a presidente dell'Associazione Nazionale Marinai Italiani. Un messaggio d'augurio verra' spedito a Roma.

Ha allietato il pomeriggio il maestro Tony Villella con una brillante esibizione musicale alla fisarmonica elettronica e alla tastiera.

Ha presentato la manifestazione con serieta' professionale e disciplina militare il cav. Lino Baratto.

La giornata si e' conclusa con l'estrazione di una ricchissima lotteria e tutti i premi sono stati donati. Ringraziamenti particolari al cav. Pino Narduzzo, OAM. Per il suo continuo supporto e generosita'

Al presidente del Gruppo M.O. Costantino Borsini Bartolo Fonti e al suo comitato un sentito ringraziamento per l'impeccabile organizzazione di questa manifestazione e tanti auguri di un "Buon lavoro" nel futuro.

Nelle foto, la recita della Preghiera del Marinaio dal presidente Bartolo Fonti. Da sinistra, Marcello Reitano, Gaetano Mollica, Bartolo Fonti. Il cav. Tonino Bentincontri, Marcello D'Amico e il cav. Pino Narduzzo, OAM.

Le patronesse e assistenti in cucina; marina, patronesse e rappresentanti di altri associazioni.

FESTA DI SAN BARTOLOMEO, APOSTOLO E MARTIRE, PATRONO DEGLI EOLIA NI NEL MONDO, AL SANTUARIO DI SAN'ANTONIO DOMENICA 28 AGOSTO PROSSIMO.

La Confraternita San Bartolomeo, che quest'anno festeggia il suo 50mo anniversario di Fondazione, in collaborazione con la Societa' Isole Eolie, fondata nel lontano 2 agosto 1925, ha il piacere di comunicare che domenica 28 agosto prossimo, al Santuario di Sant'Antonio in Power Street, Hawthorn, avra' luogo l'annuale festa del Patrono delle Isole Eolie e di tutti gli Eoliani nel mondo San Bartolomeo. Questa e' la piu' importante e piu' longivea festa religiosa della numerosa comunita' eoliana di Melbourne e del Victoria.

La festa di San Bartolomeo risale all'immediato dopoguerra e la prima riunione per l'organizzazione fu indetta nel lontano giugno del 1946 dal padre cappuccino di Hawthorn S.J. Kelly, OFM.

A meta' degli anni 50 questa era la piu' importante e piu' numerosa festa italiana religiosa o civile a Melbourne. Infatti, nel 1955 circa 5.000 fedeli parteciparono a questo raduno spirituale nella Chiesa del Sacro Cuore in Carlton, meglio conosciuta come San Giorgio. Ma trenta anni dopo la festa venne spostata al Santuario di Sant'Antonio in Hawthorn dove San Bartolomeo aveva la sua nicchia e l'intera comunita' eoliana di Melbourne e del Victoria aveva generosamente contribuito alla sua costruzione.

Annualmente gli organizzatori della festa lanciano questo appello: "Eoliani e connazionali tutti, il comitato organizzatore vi porge un caloroso invito perche' nel giorno dedicato al Santo Protettore accorriate a Hathorn a renderGli il tributo della vostra devozione e del Vostro amore. San Bartolomeo, messaggero di Cristo, e' per tutti il legame che ci unisce a Dio e che ci aiuta a mantenerci Cristiani. Lasciate qualsiasi cosa, venite al Santuario, il Santo ci aspetta per ricolmarci di grazie e di gioia."

Questo il programma di domenica 28 agosto prossimo.

Inizio ore 2.30 pm.: Inizio delle festivita'-

Stellario- Processione della Statua e Vascelluzzo di San Bartolomeo- Santa Messa solenne cantata dalla Corale di Sant'Antonio- Benedizione Eucaristica e bacio della reliquia di San Bartolomeo- Con la partecipazione dei padri cappuccini. Banda Musicale e rinfresco tipico eoliano nella Sala San Padre Pio sottostante il Santuario.

Per ulteriori informazioni si prega di mettersi in contatto con il presidente della Confraternita San Bartolomeo Tony Barbuto, tel. 9850 1145, con il segretario Marcello D'Amico, tel 9435 6394, o con la tesoriera Enza Scaffidi, cell. 0404445176

La 50ma riunione annuale della confraternita San Bartolomeo avra' luogo martedi' 22 agosto prossimo con inizio alle ore 7.30 pm. alla Eolian Hall, 836 Lygon Street, Carlton. Nel corso di questa riunione si discutera', a parte la festa di domenica 30 agosto, progetti importanti per il prossimo futuro .

Il tradizionale Ballo San Bartolo avra' luogo alla Eolian Hall, sede sociale della Societa' Isole Eolie, sabato 20 agosto con inizio alle ore 6.00 pm.

Nelle foto: La statua ed il Vascelluzzo di San Bartolomeo che si venerano al santuario si San'Antonio in Hawthor.

Il nuovo stendardo della Confraternita San Bartolomeo con il cav. Pino Narduzzo, OAM, ed il segreteraio di oltre 40 anni Marcello D'Amico

Domenica 5 giugno, nella sala del Vizzini Social Club in Coburg, si e’ solennemente festeggiato il 77mo Anniversario della Festa della Marina Italiana e il 70mo Anniversario della Republica Italiana. Allo stesso tempo sono stati ricordati altri importanti eventi della Marina Militare Italiana: 155 anni della fondazione della M.M.I.; 98 anni della battaglia di Premuda (10 giugno 1918) che segno’ la prima svolta vincente delle forze armate italiane contro l’impero austro-ungarico con la storica impresa dei mas comandati dall’ammiraglio Luigi Rizzo che vise gli ultimi anni della sua vita a Capo Milazzo; 54 anni della fondazione dell’Accademia Navale Morosini ed infine la Fondazione della Repubblica Italiana nel 1946. La sala era addobbata con le bandiere italiana e australiana e bandierine di segnalazione.

La giornata e’ iniziata con l’entrata in sala degli ospiti d’onore, tra i quali Mario Sordini e signora Rita in rappresentanza del console italiano del Victoria e della Tasmania Marco Maria Cerbo, il presidente del Gruppo Marina Militare Italiana Medaglia d’Oro C. Borsini Bartolo Fonti e signora Lina, il presidente onorario Gaetano Mollica e compagna Pasqualina Basile, il cav. Pino Narduzzo, OAM, Marcello D’Amico e signora Pauline, il cav. Tonino Bentincontri dei Comites del Victoria e della Tasmania, la signora Giuseppina De Marchi in rappresentanza del figlio Maggiore Avv. Dino Di Marchi, arrivato un’ora dopo come gia’ preavvisato, le Associazioni Combattentistiche e d’Arma con le loro bandiere e labari , presidenti e rappresentanti.

Il console italiano per il Victoria e la Tasmania Marco Maria Cerbo, con la consorte Claudia e la piccola figlia Claudia, e’ giunto con un po’ di ritardo perche’ impegnato in un pranzo speciale per giovanni alunni da lui stesso organizzato in una scuola di stato a Brunswick.

Dopo l’esecuzione degli inni nazionali italiani e australiani dal maestro Joe Brancatella alla fisarmonica ed il cantante Matteo alla chitarra, il presidente cannitaro Bartolo Fonti, accompagnato dalla consorte Lina, ha dato il benvenuto e ringraziato i presenti e gli ospiti d’onore e i membri del consiglio d’amministrazione. Ringraziamenti particolari sono stati rivolti a Marcello D’Amico (medaglia d’oro del Centenario del Comonwealth d’Australia) che indossava la divisa di suo fratello il compianto rev. padre Vincenzo D’Amico, cappellano militare dei gruppi Italiani d’Arma e Combattenstistici, e signora Pauline e al cavaliere Pino Narduzzo, OAM, che festeggiava il suo compleanno, ed ha pure dato il benvenuto agli amici ospiti del festeggiato, alcuni provenienti dalla cittadina di campagna Warragul.

Gli oratori, a turno, il presidente Bartolo Fonti, il console Marco Cerbo ed il maggiore Dino Di Marchi si sono congratulati con il presidente ed il Groppo Borsini per aver organizzato ancora una volta questa magnifica giornata ed hanno messo in evidenza le quattro storiche date che si festeggiavano. Tutti hanno ricordato le gesta eroiche degli italiani che hanno combattuto nelle due guerre mondiali, specialmente i marinai, e negli ultimi anni nel medio oriente. Menzione speciale per tutti quelli che morirono nelle battaglie e nei campi di concentramento.

Durante il “raduno ufficiale” il presidente Bartolo Fonti ha recitato a memoria la preghiera del marinaio.

Sia il presidente che gli oratori hanno fatto appello a tutte le Associazioni Combattentistiche e d’Arma di rimanere uniti e di continuare a lavorare per un comune bene: “L’Unione fa la forza”.

Nel corso del pomeriggio si e’ festeggiato pure il compleanno del marinaio cav. Pino Narduzzo, OAM, con una squisita torta. Dopo il tradizionale taglio il console ha regalato all’amico Pino un bellissimo libbro illustrato a colori della Sicilia.

Durante il pomeriggio hanno fatto applauditi interventi canori il presidente onorario Gaetano Mollica che ha eseguito “O Sole Mio” e il soprano Anna Maria Colasanto “Te voglio bene”

Ha presentato la manifestazione con serieta’ professionale e disciplina militare il cav. Lino Baratto.

Il gustoso e squisito pranzo di cinque portate, stuzzichini, antipasto all’italiana, rigatoni alla Norma, arrosto di vitello e contorno, frutta, cassata di gelato e torta, e’ stato preparato dal Vizzini Catering Service e servito da camerieri in divisa di marinai.

La giornata si e’ conclusa con l’estrazione di una ricchissima lotteria, tutti i premi sono stati donati. Ringraziamenti particolari al cav. Pino Narduzzo, OAM. per la sua continua generosita’.

Al presidente del Gruppo M.O. Costantino Borsini Bartolo Fonti e al suo comitato un sentito ringraziamento per l’impeccabile organizzazione di questa manifestazione e tanti auguri di un “Buon lavoro” nel futuro.

Nelle foto: il tradizionale taglio della torta di compleanno, al centro il cav. Pino Narduzzo, OAM, il console italiano Marco Cerbo, la sua consorte Claudia e la piccolo Gloria; la foto di gruppo con al centro il console Marco Cerbo; con mia moglie Pauline; la recita della preghiera del marinaio, da sinistra cav. Pino Narduzzo, OAM, il console Marco Cerbo, il maggiore Dino Di Marchi, Tonino Bentincontri, Marcello D’Amico, il presentatore Lino Baratto.

Carissimi amici, infine vi giungano da Melbourne  i piu' sinceri auguri dal carissimo amico professore Santino Trimboli.

----Da un po' di tempo che non leggo alcune notizie sugli sviluppi delle possibili riparazioni della chiesa parrocchiale di Ginostra consacrata a San Vincenzo Ferreri. Forse dobbiamo attendere la fine della stagione turistica, perche' al momento tutto va a gonfie vele, ma nel frattempo la struttura religiosa continua a crollare.
Comunque mi auguro che ben presto il buon senso prevalga e che in qualche modo questa chiesetta, oggi in rovina totale, potra' ritornare ad essere quel magnifico tempio di devozione di una volta.
Allego due foto scattate negli anni 50. La prima con mio fratello Vincenzino durante la celebrazione della festa di San Giuseppe e la seconda mostra parte della processione del simulacro del santo. In prima fila da sinistra  mio fratello Vincenzino parroco di Ginostra, il predicatore di cui non conosco il nome ma sicuramente un suo compagno di seminario, ed il giovane seminarista  di Ginostra Calogero Petruso che oggi non e' piu' con noi. Infine all'estrema destra vediamo l'allora delegato municipale Tonino Criscillo che alcuni anni orsono ha donato la campana che purtroppo non ha mai squillato per motivi "tecnici". Non so esattamente quando ha avuto luogo l'ultima processione di un santo a Ginostra. Forse Riccardo o Gianluca potrebbero fornirci questa informazione.
Forse c'e' ancora qualcuno a Ginostra che ha un ricordo di quei tempi, magari Mario Lo Schiavo, Pasqualino Giuffre' e i fratelli Giovanni e Gaetano Merlino. Gaetano era il tenore del nostro piccolo ma grande coro. Io ero l'organista. E cantavamo inni e la messa solenne a tre voci!!!!! All'ultimo  minuto ho decoso di includere la foto mentre io suono la campana sul campanile delle chiesa di San Vincenzo.

I COMMENTI.

Caro Direttore,
a proposito delle foto allegate dal Sig. Marcello D'Amico e riguardanti una processione di San Giuseppe nella frazione di Ginostra, ritengo che il predicatore (al centro) di cui il Sig. D'Amico non conosce il nome, sia il giovanissimo sacerdote ordinato il 15/08/1953 Don Gennaro Divola.
Saluti
Francesco Ficarra
 
LA NOTA DELL'ASSOCIAZIONE "STROMBOLI ATTIVA".
 
Un aggiornamento sul  restauro del frontespizio alla chiesa di Ginostra, il progetto  è stato approvato dalla Curia, ora l’istanza  è in Soprintendenza in attesa del benestare. Se le autorizzazioni necessarie alla messa in cantiere del progetto sono a buon punto, quasi metà percorso, altrettanto si può dire dei fondi necessari a realizzarlo, ma occorre un forte impegno di coinvolgimento e partecipazione in particolare a Ginostra. Impegno che sosteniamo appieno perché per noi questo progetto e  tutta Ginostra rappresentano un modello di intervento per l’attenzione al territorio, all’architettura e alla cultura tradizionale e che da come risultato il senso di  appaesamento che il luogo ispira. In particolare con l’arrivo della buona stagione turistica incrementeremo le campagne di divulgazione del progetto  e cercheremo di cogliere tutte le opportunità offerte  dalle attività commerciali per la raccolta, anche di piccole somme dai tanti che trascorrono  del tempo a  Ginostra.

Associazione "Stromboli Attiva"

Progetto Ginostra vistato CURIA.pdf

di Marcello D'Amico

Carissimi amici, vi ringrazio per la Vostra pazienza, ma per me le Isole Eolie sono il centro dell'universo, anche se ho vissuto per ben 61 anni in Australia. Pero' dopo il mio primo ritorno nel 1997 visitai la mia terra nativa per ben 11 volte.
Innanzititto vorrei ringraziare il signor Francesco Ficarra per la sua informazione, infatti si tratta proprio dell'allore giovane sacerdore don Gennarino Divola. I due preti si sono incontrati 40 anni dopo a Melbourne ed insieme hanno concelebrato una santa messa. Don Gennarino visito' pure l'Eolian Hall della Societa' Isole Eolie. Io l'ho incontrato per l'ultima volta a Canneto quando fui ospite di Silvia e Massimo, titolari di Casajanca, dove ho allestito una mia mostra pittorica. Pero' dobbiamo ammettere che don Gennarino non meritava di essere letteralmente sfrattato dalla sua Basilica.
Un altro Grazie all'Associazione Stromboli Attiva per gli ultimi aggiornamenti sui lavori di restauro della chiesa di Ginostra dedicata a San Vincenzo Ferreri. Pero' ho un piccolo rammarico nel vedere che la canonica non verra' riparata. Ricordo l'allora vescovo Bernardino Re' quando veniva    visitarci  non si stancava di affacciarsi alla finestra che guarda sul mare. La vista e' veramente incantevole . Ma per il momento accontentiamoci di quello che si potra' fare e speriamo che i visitatori estivi risponderanno all'appelo degli interessati. Vi prego di non dimenticare di tenerci informati. Un abbraccio eoliano.

 
 


 

Domenica 10 aprile, nella pittoresca cornice della Black Tie (Cravatta Nera) Reception in Warragall, una cittadina a circa 110 km da dove abitiamo, si sono uniti in matrimonio mio figlio John-Paul e la sua compagna di otto anni Merryn Paynter. La sposa e’ stata accompagnata dal figlioletto William di sei anni. Circa 120 persone, fra familiari e amici, alcuni preventi da altri stati, hanno festeggiato questo lieto evento. Notevoli e splendidi gli addobbi floreali preparati dalla fiorista  eoliana d'adozione Ornella Utano. Fra tanti erano pure presenti mia figlia Maryanne, suo marito Robert Mitchell ed il figlio di otto anni Julian che abitano a Gladstone un cittadina del Centro del Queensland.

L’amico di John-Paul, Leigh Moulden, con il suo umore particolare, e’ stato un maestro di cerimonia perfetto.

Dopo il consumo dello squisito pranzo annaffiato da bibite alcoliche e analcoliche, la novella coppia ha tagliato la torta matrimoniale che non era il solito dolce tradizionale, ma un creazione particolare di cannoli tipicamente eoliani a forma di una piccola montagna” eoliana”, confezionata dal laboratorio di dolci della rinomata famiglia Tommaso Cavallaro, che insieme alla moglie Sarina emigro' da Lipari a fine degli anni 40. Nel 1956, poco prima delle Olimpiadi di Melbourne, aprirono il loro primo negozio di dolci, che ancora esiste ed e’ affidato nelle “dolci” mani dei figli Carmelo e Tony. I loro cannoli sono tuttora ricercati in tutta l’Australia.

A Merryn e John-Paul i piu’ sinceri auguri per il loro matrimonio da parenti e amici tutti vicini e lontani e anche dal Notiziario.

Carissimi amici,
Oggi abbiamo festeggiato il compleanno di mia moglie Pauline nata l'1 aprile, si, e' proprio un pesce d'aprile.

Nella foto da sinistra Pauline, mio nipote Julian Mitchell con nostra figlia Maryanne,  il nipotino William con mio figlio John-Paul. Maryanne, con Julian e suo marito Robert risiedono a Gladstone, nel Queensland del Nord, e nostro figlio John-Paul a Warragul, a circa 120 km da noi. Un abbraccio.

A Donna Pauline auguri anche dal Notiziario e complimenti per lo squisito pranzo. Il profumo si avverte anche alle Eolie...

