GBIVIANO1Lipari - Stasera con il traghetto della Compagnia delle Isole, della 20,30 finalmente arriverà la tanto agognata pompa. Sarà trasportata da Nello Vecchio della "Geomar" che l'ha acquistata presso una ditta di S.Agata Militello. Finalmente finirà la crisi idrica nelle zone alte? 

---di Giacomo Biviano*

Al Sindaco di Lipari, All'Assessore ai servizi idrici, Al Dirigente del III Settore, Al Capo area del servizio Idrico, Al Responsabile dell'Ufficio Idrico.

OGGETTO: EMERGENZA IDRICA NELLA FRAZIONE DI PIANOCONTE

Da circa 20 giorni nella Frazione di Pianoconte non viene più erogata acqua a causa di un guasto nella pompa di sollevamento in località Annunziata.

La situazione ha creato enormi disagi a tutti i cittadini residenti e rischia di degenerare in un vera e propria emergenza igienico-sanitaria.

L'esasperazione della popolazione di Pianoconte impone di trovare una soluzione immediata al fine di garantire un servizio indispensabile e vitale. I rifornimenti per mezzo di autobotte, infatti, nonostante siano anche maggiormente dispendiosi, non possono comunque sostenere l'intera utenza.

Alla luce di quanto sopra, si chiede un intervento urgente dell'Amministrazione Comunale al fine di risolvere la sopra descritta emergenza e un incontro immediato tra il sottoscritto, il Sindaco, L'assessore al Ramo, il responsabile dell' ufficio idrico e la ditta incaricata della gestione e manutenzione degli impianti.

*Consigliere Comunale

VERTICE AL COMUNE.

NELLA GIORNATA DI OGGI SI E' TENUTO UN INCONTRO TRA IL SOTTOSCRITTO GIACOMO BIVIANO E I RESPONSABILI DEL SERVIZIO IDRICO PER L'EMERGENZA ACQUA IN ATTO NELLA FRAZIONE DI PIANOCONTE. IL SINDACO, ANZITEMPO, AVEVA GIA' INVECE INCONTRATO GLI STESSI PER ESAMINARE PERSONALMENTE LA VICENDA.

I RESPOSABILI HANNO CHIARITO CHE IN LOCALITA' ANNUNZIATA VI E' ANCORA IN FUNZIONE LA POMPA DI RISERVA. PERTANTO, IL PROBLEMA E' STATO CAUSATO DALLA ROTTURA DELLE DUE POMPE DI PIGNATARO, COMPRESA QUELLA DI RISERVA, CHE SPINGONO L'ACQUA PROPRIO NEL SERBATOIO DI ANNUNZIATA.

UNA DELLE DUE VERRA' RIPARATA PER IL FINE DELLA SETTIMANA, MENTRE L'ALTRA E' STATA ACQUISTA E ARRIVERA' TRA CIRCA DUE SETTIMANE. QUELLA CHE SI ERA ROTTA ALL'ANNUNZIATA E' STATA INVECE QUASI RIPARATA.

PER L'INIZIO DELLA PROSSIMA SETTIMANA L'ACQUA DOVREBBE TORNARE AD ESSERE EROGATA NORMALMENTE.

NEL FRATTEMPO GLI UFFICI DI VIA GARIBALDI SI SONO RESI DISPONIBILI PER ACCOGLIERE LE ISTANZE DEI CITTADINI CHE NEL FRATTEMPO DOVESSERO FINIRE IL PREZIOSO LIQUIDO CON INTERVENTI CHE VERRANNO VALUTATI CASO PER CASO.

L'INTERVENTO.

di Alessandro La Cava*

Da mesi sosteniamo che l'attenzione di questa amministrazione nei confronti dei suoi concittadini relativamente al problema acqua è scarsissima. Dall'acqua gialla alla totale mancanza di acqua il tutto con la sufficienza di chi pensa che l'isolano ha sopportato tutto e può sopportare anche questo disservizio. Da oltre un mese alcune frazioni dell'isola lamentano la totale assenza di acqua e l'amministrazione,incapace di attivare immediatamente una soluzione alternativa,scarica la responsabilità alla ditta che gestisce il servizio. Ma la vera responsabilità di chi è? Come è possibile che si siano guastate due pompe contemporaneamente? Se è vero che si è verificato un duplice guasto,perché non si è attivata la terza pompa che,pare, debba essere già in dotazione all'azienda che gestisce il servizio? Se le pompe alimentano i serbatoi a monte delle frazioni interessate per quale motivo si procede ad alimentare le cisterne dei privati, con un conseguente aggravio dei costi per gli utenti, e non si provvede invece a riempire i serbatoi con le stesse autobotti? Chi paga questo disservizio o questa interruzione di pubblico servizio? Ancora una volta,davanti a questi interrogativi,l'unica risposta valida che riusciamo a darci è la totale incapacità politica e gestionale di una amministrazione che non programma e che vive e ci fa vivere perennemente nelle emergenze.

