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Messina, i carabinieri nell'oratorio di "San Matteo" parlano di legalità...
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MESSINA, I CARABINIERI NELL’ORATORIO DI SAN MATTEO PER PARLARE DI LEGALITÀ.
A Messina, i Carabinieri del Comando Provinciale hanno organizzato un incontro per parlare di legalità con ragazze e ragazzi del centro giovanile Salesiani del quartiere “Giostra”.
L’incontro ha visto partecipi oltre 30 giovani di età compresa tra gli 11 e i 17 anni, appartenenti ai vari gruppi formativi dell’oratorio che, accompagnati da genitori e coordinatori e alla presenza del Parroco don Giuseppe Cutrupi e del Responsabile dell’oratorio giovanile don Gabriele Cardaciotto, hanno avuto modo di interfacciarsi, all’interno dell’aula dell’oratorio messa a disposizione per l’occasione, con il Comandante della Compagnia Carabinieri di Messina Centro, il Maggiore Marcello Savastano, e con i rispettivi comandanti del Nucleo Operativo della citata Compagnia e della Stazione Carabinieri di Messina Giostra.
L’Ufficiale dell’Arma ha discusso su argomenti riguardanti il tema del bullismo, con lo scopo di diffondere nei giovani una maggiore consapevolezza dell’importanza del rispetto delle persone che ci sono accanto, approfondendo e collegandosi altresì a tematiche di più ampio respiro che caratterizzano il delicato quartiere di Messina “Giostra”, dove l’Arma è presente con l’importante presidio della Stazione dei Carabinieri.
Le interessanti e molteplici domande poste dei ragazzi, che hanno seguito con viva partecipazione e attenzione l’incontro, hanno permesso di rendere vivo e dinamico il dialogo in un contesto piacevole e informale, suscitando l’interesse e la curiosità di questi ultimi sul ruolo, le azioni e i compiti quotidianamente svolti dai Carabinieri, che da sempre sono al servizio della comunità.
Successivamente, l’attenzione si è spostata sugli organi operativi e di primo intervento dei Carabinieri, rappresentati dai militari del Nucleo Radiomobile di Messina, intervenuti in quel contesto con un’autovettura utilizzata nei servizi di pattuglia, insieme a due unità di motociclisti che sono state messe a disposizione dei ragazzi al fine di permettere loro di poter toccare con mano e conoscere gli strumenti, l’equipaggiamento e i mezzi impiegati per lo svolgimento dell’attività di prevenzione e contrasto dei reati e degli altri comportamenti illeciti, sempre al servizio di chi ha bisogno di aiuto.
L’iniziativa è stata organizzata nell’ambito del tema di formazione della “Cultura della Legalità”, promossa dal Comando Generale dell’Arma, al fine di poter accrescere nei giovani ragazzi la consapevolezza dei valori della convivenza civile e del rispetto delle regole.
Eolie, NotiziariOggi del 21-3-2024
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Il calendario del Notiziario 2024 con le foto di Claudio Merlino
Calendario2024.pdf - Calendario 2024-bartolino leone.pdf
PRIMA PAGINA: GREENANDO
Via libera definitivo dalla plenaria di Strasburgo ai nuovi obiettivi di risparmio energetico del Green Deal europeo, per tagliare le emissioni del 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990. Il regolamento sul quale i negoziatori di Europarlamento e Consiglio Ue hanno già raggiunto l'accordo è stato adottato con 471 voti a favore, 147 contrari e 17 astensioni, e prevede una riduzione del consumo di energia primaria e finale. Secondo i nuovi target, i Paesi Ue dovranno garantire, collettivamente, una riduzione del consumo energetico di almeno l'11,7% entro il 2030 (rispetto alle proiezioni 2020).
Per raggiugere l'obiettivo, la normativa prevede l'1,5% di risparmio energetico annuo medio da ora al 2030. Fino al 2025 si dovrà risparmiare l'1,3% ogni anno, percentuale che verrà progressivamente aumentata arrivando al 1,9% entro la fine del 2030. Gli obiettivi di risparmio dovranno essere raggiunti attraverso misure locali, regionali e nazionali, in diversi settori, ad esempio la pubblica amministrazione, gli edifici, le imprese, i centri dati, ecc. I deputati hanno insistito sul fatto che la riduzione riguarderà in particolare il settore pubblico, che dovrà tagliare il consumo finale di energia dell'1,9% ogni anno.
