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di Daniele Billitteri

Domani piove. Poi, forse, basta Meteo di giovedì 15 giugno
Domani dovrebbe essere l’ultimo giorno problematico del mese. Poi dovremmo avere una lunga cavalcata di tempo estivo fino alla fine con temperature finalmente compatibili con loa stagione. Ma domani dovremo soffrire ancora un poco.
Stanotte dovrebbe piovere su Palermo così ccome potrebbe farlo su tutta la Sicilia Nord Orientale dove la Protezione Civile Regionale ha messo il giallo.

Le piogge dovrebbero arrivare poco dopo mezzanotte e durare un paio d’ore. Poi cielo asciutto fino a ora di mangiare quando, a lassa e pigghia, potrebbe piovere fin verso le sette di sera,
Soffierà un Maestrale abbastanza umido e questo terrà la temperatura massima sotto i 25 gradi. Ma da giovedì comincerà a salire e nel uichend potremmo arrivare a ujna massima di 31 gradi, temperatura che potrebbe caratterizzare tutta la prossima settimana. Tante belle cose. Finali.

METEO EOLIE

Temporale Temperatura: 22°C Umidità: 95% Vento: debole - NE 6 km/h Situazione alle ore 20:30

ORE 19 IL CORSO VITTORIO EMANUELE

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foto di Roberto Li Donni

VIDEO

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Per un giorno torna la pioggia Meteo di mercoledì 14 giugno
Continuiamo a fare i conti con la bassa pressione che tiene a bada l’estate e ci regala condizioni di continua instabilità. Domani, per esempio, ci saranno piogge in tutta la Sicilia ad eccezione delle zone di Ragusa e Siracusa, le uniche in cui la Protezione Civile Regionale ha lasciato il verde mentre sul resto dell’Isola ha messo il giallo.
Non si tratterà di piogge forti ma tra deboli e moderate. Saranno più copiose (ormai lo sapete) nelle zone interne e in prossimità dei rilievi.
Nel Palermitano dovrebbe cominciare a cadere un po’ di pioggia a metà mattinata e proseguire, in un’alternanza tra pioggia e “scampate”, fino all sera.

I venti saranno quasi del tutto inesistenti ma quel poco che sentiremo verrà da Nord Est perché è proprio da lì che arriva la bassa pressione che sembra avere eletto domicilio sulla Sicilia. Tuttavia la nostra sarà poca cosa in confronto a tutto il Centro Sud dove le precipitazioni saranno molto abbondanti. Lungo le nostre coste i mari saranno quasi calmi.
Pioggia o no, sempre in estate siamo e questo ce lo confermano le temperature che, malgrado la bassa pressione, domani arriveranno a 28 gradi.
Le piogge dovrebbero farsi vive anche giovedì ma non come domani. Poi dovrebbe prendere il via una bella gara di giorni belli. Vi saprò dire. Tante belle cose. Umide.

L’Estate si avvicina Meteo di lunedì 12 giugno
Forse ci siamo. Anche se questa settimana avrà un inzio stentato e incerto, dovremmo essere prossimi a una solta che dovrebbe aprire la porta all’estate come siamo abituati a considerarla. Da metà settimana in poi, infatti, le stime climatiche (non ancora le previsioni) prevedono giornate soleggiate e temperatura massima attorno ai 30 gradi. Vedremo se questa stima sarà confermata dalle previsioni dei prossimi giorni.

Al momento domani dovrebbe esserci una giornata quasi dappertutto asciutta ad esclusione della zona dello Sretto di Messina. Tuttavia non mancheranno le nuvole che si vedranno di più nelle ore pomeridiane.
Le temperature, già da domani, sono in salita. La massima sarà di oltre 26 gradi ma già oggi, nell’Agrigentino, sono stati registrati oltre 30 gradi. I venti saranno deboli e verranno da Maestrale, i mari quasi del tutto calmi.
La Protezione Civile Regionale mantiene il colore verde su tutta la Regione ma avverte di un modesto rischio di precipitazioni deboli vicino alle montagne e nell’interno dell’Isola. Tante belle cose. Estive.

Estate? Non pervenuta Meteo di lunedì 5 giugno
Roba da non crederci. L’anticiclone delle Azzose è ancora orgogliosamente collocato in Inghilterra e lascia al Mediterraneo la palma dell’instabilità. Quindi ancora malotempo con frequenti piogge che nel Palermitano ci saranno nella prima metà della giornata fino al primo pomeriggio e poi ancora di sera tardi. Lo stesso avverrà nel resto della Sicilia con particolare forza nelle zone interne. Ieri pomeriggio di ritorno dal Catanese, nella zona di Enna sono finito in un temporale impressionante che sembrava concentrato proprio lì sopra. Nel Nisseno, invece, tutto finito.

Questo dimostra che questo tipo di precipitazioni ha una stretta relazione con l’umidità e con la temperatura causando i cosiddetti “!temporali pomeridiani estivi” che pare ci accompagneranno ancora per il resto della settimana specialmente in prossimità dei rilievi.

Le temperature massime di domani non supereranno i 22 gradi. L’anno scorso come oggi ce n’erano 35 e le minime erano di 26 gradi e non di 17 come stanotte. Insomma l’estate risulta ancora non pervenuta a pochi giorni dall’apertura ufficiale della stagione balneare che, da noi, è di solito il 15 di giugno. Rimane la consolazione che almeno le piogge di questi giorni diminuiscono il rischio di restare a secco e gli invasi stanno avendo un po’ di sollievo. Tante belle cose. Contrariate.

