Lipari, migliora il paziente operato dall'equipe diretta dal prof Enzo Compagno

Buone notizie dalla rianimazione del Papardo di Messina. Il paziente Liparoto operato nella giornata di ieri all'ospedale di Lipari e successivamente trasferito è stabile, le condizioni sono buone, non ha avuto complicanze ed in giornata verrà estubato.
Questa notizia fa della giornata di oggi un buon San Bartolomeo.

I RINGRAZIAMENTI DEI FAMILIARI

di Bartolo Sgroi

Caro Direttore,
questa volta ho pensato davvero che fosse la fine… alle luci dell’alba del 23 agosto un malore di mio padre ha sconvolto la mia giornata… ci rechiamo in ospedale, come purtroppo, troppo spesso capita a causa delle sue mille patologie, ma mai, mai avrei pensato si trattasse di un’urgenza così… una milza gravemente danneggiata, forse a causa delle tante cure, non so, ancora non siamo usciti da questo incubo, mio padre è stato trasportato al Papardo (come hai già prontamente scritto), subito dopo l’intervento, perché le nostre splendide isole non hanno (VERGOGNOSAMENTE), le strumentazioni adatte alla tutela e controllo.
Se non fosse stato per il coraggio e la professionalità dei nostri uomini salvavita in loco, che hanno effettuato urgentemente un’operazione complicata per mio padre, di certo non sarebbe più in vita, né tantomeno ricoverato al Papardo, sono stati attimi di grande panico per me.

Prendersi la responsabilità di operare a LIPARI no, non è da tutti… questo è il potere della gente… i professionisti, come lo staff del Professor Enzo Compagno ci sono, serve il supporto dei piani alti e le attrezzature, perché da soli, sono solo uomini, GRANDI UOMINI ma uomini…
Dopo questo mio sfogo di cui ti chiedo scusa e con le uniche parole che conosco, ringrazio TUTTI GLI OPERATORI che ci hanno aiutato a continuare la battaglia per la vita di mio padre… per me prezioso e unica famiglia che mi resta… ti aggiornerò… per ora prego per mio padre e prego per un Ospedale che abbia quantomeno: Pronto soccorso… terapia intensiva e rianimazione, per il DIRITTO ALLA VITA.

Grazie ancora al Professor Compagno, ai Dottori Roberto Belfiore e Vincenzo Piazza, agli anestesisti Giuseppe Bova e Maria Scivoli, al Ferrista Carlo Agrip, agli Infermieri Marco Coscione e Luca Chiacchera e tutti quanti si siano adoperati a salvare la vita a mio padre.

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Si è appena concluso un intervento in emergenza in ospedale per un paziente critico cardiopatico (operato in passato di 4 bypass) in trattamento con anticoagulanti a forte dose ed affetto da problemi respiratori per una gravissima lesione della milza.

Nonostante classificato a gravissimo rischio operatorio dagli anestesisti Giuseppe Bova e Maria Scivoli dell'equipe di Taormina il paziente che non era in condizioni da non potere essere trasferito è stato ugualmente sottoposto ad intervento chirurgico dal dottor Vincenzo Compagno collaborato dai dottori Vincenzo Piazza e Roberto Belfiore, Ferrista Carlo Agrip, infermieri di sala operatoria Marco Coscione e Luca Chiacchera.

Date le particolari condizioni del paziente legata alle sue patologie e data la mancanza di posti di rianimazione presso l'ospedale a scopo precauzionale il paziente verrà trasferito in rianimazione all'ospedale "Papardo" di Messina.

Domani il giorno di San Bartolomeo al Comune su input del sindac o Riccardo Gullo alle 15 si riunirà il consiglio comunale allargato ai colleghi dell'isola di Salina (Malfa, Santa Marina e Leni) proprio per discutere della sanità alle Eolie e soprattutto dell'ospedale con pochi medici e ormai in mano all'elisoccorso che va e viene.

Anche la politica aspetta il miracolo del Protettore...