ISOLA URLO
Fermi sulla punta
perché spunta l’urlo e l'unto
del dare un consiglio
come meraviglia di grido
ancora inascoltato.
L’isola parla sottovoce e sottotono
mentre il mondo gira al contrario
con guerre enormi in mano.
Pesci di terra e gente di mare
si fermano per ascoltare
il vuoto della sera con la gita
sui morti degli armati.
CONTROCORRENTEOLIANA: ASSOCIAZIONI
Alle Eolie ci sono più associazioni che associati. Spuntate come funghi per essere ascoltate dalla parte politica e sempre più alla ricerca di nuovi finanziamenti per mettere in evidenza una cultura, una tradizione, un modo di aiutare i bisognosi e magari per difendere quel tavolo in più che altri hanno in silenzio e loro no. L’utilità delle associazioni spesso ottiene dei risultati altre volte no. Dipende da chi ascolta e da chi parla e dal vento che tira. Indipendentemente dall’apparecchio acustico usato.
VERO&FALSO
-Politico eoliano spiffera.
-Elettore eoliano piffera.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta con il lettore automatico
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272-3939718431
Lipari, il sindaco Gullo ha ritirato le dimissioni. La nota di Iacono e Saltalamacchia. Il Punto e Virgola e le reazioni nel web
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ULTIME NOTIZIE.
Il Sindaco Riccardo Gullo ritira le proprie dimissioni.
La decisione, meditata negli ultimi giorni, è conseguente alla volontà di alcuni consiglieri eletti nella lista di Rinascita Eoliana che hanno ribadito la scelta di continuare il loro impegno nell’ambito della maggioranza consiliare ed operare per la stabilità amministrativa e la realizzazione del programma presentato agli elettori, come anche affermato dal consigliere Saltalamacchia nel corso dell’ultima seduta consiliare tenutasi in data 11 marzo 2024.
Coerente con la fiducia ricevuta al momento delle elezioni, Riccardo Gullo, grato per il forte e caloroso sostegno ricevuto da parte della popolazione, ha scelto anche questa volta la strada della massima correttezza istituzionale per affrontare la situazione che si era venuta a determinare.
A fianco del Sindaco, tantissimi cittadini, gli assessori e la maggioranza dei consiglieri sostengono pienamente questa importante decisione, convinti che l’unico modo per realizzare i progetti nei quali si sono impegnati durante questa parte di legislatura sia perseguire la strada dell’interesse comune, della trasparenza, della legalità e della coerenza tramite la ricomposizione del gruppo consiliare.
Secondo i termini di legge, quindi, le dimissioni non avranno seguito e il Sindaco potrà operare per affrontare le grandi sfide che lo attendono.
LA NOTA DI IACONO E SALTALAMACCHIA
di Lucy Iacono e Gaetano Saltalamacchia*
Gent.le Bartolino, noi riguardo la revoca delle dimissioni del sindaco vorremmo aggiungere che siamo lieti della revoca in quanto non abbiamo mai sostenuto le sue dimissioni. Abbiamo da portare avanti un programma che abbiamo condiviso in campagna elettorale e ci teniamo a cristallizzarlo seguendo però una linea democratica ed equilibrata così per come ci siamo detti ieri in una riunione.
Deve essere chiaro una volta per tutte: dobbiamo contribuire tutti insieme appassionatamente a risollevare queste isole. E insieme, collaborando, ce la possiamo fare.
Inoltre abbiamo auspicato degli interventi positivi che tutelino il tessuto economico insulare rivedendo ed attuando delle misure a sostegno dei commercianti e degli imprenditori.
Cordialmente ringraziamo per il tuo interesse ed attenzione
*Consiglieri comunali di maggioranza
Adesso, per il Comune di Lipari, c’è chi tira un sospiro di sollievo e chi si mangia le mani. Fra pedine e piadine c’è chi ha fatto due passi dentro e chi ha fatto un passo accanto e uno indietro.
In questo “passettare” politico di passerotti e falchisti sono venute fuori le bacchette del vero direttore politico che si è affacciato democraticamente in puro stile “unipartitico” come ago della bilancia sulle future decisioni collegiali dell’amministrazione del più grande comune delle Eolie.