Giallo fisso in Sicilia Meteo della Repubblica
L’Isola è una signora in giallo secondo la Protezione Civile Regionale che conferma l’andamento del tempo così come si è manifestato negli ultimi giorni. Così domani, Festa della Repubblica, sabato e domenica il tempo in Sicilia sarà caratterizzato da una pressione livellata medio bassa che conferisce alla situazione molta instabilità soprattutto nelle prime ore del pomeriggio e nelle zone a ridosso dei rilievi.

Così, per esempio, saranno possibili piogge pomeridiane, anche sotto forma di brevi temporali, nelle zone delle e attorno alle Madonie. E così pure nei Nebrodi con particolare riferimento alla zona di Sanfratello, nel settore Tirrenico, e di Taormina nel settore Ionico.

Non mancheranno le nuvole che, per effetto del meccanismo termico che ho illustrato tante volte, non vengono da nessuna parte ma si formano sul luogo. Le temperature si manterranno tra una minima di 18 e una massima di 24 gradi. I venti saranno scarsi da Ponente e in rotazione verso Tramontana e Grecale. I mari quasi calmi. Noi ci risentiamo domenica sera se non ci sono ulteriori aggiornamenti. Buon Ponte della Repubblica e tante belle cose. Pontiere.

Il 2 giugno il servizio ritiro rifiuti tipologia "CARTA E CARTONE" verrà svolto regolarmente. Chiuso il centro comunale di raccolta sito a Canneto dentro.

Torna il giallo in Sicilia Meteo di mercoledì 31 maggio
Domani ultimo giorno della primavera meteorologica, il tempo ci saluta confermando di essere stato piuttosto avara di sole e di calore, certamente molto meno che negli ultimi anni. Domani sono previste piogge sparse in molte zone della Sicilia, soprattutto nella fascia Centro-Settentrionale e nelle ore del primo pomeriggio.

Dovrebbero essere precipitazioni deboli, in pochi casi moderate, ma la Protezione Civile Regionale ha emesso un’allerta gialla che riguarda tutta l’Isola per rischio idrogeologico. Nel Palermitano è prevista qualche pioggia a partire dalle 14. Potremmo anche sentire qualche tuono.

Le temperature si manterranno abbastanza fresche con le massime che non dovrebbero andare oltre i 23 gradi con minime attorno ai 18. I mari sono quasi calmi o poco mossi. I venti deboli meridionali. Tante belle cose. Gialle.

Mai primavera così fresca Meteo di martedì 30 maggio
Adesso che la primavera meteorologica si appresta a cedere il passo all’estate, possiamo certamente confermare che la stagione è stata fresca come non mai. Domani nel Palermitano arriveremo a 22 gragi. Un anno fa al 30 di maggio, ce ne sono stati 33, ben undici gradi in più. E quella di domani sarà mediamente la massima dell’intara settimana. Come ho scritto ieri, ciò si deve a una vasta zoina di pressione livellata medio bassa che mantiene fuori dai confini nazionali, un’area anticicloniche che attualmente si estende su Francia, Inghilterra e Germania.

Ciò vuol dire che per l’intera settimana avremo tempo incerto con probabili precipitazioni che in Sardegna e nel Sud peninsulare (Calabria e Puglia) potranno essere molto abbondanti. Piogge che non mancheranno neanche in Sicilia in special modo nelle zone interne, pedemontane e nelle ore più calde della giornata. Tranne giovedì prossimo si dovrebbe trattare di piogge deboli e di non lunga durata ma già capaci di infastinire il lungo ponte del 2 giugno. Tante belle volse. Pazienti.

Settimana balbettante Meteo di lunedì 29 maggio
Di domani posso dire che sarà una giornata assolutamente gradevole: non pioverà, ci saranno poche nuvole, le temperature saranno fresche, ci sarà poco vento e il mare sarà abbastanza calmo. Ma non posso garantire che il resto della settimana somiglierà al suo primo giorno.

Le carte, infatti, avvertono che sulla Sicilia c’è una tendenza al calo della pressione della quale una vasta area anticiclonica sull’Europa Centro Occidentale non riesce ad avere ragione. Da qui una situazione generale di modesta instabilità che materialmente si tradurrà in un rischio di piogge deboli diffuse sul territorio partire da domani, tranne nel Palermitano. Si tratterrà prevalentemente di fenomeni legati anche alla natura del territorio e alla fascia oraria.

Di solito precipitazioni di questo genere avvengono nelle ore più calde della giornata a in prossimità dei rilievi. Per capire il perché basta pensare a una massa di aria calda e umida che incontra una montagna e cominci a salire verso l’alto come una slitta al contrario. Quando l’aria calda sale, incontra parti dell’atmosfera più fredde e più secche così l’umidità di condensa e si formano le nuvole e, certe volte, la pioggia. Tante belle cose. Spiegate.

l cielo color del latte Meteo di venerdì 19 maggio
Il cielo color del latte è quando ci sono queste nuvole alte e stratificate che sono il segno di un tempo incerto. Di solito si formano quando ci sono venti meridionali caldi e umidi e proprio questi venti sudorientali saranno quelli che soffieranno domani e per tutto il uichend sulla Sicilia.

Domani non sono previste piogge se non un modesto rischio di qualche goccia in serata e le temperature saranno abbastanza alte. Il che vale non tanto per i 24 gradi delle ore 13 ma per i 22 delle ore 23 a dimostrazione che ad essere caldo sarà il vento e non ancora il territorio, La protezione Civile informa sul rischio di precipitazioni deboli su tutta l’Isola nel corso della giornata ma non ha emesso allerte e ha lasciato sulla Sicilia il colore verde.

Ma il uichend farà registrare un peggioramento che riguarderà soprattutto la domenica. Ma di questo vi parlerò domani e se vi ho anticipato qualcosa è per dirvi che domenica prossima non sarà giornata di pic nic. Tante belle cose. Casalinghe.