Carissimi amici,
ieri pomeriggio 2 marzo mia moglie Pauline ed io abbiamo avuto il gran piacere  di rivedere a casa nostra dopo circa quattro anni i carissimi amici di Malfa Santino e Elizabeth Rossello. Siamo stati veramente contenti che i due gratiti ospiti, anche se per poche ore, sono stati cosi' generosi con il loro tempo. La lora visita in Australia, per la maggior parte a Sydney, e' quasi finita e fra giorni ritorneranno a Malfa.  Speriamo che la prossima volta potranno rimanere con  noi piu' a lungo. Ma nuovamente ci hanno lasciato tantissimi cari ricordi e nostalgia per le nostre Isole Eolie che personalmente mi mancano tanto.
Ai carissimi Libby e Santino i piu' sinceri auguri di un buon ritorna a casa.

Nella foto, mia moglie Pauline, Libby e Santino.
srossellogruppo1Nel salone del Kellaway Ave. Neighbourhood Centre di Moonee Ponds, con la partecipazione di un numeroso pubblico, inclusi numerosi ospiti d'onore, si e' svolta la festa famigliare pre-natalizia della Banda Bellini, l'unico corpo bandistico italiano di Melbourne fondato come Banda Giuseppe Verdi nel 1971. Annualmente da 16 anni la Banda Bellini conferisce un premio ad un italiano con la "Coppa di Solidarieta' ". Quest'anno la giuria, composta dal presidente Cav. Frank Di Blasi, OAM, il segretario dott. Renato Vecchies, avv. Giovanni Scomparin, cav. Giovanna Guzzardi, avv. Vito Cilauro, ha voluto premiare il nostra caro amico cav. Pino Narduzzo, OAM. Il presidente stesso ha consegnato la Coppa di Solidarieta' 2015 al vincitore. Questa la motivazione della giuria:
BANDA BELLINIPer il suo straordinario e generoso contributo decennale a innumerevoli progetti umanitari e attività sociali e comunitarie tutte focalizzate al miglioramento qualitativo della vita di tante persone anziane e sofferenti, assegnata al
Cav. Pino Narduzzo, OAM, di East Brighton, la "Coppa di Solidarieta' – 2015". Da parte sua il caro Pino ha detto:" Sono veramente commosso e non riesco a trovare la parole adatte di essere stato io a vincere questo premio, e al medesimo tempo felice perche' spero possa riuscire ad ispirare altri nella nostra comunita' a dare anche il meglio di loro stessi". Il segretario dott. Renato Vecchies ha concluso:"Auguri a Pino Narduzzo per sempre piu' lusinghieri successi nel suo lavoro comunitario".

Nella foto, da sinistra: il segretario dott. Renato Vecchies, il Cav. Pino Narduzzo, OAM, il presidente Cav. Frank Di Blasi, OAM, la signora cav. Giovanna Guzzardi, l'avv. Vito Cilauro.

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-----Carissimi amici eoliani in tutto il mondo, in  particolare tutti coloro che risiedono ancora nelle nostre incentevoli Isole, vi giungano dalla lontana Melbourne-Australia i nostri piu' sinceri auguri di un Santo Natale e Felice Anno Nuovo 2016, con la viva speranza  che possa portare al mondo intero  felicita', benessere, salute e specialmente PACE.
Come potete vedere io continuo la tradizione del presepe, purtroppo oggi anche questa tradizione e' stata vittima del modernismo, e come ogni anno anche nel 2015 ne ho preparato tre. Ne allego due piu' una vecchio foto di un altro che adornava la bellissima, allora, chiesetta parrocchiale di San Vincenzo Ferreri di Ginostra  nel 1952. Quei pochi abitanti di Ginostra allora frequentavano la chiesa e fin quando mio fratello Vincenzino non la lascio' per venire in Australia, era ancora forse la piu' bella chioesetta dell'intero arcipelago. Poi, come ben sappiamo, gradualemnte ha raggiunto uno stato veramente penoso, ma questo non e' il momento adatto per toccare questo tasto. Quando Vincenzino ando' per la prima volta a Ginistra in Aprile del 1951, la chiesa di San Vincenzo era una curazia, poi dopo i suoi incessanti interventi alle autorita' ecclesiastica, venne elevata a parrocchia.
Non credo che oggi ci siamo alle Eolie simili presepi nelle varie chiese, in particolare  lo sfondo pitturato  su carta dal decoratore di Lipari Bartolino Palamara. Sono certo che oggi questo esemplare di religiosita' stia diminuendo. Pero' voglio risaltare il magnifico lavore di Mimmo Ziino e i suoi collaboratore per come si sono prodigati alla restaurazione della Chiesa del Purgatorio con il suo  storico presepe.
Nuovamente carissimi tutti Buone Feste.
Un abbraccio anche dalla mia famiglia.

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FESTA DI SANTA BARBARA DELL'ASSOCIAZIONE NAZIONALE MARINAI D'ITALIANI- GRUPPO MEDAGLIA D'ORO COSTANTINO BORSINI.L'Associazione Nazionale Marinai d'Italia- Gruppo Medaglia d'Oro Costantino Borsini-Australia- ha solennemente festeggiato la Festa di Santa Barbara domenica 6 dicembre scorso. La giornata ha iniziato con la celebrazione della Santa Messa nella Chiesa di San Paolo in Coburg. Poi si e' proseguito alla sede sociale situata a Albert Street, East Brunswick, per il pranzo e la parte ufficiale, inclusa l'iscrizione dei nuovi soci ed il rinnovamento del tesseramento per il 2016.Lo squisito pranzo di tre portate, antipasto all'italiana, rigatoni al ragu', pollo arrosto con contorno, frutta fresca assortita, offerta dal socio cav. Pino Narduzzo, OAM, e panettone, e' stato preparato in situ dalle patronesse del Gruppo e servito da alcuni membri del comitato e volontari.Prima del pranzo il presidente Bartolo Fonti ha dato il benvenuto ai presenti tra i quali il rappresentante consolare Mario Sordini e signora, il membro del Comites cav. Tonino Bentincontri, tre marinai provenienti da Gioia Tauro (Calabria) e rappresentanti di altre Associazioni Militari e Combattentistiche . Il cav. Lino Baratto ha presentato la giornata.La parte ufficiale e' iniziata con l'esecuzione dell'inno nazionale australiano e italiano e la recita della preghiera del marinaio dal presidente Fonti. Ha fatto seguito lo scambio dei gagliardetti e doni con l' Associazione Marina Italiana di Gioia Tauro. Infine il rappresentante consolare Sordini ha consegnato allla signora Maria Rosa Stramandinoli un attestato di benemerenza giunto da Rona alla memoria del defunto caro genitore Pasquale Stramandinoli.Hanno fatto dei brevi interventi l'ex presidente e presidente onorario Gaetano Mollica ed il vicepresidente Domenico Biviano, ambedue di Lipari. Poco prima del commiato il presidente ha nuovamente ringraziato le patronesse e tutti coloro che si prodigano per il benessere della Benemerita Associazione Marinai d'Italia M.O. Costantino Borsini.

Il duo musicale eoliano Classic Rhythm ha allietato il pomeriggio con le sue melodie. Il popolare duo Aeolian Players ( Pauline e Marcello D'Amico) si e' esibito con un breve e applaudito concerto di melodie italiane e regionali.

La giornata si e' conclusa in perfetta armonia con l'estrazione di una ricca lotteria. Ancora una volta il presidente Bartolo Fonti ha voluto ringraziare la generosita' dei donatori dei premi ed in particolare il cav. Pino Narduzzo, OAM., le patronesse e tutti coloro che continuano a prodigarsi per il benessere della Benemerita Associazione Marinai d' Italia M.O. Constantino Borsini.

Nella foto- Il Gruppo Associazione Nazionale Marinai D'Italia Borsini con gli ospiti d'onore e la delegazione di Gioia Tauro. Sullo sfondo, a sinistra, semicoperto, il quadro di Santa Barbara, opera del compianto artista italiano Rinaldo della Riva e le bandiere australiane e italiane. Al centro del gruppo si nota il presidente dell' A.N.M.I. Bartolo Fonti "cannitaro doc".

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Carissimi amici,

Ho il piacere di comunicarvi che giovedi' sera nel Salone dei Ricevimenti del Palazzo del Governatore del Victoria, si e' svolta la presentazione degli attestati, medaglie e targhette della Commissione Multiculturale del Victoria con la partecipazione del governatore dott. Linda Dessau.

Quest'anno mi e' stato conferito la Medaglia per Meritevoli Servizi Comunitari, in particolare per i 33 anni consecutivi come Coordinatore Onorario della Federazione dei Circoli Pensionati Italiani del Victoria.

Ed in merito vorrei congratularmi con il carissimo amico Giuseppe Gisebella per il suo immenso lavoro e visione nell'aver fondato il Gruppo degli Anziani di Lipari e che lo ha guidato fino allo scorso mese. Pochi mesi dopo la Fondazione di questo sodalizio a Lipari nel 1999 il caro Pippo ed io abbiamo firmato un accordo d'intesa per un gemellagio fra i due nostri gruppi.

Nelle foto, insieme a mia moglie Pauline, a mio figlio John-Paul e al governatore del Victoria dott. Linda Dessau, AM.

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Meno male che abbiamo Facebook!!! Tramite questo mezzo di comunicazione proprio ieri ho letto che oggi ci sarebbe stata l'inaugurazione ufficiale della sezione Australiana del Museo dell'Emigrazione Eoliano a Malfa. Linda Sidoti, assessore comunale di Santa Marina, scrive: A Malfa... Al Museo dell'Emigrazione Inaugurazione della Sezione Australiana!!! In un primo luogo sono rimasto di stucco e stupito (stupido forse sarebbe piu' adatto) perche' finalmente dopo dieci anni di letargo forzato il materiale e documentazione che io personalmente avevo portato a Malfa durante i miei viaggi dal 1999 al 2009, e che avevo consegnato in prestito ai responsabili del museo stesso e che sarebbe ritornato a me qualsiasi momento lo richiedessi come e' stipulato in un documento firmato, finalmente hanno rivisto la luce del giorno. Cosi' nessumo degli eoliani che ritornano dalle Eolie mi telefonera' per dirmi che sull'Australia al Museo dell'Emigrazione di Malfa non c'era nulla in esposisione. In ogni caso non so cosa sia stato esposto perche' non sono stato consultato da nessuno nonostante le promesse del passato.

Naturalmente sono contento perche' finalmente il mio non era piu' un sogno, ma una realta'.

Perche' sono deluso e accorato? Dopo 14 anni, sin dal primo momento che venne lanciata l'idea di costituire un Museo dell'Emigrazione Eoliana a Malfa, durante una riunione notturna alla Biblioteca Comunale di Malfa, ho vissuto tutti gli alti e bassi, ed ho dedicato tantissime settimane delle mie vacanze a lavorare per il nostro Museo. Sono pure orgoglioso di scrivere che a Melbourne sono stato l'unico a rispondere all'appello della CIRCE per la raccolta di fondi circa 15 anni orsono, affinche' si potesse dare la caparra a "Rita" per l'acquisto del magazzino dove oggi c'e' il Museo dell'Emigrazione. Pochi mesi dopo consegnai alla carissima amica Clara Rametta oltre 10 milioni di lire! E Clara mi ha consegnato gli attestati di benemerenza. E quello e' stato solo l'inizio. E per anni sono stato l'unico "australiano-eoliano" a lavorare al Museo del Palazzo Marchetti.

Il mio nome e' pure iscritto nell'albo dei fondatori della CIRCE e sono anche un firmatario, tramite l'amica Mirella Pittorino, dell'Accordo di San Valentino del febbraio 1997.

Per me questa esperienza con il Museo e' stata veramente meravigliosa, dal nulla, da una semplice idea, si e' creata un'opera molto significativa. Purtroppo negli ultimi due/tre anni questo incredibile filo conduttore che mi legava non solo al Museo dell'Emigrazione, ma soprattutto a tanti carissimi amici, si e' quasi rotto. Veramente qualche amico questo me lo aveva suggerito, ma io non potevo ed ancora oggi non posso crederci, che fra me ed il Museo ci fosse stato "un divorzio".

Sono molto deluso dal modo come alcuni dei miei amici del Museo mi hanno completamente ignorato. Loro sapevano cosa rappresentasse il Museo per me e come desideravo vedere la sezione Australian esposta, quindi sarebbe stato opportuno che qualcumo m'informasse in merito, perche' io avrei voluto essere presente all'inaugurazione. Da accentuare che alcune settimane fa ho ricevuto dalla CIRCE un'altra lettera di appello per raccogliere fondi per il Museo. Mi sono rivolto in primis alla Societa' Isole Eolie ed ad alcuni soci individuali, ma la risposta e' stata negativa. Non solo questo, ma da alcune mesi la Societa' Isole Eolie ha una raccolta storica in proprio ed in futuro non verra' piu' spedito materiale al Museo dell'Emigrazione di Malfa. In ogni caso ho avuto dei contatti con altri eoliani che mi avevano promesso il loro appoggio.

Sono ancora in uno stato di shoc, si e' in augurata la Sezione Australiana del Museo dell'Emigrazione di Malfa e Marcello D'Amico non era presente!!!

Se lo avessi saputo in tempo io mi sarei spaccato in quattro per essere presente al taglio del tradizionale nastro. Purtroppo il mio sogno e' stato di proposito infranto. Non trovo altre spiegazioni, forse qualcuno potra' spiegarmi.

Vorrei ricordare che fui presente alla vera inaugurazione del Museo nel 1999, e precisamente sabato 5 giugno alle ore 12.00 nella sede della Fondazione Salina di Leni, nel corso della IV Sessione durante il "Convegno dell'Emigrazione Italiana Transoceanica tra Otto e Novecento e la Storia delle Comunita' Derivate". Si trattava di una mostra documentaria e fotografica intitolata "Il Manifesto Eoliano", e la maggior parte di questo materiale lo avevo portato con me dall'Australia alcuni giorni prima. Io ho fatto un intervento nella Chiesa parrocchiale di Leni su "Le comunita' eoliane di Melbourne e di Nuova Zelanda". Infatti avevo con me tanto materiale storico dalla Nuova Zelanda che apparteneva alla famiglia di mia moglie Pauline.

Infine vorrei ringraziare tutti coloro, specialmente Clara Rametta e Cettina Longhitano, incluso il professore Marcello Saija, che in questi lunghi anni mi hanno dato la gioia di poter lavorare per il Museo ed in particolare per avermi dato l'onore di inaugurare la nuova struttura a settembre del 2009. E nessuno puo' mai cancellare questa esperienza.

Allego due foto, la prima scattata al Palazzo Marchetti a giugno del 2001 con la carissima amica Clara Rametta, l'avvocato Mimmo Azzia presidente di Sicilia Mondo, e l'amico fraterno Antonio Brundu. Sullo sfondo si vede l'imponente fotografia con al centro il giovane Angelo Russo di Malfa (nonno di mia moglie Pauline) con alcuni dei ragazzi che vendevano fiori per lui. Il giovane Angelo a soli 9 anni lascio' Malfa ed emigro' in Australia nel 1895.

Nell'altra foto, scattata a Leni il 5 giugno 1999, vediamo il professore Marcello Saija, Presidente del Comitato Scientifico di quel convegno nonche' futuro direttore del Museo dell'Emigrazione Eoliano di Malfa. Sullo sfondo la documentazione del 1946 che riguarda la raccolta di circa 1600 sterline e la spedizione delle balle di grano e lana alla Eolie.

Infine voglio precisare che per me il Museo dell'Emigrazione di Malfa rappresenta uno dei piu' belli ed importanti capitoli della mia vita, e rimarra' sempre nel mio cuore. Pero' ora e' il monento adatto di lasciare spazio agli altri.

Come ben sapete io faccio parte del Consiglio d'Amministrazione di Multicultural Arts Victoria e da alcuni mesi che stiamo lavorando sulla fase finale del progetto Princes Pier, il molo dove per circa 100 anni sbarcarano navi cariche di emigranti in questa nuovo continente. Il progetto e' grandioso e richiede tanto impegno e come sempre io daro' anima e cuore. Cercheremo di creare qualcosa sulla falsariga del progetto di Ellis Island "Pier 54", ma indubbiamente sara' molto piu' ampio. Per la seconda fase si prevede una spesa di circa 10 milioni di dollari. La prima, quella di ristrutturazione, e' gia' costata circa 30 milioni

In passato ho cercato di inserire il Museo di Malfa nei progetti iniziali, purtroppo non mi e' stato possibile nonostante la mia buona volonta' ed il mio campanilismo! Chissa' se in futuro qualcosa cambiera'. Io me lo auguro veramente.

LE REAZIONI NEL WEB.

Mariagiulia Romagnolo: Mette tristezza questa testimonianza...come ci si è potuti dimenticare di coinvolgere una persona che ha fatto tanto?

Massimo Lauricella: Mi dispiace per il signOR D'amico, lui ha tanto contribuito a fine anni 90 e inizio 2000, sicuramente ci sarà una spiegazione a tutto. Aspettiamo.

