C'è posta per "Il Notiziario". "Lipari, a Pianogreca acqua a perdere...". E la Bel Mar interviene. I ringraziamenti
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Caro Bartolino,
voglio fare presente che nonostante vari solleciti da un paio di mesi, ancora non hanno provveduto alla riparazione per la fuoriuscita di acqua a perdere nella contrada di Pianogreca.
Ti saluto cordialmente
Lettera firmata
LA REPLICA DELLA BEL MAR
La ditta Bel Mar amministrata dall'ing Mauro Bellino è prontamente intervenuta
I RINGRAZIAMENTI
Carissimo Bartolino, Ti voglio ringraziare immensamente per l'articolo dell'acqua a perdere a Pianogreca, finalmente dopo numerosi solleciti a chi di competenza, grazie al tuo giornale, gli addetti al ramo hanno provveduto tempestivamente alla riparazione.
Cordialmente
Lettera firmata
Irfis, dal Governo altri 10 milioni di euro per comparto ricettivo e ristorazione

Ginostra, 21 nuovi loculi nel cimitero
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Ginostra - Nel cimitero del piccolo borgo di Stromboli saranno costruiti 21 nuovi loculi.
I lavori sono stati voluti dalla giunta Giorgianni. Per l'ampliamento si sono anche dovute "dirottare" due salme: una addirittura a Stromboli. Ed a conclusione dei lavori pronte a rientrare a Ginostra.
Progettista è l'arch Gabriella Berzioli e la ditta di Falcone.

Il Settimanale del Notiziario di Gennaro Leone e Angelo Sidoti, il “ringraziatore”
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Costi, ristori, l’angioletto del 2021, piano riequilibrio, unmilionesettecentomilaeuro d’as…porto, rimodulare e…

Eolie, NotiziariOggi del 16-1-2021
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- Categoria: Opinioni Cultura Notizie Satira
PRIMA PAGINA: “UDITANDO”
Se la perdita di olfatto e gusto è una dei sintomi più frequenti dell’infezione da Sars-Cov-2, da un po’ di tempo ci si interroga sull’ipotetico danno al sistema uditivo. E' stato documentato il primo caso di un paziente britannico che ha perso improvvisamente l’udito dopo l’infezione da Covid-19. Altri pazienti, a livello globale, hanno lamentato problemi di ipoacusia attribuita al Coronavirus.
ISOLA CONCHIGLIE
Quando cresce l'erba da fumare
nasce la passione d'oziare.
Umini sballati dalla notte
cercano nel giorno
l'isola della festa.
Regali a base di conchiglie
usate per barattare il cibo
nell'era dell'elettronica
per portare indietro il vizio.
Sani piaceri nel cercare l'amore
che ruota intorno alle ore.
Si fermano i sentimenti
nascosti dagli indumenti
mentre da lontano compaiono
le menti sane del mondo.
CONTROCORRENTEOLIANA: BARRIERE
Le isole Eolie si devono dotare di uno strumento fondamentale per l’inclusività, la visitabilità e la fruibilità e l'eliminazione delle barriere architettoniche. La valanga di finanziamenti che piovono sull'arcipelago, sempre più affamato di soldi, ha la possibilità di risolvere anche queste necessità. Il lungomare di Canneto é il banco di prova.
VERO&FALSO
-Politico eoliano é in attivo .
-Elettore eoliano é in rosso.
-Alicudi é un fondo d'investimento .
-Panarea fonda la Banca delle Formiche.
-Vulcano sbanca.
-Lipari avrà più sportelli.
-Comune eoliano cerca Cassa di Risparmio.
ll Notiziario si legge e si ascolta-INFORMAZIONEXINFORMAZIONE
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile di della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174

LE INTERVISTE DE IL NOTIZIARIO". Lipari, a Canneto in corso la demolizione di una parte del muraglione e lo sventramento della spiaggia per la ricostruzione. Parla l'ing Peppino Vassallo
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Lipari - A Canneto in corso la demolizione di una parte del muraglione e lo sventramento della spiaggia per la ricostruzione.
L'intervista all'ing Peppino Vassallo, ispettore di cantiere.

Le interviste del Notiziario. Agostino Giorgianni, cucina ai voti. L'intervento
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La doppia eredità, quando l’ospedale funzionava, le esperienze mai richieste, la famiglia diretta più imparentata politicamente, “ ova a niputi…data” e…
di Michele Sequenzia in linea da Freiburg Im Breisgau Germania
Caro Gennaro,
“pi pinsari a saluti”...la tua intervista con il dr. Agostino Giorgianni, ex Direttore Amministrativo, è una preziosa testimonianza di un tempo che non ritorna. Oggi è sempre piu’ raro trovare un buon medico, che abbia competenza, capacità ed onestà.
Dove è finita la Sanità italiana? Povera Lipari , in tutti i sensi!!
Ho avuto seri problemi di salute. Ho diretta esperienza con le ASL –che dovrebbero assistere gli italiani all’estero, in realtà, centri di potere assoluto che decidono e trattano gli ammalati come tante scartoffie, individui senza diritti, quasi non meritassero cure Uffici sanitari burocratizzati, privi di cultura medico-umanistica.
Ho versato contributi assicurativi per oltre 35 anni di fabbrica, e le Asl mi hanno bloccato ogni rimborso , contro precise normative della Unione Europea che prevedono la stessa protezione sanitaria e chirurgica dei cittadini che sono all’estero. Sono stato completamente abbandonato . Come un miserabile, senza patria, che non ha alcun diritto.
Nessuna prestazione sanitaria ,di nessun tipo, anche di fronte a dettagliata documentazione delle Autorità sanitarie ed assicurative tedesche. . Dove sono finiti i diritti costituzionali del malato? Che fine ha fatto lo “ Stato di Diritto” in una Italia che si paluda di tanta “ Cultura giuridica”??
Odiosamente i nostri “ Politici” hanno stravolto, saccheggiato, impoverito la “ buona medicina”, che nel tempo è degenerata. Un ammalato è solo un misero numero. E non ci sono soldi per curarlo, siamo pieni di debiti. E se i soldi non arrivano? Quanti morti , quante nuove vittime? Se hai fortuna e hai un buon medico, che indica la strada...prolunghi la vita, altrimenti muori.
Gli ospedali , con il Coronavirus, sono praticamente “ off limits”:. Sei ammalato? Cosa puoi fare? Nulla. C’è il covid 19, ci sono le mutazioni. Devi fare il tampone. Quanti di noi, ammalati e sofferenti, si salvano? Ultimamente le camere mortuarie non riescono a contenere le casse in attesa dei funerali.
Innanzitutto mancano i sistemi di prevenzione e di verifica. I primi sensori della tua malattia. Mancano gli accertamenti di base. Mancano gli strumenti. Il buon medico ha bisogno, nel suo Studio di una buona “ macchina” che faccia i primi esami sul posto. Deve avere anche un minimo laboratorio. Deve darti delle prime risposte. Deve avere personale qualificato. Una rete medica efficiente. Deve svolgere funzioni importanti. Una rete coordinata. L’arte medica della prevenzione ti salva la vita. Se non hai un buon medico sei fregato. Il mio medico della mutua a Torino, non ha nessuna apparecchiatura. Nulla di nulla. A cosa serve se non ti dice nulla? Come sei entrato , esci senza sapere nulla. Ti da una ricetta. E basta.
Fortunatamente mi sono salvato grazie ai medici tedeschi, che hanno sul posto, in studio, gli ultrasuoni. Sono loro che, dopo l’esame , mi hanno raccomandato di fare la TAC. E sono loro che ti seguono fino all’’Ospedale. Tutto al contrario del sistema Asl Italiano. In Italia il malato è abbandonato a se stesso. E spesso ci rimette la vita.
Desidero segnalarti che con la “tomografia assiale computerizzata” (TAC o semplicemente C.T.), di uso comune , ho potuto controllare lo stato del mio cuore, dell’aorta con le due arterie iliache destra e sinistra e tutto il sistema delle arterie. Dalla testa ai piedi. Ho fatto molti altri esami. Di ogni tipo. La TAC ti dice esattamente come stai, e di che cosa soffri. Punto per punto...
I raggi X emessi dal tubo radiogeno, attraversano tutti gli organi, segnalano i difetti di funzionamento, con chiarezza . Con l’esame radiologico mi hanno scoperto un” trombo” all’altezza dell’inguine, che impedisce al sangue dell’arteria iliaca di proseguire“ normalmente” verso la mia gamba destra.
Se il sangue non arriva regolarmente alla gamba, si rischia la vita. Occorre intervenire al piu’ presto, rimuovendo il trombo e le sue cause... Affinché il sangue possa scorrere liberamente le arterie devono essere pervie e per quanto possibile prive di depositi (arteriosclerosi).
Se hai un trombo, ti diventa doloroso persino camminare.. si soffre ad ogni piccolo passo, non respiri, soffochi.. è la fine.
Il chirurgo tedesco ha preso conoscenza di questa nuova patologia. E ora sa dove e come intervenire. Come si effettuala TAC? Ti parlo della mia recente esperienza, presso la Clinica Universitaria della Città di Friburgo. Una volta fissato l’appuntamento con il radiologo in Ospedale, sempre coordinato dal mio chirurgo, mi è stato richiesto di compilare un questionario , sul mio stato generale di salute, peso, altezza, se soffro e di che cosa, problemi, patologie, etc. L’esame è assolutamente indolore, sconsigliato a fronte di certe potenziali allergie. In una stanza perfettamente isolata, parzialmente spogliati, ci si sdraia sul un lettino, piedi in avanti verso la macchina, al momento giusto sei immesso in un “tubo” lungo circa 2 metri ,il corpo è tutto dentro il tubo, si rimane con la sola testa all’esterno. Se non ci sono controindicazioni, di cui il radiologo prende attentamente nota, per migliorare le immagini viene somministrato un mezzo di contrasto a base di iodio per via endovenosa.
Il lettino su cui sei posto scorre parzialmente all’interno della macchina che ruota e scatta tante lastre (scansioni o fette) che invia ad un computer, il quale elabora e ricostruisce le immagini come su una mappa geografica. La più recente TC a spirale è in grado di “scansionare” il corpo intero in pochi secondi.
Grazie a questa tecnica il corpo umano viene virtualmente “affettato”, in molti strati sub-millimetrici (fino a 160 al secondo) che, rielaborati dal computer, forniscono immagini tridimensionali e indicazioni sulla funzionalità della struttura anatomica esaminata. Non si avverte nulla. Durante l’esame si può e comunicare con il personale, grazie ad appositi microfoni. Durante l’esame l’operatore ti chiede di respirare e di trattenere l’aria. L’esame TAC è rapido, per un tempo massimo, di circa 5minuti. Se non fai questo esame, e non ti operi, rischi la vita.
Caro Gennaro, come tu sai, scrivere per il Notiziario mi fa vivere ogni giorno con entusiasmo, mi da coraggio, mi godo sempre le tue interviste, fatte con il cuore. Sono pezzi rari.
Auguro ogni bene al dr. Agostino Giorgianni, ex Amministratore sanitario , saggio e onesto gentiluomo di un tempo, innamorato del Paesaggio e del mare. Uomini come lui, carichi di umanità, voci amiche, sono sempre piu’ rari. Spero che questa mia testimonianza possa salvare la vita oggi a chi soffre. Bisogna agire.

