isole_eolie (1).jpg

GLI INTERVENTI NELLE ISOLE

Clara Rametta, sindaco di Malfa: Grazie alla approvazione del progetto presentato abbiamo già ultimato l’efficientemento energetico del Comune, sia sotto l’aspetto edilizio che sotto quello impiantistico, prevedendo anche uno specifico impianto fotovoltaico sul terrazzo di copertura, per l’alimentazione di tutti i servizi. A breve inizieranno i lavori per l’impianto di sollevamento dell’acqua e per il rifacimento di circa 1800 metri di condotta di adduzione/distribuzione. L’efficientemento della rete idrica riveste priorità assoluta perché avere una perdita del 45% nelle reti di distribuzione significa sprecare l’energia che è servita per sollevare l’acqua, oltre al danno economico ed ambientale rappresentato dallo spreco di una risorsa sempre più preziosa. Altro intervento per la scuola media e abbiamo anche sostituito la vecchia punto a benzina con una Zoe elettrica e, a breve si doterà di un ulteriore mezzo elettrico di lavoro, nonché di un impianto fotovoltaico, abbinato a due colonnine di ricarica, previsto presso l’impianto di distribuzione carburanti”. L’intervento di efficientemento elettrico in programma al Comune di Malfa la spesa è di € 381.568,99, appalto all’Impresa Isor Costruzionis.r.l. di Favara (Ag). Si tratterà di una struttura avveniristica, dotata di tutti le comodità e gli impianti per l’efficientamento energetico dell’edificio. Sono in itinere i collaudi degli impianti e delle strutture (pannelli fotovoltaici, climatizzazione del tipo vrf, sistema a cappotto).

Pantelleria, ecco i progetti portati avanti dalla giunta comunale guidata dal sindaco Vincenzo Campo: Abbiamo ottenuto – spiega - il finanziamento di cinque opere. Si tratta del canile municipale, della Mediateca, della Scuola Elementare di Contrada Scauri, dell’asilo di Via Dante e dell’asilo di Via Salibi. L’importo complessivo del finanziamento ammonta a 2,1 Milioni di Euro. Le opere si inseriscono all’interno del processo di transizione energetica che interessa l’Isola di Pantelleria che, ricordiamo, è stata nominata “Isola pioniera per la transizione energetica” dal Clean Energy for EU Island Secretariat della Commissione Europea. Tali interventi insieme agli altri già previsti, tra cui il prossimo acquisto di bus elettrici da parte del Comune e dell’Ente Parco, renderanno Pantelleria un’isola modello per il green, la sostenibilità e l’economia circolare.

A Lampedusa il sindaco Salvatore Martello con l’efficentemente eltterico ha previsto una nuova illuminazione “pulita” nelle strade dell’isola: Abbiamo un finanziamento di 4 milioni 290 mila euro. In piu’ stiamo per avviare altri lavori per 700 mila euro, siamo solo in attesa di conoscere la ditta che si è aggiudicata l’appalto. L’anomalia è che nelle piccole isole non si possono realizzare le centrali elettriche ad energia “pulita”. In questa ottica il ministero delle finanze dovrebbe prevedere una deroga, invece, di mantenere queste vecchie centrali, nonostante l’Unione Europea preveda gran finanziamenti, lo continui a bacchettare.

Sulla stessa lunghezza d’onda si muove l’isola di Ustica amministrata dal sindaco Salvatore Militello: I nostri progetti – puntualizza – riguardano la riqualificazione energetica dell'auditorium comunale per l'importo di € 204.158,35, la scuola media "Saveria Poeta" per l'importo di € 126.755,58 ed il centro culturale per l'importo di € 57.387,75”. 

Secondo Dominique Ristori, direttore generale per l'energia presso la Commissione Europea "Le isole selezionate mostrano un notevole potenziale ed entusiasmo per lo sviluppo di forti e durature collaborazioni con gli interessati alla transizione verso l'energia pulita. Avviandosi su questa strada, non solo diventeranno più autosufficienti e prospere, ma forniranno anche esempi stimolanti per le altre isole e per l'Europa nel suo complesso".