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SOLENNI FESTEGGIAMENTI A SAN BARTOLOMEO PATRONO DEGLI EOLIANI DEL MONDO
AL SANTUARIO DI SANT'ANTONIO IN HAWTHORN

Continuando la commovente e sincera tradizione religiosa che dura da circa 80 anni, numerosi fedeli eoliani di Melbourne e del Victoria hanno festeggiato con solennita' e religiosita' il loro santo patrono, San Bartolomeo apostolo e martire, patrono delle Isole Eolie e di tutti gli eoliani nel mondo, domenica30 agosto, al Santuario italiano dei padri cappuccini di Sant'Antonio in Hawthorn.
Il comitato organizzatore dei festeggiamenti religiosi, composto dai soci della Confraternita San Bartolomeo e della Societa' Isole Eolie, ex Societa' Mutuo Soccorso Isole Eolie, fondata nel lontano 1925 e che l'1 agosto ha festeggiato il 90mo. anniversario di fondazione, ha organizzato un programma che ha rispettato con fervore la vera tradizione e la sincera fede degli eoliani d'Australia che loro ancora continuano. E nuovamente si sono riuniti in gran numero al piu' importante appuntamento del loro calendario religioso. Incoraggiante pure la partecipazione dei giovani della seconda e terza generazione, e cio' conferma che la festa di San Bartolomeo e' in buone mani e verra' celebrata ancora per tantissimi anni.
Le signore del comitato della Societa' Isole Eolie e della Confraternita San Bartolomeo, in collaborazione con un gruppo di devoti, hanno addobbato la statua di San Bartolomeo e l'altare maggiore del santuario, con profumati e variopinti fiori freschissimi di stagione ancora una volta donati dall'oriundo malfitano Charlie Santospirito.
I festeggiamenti sono iniziati con la recita del santo rosario di Padre Luciano Rocchi, AM, ed i canti dello stellario al Santo Patrono con la partecipazione della Corale di Sant'Antonio diretta dal maestro Duilio Malavisi. Durante la sua introduzione prima e dopo il suo eloquente e a tratti commovente panegirico padre Luciano ha ricordato con nostalgia la festa del santo Patrono degli eoliani del 1951, anno in cui celebro' la sua prima messa, presieduta dalla venerata persona "Re delle Isole Eolie", S.E. Mons. Bernardino Re, Vescovo cappuccino della diocesi di Lipari, ed ha illustrato la vita dell'apostolo Bartolomeo. Un commovente omaggio Padre Luciano lo ha riservato allo storico Cappellano Cav. Don Vincenzo D'Amico, Pastor Emeritus, apostolo ardente e predicatore celebre, e ai tantissimi fondatori eoliani del tempio italiano di Hawthorn. Da ricordare che Padre D'Amico fu parroco della piccola comunita' della chiesa di San Vincenzo Ferreri di Ginostra dal 1951 al 1960. In conclusione il Celebrante ha ricordato che nei primi anni la celebrazione della festa eoliana era la piu' importante festa religiosa di tutta la comunita' italiana di Melbourne e del Victoria.
Dopo la recita del Rosario si e' proseguito con la processione della statua con la partecipazione di padre Stanley Joesze Chungath, delle confraternite religiose, presenti con i loro stendardi, di San Bartolomeo, San Lorenzo, Santo Stefano, Madonna del Terzito di Hawthorn, Madonna delle Catene, Terzordine Francescano di S. Antonio Hawthorn, del corpo bandistico delle Ferrovie dello Stato, e dai numerosi fedeli.
A conclusione della processione padre Luciano ha celebrato la messa solenne cantata dalla Corale Sant'Antonio, offerta in suffraggio dei defunti confratelli della confraternita San Bartolomeo. Nella sua omelia il padre di adozione eoliana ha eloquentemente illustrato la vita, il martirio, il culto e le tradizioni del protettore degli Eoliani sparsi nel mondo.
Le funzioni religiose si sono concluse con il tradizionale bacio del "Vascelluzzu", la reliquia di San Bartolomeo, preghiere e canti al santo protettore delle sette isole dell'arcipelago eoliano.
Tony Barbuto presidente della Confraternita San Bartolomeo ed ex presidente della Societa' Isole Eolie a nome delle due associazioni ha ringraziato tutti coloro che continuano a contribuire al successo di questa commovente prova di fede dell' intera comunita'eoliana ed in particolare i padri Luciano Rocchi , Stanley Jose Chungath, e gli altri padri cappuccini.
La festa si e'conclusa con la tradizionale "tavuliata di cosi duci eoliani" nella sala San Padre Pio, sottostante il santuario. Un grande Ben Fatto e ringraziamenti alla "dolciera" Giulia Biviano e alle sue assistenti.
Un particolare sincero ringraziamento a tutti coloro, e sono numerosi per nominarli tutti, che si sono prodigati, e lo fanno da tantissimi anni, con ardente fervore e devozione , per il successo di questa commovente manifestazione di cristianita' degli eoliani di Melbourne e del Victoria. Un particolare ringraziamento a Tony Cipriano e ai figli Frank e Tony e nipote Jamie Tomson e Melino Martello. Ringraziamenti particolari pure agli assistenti religiosi Frank Sirianni, cav. Pino Narduzo OAM, Tony Barbuto, Marcello D'Amico, e alle signore che hanno preparato lo spuntino.
Appuntamento quindi al prossimo 28 agosto 2016, San Bartolomeo ci attende.

Martedi' sera 25 agosto scorso ha avuto luogo alla Eolian Hall la 50ma assemblea generale della Confraternita San Bartolomeo. Nel corso dei lavori e' stato riconfermato l' esecutivo che e' cosi' composto: presidente Tony Barbuto (in carica da 38 anni), segretario Marcello D'Amico (in carica da 43 anni), tesoriere Enza Scaffidi (in carica da 4 anni).
"Viva San Vartulumeo !!!!".
Le foto.
La statua di San Bartolomeo in processione. Da sinistra Franco Sirianni, Il presidente della Societa' Isole Eolie Tino Li Donni, padre Stanley Jose Chungath, il cav. Pino Narduzzo, OAM, il vicepresidente della Societa' Isole Eolie Joe Luca, Gaetano Manfre'.

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Le confreternite che hanno partecipato alla festa.A sinistra, nei primi banchi, quella di San Bartolomeo, dietro quella di Santo Stefano. A destra, nei primi banchi quella della Modonna del Terzito, segue quella di San Lorenzo ed infine della Madonna delle Catene.

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---A seguito del mio precedente intervento, per caso sono riuscito a leggere parte del programma della prossima manifestazione del Premio degli Eoliani nel Mondo, e fra il mio grandissimo stupore, e per poco non cascavo dalla sedia, ho visto che verra' inaugurata la sezione australiana. Veramente dopo tantissimi anni di lavoro e di raccogliere materiale in tutta l'Australia e Nuova Zelanda, meritavo direttamente una notizia in merito dai responsabili. Ma di questo ne parlero' direttamente con qualche rappresentante del Museo stesso.
Sono contento che finalmente noi australiani saremo rappresentati pari passu con gli americani, ma allo stesso tempo deluso nel modo come sono stato trattatto da chi di competenza. Ma non ho rancori per tutto quello che ho fatto, la mia passione e ' stata finalmenge appagata. Il mio lavoro, iniziato nel 1997 ora' puo' essere concluso. "Ai posteri l'ardua sentenza"
A presto. Un affettuoso abbraccio a tutti.

----Con grande interesse ho letto su Facebook che dal 4 al 7 settembre a Salina ci sara' la manifestazione per la Quarta Edizione del premio Eoliani nel Mondo che quest'anno verra' assegnato ai defunti padre John Lo Schiavo e Bob Santamaria di Melbourne. Personalmente ho sempre appoggiato questa bellissima idea, anche se non sempre la scelta.
Ho pure letto che sara' presente una delegazione Australiana, e questo mi ha lasciato un po' perplesso. Una delegazione deve essere scelta o nominata da qualcuno, e venendo subito al sodo mi chiedo: Chi fa parte di questa "giuria"? E quali criteri sono stati adottati? E questa e' una domanda che mi e' gia' stata fatta da tanti altri eoliani di Melbourne, pero' non ho una risposta.
Personalmente non conosco i nomi dei responsabili. Questa dovrebbe essere una manifestazione che realmente onorasse il nome e la memoria non solo di quelli che verranno premiati o sono stati gia' premiati, ma di tutti gli emigrati eoliani nel mondo. Sicuramente il modo operandi della giuria delle Eolie ha una prassi unica.
Si parla di una delegazione Australiana, di cui non conosciamo i nomi e che probabilmente fanno parte delle famiglie dei premiati- cosa giustissima- ma perche' chiamarla delegazione australiana? In questo caso sarebbe stato opportuno parlare di un gruppo di familiari e di amici.
Voglio semplicemente chiarire che la comunita' eoliana in generale, almeno a Melbourne, non e' stata mai consultata. Forse un numero ristretto di persone avra'ricevuto questa notizia che pero' non e' mai stata diramata al resto della comunita'.
Recentemente ho ricevuto dalla CIRCE una lettera di appello per raccogliere dei fondi pro Circe e Museo dell'Emigrazione Eoliano di Malfa firmata dal professore Marcello Sajia. Negli anni passati, sono stato uno dei pochi se non l'unico a Melbourne ad interresarsi in modi diversi per il Museo di Malfa, e per anni ho trascorso settimane e settimane delle mie vacanze a lavorare al Museo dell'Emigrazione quando era ancora ospitato al Palazzo Marchetti, e poi per un giorno poco prima dell'Inaugurazione nella nuova struttura di Via Fontana. Voglio inoltre precisare che a settembre del 2009 ho ricevuto l'onore di essere il padrino dell' inaugurazione del museo. Con grande orgoglio voglio ricordare che una notte ero presente alla Biblioteca di Malfa ad una riunione della CIRCE e fu proprio in quella occasione che si decise di fondare un Museo dell'Emigrazione Eoliana.
Quindi non parlo per me personalmente, e forse le due manifestazioni sono totalmente diverse, pero' sarebbe anche giusto informare in tempo le comunita' eoliane all'estero. E perche' no, chiedendo inoltre dei nominativi. Personalmente ignoro con quale criterio, e da chi, vengono scelti i nomi dei vincitori ed anche delle "delegazioni". E ripeto, escludendo solo un nome, personalmente ho sempre condiviso la decisione "della giuria" .
Inoltre, mi auguro che i componenti della delegazione Australiana risponderanno generosamente all'appello della CIRCE, forse cosi' una volta per sempre il materiale storico degli eoliani di Melbourne e d'Australia verra' tirato fuori dagli scatoloni che attualmente si trovano in qualche ripostiglio buio.
Personalmente questo pomeriggio durante la festa del nostro Santo Patrono Bartolomeo presentero' questo appello a tutti gli eoliani presenti.
Infine, per la storia, vorrei ricordare la memoria di mio fratello Vincenzo che fu ordinato sacerdote dall'allora vescovo di Lipari mons. Bernardino Re l'1 agosto 1948 nella cattedrale di San Bartolomeo. Poi in aprile del 1951 Vincenzino fu nominato curato, e poi parroco, della piccolissima e sperduta contrada di Ginostra, e vi rimase fino agli inizi del 1960 quando venne in Australia insieme ai nostri genitori Vincenzo e Anna Maria Terzita per tre mesi di vacanza. Invece poi rimasero a Melbourne fino al giorno che resero l'anima a Dio.
A Melbourne Vincenzino servi' la comunita' italiana, ed in particolare quella eoliana, per ben 42 anni. L'addio terrestre fu veramente commovente. Ai funerali, uno il mertedi' sera e l'altro il mercoledi' mattina, erano presenti migliaia di persone, fra i quali un archivescovo, otto vescovi ed oltre 40 sacerdoti. Sono certo che il senatore nonche' amico fraterno di Vincenzino, Nino Randazzo, che fu tra l'altro uno degli oratori principali in chiesa, ricorda ancora quell'addio terrestre del cappellano delle Associazioni d'Arma e Combattentistiche del Cav. don Vincenzino D'Amico, Pastor Emeritus.

Infine voglio congratularmi con gli organizzatori di questa manifestazione di solidarieta' verso gli eoliani nel mondo con il vivo augurio che nel futuro si potra' rimediare a queste piccole lacune che poi non dovrebbero essere insormontabili.
Nuovamentre auguri e "Ad meliora". Saro' presente con voi in spirito e come diceva una volta il professore Marcello Sajia: "Sciue' sciue'".

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Caro Bartolino,
Allego un pezzetto e foto della Festa della Marina Borsini. Scusami se vengo a distubarti in questo periodo di vacanze e di VIP che stanno inondando Lipari. Ma voglio complimentarmi con Salvatore Leone per i suoi interventi. Anche noi ci stiamo preparando, nel nostro piccolo, per la festa di San Bartolomeo.

Domenica 3 agosto, il Gruppo Marina Militare Italiana Medaglia d'oro Costantino Borsini, che puo' essere considerata un'associazione eoliana, ha festeggiato i Caduti in Guerra e nelle operazioni di pace nella sede sociale del gruppo situata a Albert Street, East Brunswick.
La giornata e' iniziata con la celebrazione della Santa Messa nella Chiesa di San Paolo in Coburg. Si e' quindi continuato con il pranzo e musica.
Il presidente Bartolo Fonti, nato a Canneto, ha dato il benvenuto ai presenti ed ha ricordato tutti coloro che hanno perso le vita mentre erano in servizio militare e di pace. Quindi ha pure ringraziato tutti i membri del direttivo ed i soci. Un particolare ringraziamento e' andato alla patronesse che hanno preparato il pranzo e a coloro che lo hanno servito.
Il vicepresidente Domenico Biviano ha recitato la Preghiera del Marinaio.
Il gustosissimo pranzo di antipasti, rigatoni alla Norma, carne, pollo e contorno e' stato preparato dalla patronesse Lina Fonti, che il giorno precedente aveva anche cucinato il tradizionale sugo siciliano alla Norma, Pina Zerbato, Liliana Ruggeri, Albina Pafumi, Lina Basile e Pina Sole ed e' stato servito dai membri del comitato Angelino Ruggeri, Angelo Lo Ricco, Peter Donato, Alfio Pafumi e Mario Zorbato. Il tutto complimentato da frutta, dolci, inclusi cannoli siciliani, bibite alcoliche e analcoliche, e caffe'.
Ha allietato il pomeriggio il duo musicale eoliano Mandarano con gli interventi canori del presidente onorario Bartolino Mollica, liparoto purosangue, e del segretario Alfio Pafuni, il cantante ufficiale dell'Associazione.
Ha presentato la manifestazione con serieta' professionale e disciplina militare il cav. Lino Baratto.
La giornata si e' conclusa con l'estrazione di una ricchissima lotteria e tutti i premi sono stati donati. Ringraziamenti particolari al cav. Pino Narduzzo, OAM., e alla Campania Oil Company.
Al presidente del Gruppo M.O. Costantino Borsini Bartolo Fonti e al suo comitato un sentito ringraziamento per l'impeccabile organizzazione di questa manifestazione e tanti auguri di un "Buon lavoro" nel futuro.
Questo il consiglio d'amministrazione: presidente Bartolo Fonti, vice presidente Domenico Biviano, cav. Pino Narduzzo, OAM, Angelo Ruggeri, Angelo Lo Ricco, presidente onorario Gaetano Mollica, presidente dei sindaci Giuseppe Scaffidi, assistente Pietro Della Chiesa (tutti eoliani), segretario Alfio Pafumi, Nunzio Donato, Lino Baratto, sindaco supplementare Mario Zerbato, sindaco effettivo Gaetano Spinoso.

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AL SANTUARIO DI SANT' ANTONIO IN HAWTHORN FESTA DI SAN LORENZO PATRONO DI MALFA (ISOLE EOLIE)

La comunita' malfitana di Melbourne ha solennemente festeggiato il Santo Patrono San Lorenzo, Levita e Martire, domenica pomeriggio 9 agosto al Santuario di Sant'Antonio in Hawthorn. Malfa, circa 900 abitanti, e' uno dei tre piccoli comuni dell' Isola Salina, la perla verde dell' arcipelago eoliano. Negli ultimi 150 anni di storia australiana migliaia di persone sono emigrate da questa piccola borgata in questo nuovo continente, in particolare a Melbourne. Infatti, i primi emigranti malfitani risalgono al lontano 1855 quando la popolazione di Malfa si aggirava sui 5000 abitanti.
La devozione a San Lorenzo a Malfa risale al 17mo secolo quando un gruppo di marinai della Campania, quasi sicuramente dai dintorni di Amalfi, portarano a Malfa una effigge lignea di questo santo. La chiesa parrocchiale e' dedicata a questo giovane martire del terzo secolo. Inizio' cosi' una tradizione che dura da secoli, a Melbourne da circa 35anni, quando un gruppo di malfitani, ed in particolare il compianto Antonino Bonica, Lorenzo Cafarella, l' attuale presidente Michele Palma, "Neli" Cincotta e il cappellano padre Vincenzo D'Amico, che celebro' la sua prima messa esattamente 67 anni orsono nella chiesa parrocchiale di Malfa, fecero venire dall' Italia una statua del Santo Patrono. Dopo una breve residenza nella chiesa di S. Ambrogio in Brunswick, la statua oggi si venera al santuario di Sant' Antonio in Hawthorn alla destra dell'altare maggiore. Ogni anno i malfitani di Melbourne e del Victoria si danno appuntamento la seconda domenica di agosto, quella piu' vicina al 10, giorno della ricorrenza del martirio di San Lorenzo avvenuto a Roma nel lontano 258 su ordine dell' imperatore Valeriano
La festa ha iniziato alle 2.30 pm con una breve presentazione del carissimo padre Luciano Rocchi che durante il suo intervento ha ricordato il popolare e compianto cappellano dei malfitani ed eoliani di Melbourne e del Victoria Padre Vincenzo D'Amico, Pastor Emeritus, parroco di Ginostra dal 1951 al 1960, suo padre Vincenzo "Calogero" che fu responsabile per la ristrutturazione e costruzione di alcune chiese alle Isole Eolie, ed infine il vescovo di Lipari Mons. Bernardino Re' che visito' la comunita eoliana di Melbourne e del Victoria nel 1951. Si e' quindi proseguito con la recita del rosario di padre Luciano Rocchi, intercalato dall'inno alla Madonna, cantato dalla Corale Sant' Antonio, con la direzione del maestro Duilio Malavisi. Si e' poi continuato con la processione della statua accompagnata dal padre guardiano dei cappuccini di Hawthorn Robert Stewart, dalle confraternite di S. Lorenzo, S. Bartolomeo, Madonna della Catena, Maria SS del Terzito, S. Stefano, dal corpo bandistico maltese di Gozo (Malta), e da tutti i fedeli presenti. A meta' processione la banda ha eseguito un breve concerto di inni religiosi e di brani classici.
Dopo la processione padre Luciano ha iniziato la celebrazione della Santa Messa Solenne cantata dal coro di Sant' Antonio, diretto dal maestro Duilio Malavisi, con l'assistenza di Franco Sirianni e Marcello D'Amico. Durante il suo panegirico il celebrante ha messso in evidenza gli eventi piu' salienti della vita e del martirio del giovane diacono Lorenzo. In conclusione padre Luciano si e' congratulato con gli organizzatori di questa festa e con tutti i fedeli per aver mantenuto sempre viva la loro tradizione religiosa.
A fine messa Josie Smith, a nome del presidente Michele Palma e del comitato organizzatore, ha espresso parole di ringraziamento a padre Luciano, alla corale Sant' Antonio, agli assistenti religiosi, alle confraternite e a tutti i presenti che hanno partecipato come sempre con fervore a questa manifestazione di fede. I festeggiamenti si sono conclusi con uno squisito spuntino eoliano nel salone Padre Pio ed un breve concerto della banda musicale Malta-Gozo.
Da parte loro tutti i malfitani desiderano ringraziare gli organizzatori di questa festa.
Le feste di agosto del trittico dei Santi Eoliani, dopo quella di Santo Stefano domenica scorsa, si concluderanno domenica 30 agosto, sempre al Santuario di Sant'Antonio, con la celebrazione della festa del santo protettore di tutti gli eoliani nel mondo San Bartolomeo, Apostolo e Martire. Quest'anno i festeggiamenti religiosi inizieranno alle 2.30 pm e non verra' celebrata la messa del mattino.