LE NOTIZIE DEL NOSTRO GIORNALE ONLINE FANNO IL GIRO D'ITALIA. LE INTERVISTE DE "IL NOTIZIARIO". Stromboli, fase di allarme sul cratere. Parla la famosa guida Mario Zaia in arte "Zazà"
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(ANSA) STROMBOLI - Negli ultimi giorni si è intensificata l’attività “Stromboliana” sul cratere piu’ esplosivo delle Eolie. Il dipartimento regionale di Protezione civile ha dichiarato la fase operativa di “allarme” relativamente all’evento di impatto locale in atto. L’Università di Firenze ha riferito che “le osservazioni del sistema di monitoraggio GB-InSAR mostrano variazioni significative del campo deformativo nel settore del fianco cratere di nord-est, con valori di velocità alti (21.6 mm/ora). Ed è stato valutato, come potenziale scenario di impatto locale, il possibile distacco di porzioni limitate dei coni con scorrimento di valanghe di detrito caldo lungo la Sciara del Fuoco con ricadute di materiale, in condizioni di vento favorevole, nelle aree abitate di Stromboli e Ginostra”.
“Subito attivate le attività di monitoraggio e sono state interessate le strutture locali di volontariato e di Protezione civile – dice il sindaco Marco Giorgianni - per l’avvio delle attività precauzionali, che possano garantire una maggiore sicurezza in caso di evento vulcanico. Si raccomanda alla popolazione residente l’adozione di adeguati e prudenti comportamenti". Il sindaco ricorda che in casi come questo vige il divieto di accesso ai visitatori ed escursionisti a partire da quota 290. Sul versante di Ginostra il sentiero di Punta Corvi è interdetto da quota 130 (fino a 400 se accompagnati da guide). Lo stesso per i sentieri di Punta Labronzo.
di Marco Giorgianni*
Si informa la cittadinanza che il Dipartimento Regionale di Protezione Civile ha dichiarato la fase operativa di “allarme” relativamente all’evento di impatto locale in atto sul vulcano Stromboli.
L’Università di Firenze ha comunicato, infatti, che “le osservazioni del sistema di monitoraggio GB-InSAR mostrano variazioni significative del campo deformativo nel settore Fianco Cratere NE, con valori di velocità alti (21.6 mm/ora).” valutando, come potenziale scenario di impatto locale, il possibile distacco di porzioni limitate dei coni con scorrimento di valanghe di detrito caldo lungo la Sciara del Fuoco con ricadute di materiale, in condizioni di vento favorevole, nelle aree abitate di Stromboli e Ginostra.
Come da procedura, sono attive le attività di monitoraggio del vulcano e sono state interessate le strutture locali di volontariato e di protezione civile per l’avvio delle attività precauzionali, che possano garantire una maggiore sicurezza in caso di evento vulcanico.
Si raccomanda alla popolazione residente l’adozione di adeguati e prudenti comportamenti nello svolgimento delle proprie quotidiane attività.
Si rammentano, inoltre, le disposizioni vigenti come da Ordinanza Sindacale n.125 del 15.09.2020 e del relativo regolamento, tra cui
L’assoluto divieto di accesso ai visitatori/escursionisti a partire da quota 290 sul livello del mare e sino all’area sommitale del vulcano Stromboli, sul versante di Ginostra il sentiero di punta Corvi è interdetto da quota 130 fino all’area sommitale;
È consentito, soltanto se accompagnati da guide alpine e/o vulcanologiche autorizzate, l’accesso dei visitatori escursionisti sul tratto dei sentieri di “Punta Labronzo”, a partire da quota 290 e sino a quota 400 metri s.l.m. mentre nel versante di Ginostra è consentito il sentiero di Punta Corvi a partire da quota 130 e sino a quota 400 metri s.l.m., sempre se accompagnati da guide alpine e/o vulcanologiche autorizzate.
Eventuali aggiornamenti saranno prontamente comunicati.
*Sindaco
L'INTERVISTA ALLA GUIDA VULCANOLOGICA MARIO ZAIA IN ARTE "ZAZA'"
Istruzione, al via screening ad alunni e docenti di scuole elementari e medie
di Tiziana De Luca*

Eolie, NotiziariOggi del 15-1-2021
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- Categoria: Opinioni Cultura Notizie Satira
PRIMA PAGINA: “SERRANDO”
Le serre verticali aprono al futuro e fanno crescere la produzione di pomodori e insalata 400 volte tanto. E' frutto dell'intelligenza alimentare che occupa meno terreno. E' la nuova rivoluzione agricola che parte dall'America. Occupando 2 acri invece di 720 acri. Un bel risparmio.
ISOLA BOCCA
La notte con la bocca
a portata di mano
per credere e dire
nel silenzio profanato
leggendo lettere d'amore
mai scritte.
L'isola attende la divergenza
chiarendo il tempo
di sospensione
senza buttare via niente.
Orde senza corde
appendono corpi nudi
alle pareti
senza orari e con i limiti
abbandonati negli orti
seminati e razziati.
CONTROCORRENTEOLIANA: PROBLEMI
Come riuscirà il Comune di Lipari ad uscire dalla quantità enorme di problemi, urgenti ed impellenti che sbarcano giornalmente sulle isole. Umanamente e con le forze a disposizione non é possibile affrontarli tutti. Il fatto che ogni problema sia più urgente dell'altro é il vero problema.
VERO&FALSO
-Politico eoliano assegna.
-Elettore eoliano cerca assegno.
-Alle Eolie arrivano 7 tiri a segno .
-Filicudi lascia il segno.
-Vulcano ama il disegno.
-Stromboli insegnò la pesca.
-Lipari nell'era del ridisegno.
ll Notiziario si legge e si ascolta-INFORMAZIONEXINFORMAZIONE
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174