*Art.1

Un altro ulteriore passo avanti è stato fatto per la realizzazione del Cimitero di Pianoconte.

A seguito della mia richiesta introitata al Protocollo generale dell'Ente Comune in data 11/12/2015, con numero di Prot. 29924, è stata stanziata la somma di euro 180.000 nel Bilancio di Previsione 2015-2017, approvato con delibera di Consiglio Comunale in data 31/12/2015, per la totale copertura delle spese inerenti il progetto di ampliamento del cimitero di Pianoconte.

La suddetta somma si aggiunge ai 150.000 euro stanziati nel bilancio annuale 2012 e ai 130.000 euro stanziati nel bilancio annuale 2013, per un totale di 460.000 euro utilizzabili a totale copertura delle spese di ampliamento del cimitero.

*Consigliere Comunale

 

1) Al Sindaco del Comune di Lipari Marco Giorgianni

E, p.c. Al Dirigente del III Settore Arch. Mirko Ficarra

OGGETTO: Strada di Via Zinzolo - Annunziata

Egregio Sindaco,
Con nota del 15/12/2014, prot. 32386, ho chiesto di porre in essere tutte le azioni necessarie al fine di eseguire gli interventi di manutenzione ordinaria e/o straordinaria nell'antica strada di Via Zinzolo - Annunziata.
Non avendo ricevuto alcun riscontro in merito alla suddetta nota;
Considerata la presenza di numerose abitazioni nel tratto iniziale lato mare della strada, per le quali la stessa rappresenta l'unico punto di accesso;
Considerata l'assoluta impraticabilità della strada per motocicli e auto, ma anche per gli stessi pedoni, e il rischio derivante per la pubblica incolumità,
La interrogo per sapere
Quali sono le azioni che sono state poste in essere al fine di eseguire gli interventi richiesti e se intende adottare degli interventi di somma urgenza per il ripristino e la messa in sicurezza della strada.

2) Al Sindaco del Comune di Lipari Marco Giorgianni

OGGETTO: Strada di Via Palmeto e Varesana Sotto - Frazione di Pianoconte

Egregio Sindaco, Con la presente si chiede di effettuare apposito sopralluogo nella Frazione di Pianoconte nella Via Palmeto - Varesana Sotto al fine di verificare le condizioni precarie in cui versa la carreggiata. A parte le numerose frane non rimosse e accantonate lateralmente, la strada necessità di un intervento di ripristino urgente attraverso asfaltatura e rifacimento delle ringhiere e dei muri laterali. Il permanere delle suddette condizioni, infatti, potrebbe costituire pericolo per la pubblica incolumità a causa del continuo passaggio di motocicli e auto costretti a repentine e brusche deviazioni per la presenza di voragini, dossi, crepe e cedimenti della carreggiata. Si ribadisce, pertanto, la necessità che la stessa venga inserita tra le opere prioritarie da realizzare con gli stanziamenti del prossimo bilancio di previsione. In attesa di positivo riscontro, porgo i migliori saluti.

*Consigliere Comunale

---Al Direttore Generale Dott. Gaetano Sirna Azienda Sanitaria Provinciale di Messina
OGGETTO: Pronto soccorso pediatrico di Lipari

