Lotta scudetto, un avvocato presenta esposto per frode sportiva dopo Inter-Juventus

pjianic_rafinha-2-2.jpg

L'avvocato casertano Michele Marra ha presentato un esposto penale per frode sportiva in merito ai fatti di Inter-Juventus. Come riportato da CasertaNews, l'avvocato di Castel Morrone scrive: "La squadra degli arbitri ha deciso di espellere il centrocampista dell'Inter Vecino, [...] dopo che Orsato lo aveva ammonito. Su questa decisione, con una chiara violazione del regolamento del gioco Calcio, interveniva il VAR, Valeri, per chiedere il cartellino rosso diretto. Dopo una breve disamina Orsato modificava la propria decisione espellendo dal campo Vecino con decisione clamorosamente errata. Ma gli errori da verificare non finivano qui, il calciatore Pianjic si rendeva responsabile di vari falli ,veniva ammonito una prima volta e nel corso del secondo tempo entrava in modo disordinato sul centrocampista Rafinha dell’Inter, in questo caso lo stesso arbitro Orsato nella direzione di gara Torino-Juventus aveva ammonito il calciatore Baselli del Torino, reo della stessa violazione del regolamento del Pianjic, lo graziava, nonostante fosse a 5 metri dall’azione ed avesse visto in modo diretto ed immediato il fallo. Bene, in tale seconda ipotesi, Valeri non riteneva neanche lui di intervenire per segnalare il fallaccio del calciatore juventino determinando una ulteriore violazione del regolamento calcistico

Marra chiosa: "Cinque arbitri hanno gestito  le situazione con decisioni contrastanti che qualcuno potrebbe qualificare come di aiuto alla formazione ospite ,in un momento fondamentale per la decisione dello scudetto. Poiché nel calcio girano tanti soldi sia per le scommesse dirette che per quelle indirette sulla vittoria del campionato ed evidenziato che molte delle società sono anche quotate in borsa con effetti positivi e\o negativi in relazione ai risultati è evidente che favorire la vittoria di una formazione sull’altra significa alterare il risultato e determinare una frode sportiva, ammantando il tutto con un 'errore' che in molti casi potrebbe celare una vera ipotesi dolosa". (napolitoday.it)

OLIVERO TOSCANI "I BIANCONERI? COME LA MAFIA?"

Anche Oliviero Toscani. Il fotografo, tifoso interista, a La Zanzara su Radio 24, va all'attacco della Juventus: "Fossi un giocatore della Juve mi vergognerei, non mi vanterei tanto di vincere così. Infatti nel passato dei grandi campioni se ne sono andati da questa squadra. Mi fanno anche un po' pena. Devono vincere aiutati, come è successo per la Fiat".

"E' la solita storia all'italiana – continua - infatti fuori dal nostro Paese la Juventus vale meno, che cosa strana...Vogliono vincere comunque, senza fare gli sportivi. Alla fine è un furto, non si vogliono confrontare ad armi pari. E' una mentalità mafiosa, arrivare al risultato attraverso delle combinazioni, delle scorciatoie. Vogliono vincere comunque. Rubano. Questo è, basta guardare l'ultima partita. Sono famosi, lo sanno tutti. Giochi con la Juve e parti con due gol sotto".

Poi parla degli arbitri, paragonando la società bianconera alla mafia: "Avete presente nei paesi del sud, quando c'è la processione e portano la Madonna in spalle? Arrivano davanti alla casa del capomafia e fanno fare l'inchino alla Madonna. Gli arbitri fanno la stessa cosa con la Juve. Ecco".

"La maglia mi piace – dice ancora – la squadra, i giocatori, mi stanno anche simpatici. Ma la società è così, la mentalità è quella. Però mi fanno pena perché devono vincere così, fossi uno di loro mi incazzerei, mi vergognerei. Vorrei vincere regolarmente, invece vincono con aiuti esterni".



images/banners/immagini_random/angolo-del-pesce.gif

siel_2.jpg