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SOCIETA' ISOLE EOLIE. Ieri, oggi e domani.

Lo scorso 1 agosto la Societa' Isole Eolie, fondata nel lontano 2 agosto 1925 come Societa' Mutuo Soccorso Isole Eolie, ha festeggiato il 90th Anniversario della Fondazione con l' annuale Serata di Gala alla San Remo Ballroon in Carlton con la partecipazione di circa 650 persone. Nonostante l'eta' avanzata la benemerita societa' eoliana non dimostra i suoi 90 anni. Al contrario, e' sempre piu' giovane e progressiva, come lo e' stata in questi lunghi anni. La Societa' Isole Eolie e' la piu' vecchia associazione sociale e assistenziale di Melbourne, solo il Club Cavour, oggi esistente solo in nome, e la Societa' Dante Alighieri la precedeno.
Il presidente Tino Li Donni, in carica da tre anni, gode della collaborazione ideale dei membri del comitato e di tutti i soci.
I tre soci fondatori della Societa' Mutuo Soccorso Isole Eolie furono i fratelli Stefano e Giuseppe Tesoriero e il compaesano di Stromboli Stefano Di Mattina. Fu proprio Giusepppe a portare a Melbourne l' idea di una Societa' di Mutuo Soccorso che avesse lo scopo di assistere gli emigrati eoliani di Melbourne e del Victoria. Questo grande visionario nato a Stromboli, ma emigrato a Melbourne da New York, aveva fatto parte in quella metropoli della Societa' Mutuo Soccorso dell' Isola di Stromboli, ed aveva costatato il valore ed il merito di una simile associazione.
Per 65 anni la S.M.S.I.E. di Melbourne adotto' una statuto basato alle regole di quello dell' associazione americana, ma nel 1990 lo stesso statuto e' stato parzialmente modificato per renderlo piu' pertinente ai tempi in cui si viveva. Cosi' per la prima volta vennero ammesse ufficialmente come soci anche le donne e immediatamente furono anche elette al comitato. Allo stesso tempo fu pure cambiato il nome a Societa' Isole Eolie, in quanto da circa venti anni i soci non facevano piu' domande di assistanza in caso di malattie. Cosi' anche i giovani trovarono spazio ed oggi il presidente Li Donni fa un appello particolare proprio a tutti quelli con il sangue eoliano nelle vene, di partecipare sempre piu' numerosi alle attivita' sociali e culturali della Societa.
Ma gli scopi prefissi nel lontano 1925 non sono mai cambiati. Ancora oggi esiste l' aiuto morale e materiale fra i soci, il vero mantenimento dei legami e delle tradizioni con le Isole Eolie. E' molto importante mantenere la devozione al Protettore delle Isole Eolie e degli Eoliani nel Mondo, San Bartolomeo Apostolo e Martire. E i soci partecipano pure alle feste della Madonna del terzito, a Santo Stefano, a San Lorenzo e alla Madonna delle Catene. Come prefisso nel nuovo statuto, Tino Li Donni ed il suo comitato incoraggiano la collaborazione con le altre associazioni italo-australiane, e australiane, e alla attivita' culturali. In questi ultimi anni alla Eolian Hall sono state allestite mostre fotografiche e d' arte figurative di artisti italo-australiani ed italiani, e' stato costituito il Festival del Cinema Eoliano, si organizzano dimostrazione di cucina tipica eoliana, e negli ultimi tempi si sta lavorando per completare un museo storico della Societa', dei suoi membri e di tutti gli eoliani. Da non dimenticare il picnic annuale che fu organizzato per la prima volta nel lontano 1927.
Il comitato ed i membri guardano sempre piu' fiduciosi al futuro e si propongono di organizzare numerose attivita' socio-culturali nella propria sede. In merito alla sede, la Societa' Mutuo Soccorso Isole Eolie nei primi tempi si riuniva in case dei soci, ma nel 1947 trovarono un posto nel convento dei padri cappuccini di Hawthorn. Negli anni 50 la sede venne spostata presso il Club Cavour di South Melbourne. Infine, nel 1968, grazie alla generosita' dei soci e di tanti altri simpatizzanti eoliani, la Societa' M.S.I,E. acquisto' dalla comunita' ebraica di Melbourne il centro socio culturale Kadimah in Lygon Street, Carlton. In pochi anni il debito con la banca fu saldato e in questi ultimi 45 anni si sono fatte modifiche e restaurazioni all' edificio a secondo della esigenze dei soci e di coloro che affittano il salone per le proprie manifestazioni.
In questi anni la Socita' Isole Eolie si e' resa promotrice ed ha appoggiato altre iniziative comunitarie per assistere i piu' bisognosi sia in Australia che in Italia. Fra tante opere di beneficenza ne mettiamo in evienza due importantissime: nel 1947 furono spedite alle Isole Eolie ben 1.500 sterline, una somma non indifferente anche oggi. Nello stesso anno furono pure spedite in Italia, con l' assistenza del Comitato Arcivescovile e con il benestare dell' Arcivescovo di Melbourne Daniel Mannix delle balle di lana. E' giusto anche menzionare l' assistenza finanziaria per i membri bisognosi per circa 50 anni. Assistenza morale e finanziaria per i malati, visite ai centri di anziani, centro di accoglienza per gli immigrati eoliani, incontri e scambi culturali con le Isole Eolie, da ricordare le cinque mostre fotografiche di Antonio Brundu, addetto culturale del Comune di Malfa, la mostra del Museo dell'Emigrazione Eoliana, visite di rappresentanze governative australiane ed italiani, borse di studi, fondi per assistere orfani sia in Australia che alle Eolie, rappresentazioni teatrale e concerti musicali con artisti, locali ed italiani, incontri di lotta libera, tornei di carte, di pesca, di tennis da tavolo. La S.I.E ed i soci individualmente hanno contribuito con somme non indifferenti alla costruzione del Santuario di San'Antonio in Hawthorn ed ai restauri del centro Assisi. La S.M.S.I.E. ha pure partecipato a tornei di basket e di altri sport. Storico anche un incontro di football australiano nel 1954 fra una rappresentativa di giovani eoliani-australiani ed una cinese.
La religione e le tradizionei religiose eoliane sono state preservate ed incoraggiate in questi anni. Annualmente viene organizzata la festa del patrono S. Bartolomeo presso il Santuario di S. Antonio in Hawthorn. Precedentemente la festa si organizzava nella chiesa del Sacro Cuore in Carlton, meglio conosciuta come chiesa di S. Giorgio per la sala parrocchiale dove si tenevano le serate danzante mensili e dove centinaia e centinai di giovani eoliani si incontravano e la maggior parte finiva per sposarsi. Ed infine una menzione particolare per il pic-nic annuale che si organizza ufficialmente sin dal lontano 1931, dopo la breve arentesi del 1927, quando alla prima edizione a Werribee parteciparono oltre mille persone. Oggi questa tradizionale scampagnata si svolge a Keats Park in Parkdale la prima domenica di febbraio.
Nel 1951 la S.M.S.I.E. si rese promotrice della prima visita in Australia di un vescovo della diocese di Lipari, S.E. Mons. Berdardino RE', OFM. Nella proprio sede la S.I.E. ha poi ospitato i cardinali di Palermo Papparlo e Di Giorgio, i vescovi di Lipari Di Salvo e Micciche', e nel 2005 l' arcivescovo di Messina e della diocese di Lipari S.E. Giovanni Marra.
Per i prossimi anni Tino Li Donni ed il suo comitato hanno progettato una serie d'iniziative molto impegnative. A tale scopo si lancia un appello a tutti gli oriundi eoliani, vecchi e giovani, di partecipare sempre piu' numerosi alle attivita' organizzate e di presentare nuove idee ed iniziative. Ma questo invito viene esteso anche ai non eoliani perche' oggi non debbono piu' esistere barriere a carattere paesane. Il futuro della Societa' Isole Eolie e di altre associazioni italiane dipende soprattutto dall' unione e dalla collaborazioni, altrimenti si rischia di finire nell' anonimita' o di chiudere completamente le porte come hanno fatto in passato quelle associazioni prive di una vera e propria visione. Ricordiamoci che l' unione fa la forza.
Alla Societa' Isole Eolie un caloroso "Ad meliore" e Buona Fortuna.

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Sabato sera 1 agosto, nella lussuosa cornice della San Remo Ballroon, circa 700 persone hanno partecipato alla Serata di Gala per festeggiare il 90mo anniversario della Fondazione della Societa' Isole Eolie. Infatti, la Societa' e' stata fondata il 2 agosto 1925 dai fratelli Stefano e Giuseppe Tesoriere e da Stefano Di Mattina con il nome Societa' Mutuo Soccorso Isole Eolie. Fra alcuni giorni scrivero' un'altro intervento sulla storia della Societa' Isole Eolie.
Questa e' stata una serata veramente memorabile e gli organizzatori meritano un dieci e lode per l'enorme lavoro svolto in questi ultimi mesi. Raccogliere insieme quasi 700 persone oggi non e' cosi' facile, mentre per questa serata sono rimasti delusi, per non avere avuto la possibilita' di essere presenti a questi festeggiamenti, altre 200 persone. Quindi, nonostante tutte le previsioni negative dalle solite cornacchie nere, la Societa' ancora oggi e' sana e salva e puo' guardare molto fiduciosa al futuro.
Durante l'intera serata e' stato presentato un audiovisivo sulla storia della Societa' e su alcuni dei piu' conosciuti figli delle Isole Eolie. Per l'occasione e' stato pure pubblicato un librettino e a tutti i presenti e' stato regalato un DVD intitolato "Iamuninni" che narra brevemente la storia della Societa' con la partecipazioni di alcuni soci che descrivono le loro esperinenze e le speranze per il futuro invogliando i piu' giovani a farsi avanti: "Iamuninni carusi, facitivi avanti e nun scantativi"
Non sono mancati naturalmente gli ospiti d'onore, tra i quali il Leader Nazionale Laburista capo dell'opposizione Bill Shorten, l'onorevole federale, proveniente da Sydney Concetta Fieravanti-Wells, il nostro compaesano onorevole e Vice Premier del Victoria, nonche' Ministro per l'Istruzione e Ambasciatore della Societa' Isole Eolie, James Marlino; il leader statale dell'opposizione Matthew Gay, oriundo ucraino; il console italiano per il Victoria e Tasmania Marco Maria Cerbo; il sindaco della Citta' di Yarra Philip Vlahogiannis ed il consigliere comunale Roberto Colanzi; il cav. Pino Narduzzo, OAM; Dario Nelli e signora, direttore del giornale italiano Il Globo.
L'ex presidente della Societa' Tony Barbuto e' stato il presentatore della serata. Dopo l'esecuzione degli inni nazionali Australiani e italiani, cantati dalla bravissima giovane soprano Rebecca Gulinello, Tony Barbuto ha presentato gli ospiti ed il presidente della Societa' Isole Eolie Tino Li Donni. La parte ufficiale e' iniziata con il tradizionale brindisi da parte dell'onorevole James Merlino, seguito dagli interventi della senatrice Concetta Fieravanti Wells, che ha pure presentano un messagio audiovisivo dal primo ministro Tony Abbot, che ha dovuto scusarsi per non poter parteciare a questa serato solo all'ultimo minuto; dall'onorevole Bill Shorten, dal console generale Marco Maria Cerbo, dal leader dell'opposizione onorevole Mattherw Guy, dal sindaco Philip Vlahogiannis, ed infine dal presidente Tino Li Donni.
Vorrei aggiungere che attualmente si trovano in vacanza alle Eolie i genitori e altri parenti del ministro Merlino che durante il suo intervento ha detto: Mentre noi a Melbourne soffriamo il freddo, i miei genitori si godono il caldo eoliano.
La senatrice Fieravanti Wells ed il presidente della Societa' Tino Li Donni hanno tagliato la tradizionale torta del compleanno, un'autentica opera d'arte dolciaria rappresentante l'Isola di Stromboli, con un contorno di altre sei torte piu' piccole, in tutto sette , una per ogni perla del Mediterraneo, tutte opere di Tony Cavallaro, figlio d'arte di Tommaso e Sarina Cavallaro, emigrati da Lipari verso la fine degli anni 40. Oggi la ditta T. Cavallaro & Sons e' diretta da Carmelo Cavallaro.
Il popolare cantante Tony Pantano si e' esibito con un applauditissimo "floor show". Ha suonato il complesso musicale di Roberto Severini. Ci sono state pure le esibizioni del comico Gabriel Rossi e del gruppo di fisarmoniche The Big Squeeze Band.
A note inoltrata ci sono stati interventi di alcuni giovani eoliani che un giorno avranno l'onere di continuare il lavoro iniziato nel lontano 1925.
E' stata servita una cena di tre portate.
Durante il nostro amichevole colloquio, gli onorevoli Merlino e Shorten mi hanno chiesto di porgere il loro caloroso e sincero saluto a tutti gli eoliani e i lettori del Notiziario.
Nelle foto, il taglio delle torte, da sinistra, Joe Biviano, Joe Maggiore, Giulia Biviano, l'onorevole Merlino, Bernard Mandile, Janetta Ziino, il console italiano Marco Maria Cerbo, la senatrice Concetta Fioravanti-Wells ed il presidente Tino Li Donni.
Il comitato organizzatore al completo all'entrata della sala della San Remo Ballroom.
Marcello D'Amico con il ministro James Merlino ed il Leader dell'Opposizione Federale onorevole Bill Shorten (a destra).

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Con grande interesse seguo le attivita' artistiche/culturale che vengono organizzate alle nostre Isole. In particolare ora mi riferisco a quelle organizzate dal carissimo amico fraterno Antonio Brundu, anima e core della Biglioteca Comunale di Malfa. Per me questo centro artistico e' molto importante ed ho avuto l'onore di allestire alcune mostre dei miei disegni e fotografie. Congratulazioni caro Antonio in particolare per aver ospitato la presentazione teatrale di "Philok Tet Project" con la partecipazione della carissima Paola Centorrino e Manuela Di Benedetto, con la regia di Emanuele Bottari.
A settembre del 2009 ho assistito sempre alla Biblioteca di Malfa alla presentazione, in formato modernissimo, dell'opera shakesperiana Otello, sempre per la regia di Emanuele Bottari. E' stata proprio in quella occasione che ho potuto ammirare la performance di Paola Centorrino in veste maschile di Iago!!!! Sono rimasto veramente shoccato dalla sua bravura ed anche dei suoi compagni.
Infatti, due settimane dopo , in occasione della mia mostra di disegni a Casajanca dell'altra cara amica Silvia Carbone, ho chiesto a Paola di recitare alcune poesie del genitore di Silvia accompagnato alla chitarra dal maestro Eugenio Pavano, durante l'inaugurazioine della mia mostra. I due artisti hanno offerto uno spettacolo eccezionale, che si e' inoltrato alle ore picole del mattino con la partecipazione straordiaria del caro amico musicista Pietro Lo Cascio.
Credetemi, mi mancate tutti, siete stati veramente favolosi nei miei confronti.
"In bocca al lupo" a tutti.
Un affettuoso abbraccio
pcenturrinodamicoIL GRUPPO MARINA MILITARE ITALIANA MEDAGLIA D'ORO COSTANTINO BORSINI HA FESTEGGIAT0 IL 76 mo ANNIVERSARIO DELLA FESTA DELLA MARINA ITALIANA E IL 69 mo ANNIVERSARIO DELLA REBUBLICA ITALIANA

Domenica 7 giugno, nella sala del Vizzini Social Club in Coburg, si e' solennemente festeggiato il 76mo Anniversario della Festa della Marina Italiana e il 69mo Anniversario della Republica Italiana. Allo stesso tempo sono stati ricordati altri importanti eventi della Marina Militare Italiana: 154 anni della fondazione della M.M.I.; 97 anni della battaglia di Premuda (10 giugno 1918) che segno' la prima svolta vincente delle forze armate italiane contro l'impero austro-ungarico con la storica impresa dei mas comandati dall'ammiraglio Luigi Rizzo; 53 anni della fondazione dell'Accademia Navale Morosini.
La giornata e' iniziata con l'entrata in sala degli ospiti d'onore, tra i quali il giovane console italiano del Victoria e della Tasmania Marco Cerbo, accompagnato dalla signora Claudia Astarita e dal piccolo Riccardo di 4 anni, il cav. Pino Narduzzo, OAM, Marcello D'Amico e signora Pauline, il maggiore Dino Di Marchi e la mamma Giuseppina, delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma con le loro bandiere e labari , presidenti e rappresentanti. Altri ospiti erano il cav. Tonino Bentincontri del Comites del Victoria, e il rappresentante consolare Mario Sordini e consorte Nella. Dopo l'esecuzione degli inni nazionali italiani e australiani dal gruppo musicale eoliano Tony Mandarano Band, il presidente cannitaro Bartolo Fonti, accompagnato dalla consorte Lina, ha dato il benvenuto e ringraziato i presenti e gli ospiti d'onore e i membri del consiglio d'amministrazione. Ringraziamenti particolari sono stati rivolti a Marcello D'Amico (medaglia d'oro del Centenario del Comonwealth d'Australia) e signora Pauline, il cavaliere Pino Narduzzo, OAM, che festeggiava il suo compleanno.
Gli oratori, a turno, il presidente Bartolo Fonti, il console Marco Cerbo ed il maggiore Dino Di Marchi si sono congratulati con il presidente ed il Groppo Borsini per aver organizzato questa magnifica giornata ed hanno messo in evidenza le quattro storiche date che si festeggiavano. Tutti hanno ricordato le gesta eroiche degli italiani che hanno combattuto nelle due guerre mondiali, specialmente i marinae, e negli ultimi anni nel medio oriente. Menzione speciale per tutti quelli che morirono nelle battaglie e nei campi di concentramento.
Sia il presidente che gli oratori hanno fatto appello a tutte le Associazioni Combattentistiche e d'Arma di rimanere uniti e di continuare a lavorare per un comune bene: "L'Unione fa la forza".
Nel corso del pomeriggio si e' festeggiato pure il compleanno del marianaio cav. Pino Narduzzo.
Ha presentato la manifestazione con serieta' professionale e disciplina militare il cav. Lino Baratto.
Il gustoso e squisito pranzo di cinque portate e' stato preparato e servito dal Vizzini Catering Service.
La giornata si e' conclusa con l'estrazione di una ricchissima lotteria, tutti i premi sono stati donati. Ringraziamenti particolari al cav. Pino Narduzzo, OAM. per la sua cxontinua generosita'.
Al presidente del Gruppo M.O. Costantino Borsini Bartolo Fonti e al suo comitato un sentito ringraziamento per l'impeccabile organizzazione di questa manifestazione e tanti auguri di un "Buon lavoro" nel futuro.

