Nell'isola in mezzo al mare, d'estate o d'inverno, festivi o feriali si puo' saltare anche di gioia. "Meno male che Compagno c'e'."

Ormai e' il salvatore dell'ospedale di Lipari sempre con l'ossigeno. Alle Eolie la vita e' una partita di calcio spesso giocata con pochi mezzi, quasi sempre in trasferta. Fortunatamente c'e' lo squadrone forte ed imbattibile.

Il pallone e' un bisturi nelle mani degli attaccanti Vincenzo Compagno e Antonio Pallino con Fortunato Barresi e Danilo Mortellini che si dividono fra porta e difesa, mentre il centrocampo e' affidato a Francesco Coscione e Carlo Agrip.

Senza riserve, senza panchina, senza soldi e con la testa pensante (amministrativamente) lontana da queste isole spesso belle da...morire. La chirurgia dell'ospedale di Lipari o delle Eolie fa reparto pulito e professionalmente perfetto, un blocco unico di medici e infermieri. Per non parlare degli altri reparti che ironia della sorte si volevano "accorpare" con la scusante che l'organico è carente. Ma il "capitano" si è opposto!!!

E tutto questo valore umano e sanitario dovrebbe scomparire?

Per dire grazie continuiamo a tifare urlando " Forza Ospedale di Lipari" e chi non salta La Paglia e'...".