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Lipari - "L'assessore alla salute Ruggero Razza è all'oscuro dell'iniziativa del Direttore Generale dell'Asp 5 Paolo La Paglia che punta ad accorpare i reparti dell'ospedale". Interverrà?

Le interviste al sindaco Marco Giorgianni e all'assessore alla sanità Tiziana De Luca  

LE REAZIONI

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di Giacomo Biviano*

La nota dell'UGL svela gli altarini finora nascosti e velati della “carenza di personale presso l'Ospedale di Lipari”. In primis, il sindacato condivide l'operato del Direttore Generale La Paglia di voler accorpare i reparti: affermazione alquanto discutibile e, a mio avviso, grave. A ben vedere, ripercorrendo le parole dei referenti Sciotto e Mobilia, si palesa IL VERO MOTIVO DELLA CARENZA DI PERSONALE: L'ASPETTO ECONOMICO. NON L'IMPOSSIBILITÀ DI REPERIRE RISORSE UMANE DA MANDARE A LIPARI, NON LA MANCANZA DI GRADUATORIE, NON LA LENTEZZA BUROCRATICA O ALTRO, COME FINORA SOSTENUTO DA PIÙ PARTI E PROBABILMENTE DALLO STESSO DIRETTORE GENERALE. Il sindacato UGL, infatti, nell'esprime solidarietà e appoggiare le scelte del Dott. La Paglia scrive testualmente: "Il direttore La Paglia, infatti, non si è potuto in atto sottrarre alle normative vigenti ed economiche della sanità regionale e nazionale, che oltre le leggi contrattuali deve tenere conto anche della aspetto economico disponibile". Pertanto, così come riportato dal sindaco UGL, il vero motivo è legato alla disponibilità di risorse economiche. Risorse economiche e umane, probabilmente, deviate in altre strutture sanitarie della provincia quali gli Ospedali vicini di Barcellona P.G. e Milazzo. Ritorno a ripetere. La politica Regionale, formata anche dai nostri deputati, con a capo il Presidente Musumeci e l'Assessore Razza, si assuma le proprie responsabilità e la finisca di trincerarsi dietro i vertici dell'apparato amministrativo-direzionale dell'Asp me 5. D'altronde, il Direttore Generale e a seguire i vari vertici dell'Azienda, sono nominati dalla Politica Regionale e se questi non eseguono gli indirizzi politici-istituzionali dati devono essere rimossi. Ma siamo sicuri che dietro gli apparenti indirizzi politici-istituzionali non si nascondano altre intenzioni (?) visto l'andazzo e il presunto immobilismo registrato finora da parte dell'Assessore Razza e dello stesso Presidente Musumeci. Se così fosse, si abbia il coraggio di raccontare tutta la verità e non di continuare a mortificare l'intelligenza e la buona fede degli eoliani. Si abbia il coraggio di dire che probabilmente si preferisce potenziare le strutture ospedaliere vicine di Milazzo e Barcellona P.G., trasferendo a loro le relative risorse economiche e umane a discapito dell'Ospedale di Lipari. BUONA NATALE A TUTTI.