Nelle foto: Il gruppo dei marinai con il console Marco Cerbo e rappresentanti di altre associazioni militari.
Il taglio della torta per il compleanno del cav. Pino Narduzzo, OAM. Da sinistra: Angelo Lo Ricco, il piccolo Riccardo Cerbo, Tonino Bentincontri membro del Comites, il maggiore Dino Di Marchi, il console Marco Maria Cerbo, il cav. Pino Narduzzo, OAM, il presidente Bartolo Fonti, Marcello D'Amico.

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Venerdi' mattina con mia moglie Pauline siamo andati a visitare il carissimo amico cav. Pino Narduzzo al mercato di Prahran dove gestisce il suo stand di frutta e verdura da oltre 55 anni. Infatti il nobile strombolano e' un'autentica icona del piu' vecchio mercato di Melbourne e del Victoria. Per l'occasione abbiamo bevuto un bel caffe' per festeggiare il compleanno del carissimo amico Pino, che come molti di voi ricorderanno ha visitato le Eolie per alcuni mesi nel 2013.
Tramite le pagine del nostro Notiziario auguro al carissimo amico Pino BUON COMPLEANNO!!!!!
Nella foto il cav. Pino Narduzzo, com mia moglie Pauline e i figli John e Maria.
Ad Multos Annos Pino!

Al cavaliere Narduzzo auguri di buon compleanno anache dal Notiziario.

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ARCHIVIO DEL NOTIZIARIO

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I rappresentanti comunitari italiani di Melbourne e delle zone rurali del Victoria hanno celebrato il 69mo anniversario della Fondazione della Repubblica Italiana martedi' sera 2 giugno, presso la sede sociale del Reggio Calabria Club in Brunswick, con un Cocktail offerto dal Console Generale del Victoria e Tasmania Marco Maria Cerbo e consorte dott.ssa Claudia Astarita. Erano presenti circa 500 persone, tra i quali ministri e ministri ombra statali, deputati statali e federali, giudici, rappresentanti consolari ed altri dignitari. Numerosa anche la partecipazione degli Eoliani-Australiani inclusi il vice premier del Victoria e ministro per l'Istruzione James Merlino, il cav. Pino Narduzzo, OAM, Marcello D'Amico in rappresentanza della Multicultural Arts Victoria, e membri della Societa' Isole Eolie.

I tre ospiti d'onori ufficiali erano l'onorevole Marco Fedi della Camera dei Deputi di Roma, per la circoscrizione Estera per l'Africa, l'Asia, l'Oceania e Antartide, l'onorevole James Merlino, oriundo eoliano, in rappresentanza del Premier del Victoria Daniel Andrews e l'onorevole John Pesutto, ministro ombra della Giustizia e oriundo calabrese, in rappresentanza del leader dell'opposizione Matthew Gay.

Ha iniziato gli interventi ufficiali d'occasione il Console Marco Cerbo, seguito dal ministro James Merlino, dal ministro ombra John Pesutto ed infine l'onorevole Marco Fedi. Il Console ha quindi proposto il brindisi al Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella e alla regina d'Inghilterra Elisabetta II.

Nella foto, scattata durante il brindisi, da sinistra: il ministro ombra John Pesutto, l'onorevole e vice premier del Victoria James Merlino, il console Marco Maria Cerbo e l'onorevole della camera dei deputati di Roma Marco Fedi.

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Lunedi' sera, nel corso dell'Assemblea Annuale di Multicultural Arts Victoria, l'onorevole Martin Foley, ministro del Victoria per l'Infrastruttura, Disabilita' e Anzianita', Salute Mentale, Parita' e Industrie Creative (Arti), ha ufficialmente presentato l'ultima versione del mio libro di poesie e illustrazioni di 22 opere d'arte intitolato "I Viaggi del Ragazzo di Ginostra", "The Voyages of the Boy from Ginostra". Durante il suo intervento il ministro ha evidenziato gli anni da me vissuti a Ginostra ed alcuni eventi importanti della mia vita. Il ministro Foley e' tra l'altro responsabile dello sviluppo del grandioso progetto Princes Pier, simile a Ellis Island, che quasi sicuramente verra' gestito da Multicultural Arts Victoria. A questo proposito il ministro ha annunciato un sussidio speciale di $150.000 per uno studio preliminare. Inoltre e' stato ufficialmente annunciato che io faro' parte del consiglio di amministrazione di questo gruppo che amministrera' i fondi e gestira' tutte le iniziative. Il costo totale del progetto si aggira sui 10 milioni di dollari, altre ai 34 milioni gia' spesi.
In un primo tempo io avevo inserito nella programmazione la partecipazione del Museo Eoliano dell'Emigrazione di Malfa, poi per motivi al di fuori dei miei "poteri" tutto e' andato a monte. Comunque faro' del mio meglio per poter rimediare a questa tragica lacuna, anche se in un modo ridotto, perche' fino agli inzi degli anni 70 la maggior parte degli emigrati eoliani sono sbarcati a Melbourne proprio su questo molo. E questo dipende anche in parte dal Consiglio d'Amministrazione del Museo di Malfa.
Era pure presente l'onorevole Colin Brooks, una vecchia conoscenza degli amici eoliani che sono venuti a Melbourne negli ultimi anni e segretario parlamentare del Premier Daniel Andrews e i direttori di Arts Victoria. Infine, ho ricevuto una grande sorpresa quando si e' fatta avanti una giovane italano Australiana, signorina Gentile, che lo scorso agosto aveva visitato Ginostra.

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Nelle foto: il ministro Foley, mia moglie Pauline, il presidente e direttore generale di Multicultuiral Arts Victoria, rispettivamente Stafan Romaniew e Jill Morgan.

---Incontro con il professore Giuseppe Biviano.

Questo pomeriggio ho avuto il piacere d'incontrarmi alle Eolian Hall, sede sociale della Societa' Isole Eolie, con il professore Giuseppe Biviano, eoliano di Canneto residente a Treviso da circa 35 anni. Il professore Biviano si trova in Australia con un gruppo di suoi studenti dell'Istituto dove insegna da anni ed e' anche vice preside, per una breve visita culturale e ritornera' in Italia domani pomeriggio.
Il gruppo ha visitato pure Sydney ed il prof. Biviano si e' incontrato con i cugini De Losa ed altri parenti. A Melbourne e' stato ospite del colleggio St. Bernard's di Essendon. Le due scuole hanno firmato un gemellaggio alcuni anni orsono.
A questa breve visita alla Eolian Hall erano pure presenti il segretario della Societa' Isole Eolie, anche lui Giouseppe Biviano, con la sue gentile consorte Giulia ed il membro del direttivo Giovanni Barnao. Dopo aver visitato i locali il professore Biviano ha ricevuto il mio libro di poesie e illustrazioni I Viaggi del Ragazzo di Ginostra, quello di ricette eoliane della signora Giulia, ed alcuni opuscoli della Societa' Isole Eolie.
Tramite il nostro notiziario il professore Biviano estende i suoi particolari saluti alla figlia Stefania impiegata alla reception del Gattopardo Park Hotel di Lipari e alla cugina Silvia Carbone dell'albergo Casajanca di Canneto.
Al caro professore e alla scolaresca un augurio di Buon Viaggi di ritorno in Italia.

---Presso la Busybird Publishing Gallery, si e' inaugurata la mia ultima mostra personale pittorica e fotografica "Il Viaggio di Ritorno del Ragazzo di Ginostra" ed e' stato presentato il libro di poesie e illustrazioni "I Viaggi del Ragazzo di Ginostra.
L'inaugurazione e presentazione e' stata fatta dall'onorevole Colin Brooks, segretario parlamentare del Premier del Victoria Daniel Andrews, con interventi dell'onorevole federale Andrew Giles, del professore Paolo Baracchi, direttore del Museo dell'Emigrazione Italiano di Melbourne e della Societa' Storica' del CoAsIt, della direttrice della Busybird Blaise van Ecke, della direttrice generale della Multicultural Arts Victoria, ed infine una mia breve presentazione. La parte "ufficiale" si e' conclusa con un breve concerto musicale con mia moglie Pauline alla fisarmonica ed io alla chitarra e al tamburello. La mostra si concludera' il 9 maggio prossimo.
Erano pure presenti il Concole Generale della Polonia George Luk, mio ex compagno di scuola nel 1955, il membro del consiglio d'amministrazione di Multiocultural Arts Victoria David Wright, e la professoressa di archeologia marina Alba Mazza che attualmente studia per il dottorato all'Universita' di Sydney e che fra alcuni mesi ritornera' alle Eolie per continuare le sua ricerche e immersioni nei mari eoliani, e tre sindaci della zona.
Il Console Generale d'Italia Marco Cerbo ha spedito un messaggio di augurio letto dall'onorevole Brooks.
Particolare interessse ha destato la mostra fotografica di circa 100 foto sulle isole eolie scattate da me fra il 1997 e il 2002.
Nelle foto si notano gli onorevoli Brooks e Giles, il professore Baracchi e Blaise van Ecke, mio figlio John-Paul ed il nipotino William.
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---VECCHIA TRABALLANTE BARCA

Avvinti come due rami d'edera
Sul pavimento di legno grezzo
Della vecchia traballante barca a remi,disegno5
Rotolando freneticamente
Al ritmo delle onde
Del Tirreno.
Come Afrodite e Adone
Eravamo amanti d' estate,
Cosi' aveva decretato Giove.
Il tempo si fermo'
Dal crepuscolo mattutino al tramonto.
A turno osservavamo la volta celeste,
Scese la sera,
La luna brillante e le stelle
Risplendevano sui nostri corpi nudi
Mentre banchettavamo
Assaporando nettare,
Sorseggiando ambrosia degli dei
Al ritmo melodioso
Del distante flauto.

Nel salone Palladium del Crown Casino' di Melbourne, ha avuto luogo l'annuale Serata di Gala del Premier del Victoria, on. Daniel Andrews, con la partecipazione di circa 1.500 persone. Durante la serata il premier si e' incontrato con alcuni membri della comunita' italiana, tra i quali il carissimo amico cav. Pino Narduzzo, OAM.

Nella foto da sinistra il cav. Tonino Bentincontri, presidente dell'Associazione Laziali del Mondo e gia' membro del Comites e Consultore della Regione Lazio in Australia, il premier on. Daniel Andrews, e il cav. Pino Narduzzo, OAM.

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Caro Bartolino,
Ti allego la locandina della mia prossima mostra pittorica che verra' presentata al opubblico dall'9 aprile al 10maggio prossimo.
Voglio pure congratularmi con il caro amico Michele Giacomantonio per la storia eoliana che sta scrivendo sul nostro Notiziario. Un abbraccio Ciao e a presto.damico9

Domenica 25 gennaio abbiamo festeggiato nella sua abitazione a Doncaster Est, un sobborgo di Melbourne, vvirgonanipote2l'80mo compleanno del carissimo amico Vittorio Virgona. Vittorio e' nato a Canneto il 21 gennaio 1935 ma quando era ancora giovanissimo la sua famiglia si trasferi' a Malfa dove rimase fino alla sua partenza per l'Australia nel 1960.
Il festeggiato era circondato dalla cara moglie Pina, dai figli Adriano, Rosemary e Antonella, con le rispettive famiglie, ed un gruppo di intimi amici. Lo squisito pranzo casalingo e' stato consumato nel verde giardino di casa. Durante il pomeriggio Pauline e Marcello D'Amico hanno suonato canzone italiane e regionali.
Al caro amico Vittorio i piu' sinceri auguri dai familiari, parenti, amici vicini e lontani, in particolare Renzino Pirera e famiglia di Malfa.
Nelle foto il festeggiato con la nipote Jessica e i "sfinci d'ova", con la moglie Pina ed il nipotino Zac, e il pranzo.

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mdamicoamica1Carissimi amici, Ho il piacere di comunicarvi che mercoledi' scorso 17 dicembre e' stato presentato per la prima volta, nel salone della casa editrice Busybird, il mio libro di poesie italiane e inglesi con 22 illustrazioni delle mie opere d'arte intitolato "The Vogages of the Boy from Ginostra"- "I Viaggi del Ragazzo di Ginostra".
La presentazione ufficiale avra' luogo il prossimo marzo al Palazzo del Parlamento del Victoria. Un abbraccio.

----L'eoliano-australiano di Melbourne James Merlino e' il neo eletto vice Premier del Victoria e Ministro per l'Istruzione. Sabato scorso 29 novembre gli elettori del Victoria hanno ritornato al potere il Partito Laburista dopo sole quattro anni di legislatura della coalizione Liberale/Nazionale Agraria. Questo e' stato un'autentico trionfo del nuovo governo, che ha come leader e naturalmernte Premier del Victoria l' onorevole Daniel Andrews. Infatti, l'ultima volta che un partito o coalizione ha governato per soli quattro anni di seguito risale al lontano 1955. Proprio questa mattina (giovedi' 4 dicembre) il nuovo Premier ha presentato le sue credenziali al Governatore del Victoria che ha presieduto al giuramento del nuovo governo e dei nuovi ministri. James Merlino e' ben conosciuto dagli eoliani in quanto negli ultimi anni ha partecipato alle manifestazioni socio-culturali organizzate a Melbourne in occasione delle visite dei sindaci, consiglieri, assessori, accademici, artisti, operatori turistici e industriali, musicisti e cantanti eoliani, per consolidare gli scambi culturali fra le Isole Eolie e gli Eoliani d'Australia. I genitori del neo eletto Vice Premier del Victoria sono emigrati a Melbourne da Salina ed hanno ancora parenti residenti nell'Isola Verde. James Merlino e' stato eletto per la prima volta al parlamento statale nel seggio elettorale di Monbulk nel 2002 ed e' stato poi rieletto nel 2006, 2010 e sabato scorso. Dopo soli quattro anni l'ex Premier Steve Bracks lo nomino' Ministro dello Sport, Gioventu' e Ricreazione. Poi quando nel 2010 Ia coalizione di destra riusci' a vincere le elezioni per un solo seggio, James fu nominato Ministro Ombra per l'Istruzione e Polizia. Nel 2012 c'e' stato il cambio di guardia alla guida del Partito Laburista dello stato che ha scelto come Leader Daniel Andrews e Vice Leader il nostro James Anthony. Il resto e' storia recentissima ed il nobile figlio delle Isole Eolie, e precisamente "salinaro", e' il secondo piu' importane politico dello Stato del Victoria. Un'altra oriunda italiana, l'onorevole Lily D'Ambrosio, e' stata nominata ministro per l'Industria, Energie e Risorse.

Al nuovo Vice Premier del Victoria James Merlino vanno i piu' sinceri auguri da parte di tutti gli eoliani nel mondo, in particolare quelli che hanno avuto il piacere di conoscerlo personalmente.

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Nelle foto, il sottoscritto con l'onorevole James Merlino durante la serata di gala del Premier del Victoria e fra il nuovo Premier Daniel Andrews e l'onorevole Colin Brooks, che ha pure lontane radice siciliane, e che e' favorito all'imminente nomina di segretario parlamentare del Premier. Questa foto e' stata scattate in occasione dell'inaugurazione dell'ufficio elettorale di Bundoora dell'onorevole Brooks. Infine con l'onorevole Lily D'Ambrosio.

---L'Associazione Nazionale Marinai d'Italia- Gruppo Medaglia d'Oro Costantino Borsini-Australia- ha solennemente festeggiato la Festa di Santa Barbara domenica 30 novembre. Questo gruppo puo' essere considerato "Eoliano", in quanto il presidente Bartolo Fonti, il vice presidente Domenico Biviano, i membri del consiglio d'amministrazione Angelino Ruggero, Angelo Lo Ricco, Pietro Della Chiesa, Giuseppe Scaffidi, cav. Pino Narduzzo, OAM, e l'ex presidente nonche' socio onorario a vita Gaetano Mollica, e tanti altri soci, incluso il sottoscritto, sono eoliani D.O.C.

La giornata ha iniziato con la celebrazione della Santa Messa nella Chiesa di San Paolo in Coburg. Durante la messa il cav. Lino Baratto ha letto la preghiera del marinaio.

Poi si e' proseguito alla sede sociale situata a Albert Street, East Brunswick, per il pranzo e la parte ufficiale, inclusa l'iscrizione dei nuovi soci ed il rinnovamento del tesseramento per il 2015. Lo squisito pranzo di tre portate, antipasto all'italiana, rigatoni al ragu', cotoletta di petto di pollo con contorno, frutta fresca, offerta dal socio cav. Pino Narduzzo, OAM, e panettone, e' stato preparato dalle patronesse del Gruppo in situ e servito da alcuni membri del comitato e volontari.

Prima del pranzo il presidente Bartolo Fonti, zio di Mimmo Fonti, ha dato il benvenuto ai presenti. Il cav. Lino Baratto ha presentato la giornata. Poco prima del commiato il presidente ha nuovamente ringraziato le patronesse e tutti coloro che si prodigano per il benessere della Benemerita Associazione Mariani d'Italia.

Il maestro Nino Mandarano di Vulcano, accompagnato alla batteria dal collega di oltre trenta anni "Vince" ha allietato alla fisarmonica il pomeriggio con le sue melodie. Il segretario Alfio Pafumi, catanese di Piedimonte Etneo, ha cantato melodie popolari e classiche accompagnato dal duo musicale eoliano. Una menzione particolare va anche ai membri eoliani del consiglio direttivo Angelino Ruggero, Angelo Lo Ricco ed il cavaliere Pino Narduzzo, OAM. La giornata si e' conclusa in perfetta armonia con l'estrazione di una ricca lotteria.

