Foto di Mario Marturano

PRIMA PAGINA: SELVATICANDO

Per l’ambiente è meglio far merenda con le carote che con pane e mortadella. Le diete vegane sono quelle a minor impatto ambientale. La nuova analisi sull'impatto della nostra alimentazione sull'ambiente è piuttosto una nuova riflessione su come le scelte alimentari, anche quando non estreme, possono fare la differenza. Il senso è anche ridurre i consumi di carne, anche diete vegane non completamente sostenibili - e alcune scelte alimentari comuni nelle diete vegane a volte non lo sono affatto fanno la differenza. Parlano i numeri.

Un campione di oltre 50 mila persone per le quali sono state registrate le abitudini alimentari nel corso di un anno. Tra questi c'erano persone vegane, vegetariane, chi mangiava pesce e chi carne in quantità variabili. I ricercatori hanno quindi estratto i dati di impatto ambientale - emissioni, consumo di suolo, di acqua, eutrofizzazione e perdita di biodiversità per le diverse diete grazie a un esteso database che considerava, dove possibile, per alimenti e ingredienti anche la zona di origine e le modalità di produzione. Una dieta vegana consuma circa la metà dell'acqua e produce un quarto delle emissioni di gas.

ISOLA INCERTA foto di Nicola Grillone

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Perdere il posto

per sudare meno

e guadagnare

il tanto per il cammino

della vita incerta

ancora per poco.

Chiedono il miracolo

e suonano le campane

mentre l’inchino

diventa ufficiale

movimento di vita.

Le mani callose

Diventano oliose

e odiose per i ceffoni

di gioventù meritati.

L’isola ricorda e prega

dietro i banconi della vita di chiesa.

CONTROCORRENTEOLIANA: FURBETTI

Alle Eolie ci sono i furbetti della tassa di sbarco e dell’abbandono dei rifiuti? L’interrogativo che possano esserci turisti e vacanzieri che, sbarcano e vengano meno all’obbligo di versare il consueto obolo per mettere piede alle Eolie è un “danno erariale”.

Come un danno è il continuo deposito dei rifiuti, differenziati e non, abbandonati dai diportisti e recuperati da strutture locali per essere trasportati fuori dalle Eolie, che poi vanno ad incidere sulle tasche degli isolani.