Gent.mo Direttore Generale,
A poco più di 10 giorni dalla scadenza della proroga fissata per il 31 dicembre 2015, concessa nel luglio scorso, non si hanno ancora notizie ufficiali sulla continuità del servizio di Pronto soccorso pediatrico di Lipari.
Tutto ciò tra lo sgomento e le fortissime preoccupazioni degli abitanti eoliani che non vogliono assolutamente perdere un servizio ritenuto essenziale data la particolare conformità del territorio e le sue riconosciute criticità.
Il servizio di Primo Intervento Pediatrico, infatti, è dedicato a bambini e adolescenti da 0 a 14 anni, ed è erogato all'interno dell'ospedale tutti i prefestivi e festivi dalle tre pediatre, Silvana De Leo, Caterina Caruselli e Antonella Minutoli, presenti dalle ore 8 alle ore 20, proprio nei giorni in cui il pediatra di famiglia e quello ospedaliero non effettuano il servizio.
Purtroppo, ancora una volta, ci sentiamo minacciati nei nostri fondamentali diritti che rendono sempre meno serena la nostra permanenza in queste isole.
Sembrerebbe, infatti, che tutto venga ricondotto alla sola logica dei numeri, che comunque ci sono, in rapporto all'utenza eoliana, e non all' importanza ed utilità del servizio che garantisce serenità alle famiglie con bambini piccoli, e, laddove possibile, fa risparmiare qualche euro evitando di partire per ospedali più o meno vicini.
Pertanto, al fine di chiarire definitivamente la sorte del Pronto soccorso pediatrico di Lipari, Le chiedo di conoscere le determinazione che codesta ASP ha già sicuramente adottato o e in procinto di adottare, visto l'imminente scadenza della proroga.
Siamo in attesa, infatti, di capire, dopo la promessa di apertura del punto nascita di Lipari da parte dell'Assessore Gucciardi, mai avvenuta, a differenza di Pantelleria, se la politica Regionale continua a prenderci in giro o a trattarci come entità in via di estinzione.

*Consigliere Comunale Pd

LA REPLICA DEL DIRETTORE GENERALE DELL'ASP 5 DI MESSINA.

Il direttore generale dell'Asp Gaetano Sirna "non chiuderà, Ci sarà la proroga".

---Al Responsabile Unico del Procedimento Dott. Domenico Russo E, p.c. Al Direttore dei Lavori e Coordinatore per la sicurezza Ing. Pietro Certo Ufficio Direzione Lavori Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche Sicilia-Calabria Ufficio 3 - Settore Tecnico Provincia di Messina Alla Ditta SLED C.G. S.P.A. All'Assessorato Regionale dell'Energia e dei Serivizi di pubblicà Utilità Dipartimento Regionale dell'Acqua e dei Rifiuti Servizio 1 - vob 4 Al Prefetto di Messina Al Sindaco del Comune di Lipari

OGGETTO: Richiesta urgente di ripristino e messa in sicurezza della Strada Via Due Vie - Cugna Corte - Varesana al fine di preservare e tutelare la pubblica incolumità - Riscontro alla nota inviata a mezzo pec in data 19/10/2015 a firma del Responsabile Unico del Procedimento, Dott. Domenico Russo.