----Se è vero che l’Assessore Razza sarebbe stato all’oscuro di tutto, sarebbe auspicabile che lo stesso richieda le giuste spiegazioni al Direttore Generale La Paglia adottando, eventualmente, i dovuti provvedimenti. Così come sarebbe opportuno che accertasse nel merito i motivi del provvedimento: la carenza di organico, soprattutto paramedico, nasce da una inadeguata gestione e messa in campo di tutte le soluzioni legittime? Non si capisce, infatti, ad esempio, come mai, nonostante una graduatoria approvata qualche mese fa dall’Asp Me 5 per l’assunzione di personale infermieristico a tempo determinato di circa 2.500 idonei, non si riescano a reperire infermieri da assumere a Lipari. Possibile che nessuno dei 2.500 infermieri accetti di venire a Lipari, considerando che tra questi alcuni sono addirittura residenti a Lipari???? Ed ancora, esistono altre graduatorie, anche a tempo determinato, da poter utilizzare (?) come quella esistente e appena approvata del personale infermieristico???? E se pure non esistesse nessun altra graduatoria, l’Asp Me 5 ha richiesto di poter utilizzare le graduatorie vigenti delle altre aziende sanitarie siciliane e non?????? Procedura legittima ed adottata da molte aziende sanitarie. L'Assessore Razza dovrebbe accertare se tutto questo sia stato fatto dal Direttore Generale La Paglia prima di emanare una direttiva così drastica e pregiudizievole per l’intera comunità Eoliana. Così, come dovrebbe accertare tutti i casi in cui, probabilmente, sono stati concessi i nulla-osta alla mobilità di personale di vario genere, nonostante la carenza, o peggio, siano stati trasferiti in altri Ospedali nonostante fossero stati assunti per il Civico di Lipari. Confido, pertanto, vista la mancanza di comunicazione, almeno in questo caso, tra l’Assessore regionale Razza e il Direttore Generale La Paglia, dallo stesso comunque proposto al Presidente Musumeci per la nomina, che si facciano i dovuti accertamenti su tutto quanto accaduto e che conseguentemente vengano adottati i dovuti provvedimenti. D’altronde, i Direttori Generali, tanto stimati da molti dei nostri politici e deputati regionali, non vengono certo imposti o, visto il periodo natalizio, inviati per “virtù dello spirito Santo”. Pertanto, anche la politica Regionale, con a capo il Presidente Musumeci e l’Assessore Razza, si assuma le proprie responsabilità.

*Presidente consiglio comunale

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di Paolo La Paglia*

“Da circa 48 ore è in corso un nuovo attacco alla direzione strategica dell’Asp di Messina insediatasi lo scorso 16 aprile con il fermo intendimento di procedere secondo il rispetto delle regole; di sicurezza nell’erogazione di prestazioni sanitarie ai cittadini e di rispetto contrattuale per il personale dipendente, assicurando in ogni caso il buon andamento dell’azione amministrativa.
Dopo i polveroni e gli allarmismi sollevati sul punto nascita dell’ospedale di S Agata M.llo, al quale mancano da anni i previsti requisiti strutturali di sicurezza, per consentire i quali per la prima volta si sta provvedendo con la progettazione di messa a norna, e dove c’è carenza di risorse mediche per la quale si sta procedendo con bandi di reclutamento del personale, spesso deserti per mancanza delle figure richieste.
Dopo i polveroni e gli allarmismi sui Cittadini dei piccoli comuni della provincia a seguito della necessaria riorganizzazione delle postazioni del sistema emergenza-urgenza 118, dovuta a carenza di personale medico (40 unità), con un sistema che andava avanti senza regole, gradito a molti, che consentiva l’erogazione legittima di buste paga mensili di oltre diecimila euro che ora però non ci sono più, ecco un nuovo polverone sull’ospedale di Lipari, dove la carenza di personale ha determinato da parte della direzione medica di presidio e di quella di Milazzo alcune temporanee misure riorganizzative di concerto con la direzione strategica.
Sulla buonafede questa volta del popolo eoliano si è innescata una nuova strategia “concentrica” di attacco alla direzione della Asp di Messina, tesa ad allarmare i cittadini facendo paventare rischi di mancata assistenza e determinando grave allarme sociale, per la quale mi riservo di effettuare le opportune valutazioni con le istituzioni preposte.
Non voglio pensare che tutto questo sia collegato ai tanti NO pronunciati da questa direzione a proposte irricevibili; non voglio credere che avere iniziato, primi in Italia, una fruttuosa collaborazione per la valutazione dei progetti con il più grande Ente Energetico dello Stato quale è l’ENEA, e avere detto NO a progettualità senza visione d’insieme che prevedevano magari centinaia di migliaia di euro di spesa anche per piccoli adeguamenti abbia una relazione con quanto sta accadendo.
Questa Direzione continuerà a muoversi nel solco del mandato ricevuto con il decreto di nomina dal Presidente della Regione On. Nello Musumeci, alla cui figura riformatrice di grande rigore morale, onestà e terzietà si ispira; se qualcuno pensa di “mettere pressione”, con queste azioni mediatiche tese a delegittimare, certamente sta utilizzando male il suo tempo.”