Domani Sottocorona a “Il Tempo de L’ora” Meteo di giovedì 18 maggio
La Protezione Civile dice che domani la Sicilia sarà tutta ion verde. C’è solo la modesta possibilità dei qualche debole pioggia sui rilievi della fascia settentrionale nelle prime ore del pomeriggio. Per il resto una bella giornata caratterizzata da cielo quasi sereno e venti deboli di direzione variabile, mari mossi con moto ondoso in diminuzione. Le temperature saranno comprese tra i 13 e i 22 gradi.

Insomma il tempo si aggiusta ulteriormente mentre continua (seppure per fortuna in calo) nell’Italia settentrionale e specialmente in Emilia e nelle Marche dove ha provocato vittime e gravissimi danni.
Dei temi legati a questi eventi si parlerà domani pomeriggio a partire dalle 17 sulla pagina Facebook “L’Ora Edizione Straordinaria” nel corso della rubrica in streaming “Il Tempo de L’ora”. Ne parlerò col mio amico Paolo Sottocorona, ex ufficiale dell’Aeronautica e meteorologo di La7 tra i più conosciuti d’Italia che sarà collegato in sreaming. Non mancate. Tante belle cose. Professionali.

Asciughiamoci le ossa Meteo di mercoledì 17 maggio
Il malotempo ha rispettato le previsioni (pure quelle mie) e già oggi a ora di pranzo la finì di piovere. E adesso abbiamo davanti almeno tre giorni asciutti cos’ ci asciughiamo le ossa.
Qui a Palermo non ci fu tanto danno tranne i soliti allagamenti a Mondello. Per fortuna l’acqua è stata continua ma lenta. Sarebbe stato peggio se era concentrata. Invece si comportò abbastanza onesta e pure il vento non fu tanto terribile. Difficoltà nei trasporti: solo qualche treno scancellato per avere il tempo di controllare la massicciata in alcuni punti lungo la costa.

Domani dunque giornata con poche nuvole. Ci sarà vento di Ponente che di notte sarà un poco forte e così nella prima metà del pomeriggio. Le temperature arriveranno a 22 gradi ma sono in salita. Venerdì prossimo, infatti, è prevista una massima di 29 gradi. Ora come ora, sembra che un poco di malotempo tornerà nel uichend. Sono previste piogge sabato e soprattutto domenica. Ma è tutto da confermare. Pronto accomodo la Protezione Civile Regionale ha messo il verde su tutta la Sicilia. Tante belle cose. Asciugate.

Da domani miglioramento Meteo di martedì 16 maggio
Da domani mattina dovrebbe smettere di piovere e dovremmo potere cominciare a tirare un sospiro di sollievo. Anche se siamo all’inizio di una notte in cui continuerà a piovere, si può dire che, rispetto alle attese, il passaggtio del vortice depressionario che ha interessato la Sicilia Occidentale è stato un po’ meno aggressivo di quanto si temesse. La pioggia cade ininterrottamente da ieri a tarda sera e continuerà a farlo fino a domani mattina ma, per fortuna, è una pioggia moderata e finora il territorio si è dimistrato generalmente in grado di assorbirla. A Palermo allagamenti solo a Mondello e allo ZEN2, ma questa non è una novità. Per il resto non ci sono stati danni rilevanti anche grazie al fatto che il vento è stato meno forte del previsto. Al momento non si hanno notizie di danni consistenti al territorio sotto forma di allagamenti o frane.

Domani, come detto, nel Palermitano pioverà fino alle otto del mattino, poi dovrebbe smettere e, nel primo pomeriggio dovrebbe addirittura tornare a farsi vedere il sole. Il vento continuerà a soffiare e anche per domani, è previsto un Ponente e Libeccio abbastanza forte. Tuttavia il maltempo si sta velocemente spostando verso Nord Est e deomani interesserà la Calabria. Questo ha cambiato i livelli di allerta stabiliti dalla Protezione Regionale Siciliana. Così, dove ieri c’era il rosso, domani ci sarà l’arancione mentre il resto dell’Isola sarà giallo.
Le temperature torneranno a salire con minime di 15 gradi e massime che supereranno i 23. I mari passano da agitati a mossi. Insomma: potevas andare peggio. Tante belle cose. Rincuorate.

ALLERTA ROSSA Sicilia Occidentale a rischio Meteo di lunedì 15 maggio
La Protezione Civile Regionale ha confermato le previsioni dei modelli meteo per la Sicilia e ha emezzo un’allerta rosso (il grado di maggiore allarme) per tutto il Trapanese e parte del Palermitano e dell’Agrigentino. In queste zone ci saranno venti di burrasca il che vuol dire che ci saranno raffiche sino a 80 km/h. I mari saranno da agitati a molto mossi con rischio di mareggiate.

 

Non andrà molto meglio nella Sicilia centrale dove l’allerta è di colore arancione mentre nella Sicilia Orientale c’è il giallo.
Le piogge nel settore occidentale cominceranno alla fine della notte tra oggi e domani poi continueranno per l’intera giornata con un aumento dell’intensità a partire dal tardo pomeriggio.
Di fronte all’allerta della Protezione Civile, non è escluso che i Comuni adottino provvedimenti di prevenzione quali la chiusura al pubblico di ville e giardini o, in alcuni casi, la chiusura delle scuole. Se tali provvedimenti verranno adottati e resi noti, farò in modo di informarvi.

In ogni caso suggerisco di evitare di mettersi in viaggio domani pomeriggio, di mettere in sicurezza le terrazze e i balconi. Occhi aperti anche a chi vive in posti esposti ad eventuali mareggiate o lungo il corso di fiumi e torrenti. Meglio evitare di percorrere i sottopassi.