Successivamente al ricevimento della sua nota del 19/10/2015, inviata a mezzo pec, mi sono recato presso gli uffici dei lavori Pubblici del Comune di Lipari per avere dei precisi chiarimenti. Mi è stato fornito l'Ordine di servizio n.27/DL emanato dal Direttore dei Lavori e coordinatore per la sicurezza, Dott. Ing. Pietro Certo, nonchè vistato da Lei nella qualità di Responsabile Unico del Procedimento, nei confronti della ditta Sled C.G. Spa. Non le nascondo che dopo la lettura dello stesso e dopo il confronto con la sua nota, ma soprattutto dopo aver constatato l'apposizione del suo visto, mi è sembrato di rivivere il famoso romanzo di Robert Louis Stevenson "LO STRANO CASO DEL DOTTOR JEKYLL E DEL SIGNOR HYDE". Oltretutto, non sono riuscito a capire quali sarebbero i costi aggiuntivi che l'Amministrazione Regionale dovrebbe sostenere per un suo ulteriore intervento in risposta alle mie legittime richieste. Forse Lei viene pagato a tempo o viene pagato per ogni risposta che fornisce? Inoltre, sono convinto che Lei ha confuso il ruolo del Consiglio Comunale con quello di una qualsiasi autorità giudiziaria, militare o al limite dirigenziale. Il Consiglio Comunale, quale organo di controllo politico amministrativo, può e deve segnalare a chi di competenza determinate situazioni riscontrate nell'ambito del proprio controllo, così come fatto dal sottoscritto nel caso della strada in questione, ma non ha certamente il compito e l'autorità di legge per verificare ed accertare eventuali responsabilità. La cosa, però, che mi ha maggiormente colpito è stata la sua totale ed inspiegabile contraddittorietà con quanto riportato nell' Ordinanza n. 27/DL del 12 ottobre 2015, che Lei stesso ha vistato, e soprattutto con quanto descritto nel sopralluogo effettuato dall'Ispettore di Cantiere, geom. Renzo Giunta, per conto della Direzione dei Lavori. Sopralluogo posto alla base delle motivazioni del suddetto Ordine di Servizio che di seguito si riporta in parte: "NEL CORSO DEL CITATO SOPRALLUOGO E' STATA, PERTANTO, RISCONTRATA LA PRESENZA DIFFUSA DI DEFORMAZIONI E/O AVVALLAMENTI DEL MANTO STRADALE IN VIA CUGNA CORTE IN CORRISPONDENZA DELLO SCAVO LUNGO I TRATTI RIPORTATO IN PREMESSA, PROBABILMENTE DOVUTI A DIFETTI DI COSTIPAMENTO DEL MATERIALE UTILIZZATO PER IL RINTERRO E/O DILAVAMENTO DELLO STESSO PER EFFETTO DI INFILTRAZIONI DOVUTI ALLA MANCATA STESURA DEL TAPPETTINO SUPERFICILAE. TALI DEFORMAZIONI E/O AVVALLAMENTI SONO DESTINATI AD AMPLIFICARSI LUNGO TUTTO IL TRATTO IN QUESTIONE, IN QUANTO LE INFILTRAZIONI E/O DIFETTI DI COSTIPAMENTO HANNO CREATO DELLE CAVITA' NEL SOTTOSUOLO CON POTENZIALE PERICOLO PER LA VIABILITA' E LA PUBBLICA INCOLUMITA'. L'antitesi, dunque, di quanto affermato nella sua nota del 19 ottobre 2015 con la quale, condizionatamente, attribuisce delle precise responsabilità alle perdite della rete idrica comunale ed esclude invece responsabilità imputabili ai lavori in appalto. Questo, infatti, è quanto Lei scrive nella sua nota: "Fermo restando quanto sopra si ritiene opportuno rappresentare alla S.V. che le deformazioni della sede stradale non sembrerebbero imputabili ad un ripristino non e regola d'arte bensì alle perdite, anche da Lei segnalate, della rete idrica comunale che trovandosi in adiacenza alle Nostre condotte (non ancora in esercizio) ha prodotto un dilavamento nei materiali utilizzati nei rinterri con le conseguenze per cui oggi si dibatte. Si coglie pertanto l'occasione, considerato che il Consiglio Comunale ha un ruolo di vigilanza nell'operato dell'Amministrazione e pertanto della struttura burocratica comunale, di verificare eventuali responsabilità di pericolo e/o danni in seno a chi gestisce la rete di distribuzione idrica comunale. Appalesato quanto sopra, ritenendo non imputabili ai lavori in appalto le deformazioni formatisi lungo la sede stradale bensì alle perdite idriche della rete comunale, si auspica di non dover intervenire ulteriormente considerato che ciò potrebbe comportare costi aggiuntivi per l'Amministrazione Regionale. Come si può, pertanto, a distanza di pochi giorni, da una parte, in base al sopralluogo effettuato dall'ispettore di cantiere, ipotizzare delle precise responsabilità dovute ad un difetto di costipamento del materiale utilizzato per il reinterro, aggravate dalla mancata stesura del tappetino superficiale in conglomerato bituminoso, e successivamente escludere qualsiasi responsabilità imputabile ai lavori in appalto? Ma si tratta dello stesso RUP o vi è per caso un caso di omonimia? Siamo di fronte alla stessa persona? Nell'Ordinanza, tra l'altro, viene intimato alla ditta Sled C.G. Spa di risolvere entro venti giorni definitivamente le deformazioni e/o avvallamenti del manto stradale attraverso il reinterro a regola d'arte in corrispondenza degli scavi effettuati per una lunghezza complessiva di 586 mt. e di verificare quotidianamente, nelle more dell'esecuzione dell'intervento, la presenza di buche e/o avvallamenti procedendo immediatamente al loro ricoprimento con conglomerato cementizio affinchè vengano ripristinate le adeguate condizioni di sicurezza. Essendomi recato personalmente nei luoghi in questione, le posso assicurare che ad oggi non è stato eseguito nessun reinterro a regola d'arte in corrispondenza degli scavi effettuati per una lunghezza complessiva di 586 mt. Purtroppo, non Le nascondo che ho avuto grosse difficoltà a scorgere gli interventi finora eseguiti dalla ditta Sled C.G. Spa, che Lei sostiene invece essere stati comunicati con tanto di "documentazione fotografica a comprova". Ma evidentemente è solo un mio problema. Sarà, pertanto, mia premura fissare al più presto un appuntamento con un oculista al fine di migliorare e rendere efficiente la mia vista!!!!!!! Sperando di non aver occupato in maniera eccessiva il suo tempo prezioso e soprattutto di non intaccare ulteriormente le Casse dell'Amministrazione Regionale con un suo ulteriore intervento, porgo distinti saluti. Allego alla presente l' Ordine di servizio n.27/DL del Direttore dei Lavori e coordinatore per la sicurezza, Dott. Ing. Pietro Certo.