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Nella foto- Il Gruppo Associazioone nazionale Marinai D'Italia Borsini (foto d'archivio). Sullo sfondo, semicoperto, il quadro di Santa Barbara, opera del compianto artista italiano Rinaldo della Riva.

Parte dei partecipanti nella sede sociale. In prima fila, da sinistra, il cav. Pino Narduzzo, OAM, il presidente Bartolo Fonti, e a destra la signora Pauline D'Amico.

---Carissimi amici, Al momento io e mia moglie Pauline siamo impegnati in una tournee musicale con il nostro duo "Aeolian Players" di dieci concerti in veri centri della zona metropolitana di Melbourne nel contesto dai festeggiamenti della Settimana dellAnziano. Oggi e' giornata di riposo, poi saremo impegnati in tre altre performance. In questa breve tournee abbiamo incontrato tantissimi eoliani che sono rimasti sorpresi a sentire le vecchie melodie della loro terra natia. Purtroppo la triste realta' e' che questa musica sta per scomparire nonostante i nostri sforzi e di altri "anziani" musicisti come noi.
Innanzitutto vorrei congratularmi con l'amico artista e filosofo Pietro Lo Cascio per il suo brillante intervento sul progresso eoliano. L'ho letto piu' di una volta perche' l'ho trovato molto interessante.
Le nostre Isole Eolie sono bellissime, un vero dono di Dio a noi eoliani. Purtroppo spesso e volentiari alcuni di noi abbiamo fatto anche l'impossibile per sfruttarle al massimo sensa pensare al futuro e le conseguenze che possiamo causare. In primis mi viene in mente Ginostra, ma sorvoliamo questa piaga.
I turisti, e non mi riferisco ai nababbi miliardari che sporcano i nostri mari con i loro giganteschi mostri marini, ma quelli veri che vengono per ammirare le bellezze naturali delle nostre perle. Loro sono ben consci che le isole sono particolari e ci saranno sempre delle inconvenienze causate dalla natura.
Proprio come dice Pietro, crediamo veramente che l'aviopista possa risolvere tutti i problemi del turismo eoliano? Si tratta sempre di un turismo elite che causera' danni ecologici irreparabili. E non basta solo la pista, ci vorranne tante altre attrezzature, inclusi sala d'attesa, bagni, chiosco, strade, ecc. ecc. E poi quanti saranno questi extra turisti? E crediamo veramente che verranno anche dopo i periodi di punta? E quali saranno i punti di riferimento con la terra ferma?
Ho pure letto con grande interesse il parto in casa della signora Laura Zaia che ha portato in questo mondo la piccola Giada con l'assistenza della ostetrica Antonia Giunta. Naturalmente durante la gravidanza era stata curata da medici e da altri ostetrici.
Notizia da caratteri cubitali e da prima pagina. Ma ai mienti tempi, e parlo fine anni 50, a parte Lipari, si nasceva a casa con l'assistenza di una ostetrica impiegata dai municipi ed in caso di necessita' si chiamava il medico condotto, dove e quando c'era. In certe contrade non c'era neanche un'ostetrica qualificata, ma una "mammana" improvisata che aveva assistito ad alcuni parti. E i bambini nascevano sani e salvi e belli pure, sensa essere coccolati come oggi.
Mi congratulo con la signora Zaia per aver avuto il coraggio di ritornare indietro nei tempi quando tutto era naturale e la natura era molto generosa con noi. Qualcune dei meno giovani si ricordera' di quanto ho scritto. A Ginostra dal 1951 al 1955 sono nati alcuni bambini solo con l'assistenza della ultra ottantenne "zia Carmela" proveniente da Acquacalda con l'assistenza spirituale delle preghiere dei Ginostresi. E non c'erano medicine. Roba da favole? No, bellissima realta' oggi scomparsa.
E proprio come dice il caro Pietro Lo Cascio, viva "Il Progresso", o parole simili.
Naturalmente con questo non voglio dire che non ci devono essere medici, ospedali, pronto soccorso, ecc, tuttaltro, ma in caso di necessita' le forze umane sono immense.
E lo stesso va per le nostre isole. Lasciamole in pace e cerchiamo di limitare i danni che abbiamo gia' causato. Abbiamo gia' distrutto i mari, lasciamo almeno in pace la terra.
Un affettuoso abbraccio dalla lontana Melbourne.

---ALTRA ONORIFICENZA PER IL CAV. PINO NARDUZZO, OAM.

Martedi sera 23 settembre, presso il salone dei ricevimenti della residenza del governatore del Victoria Alex Chernov, AC, QC, sono state presentate circa 150 onorificenze, suddivise in 9 categorie, della Victorian Multicultural Commission intitolate "Gli eroi del Multiculturalismo dello Stato del Victoria". Gli attestati, medaglie e altri trofei sono stati presentati dal governatore stesso, dal premier del Victoria Denis Nepthine e dal direttore della Commisione Multiculturale del Victoria Chin Tan. Durante il suo intervento Chin Tan ha detto: "Queste onorificenze premiano il duro lavoro della persone in Victoria che si sono prodigate per il successo del multiculturalismo in questo stato".

Fra i premiati nella categoria "Servizio Lodevole per la comunita" era presente il Cav. Pino Narduzzo, OAM, personalita' molto conosciuta nella comunita' italo- australiana, ed una vera icona del mercato di Prahran da dove altre 50 anni gestisce il suo negozio di frutta e verdura. E proprio alcuni mesi fa questo negozio e' stato pure premiato, su segnalazione dei clienti di tutto il mercato, come migliore stand di frutta e verdura. Da notare che nel lontano 1980 il cav. Pino Narduzzo, OAM, fu nominato primo Re dei Fruttivendoli d'Australia.

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Nella foto il cav. Pino Narduzzo, OAM, con la medaglia e l'attestato per il suo "Sevizio Lodevole per la Comunita' Multiculturale del Victoria."

---Carissimi amici, Leggo con grande gioia che le vostre iniziative artistiche continuano ad aumentare sia in numero che in qualita'. Innanzitutto vorrei congratularmi con il carissimo amico fraterno Antonio Brundu per tutte le sue iniziative culturali che ha organizzato, son solo quest'anno, ma da quando ha aperto i battenti della biblioteca conunale di Malfa. Ma la nostra cooperazione culturale risale agli ultimi anni del 1980 per poi concretizzarsi nella prima spedizione culturale ufficiale del comune di Malfa capeggiata dal compianto amico Basilino Sottile, il segretario comunale Carlo Serraino e lo stesso Antonio in Aprile del 1990. Sempre con il comune di Malfa si organizzarono altre visite e progetti, in primis il Colloquium di Archeologia Ellenica delle Isole Eolie, con la partecipazione straordinaria del professore Bernabo' Brea, la professoressa Madeline Cavalier, il professore Umberto Spigo e la professoressa Giovanna Bacci.

Nuovamente con il comnune di Malfa organizzammo due gite degli eoliani del Victoria alla Sicilia e Isole Eolie.
Gli altri comuni si svegliarono solo nel 1996 e da quall'anno hanno continuato le loro visite in terra australiana.
Ma la prima vera visita ufficiale a Melbourne fu quella fatta dal vescovo di Lipari S.E. Mons. Bernardino Re nel 1951. Sempre in tema religioso seguirono quelle dei vescovi Salvo, Micciche'e Marra.
Dopo questa breve parentesi storica vorrei nuovamente congratularmi con Antonio per l'ultima, in ordine cronologico, iniziative culturale nel giardino della Biblioteca Comnunale di Malfa, e cioe' la manifestazione artistica "I Teatri Sud" per la regia di Emanuela Bottari e la partecipazione della bravissima attrice Paola Centurrino, "Adela".

Incontrai Paola e Emanuele proprio alla Biblioteca Conmunale di Malfa a settembre del 2009 quando fu presentato in notturna una versione moderna dell'Otello. Paola mi colpi' immediatamente con la sua interpretazione femmminile del cattivo Iago, proprio lei che e' veramente bella ed ha un cuore cosi' dolce. La bella Paola riusci' ad inserirsi perfettamente in questo ruolo e si trasformo' in un vero mostro di tutto cio' che e' cattivo a crudele.

La settimana successiva andai a Canneto per incontrarmi con la cara Silva Carbone titolare di Casajanca per discutere la possibilita' di allestire una mia mostra pittorica. In pochi minuti decidemmo tutto e poi fra la mia grande incredibilita' ebbi la conferma che l'esperto d'arte Michele Postiglione Bellamy avrebbe allestito questa mia esposizione e di curarsi di tante altre cose.
Ma il giorno prima dell'inaugurazione per caso incontrai nuovamente Paola e cosi' decisi di chiederle se era disposta a recitare alcune mie poesie, dell'amica canadese Rona Shaffran e soprattutto del genitore di Silvia Ruccio.

La sua risposta fu immediata e positiva. Infine decidemmo di avere un'accompagnamento classico alla chitarra del maestro Eugenio Favano. Il risultato finale fu un enorme successo e tutti i presenti che gremivano la saletta ed anche quelli che erano rimasti fuori hanno apprezzato non solo le mie opere ma anche la recita di Paola e la musica di Eugenio. Per me e' stata un'esperienza indimenticabile.
Debbo aggiungere che verso mezzanotte venne anche l'altro maestro Pietro Lo Cascio e i due musicisti continuarono a suonare fino alle ore piccole del mattino. E' stato un vero Happening Artistico!
Nuovamente grazie a voi tutti carissimi amici.

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---- PREMIO EOLIANI EMIGRATI NEL MONDO.

Lo scorso anno il caro amico Eligio Perna, residente a Sydney ma assiduo frequentatore alle Eolie, e' stato il primo emigrato eoliano a ricevere il neo costituito premio "Emigrante Eoliano", una scelta che e' stata ben accettata.

Purtroppo noi emigrati non siamo a conoscenza quale sia il criterio di scelta e chi decide il nome del vincitore/vincitrice. Sicuramente si tratterrebbe di una persona speciale che ha delle qualita' eccezionali, proprio come Eligio Perna.

Io parlo per quanto concerne Melbourne ed in parte l'Australia perche' non mi e' possibile fare dei commenti sugli emigrati in altri continenti.

In tutto il mondo ci saranno migliaia e migliaia di eoliani di prima e seconda generazione che si sono distinti in vari settori e sicuramente ci sarebbe l'imbarazzo di scegliere la persona a cui consegnare questa onorificenza.

Per caso mi e' stato detto che quest'anno il vincitore e' John Portelli di Melbourne, titolare dell'Enoteca Silena, situata a pochi passi dalla Eolian Hall, sede sociale della Societa' Isole Eolie. Inoltre per la premiazione verra' da Melbourne Cristina Neri.

Non so quale sia stata la motivazione per assegnare questo premio all'amico John Portelli, ma secondo la mia umile opinione credo che, a parte il resto del mondo e degli altri stati d'Australia, a Melbourne a questo momento ci siano altre persone forse piu' "qualificate", tutto cio' sensa togliare nulla a John. Ma chi ha deciso questo forse e' anche piu' qualificato di me. Ed io sono il primo a congratularmi con John. Non discuto la decisione presa ma il "modu operandi".

Qui a Melbourne noi eoliani siamo veramente fortunati ad aver delle personalita' che si sono distinti al massimo livello e che hanno contribuito in un modo particolare al benessere non solo di questo stato, ma di tutta l'Australia, John Portelli incluso. Abbiamo ristoratori, architetti, industrialisti, avvocati, giudici, scienziati, politici, costruttori, artisti che forse avrebbero meritato qualcosa di piu'. Cosi' a caso vorrei menzionare Angelo Taranto, il re del gelato che ha rivoluzionato questa industria in tutta l'Australia, il giudice Bernardo Bongiorno, il giornalista e commendatore Paolo Bongiorno, il politico James Merlino, ex ministro statale ed attuale vice leader del partito laburista e sicuramente fra alcuni mesi vice premier del Victoria, i medici Santoro e Santamaria, il popolare ristoratore Santino Trimboli del Ristorante Borsari conosciuto in tutto il mondo, Frank Costa, il piu' importante commerciante di frutta e verdura, ed altre imprese d'Australia, nonche' ex presidente del club di Football Australiano Geelong per circa dieci anni, il regista teatrale Lorenzo Strangio, il cav Pino Narduzzo, OAM, il primo Re dei Fruttivendoli Australiani nel 1980, rappresentanti della dinastia Dimattina, Nick D'Amico uno dei pienieri delle scienza chiroprattiche in Australia. E poi ci sono pure " I re" della pesca eoliani-australiani a Freemantle e Ulladulla, i professori Vince Moleta e Gaetano Rando, l'avvocato e accademico Peter Tesoriere. Questi sono solo alcune persone e ce ne sono tante altre. Ripeto ancora, sensa togliere nulla al caro John Portelli, che pero' in verita' non e' mai stato coinvolto a fondo nella comunita' eoliana di Melbourne. Il suo pregio maggiore di eoliano e' quello d'importare dalla Eolie malvasia, vini e altri prodotti tipici eoliani. Comunque la sua candidatura e nomina non si puo' discutere.

Pertanto mi chiedo ancora quali criteri siano stati usati per raggiungere questa decisione? E da chi? Credo che una risposta in merito ce la meriterremmo.

Con questo intervento non voglio far polemica, tuttaltro, desidero che questa brillante idea venga realizzata forse in un modo diverso e che non venga strumentalizzata, noi emigrati eoliani meritiamo qualcosa di piu'. Basta guardare il premio "Simbolo di Lipari".

A questo punto e' doveroso precisare che io personalmente da quando sono ritornato per la prima volta alle Eolie nel 1997 sono sempre stato accolto a braccia aperte da vecchi e nuovi amici. Da parte mia ho cercato di fare lo stesso quando a Melbourne sono arrivate le varie spedizioni eoliane. In particolare vorrei ringraziare Antonio Brundu, la famiglia Caruso/Rametta, la famiglia Famularo di Lipari, la famiglia Nino Costa, Silvia Carbone e famiglia, il nostro direttore Bartolino Leone, e tutti gli altri amici giovani e meno, troppi da menzionare, che mi hanno fatto sentire come se fossi ancora a casa mia. E alle Eolie ho avuto il piacere di esporre i miei disegni sin dal lontano 1999 alla Biblioteca Comunale di Malfa, all'Hotel Signum, al Gattopardo Park Hotel, nella Sala delle Lettere a Lipari, all'Albergo Casajanca di Canneto, nella Salone del Consiglio del Municipio di Santa Marina, ai palazzi Martin di Leni e Marchetti di Malfa. E dulcis in fundo mi e' stato concesso l'onore di fare da "padrino" all'inaugurazione del Museo Eoliano dell'Emigrazione a Malfa nel 2009. E non dimentichiamo "Il Simbolo di Lipari".

Infine vorrei ringraziare l'amico Massimo Lo Schiavo, sindaco di Santa Marina, ed il professore Marcello Saija, che hanno lanciato questa brillante iniziativa alcuni anni orsono alla Eolian Hall di Melbourne.

LA MANIFESTAZIONE.

Salina si prepara a vivere la terza edizione della "Festa degli Eoliani nel Mondo", due giorni dedicati all'abbraccio che l'isola dedicherà ai tanti emigrati presenti nell'intero arcipelago. Come da tradizione, sarà anche l'occasione per ricordare alcuni dei più illustri figli delle Eolie che, nel tempo, si sono distinti in giro per il mondo.
Si partirà il prossimo 6 settembre da Malfa ( Palazzo Marchetti ), con un convegno dal titolo "Erbe e parole che guariscono nell'età dell'emigrazione", a cura di Paolino Uccello, direttore del Museo civico del tessuto dell'emigrazione e della medicina popolare di Canicattini Bagni ( Sr ). Domenica 7 settembre, nella chiesa di San Bartolomeo di Lingua, alle ore 18.00, sarà celebrata una messa a suffragio di tutti gli eoliani espatriati e deceduti al'estero.

A seguire, intorno alle 19.00 al museo archeologico di Lingua, si terrà una conferenza sul tema " I caratteri dell'emigrazione eoliana", a cura del Prof. Marcello Saija, direttore del museo eoliano dell' emigrazione. Dalle 20.30 spazio alla degustazione di pietanze tipiche: un buffet aperto al pubblico presente, offerto dal Comune di Santa Marina Salina, sarà allestito ed organizzato in collaborazione con i ristoranti di Santa Marina Salina e Lingua coordinati dallo chef Marisa Zavone.

Il momento culminante della serata si vivrà alle 21.30, quando in piazza Marina Garibaldi, a Lingua, saranno assegnati i riconoscimenti "Eoliani nel Mondo". I tre premi saranno attribuiti quest'anno, alla presenza del Sindaco di Santa Marina Salina Massimo Lo Schiavo, ad Emily Taranto Kent, per l'impegno profuso nella promozione del Museo Eoliano dell'Emigrazione, a John Portelli, imprenditore di successo a Melbourne ed alla memoria di Renè Favaloro, il cardiochirurgo argentino scomparso nel 2000, figlio di una famiglia originaria di Val di Chiesa ed inventore del by-pass coronarico. In programma anche l'intervento del Ministro plenipotenziario per la politica, la cooperazione e i diritti umani dell'Ambasciata argentina in Italia, dott. Carlos Cherniak.
Dalle 22.00, infine, musica in piazza con "I Canti dell'Emigrazione" interpretati dalla Compagnia di Canto Popolare Liparense, a suggello dell' infinito ed eterno amore di Salina nei confronti dei suoi figli lontani.

LA REAZIONE.

di Marcello D'Amico

Cosi' con un giorno di preavviso siamo venuti a conoscenza dei dettagli per i festeggiamenti del Premio degli Eoliani nel Mondo. Pero' in merito ad alcune delle mie domande o chiarifiche nessun commento o risposta, e non mi aspettavo diversamente. Purtroppo in linea di massima gia' ampliamente spiegato, eravamo emigrati, siamo emigrati e rimarremo emigrati per tutta la vita. Nonostante tutta la buona volonta' siamo ancora considerati "Cittadini di seconda classe" e stranieri all'estero e stranieri nella nostra terra di nascita.