Tempo incerto ma non troppo Meteo del uichend
Poteva andare peggio perché, finbo a due giorni fa, le previsioni per il uichend erano abbastanza brutte. Adesso invece, anche se non sono belle, sono comun que migliori.
 
Non sono state piogge preoccupanti anche se la Protezione Civile Regionale ha messo il giallo sulla provincia orientale di Palermo e sul Messinese. Una pioggerella potrebbe esserci pure di prima mattina e poi alla scurata. Domenica invece rischio di piogge deboli solo nelle ore del tramonto. Naturalmente i cieli saranno nuvolosi per nubi alte e stratificate, un po’ com’è stato oggi. Venti orientali moderati sotto costa, forti nel Tirreno meridionale, al largo.
Le temperature di domani potrebbero arrivare anche a 27 gradi nel primo pomeriggio e fermarsi a 25 domenica a ora di pranzo. La prossima settimana si presenta male ma di questo parleremo domenica sera. Tante belle cose. Incerte.
Novità: piogge rinviate Meteo di venerdì 12 maggio
Piogbge rinviate. Almeno nella quantità e nella distribuzione previste fino a 24 ore fa. Secondo quelle previsioni da domani a domenica era probabile che ci fossero piogge moderate sull’intero territorio e molto frequenti durante tutto il periodo.
 
Adesso le previsioni sono cambiate relegando la probabilità di precipitazioni solo durante le ore più calde della giornata e in quantità molto limitata se non a livello di pioviggine.
Domani, pioggia a parte, non sarà certo una giornata molto luminosa. Non mancheranno le nuvole anche sotto forma di velature come quelle tipicamente portate dai venti meridionali. Le temperature massime saranno attorno ai 22 gradi. Mari con l’ondina, mossi quelli sulle coste meridionali. Tante belle cose. Cambiate.
L’unico giorno buono Meteo di giovedì 11 maggio
Domani, giovedì, sarà l’unico giorno decisamente buono della settimana, E’ previsto cielo sereno quindi niente pioggia e nemmeno grigiore. Ci sarà un vento di Libeccio che magari si farà sentire, me poco. Le temperature saranno comprese tra una minima di 17 e una massima di 23 gradi, quindi si starà bene.
 
Tuttavia ci troviamo al passaggio di perturbazioni che vengono da ponente e vche si incontrano, per giunta, con un’area di bassa pressione che viene dalla Tunisia. Domani il Palermitano si troverà in una fascia tra due perturbazioni ma le zone che vanno da Cefalù al Messinese saranno invece interessate a qualche precipitazione anche abbondante nelle prime ore del pomeriggio. Da venerdì prossimo le condizioni di tempo incerto riguarderanno invece quasi tutta la Sicilia. Tante belle cose. Pazienti.
Un mese coi capricci Meteo di mercoledì 10 maggio
La Protezione Civile ci infornma che domani non mancheranno le piogge su tutta la Sicilia. Il che non vuole dire che piove per tutto il giorno ma che non ci sarà zona che nell’arco della giornata, non avrà il suo momentino di pioggia. Così dappertutto ma con una maggiore incidenza nella fascia costiera settentrionale, diciamo da Cefalù a Messina e nel resto del Messinese Ionico. In questi settori la Protezione Civile ha emesso un’allerta gialla.
 
Nel Palermitano sono previste nuvole alte e piogge moderate nel primo pomeriggio e questo è un classico dei mesi più caldi perché in genere si tratta di precipitazioni “di calore” cioè provocate da temperature alte sul mare che poi salgono in quota dove c’è freddo e si formano le nuvole. Domani a Palermo il termometro arriverà a 23 gradi. Ma il tempo è capriccioso assai. Pensate che domenica prossima è previsto scirocco e il termometro potrebbe schizzare sino a 28 gradi. Ma da qui ad allora le massime si manterranno attorno ai 22/23 gradi. I mari saranno mossi. Tante belle cose. Capricciose
Rimandate la stenning Meteo di martedì 9 maggio
Il tempo non si vuole aggiustatre. Stanotte è prevista ancora pioggia sia nel Palermitano che più o meno nel resto della Sicilia. Quindi niente stenning- Nelle zone nostre potrebbe fare un’altra spruzzata di prima mattima e poi lasciare in cielo solo nuvole ma asciutte.
 
Nel resto dell’Isola invece, le piogge dovrebbero continuare per tutta la giornata.
Le temperature massime non supereranno i 20 gradi e soffierà un venticello di Geecale abbastanza debole. I mari saranno da poco mossi a mossi. La Protezione Civile Regionale non ha emesso alcuna allerta ma segnale la probabilità di piogge. Tante belle cose. Piovose.
Tempo ancora capriccioso Meteo di lunedì 8 maggio
Abbiamo avuto, come porevisto, un buon uichend ma l’inizio di settimana non sarà lo stesso e anche questo era previsto. Domani infatti ci sarà una giornata piuttosto incerta con un po’ di nuvole e la possibilità di piogge deboli durante metà mattinata e subito dopo pranzo. Le temperature saranno abbastanza contenute visto che le massime non supereranno i 22 gradi.
 
I venti saranno deboli dai quadranti orientali. La Protezione Civile Regionale, ha rimesso il giallo su tutta la Sicilia.
Nei prossimi giorno il tempo rimarrà piuttosto incerto anche se i modelli matematici non prevedono pioggia sino a venerdì mentre prevedono un fine settimana con precipitazioni an che abbonanti. Ma quando è così non c’è da fidarsi e vi invito a tenere d’occhio il Meteobilli giorno per giorno così evitiamo sorprese. Tante belle cose. Prudenti.
Ora buono, da lunedì piogge Meteo del uichend
Il fine settimana sarà buono come promesso. Domani cielo sereno e temperature fino a 22 gradi. Domenica sarà una buona giornata tuttavia il cielo non sarà trasparente per la presenza di venature alte e stratificate che nel tardo pomeriggio diventeranno nuvole che copriranno tutto il cielo.
 