L’offerta, prelevata a volo d’uccello, di un nuovo valore aggiunto alla democrazia eoliana naturalmente avrà un prezzo che qualcuno dovrà prendere l’abitudine di scucire. In tanta abbondanza economica la nuova connessione aumenterà lo stimolo del vero cambiamento e dello scampato pericolo dei 157&altri?
LE REAZIONI NEL WEB
Massimo Mandarano Sta facendo il qua qua raquà
Nuccia Lorizio Ora che viene l'estate si voleva dimettere? A poveri noi
Livio Sciacchitano Sono convinto che questa sia ormai una farsa quasi un’operetta eoliania, dove i “pupi” vengono agitati per farli vedere quasi animati ma sempre pupi rimangono.
Non si è dimesso e continuerà ad amministrare da solo ed in maniera assolutistica questo paese.
Importante che per tutto quello che sta avvenendo si abbia la coscienza di ammettere che è frutto e colpa di chi ha creato questa compagine politica e non si offenda e non si attribuiscano colpe ad altri.
Beppe Cardile Va bene essere di parte. Ognuno è libero di pensarla come gli pare. Ma quello che sta accadendo nel Consiglio Comunale è la solita storia di chi non vuole rassegnarsi a un cambiamento positivo, tutto deve restare com'è da decenni, liberi tutti e completa ignoranza delle leggi. Se vi va bene questo poi non lamentatevi del clientelismo, del commerciante vicino più furbo di voi, del ritiro dell'immondizia che funziona a sprazzi e spruzzi e del far-west che ne consegue. Avete finalmente un sindaco che non guarda in faccia nessuno, e sperate che se ne vada? Le conseguenze per le isole sarebbero disastrose, con tutto quello che c'è in ballo. E ricordatevi del film con Ficarra e Picone, l'Ora legale...
Annuzza Cappadona Concordo. Facciamolo lavorare per vedere il cambiamento e dopo si può dire!
Livio Sciacchitano Mi permetto di osservare al di là dei luoghi comuni enunciati ove chiunque si celerebbe, che ciò che sta avvenendo con lo snellimento della maggioranza è frutto delle dinamiche interne alla maggioranza stessa, ove probabilmente sono mancati gli elementi della democrazia e del leale confronto. A parte che tutto questo dovrebbe avvenire nel civico consesso e nelle commissioni di lavoro e non in riunioni asettiche dal confronto con le minoranze che non portano a sani risultati (come si vede). Detto questo io sono per le regole per l’applicazione delle stesse in maniera diffusa ed uguale (non come le ordinanze sulla movida emesse quest estate dal sindaco applicate a macchia di leopardo (leggi ad minchiam “sul territorio delle sei isole). Detto questo affermo che il progetto politico di questa amministrazione e’ palesemente immaturo e come tale da dando le sue infruttuose soluzioni. Agli sterili mi piace ed emoticon con risatine oppongo sempre la dialettica ed il dialogo…E ricordo che sono stato uno dei fondatori di questo progetto amministrativo prima degli ultimi divenuti, ma mi fregio di essermi coscientemente discostato!!!
Peppe Monteleone Fatelo amministrare e voi politicanti non rompete i c...... vi brucia non potere amministrare
NOTIZIARIOEOLIE.IT
Lipari - Anche alle 10,30 manca il numero legale. Il consiglio slitta a domani ma non è detto che si farà alla luce delle novità politiche abbiamno anticipato.
---Consiglio comunale slitta di un'ora per mancanza del numero legale. In aula i presenti sono stati, il presidente Nuccio Russo, Angelo Portelli, ex di maggioranza e il gruppo di minoranza composto da Gaetano Orto, Giorgia Santamaria, Cristina Dante, Raffaele Rifici e Adolfo Sabatini.
Fugadinotizie: i consiglieri Lucy Iacono, ex assessore e Gaetano Saltalmacchia, Forza Italia, ieri sera hanno avuto un chiarimento con il sindaco Riccardo Gullo e sembra che siano rientrati nella maggioranza.
I nuovi numeri del civico consesso sarebbero 9 maggioranza e 7 minoranza...
---Alle 9,30 riunione del consiglio comunale convocato dal presidente Nuccio.
All'odg solo le dimissioni del sindaco Riccardo Gullo.
Prima occasione di verifica anche alla luce della recente assemblea tenuta dal primo cittadino nella sala convegni dell'Hotel "Gattopardo".
L'INTERVENTO
di Luca Chiofalo
“Resto convinto che bisogna azzerare questo consiglio comunale.”
