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Categoria: Notizie

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di Marco Giorgianni*

In merito a quanto apparso sugli organi di stampa per l'evento del 26 agosto 2017, data nella quale presso la Guardia Medica dell'isola di Vulcano si è constatato un caso di meningite di tipo B, l'Amministrazione Comunale, pur non coinvolta con comunicazioni formali non previste dalle procedure, è stata costantemente in contatto con le Autorità Sanitarie delegate ad affrontare l'evento.
Alla luce di ciò, ed al fine di tranquillizzare la comunità ed evitare che notizie parziali creino allarmismo si chiarisce quanto di seguito riportato:
-Il soggetto al quale è stata riscontrata la patologia in argomento, residente nel Comune di Milazzo, di anni 24, soggiornava nell'isola di Vulcano dal 21 agosto 2017;
-Trasferito lo stesso 26 agosto 2017, presso la struttura ospedaliera del Papardo di Messina, oggi presenta un quadro clinico assolutamente favorevole a conferma del riuscito esito della profilassi attuata
-allo stesso modo l'Autorità Sanitaria competente si è occupata di attivare le procedure di prevenzione e vigilanza previste dal protocollo da attuare in questi casi
Per chiarezza si è avuta conferma che sono state attivate dal competente Dipartimento di Prevenzione dell'ASP di Messina tutte le procedure previste dalle linee guida emanate del Ministero della Salute e sono state sottoposti a chemioprofilassi tutti i soggetti che hanno avuto contatti stretti e prolungati con l'ammalato.
Si precisa che le linee guida ministeriali definiscono come contatti stretti le persone che hanno avuto con l'ammalato un rapporto di vicinanza stretto e prolungato per almeno 8 ore.
Tanto per le necessarie informazioni utili a definire la reale portata dell'evento verificatosi

*Sindaco di Lipari

di Manuela Modica

Lipari, migliora il ragazzo colpito da meningite. Asp Messina: "Chi ha avuto contatti con lui si presenti" Si tratta di una forma batterica. Il direttore sanitario: "Nessun allarme, ma è consigliabile vaccinarsi"

Meningite batterica da meningocco, questa è la diagnosi definitiva per il ragazzo di 24 anni che domenica è stato trasportato in elisoccorso da Lipari all'ospedale Papardo di Messina. L'Asp di Messina ha dunque attivato la profilassi per prevenire il manifestarsi della malattia sui familiari e la fidanzata mentre il Papardo ha sottoposto alle cure preventive tutto il personale medico che è entrato in contatto con lui da Lipari al Papardo, compreso il personale dell'elisoccorso.

Impossibile rintracciare tutte le persone entrate in contatto col 24enne, considerati i giorni di vacanza, soprattutto i cinque giorni precedenti al manifestarsi della malattia durante i quali si è già contagiosi: "Si contrae con contatto diretto, entrando dunque in strettissimo rapporto col paziente", avverte il direttore sanitario del Papardo, Paolo Cardia. Nessun allarme, dunque, per tutte le persone che erano presenti in discoteca a Lipari, il giorno della festa del paese: "Invitiamo comunque chi avesse avuto contatti con lui a presentarsi ai nostri uffici di igiene pubblica – interviene così, Gaetano Sirna, direttore generale dell'Asp di Messina -. In ogni caso l'invito per tutta la popolazione è di sottoporsi a vaccinazione".

Il ragazzo di Milazzo, G. M., era stato nella casa di vacanza a Vulcano, da lì si era spostato a Lipari per la nota festa di San Bartolomeo, lo scorso 24 agosto. La domenica successiva, 27 agosto aveva accusato i primi malori. Dai primi sintomi i medici di Lipari hanno immediatamente sospettato che si trattasse di meningite chiedendo il trasporto in
elisoccorso a Messina, dove con puntura lombare è stato possibile avere una diagnosi di meningite batterica da meningococco in poco tempo. Il ragazzo ricoverato in Rianimazione è arrivato a Messina in uno stato di pre coma, sottoposto subito alla cura antibiotica prevista l sue condizioni adesso sono molto migliorate: "Respira spontaneamente e risponde alle domande, un indubbio miglioramento soprattutto rispetto a quando è arrivato da noi", conclude Cardia.(repubblica.it)

PRIMO BOLLETTINO DAI MEDICI DEL PAPARDO DI MESSINA

"il giovane è costantemente monitorato. Sono stati immediatamente attivati, sin dall'arrivo del paziente, tutte le misure profilattiche previste dalle linee guida. Il paziente ha iniziato a respirare autonomamente. Attualmente è ricoverato presso il reparto di Rianimazione del Papardo. Hanno contribuito alla diagnosi di Meningite le analisi eseguite con immediatezza dall'Unità di Patologia Clinica e dall'equipe di Malattie Infettive. Le analisi sono state eseguite con metodi innovativi di Biologia molecolare, denominati "FilmArray". IL tempo di esecuzione di alcune analisi è critico per patologie gravi come le meningiti ed è stato possibile giungere alla determinazione del microrganismo responsabile in un'ora grazie alle Biologia molecolare. Questa tecnica viene da anni routinariamente utilizzata presso il Laboratorio del Papardo".

---Ieri pomeriggio un ragazzo di Milazzo, G.M. 24 anni, è stato portato d'urgenza all'ospedale Papardo di Messina dove gli è stata diagnosticata una meningite. Si tratta di un'infezione "comunitaria" che si diffonde in comunità affollate. Il milazzese era stato in discoteca a Lipari.
L'infezione sarebbe stata rapidamente diagnosticata dall'equipe di Patologia clinica del dottore Peppe Falliti e di Malattie Infettive del dottore Vincenzo Smedile. I sanitari stanno attendendo che le autorità prendano provvedimenti poiché la meningite è una malattia che ha obbligo di segnalazione ai sensi del decreto 15/12/90.(oggimilazzo.it)

LA NOTA DEL VICE SINDACO GAETANO ORTO "TUTTI I CONTROLLI ED ESAMI HANNO DATO ESITO NEGATIVO"

di Gaetano Orto*

In merito alle notizie di stampa relativa alla vicenda del giovane milazzesse affetto da meningite alle Eolie, il dirigente del distretto sanitario delle Eolie Natale Bruno ha precisato che subito dopo la diffusione della notizia sono state effettuate tutte le misure di prevenzione previste dal protocollo per casi del genere, anche con controlli meticolosi a parenti ed amici che in quei giorni hanno frequentato il 24enne, e tutti gli esami hanno dato esito negativo.

Il caso tuttavia è ancora tutto da chiarire perchè non è detto che la meningite sia stata contratta proprio alle Eolie. Ad ogni modo, le notizie che arrivano dal distretto sanitario sono importanti perchè utili a tranquillizzare isolani e i tanti turisti che affollano ancora le isole".

*Vice sindaco

L'UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI CHIEDE CHIARIMENTI 

#GiuliaGrillo

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