Le temperature supereranno i 23 gradi e il vento sarà debole e di direzione variabile. La notte tra domenica e lunedì potrebbe venir giù ima breve pioggerellina e così per una sfilza di piogge deboli ma distribuite durante tutto l’arco della giornata. Ma distribuite anche su tutto il territorio siciliano. Le piogge di lunedì, al momento, sono confermate anche per almeno i due giorni successivi. Tante belle cose. Variabili.
Cosa ci insegna l’Emilia Meteo di venerdì 6 maggio
Come promesso, domani bella giornata di cielo sereno. Sull’Italia torna l’anti ciclone che viene dalla Tunisia e scaccia quel grumo di malotempo che ha provocato tanti guai in Emilia. Cosa ci insegna questa vicenda? Adesso ci saranno le solite polemiche che dimenticano che quello che è successo non è colpa di una cattiva comunicazione perché la previsione di maltempo severo c’era. Ma non si può stabilire al millimetro e al secondo dove e quando ci sarà l’aspetto peggiore. Meglio riflettere che l’alternarsi di fenomeni estremi (siccità e alluvioni) è il frutto di una situazione del pianete, quella del riscaldamento globale, che si stenta ad affrontare. Ovviamente ciò non toglie che bisogna avere cura del territorio e cominciare a pensare in modo nuovo: piove in modo più concentrato ma per minor trempo?
 
Facciamo in modo che tutta questa acqua non vada perduta così che possiamo ritrovarcela in periodi di siccità. E’ solo un esempio, ma ci si potrebbe studiare su.
Domani dunque bella giornata in tutta la Sicilia. Le temperature saranno comprese tra i 15 e i 21 gradi, non troppo perché c’è una brezza di Tramontana che però tiene il cielo bello pulito. I mari saranno poco mossi. Insomma il sole a Mondello potete andare a prenderlo. Tante belle cose. Abbronzate.
Quattro giorni di sole Meteo di giovedì 4 maggio
Ci aspettano quattro giornate di sole perché il vortice di bassa pressione che ha fatto danno nel Centro Nord e ha sfiorato pure l’Est dell’Isola, si sta velocemente allontanando verso Levante. La Protezione Civile Regionale ha rimesso il verde su tutta la Sicilia ad eccezione del “corno” di Sud-Est con la previsione di pioggia in alcune zone del Siracusano e del Ragusano.
 
Domani, dunque, ci sarà il sole ma l’aria sarà rinfrescata da un venticello di Maestrale e Tramontana che terrà le temperature massime non oltre i 20 gradi. Le minime invece, nnon scenderanno sotto i 15. I mari saranno mossi lungo la cvosta settentrionale e poco mossi lungo quella meridionale. Tante belle cose. Migliorate.
La Primavera balbetta Meteo di mercoledì 3 maggio
Possiamo confermare che il mese di maggio si presenta, nel suo primo terzo, all’insegna della instabilità. In questi primi giorni, infatti avremo giornate molto variabili con alternanza di pioggerelline e schiarite, temperature non fredde ma nemmeno tiepide. Insomma, la Primavera balbetta.
 
E comincio oggi a ricordarvi che il primo giugno entrerà l’estate meteorologica secondo l’uso che prevede che essa anticipi quella astronomica.
Oggi, come previsto, non sono mancate le pogge e in alcune zone sono state anche abbondanti. Sono cadute su tutta l’Isola ma con particolare volume nel “corno” di Nord Est, cioè la zona dello Stretto.
Domani ci sarà un miglioramento ma lente e gran parte della Sicilia Nord Orientale farà registrare piogge anche forti. La Protezione Civile Regionale ha messo il giallo su tutta la fascia settentrionale e, addirittura, l’arancione in tutta la provincia di Messina, sia nella parte tirrenica che in quella ionica.
 
Nel Palermitano è prevista qualche goccia verso l’una e nelle prime ore del mattino anche se per il resto della giornata non mancheranno le nuvole.
Le temperature di domani saranno dappertutto al massimo sotto i 20 gradi. A Palermo non andremo oltre i 19. Il vento sarà di Maestrale ma non dovrebbe dare fastidio. Mare con l’ondina. Tante belle cose. Pazienti.
Ombrello a portata di mano Meteo di martedì 2 maggio
Il Primo maggio si è comportato meglio di come fosse stato previsto. C’è stata un po’ di acqua a Palermo solo di prima mattina poi solo nuvole. Piogge sparse in tutta la Sicilia ma non sono mancate le schiarite.
 
Domani c’è da registrata un peggioramento delle condizioni meteo con la possibilità di avere dei temporali nelle prime ore del pomeriggio. In nottata ci sarà un miglioramento e i prossimi giorni, a partire da mercoledì, dovrebbero essere di tempo abbastanza buono.
Le temperature di domani arriveranno a 21 gradi e quesata sarà la media delle massime per tutta la settimana. Tante belle cose. Maioline.
Domenica sono previste piogge e, quel che è peggio, potrebbe piovere anche lunedì Primo Maggio.
Colpa di un fronte freddo che passa sull’Europa Settentrionale ma un cui “tentacolo” è riuscito a infiltrarsi nell’area di alta pressione che ha portato giorni di primavera in tutto il Centro-Sud del Continente. Questo tentacolo freddo sta portando un improvviso cambiamento del tempo con piogge e perfino nevicate (in montagna) nel Nord-Ovest del Paese e nuvole e piogge nell’Italia Centrale sia nella parte adriatica che in quella tirrenica.
 
