
CAPIZZI (MESSINA) – Una serata tranquilla si è trasformata in tragedia nel piccolo comune di Capizzi, dove Giuseppe Di Dio, un ragazzo di 16 anni, ha perso la vita in seguito a un agguato a colpi di pistola.
L’episodio è avvenuto in via Roma, davanti a un bar, dove il giovane si trovava insieme ad altri coetanei.
Secondo le prime ricostruzioni, un’automobile con tre persone a bordo si sarebbe avvicinata al gruppo. Uno degli occupanti è sceso dal veicolo e ha aperto il fuoco, colpendo mortalmente Giuseppe e ferendo un altro giovane. L’intervento tempestivo dei carabinieri ha portato al fermo di tre persone, mentre le indagini sono ora affidate alla Procura di Enna.
Giuseppe era uno studente dell’istituto alberghiero, descritto da chi lo conosceva come un ragazzo solare e rispettoso. La comunità di Capizzi è sotto shock, e il dolore si mescola alla rabbia per un gesto tanto violento quanto inspiegabile.
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha espresso pubblicamente il suo cordoglio, parlando di “dolore e rabbia” per una vita spezzata troppo presto. Le autorità locali stanno organizzando una fiaccolata in memoria del giovane, mentre la scuola ha annunciato una giornata di lutto.
Le indagini proseguono per chiarire il movente dell’omicidio e accertare le responsabilità dei coinvolti. Intanto, Capizzi piange uno dei suoi figli, vittima di una violenza che lascia un segno profondo nella coscienza collettiva.