“La formula assemblare, a Lipari, non funziona, perché nessuno dice quello che pensa veramente.”
(Sottotitolo: ho sbagliato delle scelte perché nessuno ha avuto il coraggio di dirmi che erano sbagliate…)
Queste le esternazioni più genuine e politicamente rilevanti di Gullo all’assemblea del suo movimento.
Forza e debolezza del progetto che si toccano.
Una squadra ed un gruppo politico che lasciano, devotamente, tutte le scelte al capo (la stessa giunta non gode i favori di molti…) senza muovere rilievi (o saperli muovere…) lo inducono in errore e diventano causa delle crisi.
Forse, alla fine, pressato e con qualche riavvicinamento (già in corso ma dall’alto costo politico), ritirerà le dimissioni.
Il “teatro” della politica non si ferma mai, spero che gli spettatori abbiano imparato a comprenderne trame ed allegorie…
Rassegna Stampa GDS.IT
Lipari, il sindaco ci ripensa: potrebbe ritirare le dimissioni
La fiction che incendiò Stromboli, la Rai: «Decidano gli isolani se mandarla in onda»
Lipari, si schianta con lo scooter contro un palo: una donna gli pratica un massaggio cardiaco e lo salva
Cadavere ripescato in mare a Vulcano, era in acqua da almeno due mesi
Lipari, al via i lavori per l'ampliamento della banchina di Sottomonastero
Lipari, crescono i baby ambientalisti: continua la pulizia della spiaggia di Marina Lunga
Vulcano, iniziati i lavori di riqualificazione nel laghetto termale
Le buche nelle strade, i buchi nei bilanci: il Comune di Palermo rischia oltre dieci milioni
Due villette danneggiate dagli allagamenti a Mondello, il Comune di Palermo condannato a pagare oltre 35 mila euro
Salve 33 norme su 40 della finanziaria regionale, Schifani: «Amarezza per il no alle assunzioni delle vittime di femminicidi»
Potenziamento della sanità, in Sicilia trecento posti col Pnrr
In Sicilia 300 mila posti di lavoro ma poche figure specializzate: «Istruzione e formazione arrancano, soprattutto in provincia»
Tagli al tariffario, laboratori e centri diagnosi siciliani si preparano alla serrata
Ladri irrompono nella chiesa madre di Acate ma il vice parroco mette in fuga i malviventi
Menfi, sindaco e giunta ripuliscono le strade di Porto Palo
Turismo, alla Fiera di Vienna il logo dell'Italia in uno stand è senza Sicilia e Sardegna
Caro voli per la Sicilia, Vito Riggio: «Si combatte con la concorrenza»
Aeroporti, Schifani spinge per privatizzare Palermo e Catania
Ospedale Garibaldi di Catania, concorso per dirigenti medici in neurologia: il bando
Ferrovie dello Stato, nuove assunzioni anche a Palermo: i profili cercati e come presentare la domanda
Ministero delle Infrastrutture, concorso per ormeggiatore al porto di Messina: il bando
Lipari, Hotel Aktea via Paolo Borsellino e Giovanni Falcone 98055 - 090 981 4234
Eolie, Edward Boid un viaggiatore inglese nel 1824 (prima parte)...
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di Ennio Fiocco
Edward Boid un viaggiatore inglese alle Eolie nel 1824 (prima parte).
Edward Boid visita la Sicilia e pubblica il resoconto di questo viaggio qualche anno dopo, nel 1827 in forma anonima, dal titolo “Viaggio in Sicilia e nelle isole Eolie nel mese di dicembre del 1824 di un ufficiale di marina”. Dell'autore inglese si hanno scarne notizie; si sa che era un ufficiale della marina portoghese. Di lui scrive S. Di Matteo precisando che è il “tipico rappresentante della nutrita corte di inglesi venuti nei primi decenni dell'Ottocento a visitare quella Sicilia che le vicende diplomatico-militari del tempo avevano reso familiare ai circoli politici e intellettuali britannici” e che con i “contenuti del proprio resoconto testimonia quella maturazione di interessi che fra i suoi connazionali era avvenuta avverandosi all'indomani della cessazione della presenza inglese in Sicilia”.