In tale ottica si sta muovendo anche la Regione per cercare di risparmiare sui costi per il trasporto, sui rifiuti, sui servizi, attuando la transizione energetica nelle isole minori. Dalla mobilità elettrica alle fonti rinnovabili passando per i collegamenti, che incidono nel complesso per il 65 per cento dei costi. È un piano che l’assessorato regionale all’Energia e servizi di pubblica utilità, sta portando avanti cogliendo l’opportunità fornita dall’Ue e discutendo a un tavolo tecnico al quale hanno anche partecipato Enea, Gse, Soprintendenza ai beni culturali, le Università siciliane ed il Politecnico di Torino. 

PER SAPERNE DI PIU' CLICCARE NEL LINK LEGGI TUTTO

Dodici milioni di euro. Questa la cifra messa a disposizioni delle piccole isole del Sud Italia per nuovi interventi di efficientamento energetico. Le risorse arrivano dal Fondo di rotazione attraverso il Programma Operativo Complementare (POC) Energia e Sviluppo dei Territori 2014-2020. Di cosa si tratta? Dello strumento gestito dal Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE) per incentivare lo sviluppo d’ comunità sostenibili nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. Il POC promuove interventi di riduzione dei consumi nelle strutture pubbliche o ad uso pubblico nelle isole minori del Mezzogiorno. Ossia, Tremiti, Favignana, Levanzo, Marettimo, Pantelleria, Ustica, Alicudi, Filicudi, Lipari, Panarea, Salina, Stromboli, Vulcano, Lampedusa, Linosa, Capri. Nel contempo mira alla realizzazione di reti intelligenti.

Nell’ambito di questo programma, oggi il MiSE e i Comuni delle Isole Minori del Mezzogiorno, non interconnesse o in via di interconnessione con la rete elettrica nazionale, hanno sottoscritto sette nuovi Protocolli. Gli atti sono finalizzati a promuovere interventi di risparmio energetico negli edifici e nelle infrastrutture pubbliche, per un totale di 15 progetti selezionati, sostenuti finanziariamente con i 12 milioni sopracitati.

In particolare – fa sapere il ministero – “sono stati selezionati progetti da realizzare nelle isole Tremiti, Capri, Pantelleria, Ustica, Lampedusa e Salina, per interventi su scuole, case comunali e altri edifici di interesse per la collettività, nonché per l’ammodernamento dei sistemi di illuminazione stradale”. Il POC Energia e Sviluppo dei Territori opera in maniera parallela e complementare al PON Imprese e Competitività e persegue l’obiettivo di modificare il sistema energetico delle piccole isole non interconnesse delle Regioni meno sviluppate, sostituendo l’utilizzo dei combustibili fossili per la produzione di energia con le energie rinnovabili. Il MiSE sta già lavorando a una seconda edizione della misura le cui modalità saranno rese note prossimamente.(rinnovabili.it)

BUONI SPESA COVID. Caronia “Inaccettabile che contributi non arrivino alle famiglie bisognose. Riorganizzare sistema”

”Le difficoltà che in tutti i Comuni si stanno riscontrando per l'utilizzo dei fondi regionali da destinare a buoni spesa per le famiglie in difficoltà economica, rischiano di vanificare un importante strumento per combattere l'emergenza sociale ed economica collegata al covid."
Lo dichiara Marianna Caronia, commentando i dati sulla difficoltà di spesa dei fondi da parte delle amministrazioni comunali e sul numero ridotto di beneficiari dei buoni spesa.
" I criteri di accesso fissati si stanno rivelando probabilmente troppo rigidi - afferma la parlamentare di Forza Italia - escludendo una fascia della popolazione che si trova invece in effettiva situazione di difficoltà.
Per rendere più efficace questo intervento, credo che sarebbe utile rivedere questi parametri, per esempio utilizzando quelli nazionali per gli indicatori della soglia di povertà e favorendo l'accesso per più famiglie.
 
Inoltre, sarebbe opportuno che la regione bandisca una unica gara su scala regionale, evitando così la frammentazione delle somme e un aggravio di procedure burocratiche."
Per la deputata, " questo permetterebbe di ottenere condizioni più vantaggiose che renderebbero sicuramente più facile il coinvolgimento di un numero maggiore di operatori economici anche nel settore della ristorazione per il quale i cosiddetti ristori non sono assolutamente sufficienti a compensare le gravissime perdite determinate prima dalla chiusura e ora da una apertura estremamente limitata e condizionata."

Lipari, è deceduta la signora Francesca Russo

downloadcand.jpg

Lipari - E' deceduta la signora Francesca Russo vedova Natoli
 
Aveva 91 anni
 
Ai familiari le condoglianze del Notiziario

garage_merlino-banner.jpg