Poi il maltempo si è spinto verso Sud e attualmente si appresta ad arrivare nella punta dello Stivale. Da noi, come detto, arriverà domenica nella tarda mattinata ma si fermerà per alcuni giorni, almeno fino a giovedì prossimo, dicono le carte.
I mari diventeranno mossi, soprattutto il Tirreno meridionale, ma lo stesso sarà nel Canale di Sicilia.
Le temperature si manterranno primaverili, domenica (massime di 25). Per il Primo maggio scenderanno sino a 19 e nei due giorni successivi non andranno oltre i 17. Insomma, per come è stato il tempo in questi ultimi giorni, per il Primo Maggio speravamo in un tempo migliore. Pazienza. Noi ci rileggiamo lumedì sera, tranne aggiornamenti. Tante belle cose. Nuvolose.

Il ponte dei respiri Meteo del uichend
Vi parlerò di domani e domenica. Poi, domenica, vi parlerò di lunedì e martedì, anniversario della Liberazione. Ma vi dirò subito che i prossimi giorni dovrebbero essere decisamente primaverili perché il vortice depressionario che ha portato piogge, freddo e ventazzo, si è ormai allontanato dalle perti nostre.

Un residuo resta sul Sud peninsulare, tra Calabria e Puglia ma da noi dovrebbe essere tutto libero addirittura per l’intera prossima settimana, quella che ci introdurrà all’altro ponte, quello del Primo Maggio, un altro “ponte dei respiri”.
In questo uichend, dunque, il tempo sarà decissamente buono e soleggiato.

Le temperature si manterranno fresche ma non fastidiose visto che comunque le massime non scenderanno sotto i 20 gradi grazie a un debole vento settentrionale. Nei giorni successivi potremmo toccare addirittura i 26 gradi ma questo è da confermare. In definitiva nel prossimo uichend in Sicilia potete andarvene dove volete, perfino a mare visto che anche quello sarà calmo. Tante belle cose. Serene.

 

Apriti cielo…! Meteo di martedì 18 aprile
In questo aprile così “marzolino”, siamo alla vigilia di una settimana da …”apriti cielo!”. Da domani infatti molte delle nuvole che abbiamo avuto sulla testa se ne saranno già andate lasciando solo quelle ritardatarie. Calerà il vento e il termometro salirà un po’. Questo perché il vortice depressionario che ci ha fatto compagnia in questi giorno si sta spostando verso Est e al momento è posteggiato sullo Stretto di Messina con gran parte del suo volume sulla Calabria. Me nel Messinese anche domani sono previste piogge anche se non troppo forti.

In ogni caso la Protezione civile ha prudentemente messo il giallo proprio sulla maggior parte della provincia messinese, sia nella parte tirrenica che in quella ionica.
Dalle parti nostre giornata con poche nuvole e vento appena accennato da Maestrale e Tramontana. Le temperature sono in aumento. Domani avremo massime vicine ai 22 gradi. Meglio dei 17 di oggi. I prossimi giorno dovrebbero somigliare a domani. Primi rischi segnalati di pioggia il 25 aprile, giusto per mandare a monte la festa della Liberazione. Niente niente che al governo si misero d’accordo col malotempo? Tante belle cose. Politiche.

 

E il termometro va giù Meteo di venerdì 14 aprile
Come annunciato ieri, stanotte potrebbe cadere qualche goccia d’acqua poco dopo la mezza. Quindi niente stenning, non si sa mai.

Detto ciò domani il tempo cambierà rapidamente perché torneranno le nuvole (non troppe ma sparse) e soprattutto calerà la temperature. Oggi abbiamo sfiorato i 28 gradi, domani non andremo oltre i 17. E il uichend non sarà meno altalenante: sabato arriveremo a 20, domenica scenderemo a 18.

Domami di mattina ci sarà poco vento ma nel pomeriggio si alzerà il Maestrale e sarà piuttosto forte. Sono previste raffiche a 45 chilometri l’ora. Del uichend vi dirò di più domani ma sappiate fin d’ora che domenica non sarà giornata da scampagnata. Tante belle cose. Caute.

 

“Domando scusi…” Meteo di lunedì 3 aprile
La previsione. Mi dispiace ma vi debbo informare che, almeno dalle parti nostre, continuerà a piovere durante la notte e quasi per l’intera giornata di domani o almeno fino al pomeriggio inoltrato. Le piogge saranno da deboli a moderate su tutta la Sicilia. Particolarmente forti lungo la costa settentrionale dalla parte orientale della provincia di Palermo all’intera provincia di Messina, compressa la parte ionica. Su questi settori per domani la Protezione Civile Regionale ha messo l’allerta arancione. Sarà gialla sul resto dell’Isola.

