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Lipari - Col pubblico che affolla i giardini del Centro Studi Eoliano si è conclusa la XXXII edizione del festival Un mare di cinema e del premio Efesto d'oro vinto dall'attrice Isabella Ragonese. La kermesse ricca di incontri e proiezioni ha portato a Lipari grandi nomi del cinema italiano,un enorme sforzo da parte degli organizzatori, come ha ricordato il presidente Nino Saltalamacchia, ripagato da un sempre crescente apprezzamento da parte di un pubblico partecipe e appassionato.Nell'edizione 2015 dell'evento patrocinato dall'Unesco per il contributo alla crescita della collettività in cui opera, ilfestival ha proposto conferme ma anche tante novità come la sezione Mare Nostrum dedicata al cinema indipendente e curata da Mario Serenellini con proiezioni e incontri con i registi Fernando Muraca e Gianluca Tavarelli.All'interno del calendario anche la seconda edizione di Lipari noir, la rassegna letteraria dedicata alla narrativa poliziesca curata da Cristina Marra con ospiti gli scrittori noir Antonio Fusco, Roberto Riccardi, Giovanni Ricciardi, Ignazio Pandolfo e Gianmauro Costa. Le proiezioni serali hanno proposto film quali il film documentario Pasta Nera di Alessandro Piva, Mia madre di Nanni Moretti, Anime Nere di Francesco Munzi e Una storia sbagliata di Gianluca Tavarelli. Alla chiesa dell'Immacolata del Castello è stata allestita la suggestiva mostra "Lipari 1952 Viaggio nelle cave di pietra pomice".Spazio anche all'educazione ambientale col progetto in collaborazione col Camogli International Marine Reserves Film festival "Le aree marine protette" con documentari in cui il mare è protagonista di una serie di momenti destinati alla divulgazione per un utilizzo consapevole e sostenibile delle risorse naturali. IL festival del cinema ospita da dodici edizioni anche il concorso di cortometraggi Eolie in video vinto quest'anno da Unisono di Paolo Budassi,invece il premio della giuria per la sezione documentari è andato a L'ultimo giorno di Alberto Bouglex.Un omaggio anche al regista Carolo Mazzacurati recentemente scomparso e ricordato da Isabella Ragonese e Mario Serenellini prima della proiezione del suo ultimo film La sedia della felicità. La musica dell'arpista Ginevra Gilli ha portato le melodie celtiche al festival con il concerto Canti di fate.La cerimonia di premiazione è conclusa con l'aperitivo archeologico con antiche ricette offerto dal centro studi in collaborazione con Archeopromo società di archeologi di Messina.

nsaltalamacchiagruppo

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L'intervista

http://www.bartolinoleone-eolie.it/efesto2015.mov

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LA SCUOLA DI ALICUDI VINCE DUE VOLTE

Il documentario sulla Scuola di Alicudi “L’ultimo giorno” di Alberto Bougleux vince il premio per il miglior documentario a UNMAREDICINEMA – Eolie in Video 2015 del Centro di Studi Eoliani di Lipari, con queste significative motivazioni:

“Per aver dato risalto all’affascinante realtà sociale di un microcosmo, quale è l’isola di Alicudi. L’abnegazione e il sacrificio di uomini e donne che credono che l’istruzione sia un diritto fondamentale di ogni individuo, anche il più lontano.

Per aver descritto senza censura gli scenari felliniani che costituiscono il paradosso della vita su un’isola così piccola, lontana e dimenticata.

Per aver colto la poesia struggente dei paesaggi, del tempo fermo, dell’assenza.

Per aver dato risalto alla speranza di una vita normale, che non passa per l’acquisizione di sterili nozioni, ma attraverso la conoscenza e il rispetto di sé, degli altri, delle istituzioni, dei luoghi”.

Ma dobbiamo anche segnalare con grande soddisfazione che, grazie alle costanti richieste e pressioni del dirigente scolastico Mirella Fanti e grazie alla sensibilità del Provveditore vicario dott.ssa M.Giuseppa Longo, l’Ufficio Scolastico Provinciale di Messina ha incrementato di un posto l’organico dell’Istituto Comprensivo “Lipari 1” per permettere alla scuola di Alicudi - la più piccola d’Italia - di funzionare anche quest’anno.

http://www.museodistromboli.blogspot.com/

All'attrice palermitana Isabella Ragonese il premio Efesto d'oro del festival Un mare di cinema. E' stato assegnato nei giardini del centro studi eoliano. La kermesse giunta alla XXXII edizione ha regalato una serata di grande cinema con la proiezione del film La sedia della felicità di Carlo Mazzacurati. Il regista recentemente scomparso è stato ricordato dalla Ragonese, protagonista del film.

La serata condotta da Cristina Marra ha dato spazio anche alla musica con le esecuzioni dell'arpista Ginevra Gilli e ancora cinema con la pre iazione del vincitore del concorso Eolie in video.A conclusione dell'incontro offerto un Aperitivo Archeologico dedicato alla riscoperta delle antichi gusti,nell'anno dell'Expo la ArcheoPromo propone un viaggio multisensoriale nel tempo alla riscoperta di antiche ricette e sapori. Si è scoperto cosa e come mangiavano i Greci e i Romani, chicche e curiosità su diverse pietanze.

La serata si è conclusa con la cerimonia di consegna del prestigioso premio Efesto d'Oro e la premiazione del corto vincitore dell'edizione 2015 di Eolie in Video. Ecco le opere finaliste: Unisono di Paolo Budassi, Storie di una notte di Francesco Giorgi, Game Over di Marco Cervelli, Nell'aria di Gaetano Di Lorenzo, L'ultimo Giorno di Alberto Bougleux, Il cervo, l'alce e il capriolo di Alessandro Tamburini, Naturale di Eros Achiardi, Islander Today di Nicolò Piccione, Dindalò di Simone Paralovo e Punto di Vista di Matteo Petrelli. Il premio Efesto d'Oro è realizzato dal laboratorio artistico dei fratelli Giovanni e Paolo Spada.

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