*Direttore generale dell'Asp 5 di Messina

di Aldo Natoli

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Purtroppo debbo ripetermi!!!
Se vogliamo risolvere definitivamente il problema dell'Ospedale bisogna prendere un bus per recarci a Palermo nella piazza della Presidenza per protestare, ovviamente in modo pacifico. La Piazza richiama la stampa e sicuramente otterremo ottimi risultati. La diplomazia purtroppo non funziona nella nostra Regione!
Ricordo, come Consigliere Comunale ed Assessore del Comune, che i grossi problemi li abbiamo sempre risolti con queste manifestazioni pacifiche (vedi le giornate di Filicudi; il blocco della M/N Piero della Francesca; il viaggio a Messina per le problematiche con la Soprintendenza, etc. Tutto questo ha dato, e darà maggiore forza, alla nostra Amministrazione!

LA NOTA DEL DOTTOR GIORGIO GIUFFRE'

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L'AZIONE DI LA PAGLIA E' CONDIVISA DALL'UGL SANITA' E DALL'UDC

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di Tonino Sciotto e Giuseppe Mobilia*

L’Ugl Sanità è con il direttore generale dell’Asp di Messina, Paolo La Paglia, e condivide la scelta di accorpare alcuni reparti del punto ospedaliero di Lipari. 
La verità è che questa è l’unica strada possibile, in questo momento, per impedire la totale chiusura dell’Ospedale, che vede sempre più carente il personale medico. Solo questo provvedimento può portare avanti la funzionalità del punto ospedaliero dell’arcipelago eoliano. Il direttore La Paglia, infatti, non si è potuto in atto sottrarre alle normative vigenti ed economiche della sanità regionale e nazionale, che oltre le leggi contrattuali deve tenere conto anche della aspetto economico disponibile. Detto questo, si spera sempre in un miglioramento dell’attuale situazione, così da poter ritornare alla normalità e garantire tutti i servizi in maniera
efficiente e qualitativa. Cogliamo anche l’occasione per esternare la nostra ammirazione nei confronti del direttore generale dell’Asp di Messina Paolo La Paglia, in quanto pienamente soddisfatti del suo lavoro e del percorso che sta intraprendendo".

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di Decio Terrana*

In riferimento alle critiche espresse nei confronti del Direttore Generale dell’ Asp di Messina, il Dott. Paolo La Paglia esprimo a nome dell’ UDC il pieno sostegno a tutti gli sforzi e gli impegni che il Direttore Generale sta portando avanti per migliorare i servizi sanitari offerti ai cittadini, un impegno profuso nel rispetto degli standard di sicurezza previsti dalla normativa. Una costante attività caratterizzata da rigore morale, trasparenza e da una qualificata preparazione, doti umane e professionali che mirano a umanizzare l’ offerta sanitaria, ma anche a potenziare con il giusto e condiviso equilibrio le strutture sanitarie e assistenziali presenti sul territorio messinese.

*Coordinatore Politico Regionale dell’ UDC 

NOTIZIARIOEOLIE.IT

19 DICEMBRE 2019

FUGADINOTIZIE. Lipari&Ospedale in agonia, il dg La Paglia "accorpa" i reparti: medicina-chirurgia... E' la fine? Il sindaco Giorgianni presenta una denuncia ai carabinieri per "danno alla salute degli eoliani". Il Punto e Virgola

21 DICEMBRE 2019

Lipari, il lungo addio dell'ospedale. E la giunta Giorgianni dopo la denuncia ai cc scrive anche a Musumeci e Razza

22 dicembre 2019

"Spartaco". Rubrica a cura del dottor Angelo Giorgianni. "Lipari, Ospedale in agonia: la chiusura è una fake new?"

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