Eolie, aliscafo danneggiato dal mare mosso durante la traversata per Milazzo VIDEO
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Momenti di panico a bordo dell’aliscafo che dalle Eolie nella serata di ieri stava raggiungendo Milazzo. Un’onda piu’ alta del solito ha investito il “Calipso” della Liberty Lines in piena velocità rompendo il finestrino di prua nel lato sinistro. Il mare è anche finito all’interno e ci sono stati attimi di grande apprensione tra i 24 impauriti passeggeri che comunque non sono rimasti feriti.
Il comandante Maurizio Castrogiovanni, pur a velocità ridotta, è riuscito a portare a compimento la traversata. I danni subiti dal “Calypso” renderanno necessario il suo trasferimento presso il cantiere Liberty Shipyard di Trapani per i lavori di riparazione.
Sempre a causa delle avverse condizioni meteomarine che in questi giorni stanno rendendo molto difficoltosi i collegamenti con le Eolie la compagnia si trova al momento impossibilitata a sostituire il Calypso con altri mezzi analoghi che si trovano a Trapani.
A partire da oggi i collegamenti fra Milazzo e le Eolie saranno comunque garantiti secondo il “Piano a tre” di emergenza con la rotazione degli aliscafi Eduardo M, Platone ed Antioco
VIDEO
Momenti di panico a bordo dell’aliscafo che dalle Eolie nella serata di ieri stava raggiungendo Milazzo. Un’onda anomala ha investito il “Calipso” della Liberty Lines in piena velocità rompendo il finestrino di prua nel lato sinistro. L’interno è stato allagato e ci sono stati attimi di paura tra i 24 passeggeri che comunque non sono rimasti feriti. Il comandante Maurizio Castrogiovanni, pur a velocità ridotta, è riuscito a portare a compimento la traversata.
I danni subiti dal “Calypso” renderanno necessario il suo trasferimento presso il cantiere Liberty Shipyard di Trapani per i lavori di riparazione. Sempre a causa delle avverse condizioni meteo che in questi giorni stanno rendendo molto difficoltosi i collegamenti con le Eolie la compagnia si trova al momento impossibilitata a sostituire il Calypso con altri mezzi analoghi che si trovano a Trapani. A partire da oggi i collegamenti fra Milazzo e le Eolie saranno comunque garantiti secondo il “Piano a tre” di emergenza con la rotazione degli aliscafi Eduardo M, Platone ed Antioco.(ANSA)
L'INTERVENTO
di Francesco Coscione
Anche l'Ansa riporta la notizia del serio danno all'aliscafo per la rottura di un finestrino a causa del mare forte durante la traversata Vulcano Milazzo di ieri. Panico a bordo. Ho il brutto vizio di pormi delle domande. Me le pongo solo io? Se le condizioni del mare non garantiscono in modo sicuro la traversata è lecito viaggiare? Il comandante può sottostare (se ce ne sono) a pressioni di qualunque tipo e provenienza (compagnia, passeggeri o altri) per mollare gli ormeggi? Garantire eroicamente il collegamento con applausi all'arrivo vale il rischio di vita dei passeggeri? C'è qualcuno o interessi grossi dietro il "garantire la traversata" che si legge sui giornali? Restare a Milazzo una notte o perdere una coincidenza, non è meglio che viaggiare per forza anche a rischio della pubblica incolumità?
Se adesso fossimo qui a piangere i morti e a cercare colpevoli avremmo chiamato eroe chi è partito? Coloro che dal porto di Milazzo, quando i mezzi non viaggiano per mare forte, telefonano a sindaci, prefetti, onorevoli e potenti simili per pressare i comandanti a partire a quale categoria di persone appartengono? I passeggeri non sono militari in missione di guerra che "devono". I mezzi sono sicuri. Non siamo obbligati a partire se c'è mare forte. Sbagliato! Qualcuno, quando faccio il biglietto, mi avverte che il viaggio può essere rischioso? Se il mezzo parte io devo essere certo che la mia traversata sia confortevole senza bisogno di essere un marines! D'altra parte nelle tv di bordo insegnano come indossare i salvagente quindi tutto a posto.
RASSEGNA STAMPA
tg24.sky.it/palermo/2021/01/14/maltempo-milazzo-aliscafo-eolie
https://www.prealpina.it/pages/onda-anomala-rompe-finestrino-aliscafo-panico-a-bordo-
lasicilia.it/news/cronaca/385589/mare-mosso-onda-anomala-rompe-finestrino-dell-aliscafo-per-le-eolie
livesicilia.it/2021/01/14/londa-rompe-il-finestrino-momenti-di-panico-sullaliscafo
NOTIZIARIOEOLIE.IT
L’aliscafo "Calypso", in servizio sulla rotta per le isole Eolie, è stato seriamente danneggiato dall’impatto con un’onda di grandi dimensioni mentre effettuava il collegamento fra l’isola di Vulcano e il porto di Milazzo.
Nessuno dei 24 passeggeri a bordo fortunatamente ha avuto conseguenze dall'urto ma i danni subiti dal Calypso renderanno necessario il suo trasferimento presso il cantiere Liberty Shipyard di Trapani per i lavori di riparazione.
Sempre a causa delle avverse condizioni meteomarine che in questi giorni stanno rendendo molto difficoltosi i collegamenti con le Eolie la compagnia si trova al momento impossibilitata a sostituire il Calypso con altri mezzi analoghi che si trovano a Trapani
A partire da ogg, i collegamenti fra Milazzo e le Eolie saranno comunque garantiti secondo il “Piano a tre” di emergenza con la rotazione degli aliscafi Eduardo M, Platone ed Antioco.
L’azienda invita la clientela a contattare il numero 0923 022022 per ogni necessità.

Barcellona, per l'esplosione fabbrica di fuochi d’artificio tre arresti e sequestrate due aziende
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Nella mattinata odierna, i Carabinieri del Comando Provinciale Carabinieri di Messina hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Barcellona P.G., su richiesta dei Pubblici Ministeri dott.ssa Rita Barbieri, dott. Matteo De Micheli e dott.ssa Emanuela Scali, coordinati dal Procuratore Capo della Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, dott. Emanuele Crescenti, a carico di 3 persone gravemente indiziate dei reati di disastro colposo, omicidio colposo plurimo, lesioni personali, nonché di violazioni concernenti le norme di prevenzione degli infortuni sui luoghi di
lavoro, con la mancata valutazione dei rischi specifici derivanti da atmosfere esplosive, la mancata informazione, formazione e addestramento dei lavoratori sui rischi cui erano specificamente esposti ovvero la mancata consegna dei dispositivi di protezione individuale. La misura cautelare degli arresti domiciliari è stata applicata al 73enne COSTA Vito, titolare della ditta produttrice di artifici pirotecnici “Costa Vito e figli” di Barcellona Pozzo di Gotto, al 65enne BAGNATO Corrado ed al figlio 38enne BAGNATO Antonino responsabili della ditta “Bottega del ferro” di Barcellona P.G. Inoltre è stato disposto il sequestro dei compendi e dei beni delle due citate aziende nonché l’applicazione a carico dei tre indagati della misura interdittiva dell’esercizio dell’attività imprenditoriale, per la durata di dodici mesi.
Il provvedimento cautelare scaturisce dall’esito delle indagini svolte a seguito dei tragici fatti avvenuti a Barcellona Pozzo di Gotto, in Contrada Pezze Cavalieri, nel pomeriggio del 20 novembre 2019, quando, all’interno dello stabilimento industriale per lo stoccaggio e la lavorazione di fuochi pirotecnici “Costa Vito e figli”, un’esplosione aveva provocato la morte di 5 persone ed il ferimento di altre due.
Presso il citato opificio, esteso su un’area di circa 13.000 mq, composto da dodici strutture indipendenti, costituite da pilastri e travi in cemento armato, denominati caselli, destinati allo stoccaggio ovvero alla lavorazione di prodotti pirotecnici, erano in corso dei lavori di adeguamento della struttura produttiva prescritti dalla Commissione Tecnica Territoriale per le Sostanze Esplodenti, finalizzati ad elevare gli standard di sicurezza del sito mediante l’installazione apposite di grate di protezione in tutti i caselli destinati al deposito di materiale attivo. I lavori erano stati appaltati dal COSTA Vito alla ditta “Bottega del Ferro” dei BAGNATO che stava impiegando 5 operai tra cui BAGNATO Antonino. Intorno alle ore 16,30, nei pressi dei caselli numero 7 e 8 si verificavano delle esplosioni in sequenza che provocavano la morte di TESTAVERDE Giovanni, MANNAI Mohamed Tahar, PORCINO Fortunato e MAZZEO Vito operai della ditta “Bottega del Ferro” e di MAZZEO Venera moglie di COSTA Vito, nonché il ferimento di BAGNATO Antonino e di COSTA Antonino tutte persone che si trovavano nei pressi
dei citati caselli 7 e 8. Le esplosioni provocavano un fortissimo boato percepito a grande distanza e facevano divampare un vasto incendio che si propagava all’interno dello stabilimento sollevando una fitta coltre di fumo notata dai Carabinieri della Stazione di Castroreale che intervenivano per primi sul posto cinturando la zona ed allertando i soccorsi con l’intervento dei Vigili del Fuoco di Milazzo che riuscivano ad arginare il vasto incendio e dei sanitari del 118 che prestavano le prime cure ai feriti. Inoltre, nei giorni seguenti, si è reso necessario l’intervento del IV Reggimento Genio Guastatori di Palermo, che ha bonificato l’area facendo brillare i manufatti pirotecnici rimasti nel sito.
Le indagini per la ricostruzione dell’evento, dirette sul posto già nelle immediate fasi successive alla tragedia dal Procuratore Capo dott. Emanuele Crescenti sono state affidate ai Carabinieri del Comando Provinciale di Messina e della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto che hanno avviato una attività di sopralluogo. La complessità della scena criminis, ha reso necessario l’intervento delle componenti specialistiche dell’Arma dei Carabinieri tra cui gli addetti della Sezione Rilievi del Nucleo Investigativo di Messina ed i Carabinieri del Reparto Investigazioni Scientifiche che hanno operato con il supporto del 12° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Catania Fontanarossa, per le ricognizioni aeree.
Nel corso delle attività di sopralluogo è stata svolta un’attenta opera di catalogazione e repertamento di numerosissimi frammenti di materiale vario, tra cui piccole parti di circuiti elettronici e componenti delle attrezzature utilizzate dagli operai, rinvenute a distanza anche di decine o centinaia di metri ove erano stati scagliati dalla potenza dello scoppio. I numerosi reperti sequestrati si sono rivelati fondamentali per la ricostruzione della dinamica dei fatti, effettuata anche a seguito delle puntuali analisi di laboratorio eseguiti dai Carabinieri della Sezione “Chimica, Esplosivi ed Infiammabili” del R.I.S. di Messina.
Inoltre, sono state svolte attività di ispezione anche da parte dei Vigili del Fuoco del Nucleo Investigativo Antincendio Territoriale di Palermo, che, attraverso mirati accertamenti, ha consentito di escludere che l’esplosione ed il successivo incendio fossero da attribuire a “causa elettrica”.
Le indagini sono proseguite con la raccolta di numerose testimonianze tese a ricostruire i fatti, definire la legittimità delle posizioni lavorative degli operai impiegati nonché a ricostruire i rapporti di natura commerciale tra le ditte e, contestualmente, è stata acquisita la documentazione amministrativa, comprensiva delle licenze e autorizzazioni possedute per l’esercizio dell’attività di fabbricazione di fuochi d’artificio. Parimenti, con il contributo specialistico dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Messina e del Dipartimento di Prevenzione U.O.C. SPRESAL dell’Azienda Sanitaria Provinciale sono stati approfonditi gli aspetti relativi al rispetto delle normative sulla sicurezza dei luoghi di lavoro, riscontrando gravi violazioni nello specifico settore.
Il quadro indiziario è stato arricchito dai riscontri emersi dalle intercettazioni telefoniche compiute dai Carabinieri di Barcellona P.G., grazie alle quali è stato possibile acquisire preziosi elementi che, globalmente, hanno consentito di ricostruire la delicata vicenda.
Al fine della completa e puntuale ricostruzione della dinamica dei fatti e delle responsabilità degli indagati, sono risultati decisivi i convergenti elementi raccolti nel corso delle articolate investigazioni svolte dai Carabinieri.
Le attività di sopralluogo avevano da subito permesso di individuare l’area in cui si era verificata l’esplosione e le acquisizioni di informazioni da parte dei testimoni avevano coerentemente integrato il quadro emerso, parallelamente le attività tecniche di intercettazione avevano confermato la ricostruzione dei fatti e gli accertamenti tecnici dei Carabinieri del R.I.S. di Messina, effettuati mediante l’analisi dei numerosi reperti e la valutazione degli scenari possibili, secondo ricostruzioni operate in laboratorio, hanno contribuito a ricostruire la verosimile dinamica dell’evento.
Il complessivo esito degli accertamenti ha permesso di ricostruire che l’esplosione ha avuto come punto di origine il fabbricato n. 7, destinato all’attività di miscelazione dei colori dei manufatti pirotecnici. A seguito della prima deflagrazione, dal punto di origine la stessa esplosione si è propagata al fabbricato n. 6, adibito allo stoccaggio dei manufatti pirotecnici finiti, ed al fabbricato n. 8 adibito a laboratorio. Proprio al casello n.7, al cui interno erano presenti diversi quintali di materiale esplodente, stavano lavorando sia con l’elettrosaldatrice che con la smerigliatrice, entrambi utensili capaci di produrre scintille, i lavoratori della ditta Bottega del Ferro. L’esecuzione di questi lavori, in presenza di materiale esplodente molto sensibile all’innesco, costituisce la causa dell’esplosione.
Infine, la conferma della ricostruzione dei fatti è arrivata dal sequestro dello smartphone in uso a BAGNATO Antonino nella cui memoria è stata rinvenuta una fotografia, scattata pochi istanti prima della tragedia, che riprendeva uno degli operai della ditta “Bottega del Ferro” mentre stringe tra le mani una saldatrice con cui lavorava alla sbarra di scorrimento delle grate installate nel casello 7.
In tale quadro, non avere rimosso il materiale esplodente dalla zona interessata ai lavori costituisce una grave imprudenza commessa dai tre arrestati.
Al termine delle indagini, la locale Procura ha avanzato richiesta di misura cautelare a carico dei tre indagati, avendo ricostruito che, in data 20 novembre 2019 la ditta “Bottega del Ferro” di Bagnato Corrado ed Antonino, stava eseguendo, all’interno dell’opificio industriale “Costa Vito e figli”, sotto la supervisione del titolare Costa Vito, lavori di installazione di cancelli di sicurezza e grate di protezione nei caselli destinati al deposito di materiale esplodente attivo, senza che i responsabili adottassero le adeguate cautele, evidenziando, pertanto, imprudenza, negligenza ed imperizia nonché l’inosservanza delle norme relative alla prevenzione degli infortuni sul lavoro.
Il G.I.P. del Tribunale di Barcellona P.G., condividendo la ricostruzione operata dall’Ufficio di Procura, a seguito dei convergenti elementi probatori acquisiti nel corso delle indagini dai Carabinieri del Comando Provinciale di Messina e della Compagnia di Barcellona P.G., ha emesso l’Ordinanza di Applicazione della Misura degli Arresti Domiciliari a carico degli odierni ristretti nonché il sequestro preventivo dei complessi aziendali e l’interdizione dell’esercizio dell’attività imprenditoriale.
Al termine delle formalità di rito gli arrestati sono stati condotti presso le proprie abitazioni a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

