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di Sandro Paino

"CERCO L'ESTATE TUTTO L'ANNO..." un motivo musicale, un po datato, ma sempre attuale e di buon auspicio, almeno alle Eolie, a Lipari, dove il sole libero accarezza l"incedere di un autunno che, come spesso avviene al sud, lascia spazio al sogno di una carezza estiva accompagnata, per l'appunto, dalla musica delle onde.

Alle Eolie una stagione da programmarsi su 7/8 mesi è possibile!!

VIDEO DEDICATO A TUTTO GLI EOLIANI SPARSI NEL MONDO ED AGLI AMANTI DELLE ISOLE 

https://www.youtube.com/watch%3Fv%3D1jaspkf1BeI&ved=2ahUKEwj1x5-SxZvsAhUxsaQKHfIZCzYQtwIwAXoECAgQAg">

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una riflessione. da noi al sud si continua a far finta di niente, si fanno processioni religiose (ma so pure che a Lipari ieri non si è svolta...) pensando che il Santo preservi...., fregandosene delle direttive anticontagio.

Cosa succederà, quando anche al sud i casi si moltiplicheranno, anche perché molti (del sud) che lavorano o studiano al centro nord, sono rientrati in attesa che qualcosa cambi ed anche per sfuggire al contagio, divenendo loro stessi potenziali vettori del propagarsi del virus stesso.

Non so se, almeno in Sicilia, si effettuino o meno i controlli su chi proviene da zone sottoposte ad ordinanze sanitarie di rilievo (zone rosse, gialle), oltretutto con strutture sanitarie, quelle del nostro hinterland insulare, sempre dal fiato corto ; ed inoltre:cosa potrebbe avvenire, quando e se al centro nord le cose miglioreranno (speriamo), questi nostri concittadini decideranno di rientrerare, magari portandosi nuovamente addosso il potenziale e silente contagio.

Perché la verità è che, purtroppo, il sud è un'altra realtà, sempre più staccata e distante dal resto di una Italia che, ahimè, cammina a diverse velocità. Potrà il sole libero e caldo dei nostri bei territori fungere da vaccino anti-virus?

 

Caro direttore,

in relazione alla recente video - intervista al tuo giornale on line ,nella quale accennavo alla deplorevole situazione in cui versa l'isola di Lipari in tema di raccolta dei rifiuti , spero di fare cosa gradita porgendo un breve confronto fotografico tra la realtà liparota (sito UNESCO) e quella della città marchigiana di Fano, dove vivo.
Le foto ritraggono il sito di Lipari, situato su via pubblica centralissima, dirimpetto all'Hotel Piccolo Oriente e, per immediato confronto , l'analogo sito di Fano, centralissimo e posizionato in un area di quartiere anche adibita a pubblico e gratuito parcheggio auto.
Per quanto riguarda Lipari, faccio notare che: le auto vengono lasciate in sosta (......) in modo difforme; il cassonetto giallo destinato alla raccolta della plastica, risulta sormontato da una montagna di rifiuti nonostante al proprio interno fosse pieno a metà; tutti i cassonetti risultano fatiscenti e sporchi. Non sfuggirà dunque , all'osservatore, l'estremo degrado liparoto, peraltro caratterizzato da auto scompostamente parcheggiate a margine dei cassonetti, cui fa da contraltare il rispetto e la pulizia dell'area a ciò destinata in questo quartiere di Fano centro. A far la differenza, oltre alla qualità del servizio svolto dalle società a ciò deputate , è la correttezza e senso civico degli abitanti delle città in questione.
Allo scopo di porgere un contributo affinchè Lipari compia qualche "passo in avanti" e tragga spunti positivi , tramite il tuo giornale mi rendo disponibile agli amministratori liparoti per favorire contatti o incontri con la locale Amministrazione civica o con la società che sul territorio cura la raccolta e trattamento dei rifiuti urbani.
Grazie per l'attenzione, buon lavoro.

FOTO LIPARI ALLE 22

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FOTO FANO ALLO STESSO ORARIO

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L'INTERVENTO

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di Antonino Costa

Non ho presente la figura del giovane Sandro Paino che vive a Fano ma la sua discrimina sulle realtà civiche di Lipari e Fano lasciano l’amaro in bocca perchè rappresentano una quotidianità che non fa onore alla nostra isola. E dire che facciamo turismo da parecchi decenni e tutto questo tempo non è bastato per forgiare, formare, educare a essere cittadini modello, che abbiano il senso del rispetto della cosa pubblica e della collaborazione verso le istituzioni al fine di tenere sempre alto il giudizio di chi viene a soggiornare alle Eolie. Il cittadino se capisse che il senso dell’ordine e del bello arricchisce anzitutto il proprio animo, contribuirebbe a rendere più accogliente l’ isola (ma ciò vale anche per le altre nostre isole) perché da un suo sorriso, dal decoro, dal rispetto delle normative locali, riceverebbe in cambio il sorriso del visitatore quale segno di apprezzamento per il godimento della sua vacanza eoliana. Utopia o speranza per il futuro ? Occorre “correttezza e senso civico” come scrive Paino.

NOTIZIARIOEOLIE.IT

Lipari - Turismo, rifiuti, ospedale, trasporti alternativi: parla il dottor Sandro Paino.

LA VIDEODICHIARAZIONE

Bartolino Leone era in diretta

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