Anche le temperature si abbasseranno e domani a stento sfioreremo i 14 gradi di temperatura massima. In serata il vento di Maestrale diventerà più forte con raffiche sino a 50 chilometri all’ora. I mari, ovviamente, mossi. Tante belle cose. Bagnate.
Dialogni. Questo tempo ballerino: un colpo piove, un colpo c’è caldo. La gente si stravia, stiamo un poco nervosi e a fare cose ci viene sempre pesante. Tanti anni fa era un periodo così e un giorno, che erano attipo le tre di doppopranzo, stavo per entrare al giornale. Ma mentre mettevo la catena al motorino…
“Domando scusi…”

Mi giro e lo vedo: avrà una cinquantina d’anni, indossa un paio di pantaloni di velluto a coste, una maglia a righe tono su tono a girocollo che lascia intravedere una maglietta intima bianca. Ha la barba lunga ma non tanto da apparire trasandato come un barbone. Diciamo una barba del giorno prima.
“Domando scusi…”
“Sì?”
“Vede, ho un dolore proprio qua dietro, nel mezzo delle spalle che mi viene a fittioni…”
“Ma sta male, vuole che telefoniamo per fare venire un’ambulanza?”
“No no, non c’è bisogno, ci volevo domandare… vede, è proprio qui nel mezzo delle spalle, sotto l’osso.. come si chiama….”
“La scapola”
“Sì, bravissimo: quella. E poi mi sale sino a che mi prende il cozzo”
“Ah…”
“All’inizio era a fittioni, poi è diventato che non potevo stare”
“Ma…”
“Aspettasse: allora ho deciso di andare dal dottore”
“Ah, ecco. E certo…”

“Sissi. E lui mi disse: va fatti i raggi. Magari c’è qualche cosa nei promoni”
“Giusto ci disse il dottore… E lei se li fece i raggi?”
“Certo, a lampo. Ci portai le lastre, lui le guardò e mi disse: Non c’è niente”
“Ah, be’, menomale”
“Sissi ma io il dolore ce l’ho ancora”
“Mah… forse è un reumatismo. Sa com’è con questo tempo pazzo: un colpo c’è freddo, un colpo c’è caldo. Uno non sa mai come si deve vestire e poi cade malato o ci vengono i dolori come a lei”
“Certo può essere…”
“Magari ha un poco di cervicale… A una certa età non c’è di farsi meraviglia”
“Ma io penso che nei raggi magari doveva risultare”
“No, non è detto”
“Ah no?”
“No, nel senso che…non lo so. Certo io l’impiegato faccio. Non è conto che sono un dottore. Ma perché uno deve pensare alle cose tinte? Non si può accordare che è un reumatismo e non ci pensa più?”
“Certo, posso fare così”
“E magari domani si va a fare i belli esami di sangue, si fa vedere lo zucchero, si fa misurare la pressione e tutte cose….”
“Sì, faccio così. Domani di prima mattina scendo il cane poi prima di prendermi il caffè mi vado a fare il prelievo”
“Bravo, così deve fare”

“Ma…”
“Sì?”
“Lei che dice che quando mi danno i risultati poi c’è scritto che cosa ho?”
“Non è detto…”
“Ah no?”
“Voglio dire, sempre il dottore li deve vedere. Ma mi scusi….”
“Dica”
“C’è qualche cosa che io posso fare per lei?”
“No, no. Io non la volevo disturbare ma siccome che sono un poco preoccupato, l’ho visto che arrivava e mi pare che ha una faccia buona e ho pensato: forse quel signore mi dà un poco di conforto”.
“E ce l’ho dato?”
“Sì, ci insertai”.
“E ora?”
“E ora niente. Lo ringrazio. Ora me ne salgo a casa”
“Sì… si riguardi, mi raccomando”
“Sicuro, con la salute non si babbia”
Non lo avevo mai visto, forse non lo rivedrò. Passava da lì. E io pure.

 

A proposito di accoglienza Meteo del uichend
La previsione. Stanotte si alzerà un forte vento di libeccio che porterà altra aria calda sulla Sicilia dolve, verso l’ora di mangiare, si arriveranno a superare i 25 gradi. Ma non durerà perché domenica, dopo una mattinata con poche nuvole, il vento girerà a Ponente e poi a Maestrale e arriveranno nuvole belle grasse e scure al punto che per tutto il pomeriggio e fino alla sera sono previste piogge abbondanti. E non solo nel Palermitano ma su tutta l’Isola. Tante belle cose. Piovose.

Il ladro che ospitai. Le redazioni dei giornali sono porti di mare. C’è un continuo traffico di gente di ogni tipo che si rivolge alla testata magari pensando che i giornali servono a risolvere i problemi. Non è così ma questo è un altro discorso.
Era metà degli anni Ottanta del secolo scorso e io allora ero il capo del servizio che curava le pagine delle otto edizioni provinciali del Giornale di Sicilia. Il mio lavoro consisteva nell’organizzare il lavoro delle otto redazioni provinciali (tutte tranne la cronaca di Palermo) e di licenziare in tipografia le pagine che venivano prodotte. Cominciavo a metà mattinata e, di solito, finivo verso le 22,30.

Era un giorno della Settimana Santa e a Palermo era stata una bella giornata di sole. Dal punto di vista del lavoro, era stata una giornata senza fatti particolarmente rilevanti. Il ché non è – come può apparire . una cosa buona perché quando non ci sono notizie sei inevitabilmente portato a “gonfiare” cose non molto importanti. Per questo motivo alle 22 ero stanco e affamato. Per fortuna, da quando mi ero separato, abitavo a due passi dal giornale e in casa avevo tutto quello che mi serviva per nutrirmi.

Squilla il telefono e dalla portineria mi avvertono un giovane straniero chiede di parlare con un cronista. A quell’ora i cronisti sono già andati via e ci sono solo i colleghi del servizio nazionale ed estero e quelli dello sport. Di giornalisti-cronisti, in sostanza – sono rimasto solo io. Dico di fare salire lo straniero e lo accolgo nella stanza dove di solito riceviamo il pubblico.
Era un ragazzone imponente, avrà avuto tra 30 e 35 anni. Biondo con gli occhi azzurri, sembrava uscito dalla pubblicità di una birra tedesca. O olandese. O danese. Puzzava. Mi dispiace mettere questo dato in testa alla lista dei dettagli che ricordo. Ma puzzava assai, davvero. Il classico puzzo di chi non si lava da un po’ e che ha vissuto a lungo in condizioni precarie. Era vestito alla moda dei punk, “all black”, cintura con le borche, anfibi, maglia leggera e “chiodo”. Aveva uno zaino di tela, di quelli all’antica.