LE NOTIZIE DEL NOSTRO GIORNALE ONLINE FANNO IL GIRO D'ITALIA. Covid, i ristoratori del "Buon Ricordo" lanciano un grido d'allarme "potremmo chiudere tutto..." L'intervento
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I Ristoranti del Buon Ricordo rappresentano il ricchissimo mosaico della gastronomia italiana da nord a sud.
Dal 1964 l’Unione Ristoranti del Buon Ricorso salvaguarda e valorizza tradizioni e culture gastronomiche del nostro Bel Paese, con ristoranti e trattorie su tutto il territorio nazionale. A caratterizzare ciascun ristorante ed a creare fra loro un trait d’union, ancor oggi il piatto-simbolo dipinto a mano della Ceramica Artistica Solimene di Vietri sul Mare con l’effige della specialità culinaria del locale, che viene donato agli ospiti a ricordo della piacevole esperienza gastronomica.
NON C’E’ PIU’ TEMPO Il primo grido d’allarme l’abbiamo lanciato lo scorso 30 marzo 2020. Il secondo è datato 22 aprile 2020. Il terzo, che speravamo fosse l’ultimo, il 16 maggio. Il nostro Mondo, il Mondo della ristorazione italiana di qualità oramai è esausto. 11 mesi sono trascorsi dall’inizio della pandemia,11 mesi durante i quali la nostra categoria ha accettato di chiudere a ripetizione le proprie attività in nome della salute. Noi ristoratori abbiamo un cuore e lo abbiamo dimostrato. Le briciole dei ristori, quando sono arrivate, sono state proprio tali. Abbiamo accettato anche il gioco dei colori, delle aperture e chiusure per salvare il Natale, poi per salvare gennaio, poi…?
Purtroppo la realtà dei fatti ha dimostrato che non erano i locali pubblici portatori di contagi. Tutti sappiamo che pranzare in un ristorante è più sicuro che farlo in una mensa aziendale. Allo stesso modo le resse nei supermercati e l’affollamento dei posti di lavoro non possiamo credere che siano meno pericolose. Ci è voluto del tempo ma tutti ora, noi e i nostri clienti, abbiamo capito che la scelta di chiudere determinati settori è stata una scelta di comodo.
Guarda caso sono i settori nei quali è unanimamente riconosciuta la professionalità e la passione per il proprio lavoro. Settori abituati ad abbassare la testa e lavorare. In nome di questo il governo ha pensato che avremmo digerito ogni cosa, lamentandoci, scrollando la testa ma poi rifugiandoci, per la sopravvivenza, in forme inutili economicamente come asporto e delivery. Tutto giusto. Tutto vero. La passione va oltre ogni ragionamento logico. Così è stato! E tanti di noi sono alla canna del gas…..
ORA BASTA. Il vaso è colmo. Ci mancava solo l’invito ad aprire le nostre attività per 2 giorni per poi chiuderle nel week end ,per poi colorare di nuovo l’Italia di giallo e arancione limitando o vietando il nostro lavoro in modo quasi sadico, per completare la presa in giro. Il 16 maggio dicemmo: I TEMPI SONO SCADUTI. Tutti ora abbiamo capito che, causa la pandemia, dobbiamo aspettare tempi migliori, ma dobbiamo arrivarci. Noi del Buon Ricordo siamo una piccola realtà ma pensiamo di rappresentare il mondo intero della somministrazione che troppo spesso non si è dimostrato compatto CHIEDIAMO al GOVERNO: FATECI LAVORARE IN SICUREZZA MA CON LA POSSIBILITA’ DI FARE IMPRESA oppure PERMETTETTECI DI ARRIVARE ANCORA VIVI AL MOMENTO DELLA RIPARTENZA CON GIUSTI RISTORI, NON BRICIOLE.
Noi imprenditori della ristorazione crediamo di avere tante proposte da portare sul tavolo anche per il futuro, ma dobbiamo essere ascoltati. Asporto e Delivery non fanno parte del DNA della grande ristorazione e della somministrazione in genere e chi lo ha fatto o lo sta facendo, sa bene che non possono tenere in piedi un’azienda. In una situazione come quella che ci aspetta nelle prossime settimane la soluzione unica più economica e che rispetterebbe la nostra dignità sarebbe una sola CHIUDERE TUTTO. Se davvero siamo contagiosi dovremmo essere noi i primi a tirarci fuori dalla mischia. Ma non possiamo farlo da soli. Chi si alza ogni mattina all’alba e per 16 ore non esce dal proprio locale ha una dignità. Ora questa dignità è stata troppe volte calpestata. Asporto e delivery per le regioni arancioni e aperture solo a pranzo infrasettimanalmente per le regioni gialle sono delle prese in giro senza senso. Questo è il nostro pensiero.
IL MONDO DELLA SOMMINISTRAZIONE cosa ne pensa? NOI CI SIAMO. E’ tempo di essere compatti. 57 anni d’età, un centinaio di insegne, di cui una decina all’estero: dal 1964 l’Unione Ristoranti del Buon Ricordo salvaguarda e valorizza le tante tradizioni e culture gastronomiche del nostro Paese, accomunando sotto l’egida della cucina del territorio (a quei tempi scarsamente considerata) ristoranti e trattorie di campagna e di città, dal Nord al Sud. L’URBR è stata la prima associazione fra ristoratori nata in Italia ed è ancora oggi la più diffusa e conosciuta. A caratterizzare ciascun ristorante, e a creare fra loro un trait d’union, è oggi come un tempo il piatto-simbolo dipinto a mano dagli artigiani della Ceramica Artistica Solimene di Vietri sul Mare su cui è effigiata la specialità del locale, che viene donato agli ospiti in memoria di una piacevole esperienza gastronomica da ricordare. Nel loro insieme, ristoranti e trattorie associati rappresentano, con la varietà straordinaria delle loro cucine, il ricchissimo mosaico della gastronomia italiana.
In Sicilia '#ioapro', l'iniziativa lanciata sui social che invita i ristoratori a restare aperti, a partire dal 15 gennaio, contro le restrizioni anti Covid imposte dal Governo suscita adesioni ma anche risposte negative. Se ad esempio c'è chi come Franco Virga, titolare di cinque ristoranti a Palermo (Bocum, Ajamola, Gaggini, Buatta e Libertà) si dice favorevole altri non sono d'accordo
Dice Virga: "è un'azione da fare perché è palese che il contagio non si trasmette nei ristoranti ma negli assembramenti come le file per fare compere e quindi la nostra chiusura è una vera e propria penalizzazione delle nostre attività. Basterebbe per ricominciare a lavorare aumentare la distanza tra i tavoli e aprire anche la sera. I ristori ricevuti dal governo sono stati esigui rispetto ai costi di gestione nei locali, come il pagamento degli affitti".
Di parere diverso Filippo Ventimiglia del ristorante Quattroventi a Palermo: "non aderisco e non sono favorevole all'iniziativa - dice - anche se capisco che sarà una gesto simbolico perché penso che per chi non fa il delivery come me non è pensabile alzare la saracinesca. Oltre al danno ci sarebbe la beffa a causa delle sanzioni che potremmo ricevere. Sto rispettando le norme per ripartire una volta per tutte".
Anche Giuseppe Costa, titolare del ristorante con una stella Michelin Il Bavaglino a Terrasini e del locale La dispensa a Palermo non è d'accordo con l'appello a riaprire. "Non aderisco, anche se con rabbia, per una mia etica professionale: mi piace rispettare le regole. Ma stiamo soffrendo tanto per le restrizioni soprattutto per l'attività di Palermo aperta nel 2019 per la quale siamo stati tagliati fuori dai contributi".
Antonio Bernardi, “patron” dello storico ristorante “Filippino” a Lipari, nelle isole Eolie, è sconsolato e si dice favorevole all'iniziativa. Anche perchè, spiega, “potremmo essere costretti presto a chiudere tutto definitivamente”.
"Il nostro mondo della ristorazione italiana di qualità oramai è esausto. - aggiunge - I ristori, quando sono arrivati, sono state delle briciole. Abbiamo accettato anche il gioco dei colori, delle aperture e chiusure per salvare il Natale, poi per salvare gennaio. Chiediamo al governo: fateci lavorare in sicurezza ma con la possibilità di fare impresa, oppure permetteteci di arrivare ancora vivi al momento della ripartenza con giusti ristori, non briciole”.
L'INTERVENTO
di Felice D’Ambra.
La Pandemia & Il grido d'allarme del Rag. Antonio Bernardi, che assieme al fratello Lucio, sono la storia del centenario Ristorante Filippino, del "Buon Ricordo" e Tempio della ristorazione e cultura Eoliana di Lipari, Capoluogo dell'Arcipelago Eoliano, Patrimonio Mondiale Umanità Unesco.
Conosciuto e apprezzato in tutto il mondo sin dal 1910, il famoso Ristorante Filippino e tutti i Ristoratori de l "Buon Ricordo", uniti, lanciano l'allarme di una possibile chiusura di tuti locali, a chi di competenza e a quelli che non sanno cosa significhi aprire e chiudere a distanza di pochi giorni i locali della
ristorazione e non solo. Sono certo che tutto il popolo alberghiero, della ristorazione e tutti i pubblici esercizi, condividano l'allarme del Rag. Antonio Bernardi e non solo.
Io condivido!!!