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Al Direttore dei Lavori e Coordinatore per la sicurezza
Ing. Pietro Certo
Ufficio Direzione Lavori
Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche Sicilia-Calabria
Ufficio 3 - Settore Tecnico Provincia di Messina
pietro.certo@mit.gov.it

Al Responsabile Unico del Procedimento
Dott. Domenico Russo
Via Torrente Boccetta Canneto
98055 Lipari (ME)
nicogeo1@virgilio.it
ilgeologo@gmail.com

Alla Ditta SLED C.G. S.P.A.
Piazza dei Martiri n. 30
80121 NAPOLI
sled@pec.team.service.it

All'Assessorato Regionale dell'Energia e dei Serivizi di pubblicà Utilità
Dipartimento Regionale dell'Acqua e dei Rifiuti
Servizio 1 - vob 4
Viale Campania, 36/A
90144 PALERMO
dipartimento.acqua.rifiuti@certmail.regione.sicilia.it

E, p.c.

Al Prefetto di Messina
Dott. Stefano Trotta
Via Piazza dell'unità
98121 MESSINA
protocollo.prefme@pec.interno.it
prefetto.pref_messina@interno.it

Al Sindaco del Comune di Lipari
Marco Giorgianni
sindaco@pec.comunelipari.it

OGGETTO: Richiesta urgente di ripristino e messa in sicurezza della Strada Via Due Vie - Cugna Corte - Varesana al fine di preservare e tutelare la pubblica incolumità.

CONSIDERATO

Che da circa due anni nella Frazione di Pianoconte, Comune di Lipari, la strada comunale Via Due Vie - Cugna Corte - Varesana è stata interessata da significativi lavori di taglio del manto stradale per la posa di conduttori e cavi al fine di collegare il dissalatore al campo fotovoltaico di Monte Sant'Angelo;
Che i predetti lavori sono stati eseguiti dalla Ditta SLED C.G. S.P.A. o da altra ditta da essa incaricata a seguito di regolare affidamento;
Che, probabilmente, il materiale utilizzato per il riempimento degli scavi non era idoneo e/o non è stato compattato nella giunta maniera;
Che il conglomerato cementizio utilizzato per la copertura è stato interessato da continue infiltrazioni d'acqua dovute alle copiose piogge;
Che numerose rotture delle condutture idrauliche sono state riscontrate in corrispondenza degli scavi effettuati;
Che a seguito di ciò si sono create delle voragini sotterranee per decine e decine di metri con conseguenti cedimenti della strada e delle abitazioni vicine;
Che, pertanto, la situazione appare estremamente grave e allarmante, visto lo stato attuale della strada e il rischio concreto di incidenti mortali;
Che numerosi sono stati i danni alle abitazioni adiacenti, in particolar modo alle proprie fondazioni;
Tutto quanto sopra detto e al fine di preservare e tutelare la pubblica incolumità,
SI CHIEDE
Di intervenire con la massima urgenza per ripristinare e mettere in sicurezza la strada Via due Vie - Cugna Corte - Varesana procedendo al riempimento delle voragini createsi e alla bitumazione del manto stradale a regola d'arte;
Di censire tutte le abitazioni vicine al fine di verificare ed eventualmente quantificare i danni subiti e procedere al relativo risarcimento;
Al Sindaco di Lipari e al Prefetto di Messina, che leggono per conoscenza, di vigilare su quanto esposto e d'interessare, se è il caso, le competenti autorità giudiziarie.
La presente riveste carattere d'urgenza.

Il CONSIGLIERE COMUNALE
Dott. Giacomo Biviano

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