Il Boid è stato accompagnato nel suo itinerario - sia per mare che a dorso di mulo - da un amico di cui non si conosce il nome, e parte da Napoli per Palermo e poi visita le città e i paesi della Sicilia. Con questa prima parte della mia ricerca, che ho tradotto in italiano, riporto alcuni passi che ritengo importanti sulla visita allo Stromboli. “Una bella mattina luminosa, inaugurata dai raggi dorati della gloriosa sfera del giorno e dai rilassanti zefiri del un clima meridionale, ne annunciava gli auspici più promettenti un passaggio favorevole alle splendide coste della Sicilia, dove il mio amico ed io aspettavamo da molto tempo sentimenti segreti di entusiasmo e sensazioni peculiari di delizia, da esplorare...
tutto ciò indicava l'avvicinarsi di una tremenda confusione di elementi; lo scivolo e le rocce erano gremiti di spettatori, pronunciando preghiere per la sicurezza dei loro amici o dei loro simili, e rimproveri ai marinai inglesi per la loro temerarietà nel tentare di contrastare tale apparentemente pericolo. Il capitano esitò anche per un momento, finché non ho rivolto l'attenzione ad un bagliore luminoso di luce da nord-ovest, che annunciava il ritorno del bel tempo... Il nostro arrivo a Milazzo cambiò completamente il piano operativo; decidemmo quindi di visitare le isole Eolie ed presi una nave speronara...
Il vento si era trasformato in una deliziosa brezza dal sud-ovest...Dopo una piacevole navigazione di cinque ore, sbarcammo sul versante est di Stromboli, presso San Vincenzo, che essendo unita a San Bartolo, forma la principale città del luogo...le case sono misere, abitazioni basse, con i tetti piani... disseminati di diversi piccoli assembramenti, che contengono quasi millecento abitanti... Metà dell'isola presenta un territorio sterile, incolto fatto di lava, ceneri e scorie, mentre il restante è coperto con arbusti rigogliosi e riccamente coltivato di ogni specie di frutta, cotone e mais; abbonda di ottimi fichi e uva, in particolare quella specie chiamata uva corinzia... Il fico d'india cresce ovunque spontaneo in grande abbondanza, così come la canna da zucchero, che si sviluppa in modo considerevole...
Stromboli è importante per le sue numerose caverne e celebre per le pregiate produzioni di minerali, formazioni stalattitiche, crisoliti, e geodi trasparenti...Mi sono procurato alcuni esemplari (di rocce), contenenti singolarmente lamine brillanti e grandi, che si sono rivelate preziose acquisizioni alla piccola collezione che ho fatto da allora. Avvolti nei nostri mantelli dormimmo fino alle due, quando il nostro cicerone ci annunciò l'ora della partenza, e noi cominciammo la salita al cratere, che è una marcia noiosa di due ore e mezza. La strada conduce su un'ondulazione di terreno coltivato, al termine del quale entrammo nella casa di un contadino, riposammo un po', e rinfrescati con di frutta, pane e vino...
Da qui la salita è bruscamente ripida e precipitosa... Grossi volumi di fumo escono incessantemente dalla bocca, che rendono difficile ottenere una visione distinta...la materia può essere vista salire e scendere come in un calderone bollente, fino a scoppiare con violente esplosioni e sibili, emettendo piogge di ceneri, pietre roventi, e materia fusa; che (sebbene ricadano invariabilmente in uno in direzione verso il mare), devo confessare che mi ha causato a volte alcune sensazioni involontarie di trepidazione...C'è un flusso costante di lava rossa e ardente che scorre verso il basso...
Che spettacolo splendido, anche se spaventoso, per il novizio di stare sull'orlo di un simile abisso, mentre lancia immense pietre avvolte da fiamme, ceneri e liquidi di lava...Ci siamo divertiti nell'ammirare questo meraviglioso fenomeno fino a quando l'alba spuntò dall'orizzonte orientale, quando abbiamo iniziato la discesa e siamo scivolati...con una rapidità davvero incredibile, giù per il precipizio di ceneri...e dopo aver ripreso di nuovo un bicchiere di vino con il nostro amico al rifugio, siamo arrivati verso le otto a San Vincenzo, dove, dopo aver fatto colazione, ci siamo imbarcati per Lipari...”. Ammaliante il resoconto stromboliano di due secoli fa di Edward Boid.