Il futuro 20 anni dopo
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di Salvatore Leone
Con tutte le tecnologie avanzate, il mondo non é riuscito a sconfiggere questo minuscolo virus che porterà la gente alla pazzia. Emerge l’intelligenza della moderna peste che si adatta a tutto, in grado di difendersi e far cambiare le abitudini di vita umana. Non più sorrisi, abbracci e strette di mano. Solo gomitate e pugni. Un brutto segno. Un gran ritorno alla famiglia ma solo ai prossimi congiunti e con numeri limitati. Addio ai parenti lontani, solo quelli stretti. Una deroga c’è ma bisogna dimostrare di aver rotto i rapporti con in parenti stretti. In qual caso è possibile accostarsi a quelli lontani ma non troppo. Eppure nel 1980, quando si pensava oltre il 2000, il futuro veniva visto con la popolazione in giro con tute spaziali e casco di vetro. Con 20 anni di ritardo il brutto futuro è arrivato.
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq140 oltre terrazza godibile di della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
EOL MARE servizi marittimi Lipari
L'Officina dei Ricambi di Salvatore Stramandino è a Marina Lunga di Lipari: ricambi per auto e moto, noleggio, vendita scooter, mezzi elettrici e prodotti pulizia nautica.

Eolie, NotiziariOggi del 14-1-2021
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PRIMA PAGINA: "VENEZIANDO”
A Venezia si parla cinese anche commercialmente. Bar, ristoranti, agenzie di viaggio e alberghi. In 20 anni le imprese registrate col nome di cinesi, in questi settori, da 50 sono diventate 850. E' anche ipotizzata anche la compravendita con soldi non tracciabili perché deriva il più delle volte da commesse estere e dunque la Guardia di finanza semplicemente non è in grado di controllare se il cinese di Shanghai che finanzia l’acquisto di un bar a Cannaregio sia una brava persona o un cinese legato a qualche organizzazione criminale che semplicemente ricicla i quattrini investendoli a Venezia. In questo periodo di grande crisi solo gli investimenti cinesi stanno aumentando. Soprattutto nel settore del turismo.
ISOLA SPAZIO
Nuota la gioventù bruciata
nell'isola delle banane che crescono
con l'erba lucidata dalla rugiada.
Fischiano ancora le giovani ancelle esaltate
dalle armi della politica dell'amore.
Chi si lamenta e chi gode allo stesso tempo.
Un paramilitarismo fedele al passato
per essere gruppo da combattimento
proveniente dall'esperienza del credo
per dire un vero che lascia spazio
alle passioni dell'uomo stravagante.
CONTROCORRENTEOLIANA:AMP
Ormai scendono in campo anche i personaggi che sono stati esclusi dalla politica nazionale. Paarlano della protezione delle Eolie con lo stesso linguaggio tecnico che negli anni ha prodotto malessere nazionale. Il coraggio di proteggere le Eolie senza conoscerle territorialmente e senza sapere delle esigenze della popolazione.
VERO&FALSO
-Politico eoliano si sente americano.
-Elettore eoliano si sente africano.
-Malfa domanda a se stessa.
-Lipari sarà solo un parco giochi .
-A Panarea si adoteranno maialini anglosassoni.
-Stromboli vuol sostiruire Ginostra.
-Alicudi organizzerà solo congressi eoliani.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272

