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Tre hippy a bordo di una casa viaggiante:
fermati per controlli anti-virus, poi «liberati»

di Carmela Santi

Una vecchia Renault 4 caffellatte si ferma ad un distributore di benzina sulla Cilentana. La ventura non passa inosservata. Ai carabinieri della compagnia di Vallo della Lucania diretti dal capitano Annarita D’Ambrosio arriva più di una telefonata. Quando i militari arrivano sul posto comprendono la preoccupazione degli automobilisti. A bordo della vecchia Renault 4 c’è l’inverosimile. Una casa viaggiante. Ancor più particolari le tre persone che scendono dall’auto. Tre hippy, due uomini e una donna intorno ai quarant’anni.

La storia che appare al limite del reale, soprattutto in questo periodo in cui i controlli sul territorio sono serrati per l’emergenza coronavirus ha destato non poca attenzione e perplessità. La comitiva sarebbe partita qualche settimana fa dalla Francia con destinazione la Sicilia dopo aver attraversato l’Italia. I carabinieri hanno chiesto l’intervento sul posto degli agenti della Polizia Municipale guidati dal capitano Antonio Musto. È stato sollecitato anche l’intervento del 118. I tre viaggiatori francesi scortati dalle forze dell’ordine hanno raggiunto il pronto soccorso dell’ospedale San Luca, tra l’incredulità di operatori sanitari e volontari. A bordo dell’auto anche un cagnolino. I tre sono stati sottoposti a controlli. Poi non presentando alcun sintomo sono stati liberati e sono ripartiti, tra lo stupore delle persone che li hanno incrociati. Una scena che in tempi normali non sarebbe passata inosservata ma che in tempi di coronavirus ha lascito la comunità di Vallo senza parole.(ilmattino.it)

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L’A.O. Papardo in prima linea contro il covid-19: presentata la nuova struttura di Malattie Infettive

Una settimana di duro lavoro all’A.O. Papardo per mettere in cantiere il nuovo reparto di Malattie Infettive così come voluto dalla Direzione Generale e Sanitaria. Sorgerà in un’ala dell’Ospedale distante dagli altri reparti per garantire un protocollo di sicurezza indispensabile per il prosieguo dell’attività medica che si vuole preservare.

Sono stati attivati 11 nuovi posti letto nel reparto sito nella ex struttura cosiddetta “Papardino” e 6 posti di terapia intensiva. L’intero reparto è dotato delle più moderne attrezzature per far fronte all’emergenza da Covid-19. Il nuovo reparto è dotato inoltre della tecnologia che permette la pressione negativa, onde evitare potenziali contagi all’esterno. Nelle prossime settimane saranno disponibili ulteriori posti di degenza Covid e di Terapia Intensiva

“Siamo pronti a fare il nostro dovere, dichiara il Direttore Generale dell’A.O. Papardo Mario Paino, come stiamo già facendo. Da una parte nella cura dei pazienti ricoverati e che hanno contratto il covid-19, dall’altra per garantire l’analisi dei tamponi così come ci è stato richiesto dalla Regione per tutta la macro-area Sicilia orientale. Il nuovo polo di Malattie Infettive risulta essere una struttura all’avanguardia, nella speranza che i numeri andranno a decrescere dopo le misure di contenimento adottate dal governo. Restate a casa e non affollate il pronto soccorso, informate invece i vostri medici di famiglia e i numeri regionali dedicati all’emergenza. Un grazie va infine a tutti i medici e gli operatori sanitari impegnati in trincea a combattere il virus.”

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