Mi raccontò di avere perduto i documenti che certamente gli erano stati rubati mentre dormiva per strada e aveva pensato di venire al giornale in cerca di aiuto per avere indicazioni sui posti cui si può rivolgere uno nella sua situazione per trovare un riparo. Ma era venuto anche per fare una colletta per potersi comprare qualcosa da mangiare.
Queste sono situazioni che ti mettono alla prova. Potenzialmente c’è un’alta probabilità che quello mi stesse raccontando (in uno stentato inglese) un sacco di minchiate. Georghe (così disse di chiamarsi) appariva come un probabile imbroglione. Eppure…

Pensai a me a Dusseldorf, rapinato nella metropolitana, ridotto a mal partito assolutamente ignorante di dove andare preferendo evitare la burocrazia di un ufficio di polizia. Che avrei fatto? Cosa avrei sperato di trovare? E seppure quella che Georghe aveva raccontato non fosse stata la verità, non è che stava rapinando una banca, armi in pugno. No, stava chiedendo l’elemosina. Magari in un modo “creativo”.
S’era fatta una certa e non potevo più mandarlo al dormitorio della Charitas e nemmeno alle ronde degli “Angeli della Notte” che distribuivano pasti caldi ai senza tetto. E mi ritrovai a fare una cosa incredibile: “Georghe – gli dissi – stasera vieni a casa mia, mangi ti fai una bella doccia e domani mattina ti troviamo una sistemazione. Che ne dici?”
Lo presi di sorpresa e, forse, pensò male. Forse si chiese se per caso non fossi un omosessuale che ci stava provando, che lo volesse molestare. Cosa difficile per infiniti motivi visto che non sono omosessuale e, oltretutto, lui era quasi un metro e novanta e certo non era magrolino. Ma alla fine mi sorrise e mi ringraziò.

Fu così che lo portai a casa mia, lo mandai a fare una bella doccia e gli procurai un po’ di biancheria e una tutta bella calda che a me stava larga. Mentre si lavava cucinai un bel piatto di pasta e misi a tavola un po’ di affettati e un paio di birre. Poi feci pure il caffè che “arredai” con una guantierina di cannoli. Alla dine lo mandai a dormire nella stanzetta che usavo per ospitare mia figlia nei giorni della settimana in cui stava con me. Andai a dormire con un po’ di ansia ma ero troppo stanco e vinse il sonno.
L’indomani Georghe non c’era più

Pensai ai colleghi che mi avevano messo in guardia, che mi avevano preso per pazzo a correre quel rischio. Girai per casa per controllare. Il letto dove aveva dormito, lo aveva rifatto per bene e sul cuscino c’era un foglio di carta dove, in un inglese incerto c’era scritto quanto ricostruisco a memoria: “Grazie amico mio. Io non rinuncio mai a rubare qualcosa, se posso. Così girao il mondo. Tu hai rischiato. Ma hai pensato a cosa avresti desiderato se fossi stato nella mia situazione. E hai scelto in mio favore. Sei migliore di me e io non tradirò la tua fiducia. Buona fortuna. Georghe”.
Il senso di questa storia è che l’accoglienza è sempre una bella cosa ma che c’è un’accoglienza facile, che è quella dove non si corrono rischi, e quella difficile dove, al contrario, qualche rischio si corre. Ma è la seconda che regala la consapevolezza di essere dalla parte giusta, quella che sa guardare il mondo anche con gli occhi degli altri, che ridano o piangano, e non solo egoisticamente con i propri.

 

Avviso di Primavera certificato Meteo di lunedì 13 marzo
Come avete visto già oggi (e come vi avevo detto) il vento forte è calato nella tarda mattinata e la giornata se n’è andata tranquilla senza farsi sentire. Domani, lunedì, sarà una giornata di chiaro impianto primaverile: non ci sarà vento, non ci saranno nuvole e le temperature saranno comprese tra 15 e21 gradi. Ed è proprio il fatto che ormasi le massime sono fermamente orientate a ruotare stabilmente attorno ai 20 gradi che ci dice che la Primavera si preannuncia con un tenore “certificato”.

L’equinozio, infatti “cade” lunedì prossimo e fino ad allora il tempo dovrebbe mantenersi stabile e senza problemi. Questo, naturalmente, non vuol dire che non ci saranno più giornate di cielo grigio o di pioggia. Siamo semopre in una stagione classicamente instabile. Ma certamente non ci sarà più il freddo che, comunque, non si può dire che abbiamo patito quest’inverno. Intanto lasciate il cappotto a casa. Tante belle cose. Serene.

 

 

Soffia il vento ma è caldo Meteo di venerdì 10 marzo
Abbiamo davanti giorni “caldi” ma ventosi. Sia domani che sabato, infatti, tirerò un Libeccio abbastanza forte. Domani per la prima metà della giornata, sabato dalla mattina presto fino alla sera. Domenica invece calerà.
Domani mattina potremmo avere un po’ di velature alte ma poi il vento se le porterà via e il cielo risulterà quasi del tutto sereno a metà giornata.

Le temperature sono portate su dal tepore del Libeccio e supereranno i 20 gradi nei valori massimi. Queste temperature ci terranno compagnia pure nel fine settimana. Più o meno. Si direbbe che la Primavera stia cominciando a governare il tempo. A guardare le carte adesso, la prossima settimana solo un giorno, giovedì, sembra di sturbato da un Maestrale che porta fresco e acqua. Ma ne riparleremo. Tante belle cose. Stagionali.