LE NOTIZIE DEL NOSTRO GIORNALE ONLINE FANNO IL GIRO D'ITALIA. Milano, Nonna Maria ha sconfitto il Covid "voglio andare a Lipari". Il genero Mario Saltalamacchia "ti aspettiamo". Ospite anche della Cucciari e che risate...
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Nonna Maria Guzzardella a 105 anni ha sconfitto il covid ed al Tg1 ha dichiarato “voglio andare a Lipari…”. Il figlio Giorgio “organizzeremo un trasfert in elicottero”. Farmacista, milanese, in pensione, è la piu’ anziana d’Europa e forse del mondo, guarita dal micidiale virus.
Alle Eolie è legata perché la figlia Pupa ha sposato l’isolano Mario Saltalamacchia, avvocato che per molti anni ha vissuto nel capoluogo lombardo ed ora ha tirato i remi in barca a Lipari.
Nell’isola madre delle Eolie appreso il sogno di Nonna Maria si vuol far esaudire, prima possibile. Su iniziativa di NotiziarioEolie.it, l’assessore alla cultura del Comune di Lipari Tiziana De Luca, Lorenzo Vielmo dell’Air Panarea, si sono resi disponibili per far diventare realtà il sogno di Nonna Maria. “Vedremo di coinvolgere – dice l’assessore De Luca – anche la Regione ed il ministero della salute…”.
Nonna Maria, lucida ed attiva, è appassionata di internet (ha una pagina di Facebook), gioca al burraco, Ha 4 figli, 10 nipoti e 12 pronipoti. E’ stata contagiata dal figlio finito poi in ospedale in gravi condizioni finchè guarito. La Nonnina invece è stata curata a casa dalla nipote Simona, medico. “E’ stata dura – dice – ma ce l’abbiamo fatta…”.
"Voglio andare a Lipari" ha dichiarato nonna Maria, 105 anni, dopo avere sconfitto il Covid. "Magari in elicottero" ha aggiunto con una battuta il figlio Giorgio. E invece il sogno di Maria Guzzardella, farmacista milanese in pensione, la piu’ anziana d’Europa e forse del mondo, guarita dal virus, potrebbe avverarsi.
Nel corso di un'intervista al Tg1 la nonnina ha espresso il desiderio di andare a trovare la figlia Pupa che vive nell'isola più grande delle Eolie dopo avere sposato Mario Saltalamacchia, un avvocato eoliano in pensione che per molti anni ha vissuto nel capoluogo lombardo. Appreso il desiderio della signora Guzzardella il sito di informazione locale "NotiziarioEolie.it" ha lanciato una proposta, subito raccolta dall’assessore alla cultura del Comune di Lipari Tiziana De Luca e da Lorenzo Vielmo patron di Air Panarea, una società di noleggio di elicotteri che collega le Eolie con la terraferma.
“Vedremo di coinvolgere anche la Regione ed il ministero della salute. Questa donna è infatti ormai una testimonial della lotta al Covd" dice l'assessore De Luca.
Nonna Maria, lucida ed attiva, è appassionata di internet (ha una pagina con il suo profilo personale su Facebook), gioca a burraco sul suo Pc, ha 4 figli, 10 nipoti e 12 pronipoti. E’ stata contagiata dal figlio, ricoverato in ospedale in gravi condizioni e poi fortunatamente guarito. La nonnina invece, di tempra più resistente, è stata curata a casa dalla nipote Simona, medico. “E’ stata dura – dice – ma ce l’abbiamo fatta”. (ANSA)
IL GENERO MARIO SALTALAMACCHIA "TI ASPETTIAMO..."
Nella foto: l'avv. Mario Saltalamacchia con il "Re" delle "Pipe Eoliane" Armando Fumia e il "paparazzo del Notiziario" Mario Marturano
L'INTERVISTA AL GENERO MARIO SALTALAMACCHIA
VIDEOINTERVISTA
di Aldo Natoli
Conosco da ragazzo la Sig.ra Maria in Toia da quando veniva a Lipari per trascorrere le vacanze con tutta la famiglia..
Abitava in Piazza Mazzini al secondo piano della casa del Canonico Arnold.
Spero che con l'interessamento dell'Assessore De Luca e la disponibilità del Sig. Vielmo il Suo desiderio possa essere esaudito.
Noi l'aspettiamo!!!
LA FEDERALBERGHI "PRONTI AD OSPITARLA PER 7 GIORNI"
di Christian Del Bono*
Ciao Bartolino,
Visto il desiderio della Sig.ra Maria, se desideri puoi riferire a lei e ai suoi familiari che la Federalberghi Isole Eolie è lieta di offrirle una settimana di soggiorno a Lipari.
*Presidente
(2° LANCIO - ANSA) LIPARI - Il presidente di "Federalberghi Isole Eolie", Christian Del Bono ha annunciato di essere lieto di offrire una settimana di soggiorno a Lipari alla farmacista milanese in pensione, Maria Guzzardella che a 105 anni è guarita dal coronavirus, curata a casa dalla nipote Simona, medico.
A Lipari, da qualche giorno è rientrato il genero Mario Saltalamacchia, mentre la moglie Pupa è rimasta a Milano. “Sono ben felice che mia suocera abbia espresso il desiderio di ritornare in quest’isola che ha sempre definito un paradiso. Sin dal 1948 quando arrivò la prima volta, anche per salutare e conoscere alcuni parenti della famiglia Scolarici. Si può considerare una pioniera turistica. Da allora in poi tornò quasi tutti gli anni, anche perché ero diventato suo genero, fino al 2004. Delle Eolie ama tutto: le bellezze naturali, il mare, la storia, il cibo. Ora l’aspettiamo…”.
SERVIZIO SUL TG3 SICILIA DELLE 19,30
L'INTERVENTO DEL NOSTRO DIRETTORE BARTOLINO LEONE AL TG DI RAI3 SICILIA

C'è posta per "Il Notiziario". "Lipari, quel pacco che non arriva grazie alla Posta Privata..."
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Egregio Direttore,
il 9 dicembre decidevo di fare una sorpresa a mio figlio che vive a Roma, spedendogli un bel pacco per Natale. Passato il Natale, purtroppo il pacco non è arrivato. Giornalmente mi recavo presso l'ufficio di Lipari a chiedere notizie. Mi rispondevano che il pacco era in consegna,e che un giorno, non era stato trovato nessuno al domicilio. Rispondevo ma scusate perche non telefonavano al numero impresso sul pacco. Niente.
Sto pacco non è arrivato neanche per capodanno. Un calvario per me e per mio figlio ansioso dell'arrivo del "pacco fantasma". Verso i primi giorni lavorativi del nuovo anno, mi arriva la notizia che il pacco risultava danneggiato e che stavano decidendo di restituirmelo. La mia risposta è stata no, procedete alla consegna. Da allora, ancora ad oggi non è stato consegnato. Credo che non mi dicono la verità.
Passerò domani e dopo domani per attendere notizie di questo benedetto pacco con tragitto Lipari-Roma partito il 9 e ancora non arrivato. Viva la Sailpost.
Direttore, la terrò aggiornato fin quando non arriverà. Chissa se passerà alla storia questa spedizione. Viva la Sailpost.
Cordialmente
Lettera firmata
LIPARI, RIFIUTI INGOMBRANTI ANCHE A CANNETO A DUE PASSI DALLA SPIAGGIA E NEL LITORALE "CACCA A VOLONTA'..."
IL GRUPPO GIOVANI EOLIANI RICERCA NUOVI MEMBRI

Il successo dei giochi sul web: un boom che non si arresta
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Tra i settori che hanno ottenuto i maggiori benefici dalla diffusione delle tecnologie digitali, sicuramente quello legato al divertimento e ai giochi rappresenta uno degli esempi di maggior successo. Grazie a internet e alle applicazioni mobili, infatti, i videogame hanno conosciuto una ulteriore evoluzione, che ha portato alla possibilità di accedere agli stessi mediante piattaforme web dedicate e di creare sfide tra utenti connessi in contemporanea. Ma quali sono le ragioni di questo boom?
Perché i giochi online piacciono così tanto?
A prescindere dalla tipologia di gioco, sembra ormai assodato il fatto che agli italiani il divertimento online piaccia sempre di più. A testimoniare questo successo sono i dati relativi al numero di utenti e al fatturato complessivo generato dal settore, che risulta oggi essere tra i più redditizi in assoluto.
I motivi di questa crescita sono diversi e si legano tanto alle modalità di fruizione dei videogame che alla varietà dell'offerta, sempre più vicina ai vari gusti espressi dai consumatori. La praticità di gioco e la semplicità di accesso alle piattaforme di gioco, sia tramite PC che app per device mobili, rappresenta senza dubbio uno dei primi punti a favore di queste nuove tecnologie, che consentono di sfogliare ricchi cataloghi di proposte e di iniziare la propria partita semplicemente sfruttando una connessione a internet.
Non solo, siti e app per giocare garantiscono una user experience sempre più coinvolgente, in cui il giocatore viene reso protagonista e immerso in scenari quanto mai realistici, come accade ormai sempre più spesso sulle piattaforme che fanno uso dei sistemi di realtà virtuale e realtà aumentata.
Altrettanto importanti per il successo del settore risultano essere, infine, i costanti miglioramenti in termini di sicurezza e protezione dei dati. Se è vero che molte delle "paure" degli utenti online sono legate proprio ai rischi per dati personali e di pagamento, oggi è altrettanto evidente come il comparto gaming sia uno dei più efficienti in tal senso, grazie a tecnologie sempre più avanzate per la sicurezza dei clienti.
Giochi online: quali sono le tipologie di maggior successo
Sul web e negli store digitali è ormai possibile trovare giochi di qualsiasi genere, tradizionali o innovativi, ed è forse proprio questo uno degli aspetti che ha permesso al settore di ampliare negli anni la propria platea di utenti. Alcune tipologie di giochi, tuttavia, sono state protagoniste di un vero e proprio boom, che conta numeri davvero impressionanti.
I casino digitali, come quelli proposti da casinos.it, ne sono un esempio lampante, grazie ai cataloghi sempre più ricchi e a una proposta capace di rispondere al meglio ai diversi gusti e alle diverse esigenze. Giochi di carte, come blackjack e poker, ma anche slot machine e roulette, rappresentano una delle principali scelte di migliaia di videogiocatori, che sfruttando la comodità delle piattaforme e delle app dedicate a queste sale da gioco virtuali vi si dedicano con la massima semplicità nel tempo libero, a casa e non solo.
Altrettanto significativo è il successo di un altro comparto, ossia quello dei giochi MOBA (Multiplayer Online Battle Arena), un'evoluzione dei classici giochi di azione in cui è possibile creare sfide tra più giocatori in tempo reale connessi da ogni parte del mondo. Titoli come League of Legends o Total War Arena hanno letteralmente sbancato negli ultimi anni, trasformando i MOBA in un vero e proprio fenomeno di costume, capace di muovere numeri enormi anche su Twitch, la famosa piattaforma di streaming dedicata proprio ai videogame.
I dati registrati nel settore videoludico dimostrano infine come vi siano generi che non tramontano mai. I giochi di sport, per esempio, continuano a coinvolgere gli appassionati anche nelle più moderne versioni multiplayer o mobile: titoli come FIFA o PES per quanto riguarda i giochi di calcio oppure NBA 2K per ciò che concerne il basket americano sono solo due dei tantissimi videogame che si potrebbero portare come esempio. Ampiamente utilizzate sono, infine, le riproduzioni dei classici giochi in scatola, dal Risiko! al Monopoli, e i giochi tile-matching, come Candy Crush, nei quali occorre combinare e incasellare delle tessere allo scopo di ottenere il massimo punteggio possibile e classificarsi al meglio.