L'idea di questo riconoscimento all'Emigrante e' veramente bella, ma secondo la mia umile opinione si puo' fare ancora di piu' e meglio. Ho gia' spieagto i miei dubbi. Credo che sarebbe stato opportuno diramare questa notizia in anticipo per dare la possibilita' a coloro che avrebbero voluto essere presenti a questa manifestazione per gli emigrati eoliani. Sono certo che la nostra presenza sara' minima ma al rinfresco ci saranno tantissime persone presenti, come pure alla presentazione dei premi. Mi viene in mente una curiosita': quanto saranno i veri emigrati all'estero presenti alla conferenza del prof. Marcello Saija "I caratteri delle Emigrazione Eoliana? Purtroppo non avro' nessuna risposta in merito.

Voglio ribadire che questa iniziativa merita qualcosa di piu, e non soltanto sulla scelta di chi deve essere premiato. E tutti siamo d'accordo sulla nomina del compianto cardiochirurgo Rene Favaloro. Ed allo stesso tempo mi congratulo con gli altri due premiati, uno imprenditore di successo a Melbourne e l'altra volontaria e residente nei locali del Museo dell'Emigrazione Eoliana a Malfa. Finalmente, almeno d'estate, c'e' una persona che apre le porte del Museo, ma non chiamiamolo dell'Emigrazione Eoliana, ma Museo dell'Emigrazione Eoliana nelle Americhe.
Noi Australiani, e spesso e volentieri debbo inventarmi delle scuse quando mi chiedono cosa sia successo al materiale australiano e neozelandese consegnatomi e che personalmente ho portato duranti i miei viaggi a Malfa, vorremmo che si facesse qualcosa per rim ediare a questa enorme lacuna. Mi e' stato detto che questo materiale storico e' da anni rinchiuso in scatoloni nella cucine dell'edificio sottostante la nuova struttura del Museo. Gia' sono passati circa 10 anni da quando questo materiale e' stato esposto per l'ultima volta al vecchio museo situato al Palazzo Marchetti. Quindi potete immagginare lo shock quando una persona appartenente alle famiglie che mi hanno consegnato questo materiale storico si presentano al Museo per vedere la sezione australiana e vedono solo la storia degli emigranti eoliani alle Americhe. In verita' alcuni sono veramengte impazienti e mi hanno suggerito di ritirare e farmi spedire il loro materiale perche' oggi in Australia ci sono tantissime possibilita' di mostrarli al pubblico.

Voglio farvi notare che a Melbourne c'e' un progetto molto piu' ambizioso ed ampio di quello di Ellis Island e gia' il governo statale ha speso oltre 20 milioni di euro per riparare il molo di Princes Pier dove la maggior parte degli immigrati da tutto il mondo, e in primis gli italiani, eoliani inclusi, sono sbarcati in questo nuovo continente. Ora stiamo per raggiungere la fase finale e gia' e' stato organizzato il terzo festival su questo molo per il 26 del prossimo gennaio. Il prossimo anno cominceranno i lavori di ristrutturazione e delle nuove attrezzature. A Multicultural Arts Victoria, ed io sono uno dei membri del cosiglio d'amministrazione da 18 anni, e' stato assegnato il compito di progettare quasi tutto, incluse mostre e stage di vari tipi. Io avevo dato la preferenza al Museo di Malfa, purtroppo questo non sara' possibile al momento, in futuro chissa' e questa non e' stata una decisione mia. A buon in tenditore poche parole. Lunedi' prossimo abbiamo un incontro a casa mia per discutere questo progetto e se avro' il nulla osta vi spediro' alcuni dei disegni dettagliati, cosi' per darvi un'idea della magnitudine di questo progetto.

Uno dei piu' affermati scultori italiani, che ha partecipato piu' di una volta alla Biennale di Venezia, ha accettato la proposta di donare una sua opera, e forse farebbe pure uno stage, che verrebbe posto nella zona centrale del molo. Il giovane console italiano Marco Cerbo e' molto entusiasta di questo progetto e gia' ha promesso il suo appoggio.
Voglio ricordarvi che a Melbourne abbiamo circa 250 etnie e tutte vogliono avere una presenza in questo posto. Per facilitare il nostro compito, invece di assumere un atteggiamento dittatoriale, MAV ha deciso di consultarsi con le varie comunita' iniziando da giovedi' prossimo con quella italiana al Museo Italiano del CoAsIt in Carlton. Inizialmente io avrei voluto anche includere una mostra del Museo dell'Emigrazione Eoliano, e questo lo avevav accennato al prof. Saija, purtroppo non per mia decisione, nel prossimo futuro questo non sara' possibile. E a me personalmente questo fa tanto male. Comunque io spero sempre.....

In conclusione desidero esprimere i miei piu' sinceri auguri ai premiati, ringraziamenti, ed in particolare al sindaco di Santa Marina Massimo Lo Schiavo e al professore Marcello Saija, con cui ho collaborato per oltre dieci anni con risultati veramente positivi.
La foto vi darà un'idea del progetto.

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---Continuando la commovente e sincera tradizione religiosa che dura da circa 80 anni, numerosi fedeli eoliani di Melbourne e del Victoria hanno solennemente festeggiato il loro santo, San Bartolomeo apostolo e martire, patrono delle Isole Eolie e di tutti gli eoliani nel mondo, domenica 24 agosto, al Santuario italiano dei padri cappuccini di Sant'Antonio in Hawthorn.

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Il comitato organizzatore dei festeggiamenti religiosi, composto dai soci della Confraternita San Bartolomeo e della Societa' Isole Eolie, ex Societa' Mutuo Soccorso Isole Eolie, fondata nel lontano 1925 e che il 4 agosto ha festeggiato l'89mo anniversario di fondazione, ha organizzato un programma esclusivamente religioso che ha rispettato con fervore la vera tradizione e la sincera fede degli eoliani d'Australia. Ed ancora una volta si sono riuniti in gran numero al piu' importante appuntamento del loro calendario religioso. Sempre piu' incoraggiante la partecipazione dei giovani della seconda e terza generazione, sia la mattina che nel pomeriggio, confermando che la festa di San Bartolomeo e' in buone mani e verra' celebrata ancora per tantissimi anni.

Le signore del comitato della Societa' Isole Eolie e della Confraternita San Bartolomeo, in collaborazione con un gruppo di devoti, hanno addobbato la statua di San Bartolomeo e l'altare maggiore del santuario, con profumati e variopinti fiori freschissimi di stagione ancora una volta donati dall'oriundo malfitano Charlie Santospirito.

I festeggiamenti religiosi hanno iniziato alle ore 10.30 am con la processione della confraternita di San Bartolomeo, con il "Vascelluzzo" di San Bartolomeo e lo stendardo della stessa associazione religiosa e la benedizione delle nuove immaginette di San Bartolomeo, a cura di Marcello D'Amico. Si e' quindi proceduto con la S. Messa celebrata da padre Luciano Rocchi, AM. Durante il suo eloquente e a tratti commovente panegirico padre Luciano ha ricordato con nostalgia la festa del santo Patrono degli eoliani del 1951, anno in cui celebro' la sua prima messa, presieduta dalla venerata persona "Re delle Isole Eolie", S.E. Mons. Bernardino Re, Vescovo cappuccino della diocesi di Lipari, ed ha illustrato la vita dell'apostolo Bartolomeo. Un commovente omaggio P Luciano lo ha riservato allo storico Cappellano Cav. Don Vincenzo D'Amico, Pastor Emeritus, apostolo ardente e predicatore celebre, e ai tantissimi fondatori eoliani del tempio italiano di Hawthorn. Da ricordare che Padre D'Amico fu parroco della piccola comunita' della chiesa di San Vincenzo Ferreri di Ginostra dal 1951 al 1960.

Alcuni dei fedeli, inclusi quelli giunti dalla cittadina di campagna Warragul, fra i festeggiamenti del mattino e del pomeriggio, hanno consumato uno squisito pranzo al sacco offerto dal cav. Pino Narduzzo, OAM

I festeggiamenti del pomeriggio sono iniziati con la recita del santo rosario ed i canti dello stellario al Santo Patrono con la partecipazione della Corale di Sant'Antonio diretta dal maestro Duilio Malavisi. Ha fatto quindi seguito la processione della statua e il Vascelluzzo di San Bartolomeo, con la partecipazione di padre Robert Stewart, rettore spirituale dei padri cappuccinI e padre guardiano del convento di Hawthron, delle confraternite religiose, presenti con i loro stendardi, di San Bartolomeo, San Lorenzo, Santo Stefano, Madonna del Terzito di Hawthorn, Madonna delle Catene, dal clero, dal corpo bandistico delle Ferrovie dello Stato, e dai numerosi fedeli.

A conclusione della processione padre Luciano ha celebrato la seconda messa solenne cantata dalla Corale Sant'Antonio, offerta in suffraggio dei defunti confratelli della confraternita San Bartolomeo. Nella sua seconda omelia il padre di adozione eoliana ha eloquentemente illustrato la vita, il martirio, il culto e le tradizioni del protettore degli Eoliani sparsi nel mondo.

Le funzioni religiose si sono concluse con il tradizionale bacio del "Vascelluzzu", la reliquia di San Bartolomeo, preghiere e canti al santo protettore delle sette isole dell'arcipelago eoliano.

Tony Barbuto, presidente della Confraternita San Bartolomeo ed ex presidente della Societa' Isole Eolie a nome delle due associazioni ha ringraziato tutti coloro che continuano a contribuire al successo di questa commovente prova di fede dell' intera comunita'eoliana ed in particolare i padri Luciano Rocchi , Robert Stewart, e gli altri padri cappuccini.

La festa si e'conclusa con la tradizionale "tavuliata di cosi duci eoliani" Gustosissimi i vari tipi di gigi, vastieddi, pasti squadati, sfinci, spicchitedda, durci d'ova, paste d'amennula, durci i casa, ecc. Nella sala San Padre Pio, sottostante il santuario. Un grande Bravo e ringraziamenti alla "dolciera" Giulia Biviano

La sera precedente, alla Eolian Hall in Lygon Street, Carlton, sede sociale della Societa' Isole Eolie da 45 anni , ha avuto luogo il tradizionale Ballo di San Bartolomeo.

Un particolare sincero ringraziamento a tutti coloro che si sono prodigati, e lo fanno da tantissimi anni, con ardente fervore , per il successo di questa ennesima sincera manifestazione di fede cristiana degli eoliani di Melbourne e del Victoria. Un particolare ringraziamento a Tony Cipriano e ai figli Frank e Tony. Ringraziamenti particolari pure agli assistenti religiosi Raimondo Genovese il mattino, Frank Sirianni nel pomeriggio, cav. Tonino Bentincontri, Felice Canestra, Marcello D'Amico, cav. Pino Nardzuoo, OAM, e Antonio Barbuto.

Appuntamento quindi al prossimo 23 agosto 2015, San Bartolomeo ci aspetta. Questa sara' una data indimenticabile, infatti si festeggerano i 90 anni della Societa' Isole Eolie (Societa' Mutuo Soccoerso Isole Eolie), e il 60mo anniversario della venuta in Australia della statua di San Bartolomeo che oggi veneriamo a Melbourne.

Martedi' sera 19 agosto ha avuto luogo alla Eolian Hall la 49ma assemblea generale della Confraternita San Bartolomeo. Nel corso dei lavori e' stato riconfermato l' esecutivo che e' cosi' composto: presidente Tony Barbuto (in carica da 37 anni), segretario Marcello D'Amico (in carica da 42 anni), tesoriere Enza Scaffifi (in carica da 3 anni).

"Viva San Vartulumeo !!!!".

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Nelle foto, In prima fila Tony Barbuto, il cav. Tonino Bentincontri, Berbard Mandile e il portacroce Michele De Luca. Padre Luciano, sullo sfondo Melino Martello, Tony Bartbuto, il cav. Tonino Bentincontri e il cav. PinoNraduzzo, OAM; Da sinistra: Il capofesta Tony Barbuto, padre Roberto Stewart, il presidente della Societa Isole Eolie Tino Li Donni, i vicepresidenti Bernard Mandile e Giulia Biviano (tutti con le fasce di parata originali), lo stendardo della confraternita San Bartolomeo, Frank Lastrina e Il cav. Pino Narduzzo OAM, primo a sinistra, con gli amici durante il "pranzetto".

---FESTEGGIATO A MELBOURNE SAN LORENZO, PATRONO DI MALFA E DEI MALFITANI SPARSI IN TUTTO IL MONDO.

La comunita' malfitana di Melbourne ha solennemente festeggiato il Santo Patrono San Lorenzo, Levita e Martire, domenica pomeriggio 10 agosto al Santuario di Sant'Antonio in Hawthorn. Malfa, circa 900 abitanti, e' uno dei tre piccoli melbourneparrococomuni dell' Isola Salina, la vera perla verde dell' arcipelago eoliano. Negli ultimi 150 anni di storia australiana migliaia di persone sono emigrate da questo piccolo paese in questo nuovo continente, una volta conosciuto come "L'America di dda'", in particolare a Melbourne. Infatti, i primi emigranti malfitani risalgono al lontano 1855 quando la popolazione di Malfa si aggirava sui 5000 abitanti.

La devozione a San Lorenzo a Malfa risale al 17mo secolo quando un gruppo di marinai della Campania, quasi sicuramente dai dintorni di Amalfi, portarano a Malfa una effigge lignea di questo santo. La chiesa parrocchiale e' dedicata a questo giovane martire del terzo secolo. Inizio' cosi' una tradizione che dura da secoli, a Melbourne da oltre 30 anni, quando un gruppo di malfitani, ed in particolare i compianti Antonino Bonica, Lorenzo Cafarella, l' attuale presidente Michele Palma, "Neli" Cincotta e il cappellano padre Vincenzo D'Amico, che celebro' la sua prima messa esattamente 66 anni orsono nella chiesa parrocchiale di Malfa da poco restaurata e ristrutturata, fecero venire dall' Italia una statua del Santo Patrono. Dopo una breve residenza nella chiesa di S. Ambrogio in Brunswick, la statua oggi si venera al santuario di Sant' Antonio in Hawthorn alla destra dell'altare maggiore. Ogni anno i malfitani di Melbourne e del Victoria si danno appuntamento la seconda domenica di agosto, quella piu' vicina al 10, giorno della ricorrenza del martirio di San Lorenzo avvenuto a Roma nel lontano 258 su ordine dell' imperatore Valeriano

La festa ha iniziato alle 2.30 pm con la recita del rosario di padre Luciano Rocchi. Si e' poi continuato con la processione della statua accompagnata dal rettore dei cappuccini di Hawthorn padre Robert Stewart, dalle confraternite di S. Lorenzo, S. Bartolomeo, Madonna della Catena, Maria SS del Terzito, S. Stefano, dal corpo bandistico maltese di Gozo (Malta), e da tutti i fedeli presenti. A meta' processione la banda ha eseguito un breve concerto di inni religiosi e di brani classici.

Dopo la processione padre Luciano ha iniziato la celebrazione della Santa Messa Solenne cantata dal coro di Sant' Antonio, diretto dal maestro Duilio Malavisi, con l'assistenza di Franco Sirianni, il cav. Pino Narduzzo, OAM, che lo scorso agosto visito' Malfa ospite dell'amico Renzino Pirera, Felice Canestra e Marcello D'Amico. Durante il suo panegirico il celebrante ha messso in evidenza gli eventi piu' salienti della vita e del martirio del giovane diacono In conclusione padre Luciano ha voluto ricordare il compianto cav. padre Vincenzo D'Amico, Pastor Emeritus, che servi' la comunita' eoliana a Melbourne per 42 anni, si e' congratulato con gli organizzatori di questa festa e con tutti i fedeli per aver mantenuto sempre viva la loro tradizione religiosa.

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A fine messa la signora Josephine Barbuto ha espresso parole di ringraziamento a padre Luciano, alla corale Sant' Antonio, agli assistenti religiosi, alle confraternite e a tutti i presenti che hanno partecipato come sempre con fervore a questa manifestazione di fede. I festeggiamenti si sono conclusi con uno squisito spuntino eoliano nel salone Padre Pio ed un breve concerto della banda musicale Malta-Gozo.

Da parte loro tutti i malfitani desiderano ringraziare gli organizzatori di questa festa.

Le celebrazioni del trittico dei Santi Eoliani si concluderanno domenica 24 agosto, sempre al Santuario di Sant'Antonio, con la celebrazione della festa del santo protettore di tutti gli eoliani nel mondo San Bartolomeo, Apostolo e Martire.

Nelle foto Padre Luciano Rocchi durante il panegirico, la statua di San Lorenzo in processione: a sinistra il rettore dei padre cappuccini di Hawthorn padre Robert Stewart, alla sua destra il cav. Pino Narduzzo, OAM e gli stendardi religiosi e la statua di San Lorenzo. Portacroce e' uno dei fondatori della festa in onore di San Lorenzo Peppino Santospirito.

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---Domenica 3 agosto, il Gruppo Marina Militare Italiana Medaglia d'oro Costantino Borsini, che puo' essere considerate un'associazione eoliana, ha festeggiato i Caduti in Guerra e nelle operazioni di pace nella sede sociale del gruppo situata a Albert Street, East Brunswick.

La giornata e' iniziata con la celebrazione della Santa Messa nella Chiesa di San Paolo in Coburg. Si e' quindi continuato con il pranzo e musica.

Il presidente Bartolo Fonti, nato a Canneto, ha dato il benvenuto ai presenti ed ha ricordato tutti coloro che hanno perso le vita mentre erano in servizio militare e di pace. Quindi ha pure ringraziato tutti i membri del direttivo ed i soci. Un particolare ringraziamento e' andato alla patronesse che hanno preparato il pranzo e a coloro che lo hanno servito.

Il vicepresidente Domenico Biviano ha recitato la Preghiera del Marinaio.

Il gustosissimo pranzo di antipasti, rigatoni alla Norma, carne, pollo e contorno e' stato preparato dalla patronesse Lina Fonti, che il giorno precedente aveva anche cucinato il tradizionale sugo siciliano alla Norma, Pina Zerbato, Liliana Ruggeri, Albina Pafumi, Lina Basile e Pina Sole ed e' stato servito dai membri del comitato Angelino Ruggeri, Angelo Lo Ricco, Peter Donato, Alfio Pafumi e Mario Zorbato. Il tutto complimentato da frutta, dolci, inclusi cannoli siciliani, bibite alcoliche e analcoliche, e caffe'.

Ha allietato il pomeriggio il duo musicale eoliano Mandarano con gli interventi canori del presidente onorario Bartolino Mollica, liparoto purosangue, e del segretario Alfio Pafuni, il cantante ufficiale dell'Associazione.