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I DOCUMENTI STORICI IN ESCLUSIVA SUL NOTIZIARIO DELL'AVVOCATO ENNIO FIOCCO
31 OTTOBRE 2019
Andreas Achenbach e la visione dello Stromboli del 1844
1 NOVEMBRE 2019
Il viaggio di Lazzaro Spallanzani
9 NOVEMBRE 2019
Athanasius Kircher e lo Stromboli del 1600
16 NOVEMBRE 2019
Filicudi, Don Giovannino Lopes e la storia delle murene
28 DICEMBRE 2019
Cesarina Gualino e il soggiorno a Lipari nel 1931
12 MARZO 2020
Vulcano, Elisée Reclus il geografo anarchico
14 MARZO 2020
Lipari, Elisée Reclus nel 1865
27 MARZO 2020
1 GENNAIO 2024
Jacques Callot tra San Marco d'Alunzio e le Eolie
Per gli altri documenti storici cliccare nel link leggi tutto
Leggi tutto: Eolie, Edward Boid un viaggiatore inglese nel 1824 (prima parte)...
Da Ginostra in linea Gianluca Giuffrè "Per l'eco mostro ricorso al tar..."
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di Gianluca Giuffré*
Delocalizzazione immobile - No alla realizzazione dell’eco-mostro di Ginostra.
Ricorso al TAR di Catania contro la Soprintendenza di Messina e nei confronti del Comune di Lipari per l’annullamento del parere paesaggistico al progetto di delocalizzazione di un immobile che non rispecchia a nostro avviso l’architettura eoliana ed andrebbe a stravolgere l’intero centro storico del villaggio di Ginostra, in una zona sottoposta a ferrei vincoli paesaggistici, di pericolosità idrogeologica e a meno di 150 metri dal mare.
Siamo venuti a conoscenza di un progetto di delocalizzazione di un fabbricato nel pieno centro storico di Ginostra, con notevole aumento di volume più pertinenze ed accessori, tra la chiesa ed il monumento ai caduti, in una zona, oltre che di particolare pregio naturalistico, ad alta pericolosità e rischio idrogeologico, dove sono stati eseguiti più volte nel passato e di recente alcuni lavori di mitigazione del rischio ma che necessita, come accertato dai tecnici, di ulteriori interventi strutturali per maggiore sicurezza e stabilità, data la precaria natura geologica dei luoghi.
Ciò oltre a creare apprensione per la stabilità delle strutture adiacenti a seguito di eventuali scavi (peraltro vietati) ed appesantimento del versante in caso di realizzazione, sarebbe, a nostro avviso, uno stravolgimento del centro storico della frazione rappresentando un pericoloso precedente ai fini della tutela di un delicato territorio di grande pregio ambientale, che rischierebbe di essere definitivamente compromesso una volta che cominciano ad essere aggirati, con motivazioni discutibili, tutti quei vincoli che fino ad oggi lo hanno mantenuto e protetto per conservarne la peculiare unicità.
Avendo appurato che il progetto in questione dal punto di vista paesaggistico ed architettonico, a nostro avviso, non rispecchia l’architettura eoliana, altri progetti simili sono stati bocciati in passato, e che andrebbe ad essere realizzato in una zona sottoposta ferrei vincoli di inedificabilità assoluta che verrebbero aggirati con la scusa della delocalizzazione di un vecchio immobile, abbiamo ritenuto, nella qualità di abitanti, confinanti e frontisti di fare ricorso al TAR di Catania, depositando il ricorso presso la cancelleria del tribunale, contro la Soprintendenza di Messina, che ha rilasciato parere favorevole al progetto che non esitiamo a definire “dell’ecomostro di Ginostra” e nei confronti del Comune di Lipari. Attendiamo adesso che la giustizia faccia il suo corso con la consapevolezza delle nostre ragioni e la determinazione di portarle fino in fondo.
*Portavoce abitanti - Erina Lo Schiavo Pasquale Giuffrè Monika Supicova
Leggi tutto: Da Ginostra in linea Gianluca Giuffrè "Per l'eco mostro ricorso al tar..."
Da Torino in linea Angelo Sidoti "La mia società sempre piu' premiata..."
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- Categoria: Notizie
di Angelo Sidoti
Serata indimenticabile alla premiazione dei Credit Awards!
L'area crediti di "uBroke"r ha ricevuto il suo primo ricoscimento.
Complimenti a tutto lo staff!!
Un grazie particolare al Presidente di ACMI Maria Silvestri e a tutti gli sponsor.
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