L’intervista del Notiziario alla senatrice Barbara Floridia, la politica dei miracoli
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La cultura in politica sempre accanto ai fragili per produrre azioni mirate dopo averle studiate, ospedale, tribunale, la nonnina Maria e...
La Senatrice Barbara Floridia
Nata a Messina il 05 febbraio 1977, docente di italiano e latino dal 2007.
Ha frequentata il Liceo Classico “Francesco Maurolico” e si è laureata con lode, presso l’Università degli Studi di Messina, con una tesi di ricerca in Storia Romana sulle Villae Rusticae in Dacia e Dobrugia, elaborata e scritta a Cluj Napoca in Romania, dove ha frequentato l’ultimo semestre universitario. Ha conseguito il diploma di Specializzazione biennale post laurea in "Metodologie psicopedagogiche" ed il master in "Dirigere, gestire e organizzare le istituzioni scolastiche e formative".
Ha collaborato con la rivista www.inchiestaonline.it. È autrice del romanzo “Cesare ed io” edito
dalla casa editrice IBISKOS.
Alle elezioni politiche del 2018 viene eletta senatrice della XVIII legislatura della Repubblica Italiana nel collegio plurinominale Sicilia - 02 della circoscrizione Sicilia per il Movimento 5 Stelle, gruppo politico per il quale è attivista sin dal 2010.
Membro della 13ª Commissione permanente "Territorio, ambiente, beni ambientali" e della Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati.
Prima firmataria dei seguenti disegni di legge:
- S. 610
Disposizioni in materia di educazione alla cittadinanza attiva e responsabile e strumenti di democrazia diretta.
- S. 1174
Disposizioni per il potenziamento dell'insegnamento della storia nel biennio delle scuole secondarie di secondo grado.
- S. 1227
Modifiche alla legge 4 maggio 1983, n. 184, e successive modifiche, in materia di semplificazioni procedurali del sistema delle adozioni nazionali.
- S. 1369
Disposizioni per l'estensione della durata dell'abilitazione scientifica nazionale e ai fini di reclutamento del personale docente delle università.
- S. 1380
Introduzione dell'obbligo di pubblicazione dei dati relativi alle emissioni ed agli scarichi di sostanze inquinanti da parte dei gestori delle attività soggette ad autorizzazione integrata ambientale.
- S. 1451
Ratifica ed esecuzione della Convenzione internazionale per il controllo e la gestione delle acque di zavorra e dei sedimenti delle navi, fatta a Londra il 13 febbraio 2004
Istituzione Autorità di Sistema Portuale dello Stretto
Con il ministro Costa per la valle del Mela
Con il ministro Patuanelli per i progetti del Recovery
NOTIZIARIOEOLIE.IT
13 OTTOBRE 2012
Lipari, la prima intervista rilasciata in Italia dal "politico" Beppe Grillo. Il "colpaccio" del nostro direttore Bartolino Leone

La trasparenza é un colpo di vento
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- Categoria: Opinioni
di Salvatore Leone
Trasparenza o non trasparenza. Ma trasparire si deve per una sana amministrazione. Il popolo che vota deve avere libero accesso alla vita amministrativa. Bisogna rendere ancora più coinvolgente la presenza attiva all’interno delle carte amministrative. E’ dimostrato, statisticamente come le irregolarità vengono scoperte grazie alle segnalazioni dei dotti che chiedono la visione agli atti. Una cosa è la trasparenza amministrativa, altro è il segreto istruttorio. Ci sono tante persone disponibili e preparate a prestare la propria esperienza maturata durante la propria attività. Fornire come opera gratuita al proprio Comune è un dovere ma anche un piacere. Sulla trasparenza, quando non si ha niente d a nascondere, è quasi un obbligo accettarla da parte dei politici. Ultimamente il comune di Lipari richiede documentazione inutile per completare l'iter burocratico ma nessuno si rende conto a cosa si va incontro. Capire cosa diventa un capriccio e cosa è legge diventa sempre più impellente.
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Eolie, NotiziariOggi del 13-1-2021
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- Categoria: Opinioni Cultura Notizie Satira
PRIMA PAGINA: "MORATTIANDO”
Signori si nasce. Moratti Massimo é uno di questi perché si è offerto di sostenere tutte le spese mediche e le protesi ritenendo Bellugi uno di famiglia. Il padre Angelo gli regalò anche una villa a Stintino dopo la firma del contratto. A Mauro Bellugi, ex calciatore dell'Inter, in pieno dramma per le complicazioni da Covid, sono state amputate entrambe le gambe. L'idolo di Bellugi è diventato Zanardi.
ISOLA SUOLO
In fondo a quel mare azzurro
c'é l'anima bianca della pomice.
Polvere bagnata dell'isola capovolta.
Ricordi e immagini del tempo
senza capirne il tormento.
Oggi é così. Il mondo é preso a calci.
Senza puntare ad altro.
Chi ascolta i rumori
li chiama suoni,
altri si fermerebbero al solo ascolto.
Lacrime che bagnano il suolo
sembrano fiumi di dolore
perché il tempo passa
senza capirlo ancora.
CONTROCORRENTEOLIANA: PROGETTO
Ai Comuni eoliani manca un museo del mare. Presentare un progetto di questo tipo è per certi aspetti molto invitante e di sicuro interesse, da studiare anche sotto l'aspetto gestionale ed occupazionale. Gli investimenti sulle Eolie devono essere attivi e non assistenziali.
VERO&FALSO
-Politico eoliano lancia il peso.
-Elettore eoliano afferra la leggerezza.
-Salina diventa isola vincente.
-A Canneto Dentro nascerà un sughificio.
-Stromboli coltiverà lamponi.
-Panarea avrà l'edilizia banana.
-Alicudi cerca sponsor per i gradini.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272

C'è posta per "Il Notiziario". "Lipari, in pieno centro mura del IV sec a. C. nel degrado..."
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- Categoria: Opinioni
Gentile direttore,
ecco come si presentano le mura del IV sec. a. C.
In pieno centro...
Più degrado di così...
Cordialmente
Lettera firmata
MANTOVA, ANNIVERSARIO DI MATRIMONIO PER I CONIUGI CHINA
di Robertino China
Tutto questo tempo insieme ci ha reso più forti e felici di prima.
Buon anniversario amore mio!
Ai coniugi auguroni anche da Notiziario

Botti...no
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di Salvatore Leone
Un giorno l'umanità finirà di festeggiare con i botti le festività o gioie determinate dalle sparate. Sia pubbliche che private. Quel giorno l'umanità avrà raggiunto un grosso livello di preparazione culturale. I botti oltre ad inquinare distruggono ed impauriscono gli animali tutti. Spesso procurano danni agli stessi umani. I botti con i relativi fuochi d’artificio possono tranquillamente andare in pensione. Per le feste si possono usare le luci elettroniche che non fanno male ed abbelliscono le zone interessate fino alla personalizzazione del nome della festa e del festeggiato. Meglio di cosi si muore. Fuori i botti e dentro le luci elettroniche. Tutto per la vita di tutti. Uno slogan unico: botti…no!
Lipari zona centrale, vendesi magnifico alloggio panoramico di circa mq 140 oltre terrazza godibile della stessa superficie dell’alloggio. Ottimo stato. Tel. 335-8331174
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Cassazione. Sentenze&Ordinanze di interesse pubblico
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Cassazione 29961/20, «assolto» chi legge la lettera destinata all’ex purché non sia un’abitudine
Se il reato è occasionale e non ci sono precedenti specifici, può scattare la non punibilità.
Nello specifico la corrispondenza violata era una raccomandata dell’Agenzia delle entrate

Leggi tutto: Cassazione. Sentenze&Ordinanze di interesse pubblico
Eolie, NotiziariOggi del 12-1-2021
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PRIMA PAGINA: "GENONANDO”
Oggi gli alimenti di origine vegetale che arrivano sulle tavole provengono da varietà di piante che non esistevano nel passato. La "lunga marcia" per la creazione di nuove piante ha l'età dell'uomo moderno. È passata attraverso la selezione e domesticazione delle piante selvatiche, il miglioramento genetico attraverso incrocio e ibridazione, la mutagenesi e la transgenesi. Oggi la tecnologia utilizzata è il cosiddetto genome editing, ovvero la manipolazione diretta del codice genetico tesa a modificarne le proprietà, includendo in primis la sostenibilità.
ISOLA IMPERMEABILE
L'isola dorme beata.
Sempre sognata e adorata.
Terra lontana senza popolo
che ascolta i boati del male.
Figli col tessuto impermeabile
alle sensazioni e ai profumi
della vita accativante
per il semplice mendicante.
Chi scrive canzoni e chi scrive poemi
lascia intendere cosa trova nel mare.
CONTROCORRENTEOLIANA: SHUTTLE
Adoperare un mezzo veloce che possa viaggiare a 48 nodi e trasportare 12 persone potrebbe essere lo shuttle per i collegamenti con le piccole Eolie con base di partenza Lipari. Un mezzo tipo quello che collegherà Montecarlo a Ventimiglia- L'idea per trasporti piccoli ma veloci.
VERO&FALSO
-Politico eoliano angoscia.
-Elettore eoliano scoscia.
-A Salina l'area si divide.
-Lipari offre spazi aperti al chiuso.
-Stromboli avrà un mezzo intero ogni 15 minuti.
-Panarea sarà esposta a Parigi.
-Alicudi aspetta di prendere Palermo a volo.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272