Ha presentato la manifestazione con serieta' professionale e disciplina militare il cav. Lino Baratto.

La giornata si e' conclusa con l'estrazione di una ricchissima lotteria e tutti i premi sono stati donati. Ringraziamenti particolari al cav. Pino Narduzzo, OAM., e alla Campania Oil Company.

Al presidente del Gruppo M.O. Costantino Borsini Bartolo Fonti e al suo comitato un sentito ringraziamento per l'impeccabile organizzazione di questa manifestazione e tanti auguri di un "Buon lavoro" nel futuro.

Questo il consiglio d'amministrazione: presidente Bartolo Fonti, vice presidente Domenico Biviano, cav. Pino Narduzzo, OAM, Angelo Ruggeri, Angelo Lo Ricco, presidente onorario Gaetano Mollica, presidente dei sindaci Giuseppe Scaffidi, assistente Pietro Della Chiesa (tutti eoliani), segretario Alfio Pafumi, Nunzio Donato, Lino Baratto, sindaco supplementare Mario Zerbato, sindaco effettivo Gaetano Spinoso.

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Foto 1- Un gruppo di soci e patronesse del Gruppo Marina Militare Italiana M.O. Costantino Borsini. Quarto da sinistra in seconda fila il presidente Bartolo Fonti.

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Foto 2- Il presidente Bartolo Fonti ed il cav. Pino Narduzzo, OAM.

OMAGGI A MASSIMO TROISI.

Ho letto con grande interesse e commozioni le manifestazioni che sono state organizzate a Malfa e Pollara per festeggiare il 20mo anniversario della perdita del grande attore/regista Massimo Troisi. Le sua storia, inclusa la produzione del suo ultimo film Il Postino la conosciamo quasi tutti. Ed e' stato proprio questo film e l'immatura scomparsa del grande artista, a creare la leggenda del compianto Massimo.
Tramite la carissima amica Clara Rametta sono a conoscenza di tanti retroscena ed eventi che ormai fanno parte del folclore de Il Postino.
Importante l'intitolazione della stradetta a Pollara e del monumento alla memoria di Massimo. Malfa egli altri due comuni dell'Isola Salina debbono tanto a Il Postino che ha certamente incrementato agli inizi il turismo "salinaro".
Putroppo, come succede da oltre un secolo, anche in questa importante occasione abbiamo avuto la dimostrazione di un campanilismo inutile e controproducente da parte dei tre comuni, ma in particolare quelli di Malfa e di Santa Marina.
Lo scorso anno l'amico Massimo Lo Schiavo, sindaco di Santa Marina Salina, fu l'ideatore di un'importante manifestazione in onore di Massimo Troisi culminante con il famoso monumento della piazzetta. A quel tempo nessuno rappresentante del comune di Malfa, incluso l'altro caro amico sindaco dottore Salvatore Longhitano, era presente. E voi certamengte ricordate gli "scambi" verbale fra i rappresentanti dei due comuni, accuse, controaccuse, scuse, ecc ecc. E tutto questo certamente il compianto Massimo Troisi non lo meritava.
Non so se alle ultime maniufestazioni c'e' stata una rappresentanza ufficiale del comune di Santa Marina.
Adesso voglio ricordare un evento che ha avuto lugo nel settembre del 2002 e che fu snobbato al massimo da tutte le autorita' comunali dei tre comuni di Salina.
Mentre ero ospite della carissima Clara, Pippo Cafarella, proprietario della casa rossa de Il Postino, e l'altro carissimo amico Antonio Brundu mi proposero di far parte di un ristretto gruppo per organizzare una manifestazione artistica in onore di Massimo Troisi nella sua casa di Pollara. Tutte le autorita' dei tre comuni ricevettero il dovuto invito di collabborazione e soprattutto di partecipazione, ma nessuno decise da farsi avanti e cosi snobbarono in blocco la loro partecipazione. Nonostantre tutto riusciummo ad organizzare questo tributo artistico, e voglio anche menzionare il supporto di Tonino Paino ed altri. Per oltre due giorni e notte erano presenti centinai di persone tutti commossi ad essere presente dove nacque il mito de Il Postino.
Io esposi le mie opere pittoriche come l'ha pure fatto Pippo e Antonio Brundu allesti' una mostra forografica.
Per me e sono sicuro per tutti gli altri quella fu un'esperienza indimenticabile ed un segno di sincero omaggio al compianto Massimo. Come gia' detto, nonostante la totale assenza della autorita'.
E nelle recenti manifestazioni Malfa e Santa Marina erano sempre piu' divisi, e cio' farebbe tanto male al caro Massimo.
Veramente spero che un giorno l'intera isola di Salina sara' unita e rendera' il dovuto omaggio alla memoria del grande artista massimo Troisi, perche' nessuno ha l'esclusiva sul suo nome perche' appartiene a tutto il mondo.
Un affettuoso abbraccio a tutti.

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La foto è stata scattata durante l'inaugurazione di quel "happening artitisco/culturale/sociale".
Allego pure un articolo sulla mia recente mostra pitturica pubblicato lo scorso maggio sul mensile italo-canadese di Ottawa "IL POSTINO".

---A nome di tutti gli eoliani d'Australia con grande orgoglio ho il piacere di congratularmi con il neo primatista del mondo di apnea libera Davide Carrera che ha stabilito il nuovo limite nel mare di Salina. E' quindi giusto congratularsi con tutti coloro che hanno deciso di organizzare questa impresa nel nostro limpido mare, e che hanno lavorato nel suo svolgimento, ed in particolare con l'amico Massimo Lo Schiavo per la sua immensa visione. E cosi' il nome di Santa Marina- Salina rimarra' per sempre negli annali di questo sport.
Ben fatto!!!
Un affettuoso abbraccio.

---IL GRUPPO MARINA MILITARE ITALIANA MEDAGLIA D'ORO COSTANTINO BORSINI HA FESTEGGIAT0 IL 75 mo ANNIVERSARIO DELLA FESTA DELLA MARINA ITALIANA E IL 68 mo ANNIVERSARIO DELLA REBUBLICA ITALIANA.

Domenica 8 giugno, nella sala del Vizzini Social Club in Coburg, si e' solennemente festeggiato il 75mo Anniversario della Festa della Marina Italiana e il 68mo Anniversario della Republica Italiana. Allo stesso tempo sono stati ricordati altri importanti eventi della Marina Militare Italiana: 153 anni della fondazione della M.M.I.; 96 anni della battaglia di Premuda (10 giugno 1918) che segno' la prima svolta vincente delle forze armate italiane contro l'impero austro-ungarico con la storica impresa dei mas comandati dall'ammiraglio Luigi Rizzo; 52 anni della fondazione dell'Accademia Navale Morosini.

La giornata e' iniziata con l'entrata in sala degli ospiti d'onore, tra i quali il giovane console italiano del Victoria e della Tasmania Marco Cerbo, accompagnato dalla signora Claudia Astarita e dal piccolo Riccardo di due anni, e delle Associazioni Combattentistiche e d'Arma con le loro bandiere e labari , presidenti e rappresentanti. Altri ospiti erano il cav. Tonino Bentincontri, consultore della Regione Lazio, il cav. Giuseppe Cossari consigliere comunale della Citta' di Knox e i rappresentanti consolari Mario Sordini e consorte Nella e Francesco Passacantilli con la signora Mirella.

Dopo l'esecuzione degli inni nazionali italiani e australiani dal gruppo musicale eoliano Tony Mandarano Band, il presidente cannitaro Bartolo Fonti, accompagnato dalla consorte Lina, ha dato il benvenuto e ringraziato i presenti e gli ospiti d'onore e i membri del consiglio d'amministrazione. Ringraziamenti particolari sono stati rivolti a Marcello D'Amico (medaglia d'oro del Centenario del Comonwealth d'Australia) e signora Pauline, il cavaliere Pino Narduzzo, OAM, che festeggiava il suo compleanno. Gli oratori, a turno, il console Marco Cerbo, il cav. Giuseppe Cossari ed il caro amico Tonino Bentincontri si sono congratulati con il presidente ed il Groppo Borsini per aver organizzato questa magnifica giornata ed hanno messo in evidenza le quattro storiche date che si festeggiavano. Tutti hanno ricordato le gesta eroiche degli italiani che hanno combattuto nelle due guerre mondiali e negli ultimi anni nel medio oriente, specialmente tutti quelli che morirono nelle battaglie e nei campi di concentramento. Un accenno e' stato anche fatto ai recenti incidenti in India dei due Maro' Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. Sia il presidente che gli altri oratori hanno fatto appello a tutte le Associazioni Combattentistiche e d'Arma di rimanere uniti e di continuare a lavorare per un comune bene: "L'Unione fa la forza". Applauditissimo il succinto ma storico intervento del console Marco Cerbo che ha pure consegnato otto attestati di benemerenza, tra i quali uno al cav. Pino Narduzzo, OAM. . Il marinaio Marcello Rainato ha letto la preghiera del Marinaio.

Ha presentato la manifestazione con serieta' professionale e disciplina militare il cav. Lino Baratto, accompagnato dalla consorte Gina.

Il gustoso e squisito pranzo di cinque portate e' stato preparato e servito dal Vizzini Catering Service.

La giornata si e' conclusa con l'estrazione di una ricchissima lotteria, tutti i premi sono stati danati. Ringraziamenti particolari all'Alba Cheese e al cav. Pino Narduzzo, OAM.

Al presidente del Gruppo M.O. Costantino Borsini Bartolo Fonti e al suo comitato un sentito ringraziamento per l'impeccabile organizzazione di questa manifestazione e tanti auguri di un "Buon lavoro" nel futuro.

Questo il consiglio d'amministrazione: presidente Bartolo Fonti, vice presidente Domenico Biviano, cav. Pino Narduzzo, OAM, Angelo Ruggeri, Angelo Lo Ricco, presidente dei sindaci Giuseppe Scaffidi, assistente Pietro Della Chiesa (tutti eoliani), segretario Alfio Bafumi, Nunzio Donato, Lino Baratto, sindaco supplementare Mario Zerbato, sindaco effettivo Gaetano Spinoso.

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---Caro Bartolino, Tramite il nostro Notiziario vorreri esprimere i miei piu' sinceri e affettuosi auguri, insieme a mia moglie Pauline e mia figlia Maryanne e famiglia, a mio figlio John-Paul che ha festeggiato il 35mo compleanno. Alcuni di voi forse ricorderanno ancora che nel lontano giugno del 2007 John-Paul mi ha accompagnato per la prima volta alle nostre bellissime Isole Eolie. Questa per lui fu un'esperienza indimenticabile e spera di ronnovarla fra alcuni anni quando suo figlio William, di quattro anni, sara' cresciuto un po'.
Noi abbiamo festeggiato questo lieto evento oggi domenica 4 maggio a casa nostra. Nelle due foto potete vedere la squisita torta che il bravissimo pasticciere Sam Pelligra, emigrato da Pachino a soli cinque anni, ha preparato. Da giovane Sam era un promettente giocatore di calcio ma decise di dedicarsi alla vita di pasticciere invece di continuare a praticare questo sport. La foto e' stata scattata dalla compagna Merryn.
La torta rappresenta un campo di cricket, sport che John-Paul pratica ancora da quasi venti anni. In questi lunghi anni ha vinto per circa dodici volte il premio quale migliore lanciatore ed un anno ha fatto l'accoppiata vincendo pure il titolo di migliore battitore. Quest'anno ha concluso il campionatio e i play-off, persi solo nella lottatissima finale, come migliore lanciatore ed il club gli ha assegnato il trofeo quale "Best Clubman". John-Paul e' tra l'altro tesoriere del club Western Park Cricket Club di Warragul, a circa 120 km da Melbourne dove ancora oggi ci sono centinaia di liparoti e strombolani emigrati agli inizi degli anni 50.
Carissimo John-Paul, da tutti i tuoi amici eoliani Buon Compleanno.
Ad multos annos.

---Carissimi Pippo e soci del Circolo Pensionati di Lipari, dalla lontana Melbourne (Australia) vi giungano a nome mio personale, come coordinatore onorario nonche' segretario della Federazione dei Circoli Pensionati del Victoria da circa 30 anni, e di tutti i circoli e soci affiliati alla Federazione, i piu' sinceri auguri per il 15mo anniversario della Fondazione. Noi questanno festeggeremo il nostro 31mo compleanno. In questi anni avete fatto tantissimo e avete gettato le basi per qualcosa veramente importante e forse necessario. Il Circolo Pensionati di Lipari oggi e' una realta' che offre tantissimo ai suoi soci. Il caro maresciallo Pippo Gisabella ha creato dal nulla quello che centinaia di anziani oggi possono godere.

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Ricordo di aver incontrato ufficialmente per la prima volta il caro Pippo a casa sua poche settimane dopo la fondazione del Circolo nel 1999 e nel corso dei "lavori" abbiamo firmato un gemellaggio fra il Circolo di Lipari e la Federazione di Melbourne. E spesso e volentieri Pippo ed io ci siamo scambiati per telefono o email idea e discusso vari progetti, specialmente agli inizi.
Poi nel febbraio del 2006 il caro Pippo venne a trovarci a Melbourne con la delegazione del sindaco di Lipari Mariano Bruno e durante il ricevimento offerto dalla Societa' Isole Eolie di Melbourne alla Eolian Hall, ci siamo scambiati targhette ricordo.
E dulcis in fundo, nel mese di ottobre dello stesso anno il caro Pippo ha organizzato la mia mostra pittorica nella sede sociale con la partecipazione numerosa di soci e amici, tra i quali il sindaco di Lipari Mariano Bruno, la carissima Fabiola Famularo e la direttrice della Corte dei Conti Canadese Rona Shaffram. Ovviamente Mariano e Pippo hanno ufficialmente inaugurato la rassegna pittorica.
Allego alcune foto ricordo e sono certo che non c'e' bisogno di scrivere nomi.
Ora colgo pure l'opportunita' di augurare a voi tutti i nostri piu' sinceri auguri di una Buona Pasqua e naturalmente buon divertimento "pu u pascuni". Un affettuoso abbraccio. Ad meliora. 

---Carissimo Bartolino,
Con grande gioia ho letto l'annuncio di adesione alla rassegna di Artisti Eoliani e voglio complimentarmi con coloro che hanno avuto questa brillante idea e naturalmente con gli organizzatori. Spero che si sara' una numerosa partecipazioni di artisti nostrani, specialmente dei piu' giovani, che avranno la possibilita' di esporre al pubblico, forse per la prima volta, le loro opere d'arte.
Vorrei partecipare anch'io, ed anche se vivo in Australia nelle mie vene scorre sempre sangue eoliano doc, purtroppo per ovvi motivi non mi sara' possibile farlo. Comunque io sono impegnato con la mia rassegna artistica dal 12 aprile al 10 maggio prossimo.
Vorrei inoltre aggiungere che la sincere parole della cara amica, anche se ci siamo viste poche volte, Caterina Conti mi hanno colpito in pieno. Il suo intervento mi ha veramente commosso e mi ha trasportato indietro agli anni 50, quando davo a Lipari gli esami da esterno della scuola media diretta dalla mitica ed indimenticabile mamma Caterina Conti. Anche a quei tempi a Ginostra non c'era una scuola media, io ero l'unico studente, e cosi' il compianto maestro Pino Criscillo e la buonanima di mio fratello don Vincenzino D'Amico furono miei maestri per ben tre anni. A fine giugno andavo a Lipari a fare gli esami e la preside Caterina Conti m'incoraggiava sempre. Ricordo pure che quando diedi gli esami d'ammissione mi bacio' sulla guancia per congratularsi per i miei risultati. Ma quelli erano altri tempi! E nei momenti di difficolta' con la mia arte ricordo sempre le sue parole d'incoraggiamento ed anche quelle del professore Giuseppe Iacolino. Questo era il vero Lipari ed io voglio ancora ricordarlo come allora. Ed il grande storico continua con la sua missione letteraria.
A questo punto pongo una domanda: Lipara, quo vadis?

---Caro Bartolino, Nuovamente mille auguri per la tua onorificenza, ben meritata. Per tua informazione ti allego un articolo pubblicato sul piu' importante giornale inglese di melbourne Herald Sun circa dieci giorni fa. Come vedi e' tutto eoliano, il titolo della mostra, il quadro del Pertuso di Ginostra e naturalmente le referenze all'Eolie nell'articolo. Adesso sto preparando la raccolta dell mie poesie e illustrazioni che dovrebbe essere pubblicata a fine ottobre dal titolo "I viaggi del ragazzo di Ginostra", proprio come il titolo della mostra. Carissimi saluti a tutti gli amici.

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---Caro Bartolino, Con gran piacere ti allego, il poster e l'invito all'inaugurazione ufficiale della mia 60ma mostra pittorica personale dal 12 aprile al 10 maggio prossimo. L'inaugurazione avra' luogo sabato 12 aprile dalle 3.00 alle 5.00 pm. con la partecipazione del giovane Console Generale d'Italia a Melbourne Marco Maria Cerbo Il giorno successivo, domenica delle Palme, partecipero' alla presentazione della Passione di Cristo in un giardino pubblico di Melbourne. Come vedi io continuo sempre con la mia arte. Questa mostra e' intitolata I Viaggi del Ragazzo di Ginostra e nel poster si vede un semi astratto del Pertuso di Ginostra.
A fine anno dovrebbe essere publicata la raccolta delle mie poesie, in italiano e in inglse, ma non traduzioni, con delle illustrazioni con il medesimo titolo di questa mostra "The Voyages of the Boy from Ginostra".
Spero che ricorderai l'ultima mostra che ho allestito alle Eolie, e precisamente nel salone di Casajanca della carissima amica Silvia Carbone a Canneto, a settembre del 2009. Un abbraccio a tutti e un saluto dalla lontana Melbourne.

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------Caro Bartolino, Happy NEW YEAR!!!!
Ti auguro un Felice Anno Nuovo 2014 con la viva speranza che il Notiziario continui a raccogliere successi su successi. Il tuo capolavoro oggi e' il libero portavoce delle Nostre Isole Eolie e noi tutti eoliani cosparsi nel mondo te ne siamo grati. Io sono stato veramente fortunato a collaborare sin dal primo giorno. Grazie.
Nuovamente Buon Anno e Ad Meliora. Un abbraccio

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