Una gita di un gruppo di sub catanesi nello scoglio del Bagno a Lipari divenuto ancor piu’ famoso dopo le riprese per l’opera cinematografica del regista Christopher Dolan concluse qualche settimana fa, un’immersione nei fondali e la scoperta di “scheletri”.

Dopo il misterioso ritrovamento e i primi accertamenti si è chiarito che si tratta di manichini. Una ricognizione autorizzata dalla procura della Repubblica del tribunale di Barcellona è stata fatta dalla guardia costiera che ha proceduto a prenderli in consegna ed a fare piena luce. Ovviamente sono scattate le indagini per scoprire chi li ha gettati in mare.

Secondo CataniaToday, i due manichini erano adagiati in fondo al mare ad una profondità di 18 metri, nella zona sottostante lo stabilmento termale chiuso da oltre 50 anni. Avvistati dal sub il primo pensiero è stato proprio quello che si potesse trattare di “scheletri umani”. Nel mare eoliano negli ultimi anni – come è noto – sono stati rinvenuti ben cinque cadaveri, poi accertato che si trattava di extra comunitari coinvolti nei naufragi per il mare in tempesta, durante i transfert dai loro paesi per raggiungere la Sicilia.

Il ritrovamento fatto proprio nello specchio d’acqua dove sono state girate molte scene del film kolossal, ha fatto anche pensare che possano essere stati utilizzati durante il “ciak” e non è da escludere che i responsabili della casa cinematografica possano anche essere sentiti. Ma questa al momento è solamente una ipotesi. Ma è anche probabile che invece approfittando delle riprese cinematografiche, qualche negoziante abbia approfittato per disfarsene, buttandoli in mare. Sono – in ogni caso - tutti aspetti adesso al centro delle indagini delle autorità inquirenti.