Da Stromboli in linea Rosa Oliva "Esposto per i disservizi marittimi..."
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di Rosa Oliva*
Alla cortese atte.ne On. Nello Musumeci Presidente Regione siciliana On. Marco Falcone Assessore Infrastrutture & Trasporti Regione siciliana Rag. Marco Giorgianni
Sindaco Comune di Lipari Dott. Roberto Rustichelli, Presidente Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e p.c. Procura della Repubblica Presso il Tribunale di Barcellona P.G. Procura della Repubblica Presso il Tribunale di Palermo Comando Carabinieri
Stazione di Stromboli (ME)
Oggetto: “Liberty Lines” - Monopolio Trasporti. Tariffe pendolari, nativi e proprietari seconde
case. Turismo ed Isolamento.
La società “Liberty Lines”, unica Concessionaria e Monopolista dei trasporti marittimi tra la Sicilia e le Isole Eolie, ancora una volta ha omesso lo scalo dell'aliscafo “Platone” a Stromboli, il 3 Gennaio 2021, come peraltro riportato anche da varie testate giornalistiche, adducendo come scusa le pessime condizioni meteomarine; di fatto, come testimoniato da varie fotografie (disponibili, se necessario) le condizioni del mare erano favorevoli. Purtroppo, spesso, soprattutto in inverno, le corse vengono annullate senza giustificati motivi, creando gravi disagi alla popolazione che ha necessità e diritto di spostarsi, magari anche per motivi di salute.
Questa è ormai diventata un’abitudine, sfociata nel malcostume.
Si parte la mattina, per andare a Lipari, nostra sede comunale, o a Milazzo per necessità mediche, o altro e non si sa se è possibile rientrare nel pomeriggio, per omissione delle corse, dovendo così restare fuori casa con aggravio notevole di spese, come ad esempio costo per l’albergo, il cibo, disagi e ritardi per l’assenza da casa!
Il “monopolio” nei trasporti porta a questo, ma non è più tollerabile limitare in maniera immotivata la libertà di movimento alla popolazione di un’Isola già provata da problemi economici e con pochi collegamenti con la terraferma.
“Liberty Lines”, la fa da padrone, detta legge ed impone regole; ma tutto questo non è più oggi tollerabile; la misura è colma.
Altra gravissima novità: dal 1° Gennaio 2021, è stata abolita la “Liberty Card” che dava possibilità ai nativi delle Eolie, ai possessori di case, ai pendolari (professori, impiegati e altri) e a coloro che frequentemente viaggiavano da e per le Eolie, di avere uno sconto sul prezzo ordinario dei biglietti, peraltro già non particolarmente conveniente nell’ottica di un miglioramento del flusso turistico, principale attività economica delle isole.
Questa nuova regola imposta dalla Compagnia per l’acquisto di biglietti da parte dei possessori di case a Stromboli, o domiciliatari e pendolari, impone un abbonamento ad un numero di corse con scadenza mensile del valore minimo di Euro 200,00. Appare evidente che questa misura oltre a penalizzare i pendolari, impatta anche il Turismo , riducendo notevolmente l’afflusso di coloro che avendo casa , avrebbero potuto trascorrere un periodo sull’Isola.
Con questa nuova regola, i nativi, i possessori di case, i pendolari e coloro che venivano anche a Stromboli diverse volte l’anno, ridurranno i loro arrivi, poiché, per avere uno sconto sul costo del biglietto, che prima avevano con la Liberty Card, devono oggi acquistare un abbonamento di 40 corse al modico prezzo di 400,00 Euro, valevole un solo mese, con 20 andate e 20 ritorni. Una famiglia di 4 persone dovrebbe oggi spendere ben 1.600,00 euro per un week-end strombolano: assurdo! (Si noti peraltro che se l’aliscafo non effettua scalo sull’isola il costo del biglietto si vanifica).
E ancora, se nel mese di acquisto non utilizza tutte le corse di andata e ritorno su una tratta ben definita, perde tutto e dovrà riacquistare un altro abbonamento! Anche gli animali vengono penalizzati dalle nuove tariffe rivisitate, l'aumento è del 100%; I bagagli subiscono un aumento del 50%.
Tutto ciò in una situazione economica prostrata dal Coronavirus. Non sapremmo come definire questo tipo di offerta! Non crediamo che ciò sia stato concordato con la Regione Sicilia e confidiamo che il prossimo incontro previsto per la prossima settimana tra l'assessore e la Liberty Lines ponga fine a questa incresciosa situazione
Male ha fatto la Regione a prorogare di un anno la scadenza della convenzione portandola al 31 dicembre 2021 e incredibile è la risposta della Liberty Lines che aumenta le tariffe.
Non è possibile consentire da parte della Regione penalizzazioni così pesanti!
Ricordiamo che la “Liberty Lines” usufruisce di una lauta sovvenzione da parte della Regione Sicilia per effettuare questo tipo di collegamenti marittimi!
Senza contare che anche il Turismo è penalizzato e così pure l’economia isolana, Vanificata la pubblicità che gli operatori turistici e commerciali tentano di fare in fiere e su internet a loro spese.
Desideriamo, ricordare che è stato proprio Stromboli, con Roberto Rossellini, e la “guerra dei vulcani”, come fu chiamata dalla stampa la contesa tra le due famose attrici innamorate del regista, Anna Magnani e Ingrid Bergman, a far conoscere l’isola e le Eolie tutte, portandole all’attenzione dell’Europa e del Mondo, dando inizio alla fortunata economia turistica, oggi unica fonte di reddito per le popolazioni eoliane.
Forse il passato non conta, anche se glorioso, ma il futuro é purtroppo incerto se non si troveranno rimedi a questo stato di cose.
Non mettere a frutto bellezze e notorietà delle Eolie è una perdita per tutta la Sicilia.
*Presidente della Pro Loco “Amo Stromboli”

Eolie, NotiziariOggi del 11-1-2021
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PRIMA PAGINA: "OLIVIERANDO”
O sono bravi gli avvocati o sono impreparati gli accusatori che non sanno trovare le prove. A certi livelli la domanda va posta subito o di corsa. Il caso ha turbato per due anni l'opinione pubblica, incidendo pesantemente sulle azioni del governo regionale e non poco sulla campagna elettorale che ha preceduto le elezioni dello scorso anno. Per molti il risultato dell'inchiesta era scontato, ma il confino cui è stato obbligato l'ex governatore nel suo comune di residenza, San Giovanni in Fiore, e il clima ingenerato, avevano letteralmente cambiato gli equilibri – già di per sé precari - della Calabria. La sentenza definitiva è arriva adesso, con l'assoluzione di Mario Oliverio perché “il fatto non sussiste”. A emetterla il Gup di Catanzaro Giulio De Gregorio. Fine o inizio di nuovi danni alla democrazia?
ISOLA SCAGLIONATA
Quando nasce l'alba
il cuore cambia colore
riprende il vero calore
e batte per ore.
La vita dell'isola non cambia
resta sempre con il vento in bocca
per spostare la vita leggera
per rumoreggiare oltre i confini.
Il tempo scorre e devono valutare ancora
quello che non si sa fare.
Il meccanismo va oleato.
Ci siamo capiti.
Va scaglionato e non scoglionato.
Un valore simbolico senza risposte.
Il nuovo linguaggio.
CONTROCORRENTEOLIANA: MODO
L’anno durissimo, come individui e come collettività é alle spalle. Ha disorientato, impaurito, angosciato e fatto soffrire. Ha cambiato le abitudini e gli stili di vita con conseguenze che dureranno a lungo. La battaglia contro il Covid-19 non è vinta, bisognerà ancora combattere per fermare l’agghiacciante catena di morte. Oltre alla risposta sanitaria bisogna modificare l'organizzazione sociale. Le scelte che le Eolie adotteranno nei prossimi mesi segneranno il futuro per anni. Perché le isole sono afflitte in molti campi da ritardi strutturali, disperdendo massicce dosi di fiducia. C'é un’urgenza e un clima che spingono al cambiamento e offre al tempo stesso le risorse necessarie a realizzarlo. Costruire non il diverso ma il modo. Chiamandolo nuovo modo eoliano.
VERO&FALSO
-Politico eoliano ama la modernità .
-Elettore eoliano cerca ancora segnali in rete.
-Gli eoliani si scoprono antichi.
-Lipari cerca stallieri per essere a cavallo.
-A Stromboli donerà il totale dei soldi investiti dallo Stato.
-Panarea cerca autonomia silenziosa.
-Filicudi avrà il porto risistemato.
INFORMAZIONEXINFORMAZIONE-ll Notiziario si legge e si ascolta
LIPARI, VENDESI RUDERE DI CIRCA 100 MQ CON 20 MILA METRI QUADRI DI TERRENO IN LOCALITA' PANORAMICA E SPETTACOLARE. IN UNA VERA E PROPRIA OASI NATURALE DI VERDE. SI AMMIRANO IL MARE, I FARAGLIONI E IL CENTRO ABITATO DELL'ISOLA. IL TUTTO DOVE IL SILENZIO REGNA SOVRANO INFO 3939718272
