La Giornata Mondiale della Pesca 2025 si celebra a Lipari il 21 e 22 novembre, con il tema “Coltivare il lavoro, custodire il mare”, per valorizzare la tradizione eoliana e promuovere la sostenibilità del settore.
Lipari, cuore pulsante dell’arcipelago delle Eolie, ospiterà il 21 e 22 novembre la Giornata Mondiale della Pesca 2025, un evento di rilievo nazionale e internazionale promosso dall’Apostolato del Mare della Conferenza Episcopale Italiana. L’iniziativa mira a valorizzare il ruolo della pesca artigianale, riflettere sulle sfide del settore e promuovere una visione sostenibile dell’attività marina.
Il tema scelto per quest’anno, “Coltivare il lavoro, custodire il mare”, richiama il mandato biblico di Genesi 2,15 e sottolinea la doppia responsabilità di chi vive di pesca: garantire un futuro dignitoso ai lavoratori del mare e proteggere l’ambiente marino come risorsa vitale.
Una tradizione che resiste
Le Eolie vantano una lunga storia di marineria, con comunità di pescatori che tramandano saperi e tecniche da generazioni. Tuttavia, il settore affronta oggi difficoltà legate al ricambio generazionale, alla concorrenza industriale e ai cambiamenti climatici. L’evento vuole essere anche un momento di ascolto e confronto per rilanciare il comparto nelle aree periferiche come Filicudi, Salina e Stromboli.
Durante le due giornate sono previsti:
- Tavole rotonde con esperti del settore e rappresentanti delle istituzioni
- Testimonianze di pescatori locali
- Celebrazioni religiose e momenti di preghiera
- Attività didattiche per le scuole
- Degustazioni di prodotti ittici locali
L’evento è organizzato in collaborazione con la diocesi di Messina e coinvolge attivamente le comunità locali, con l’obiettivo di sensibilizzare anche i più giovani sull’importanza della pesca sostenibile.
Un messaggio universale
La Giornata Mondiale della Pesca non è solo una celebrazione locale, ma un’occasione per rilanciare a livello globale il valore della pesca come fonte di cibo, cultura e lavoro. Le Eolie, con il loro patrimonio naturale e umano, diventano simbolo di un equilibrio possibile tra tradizione e innovazione, tra economia e tutela ambientale.