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ansa2Salina - Grande successo ieri per la serata finale di MareFestival Salina nella piazza di Malfa con la star hollywoodiana Matt Dillon intervistato nel CineCocktail dalla giornalista Claudia Catalli e dal direttore artistico Massimiliano Cavaleri.

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L'attore di "Rusty il Selvaggio" ha ripercorso la sua carriera, dagli esordi ("Non potevo credere di lavorare con un Dio come Francis Ford Coppola") alle ultime esperienze ("Wayward Pines è stato interessante, una chance per approfondire il personaggio, anche se il mio primo amore resta la TV"). Ha poi speso parole di elogio sul cinema italiano, ricordando Federico Fellini e alcuni registi di oggi, come il suo amico Giovanni Veronesi, che ha consegnato il Premio in ricordo di Massimo Troisi. Scolpito nella sua mente anche il ricordo del capolavoro "Il Postino": "Non nego che mi piacerebbe girare un film in Sicilia e magari qui a Salina, che è un'isola magnifica. Del Postino mi è rimasto impresso come Troisi ha lottato tra la vita e la morte pur di finire le riprese". E a proposito di prossimi progetti cinematografici dopo il recente incontro con il regista Ferzan Ozpetek ha dichiarato: "Vorrei fare un film con lui, non posso dire nulla di ufficiale, ma lo trovo un grande regista e sarebbe una bella esperienza girare in Italia".

A consegnare il riconoscimento nella serata presentata da Cavaleri insieme con le colleghe giornaliste Nadia La Malfa e Marika Micalizzi, il sindaco e assessore al Turismo di Malfa Salvatore Longhitano e Clara Rametta, il vicesindaco di Santa Marina Salina Domenico Arabia e il maestro Veronesi. La motivazione: "attore di straordinario talento, interprete di memorabili film, per essere un riferimento costante e prezioso del grande cinema internazionale".

Massimiliano Cavaleri pensa già per la prossima edizione di continuare a dare respiro internazionale a un festival che ha già consolodato un parterre con tanti ospiti di prestigio nazionale e in questa IV edizione la star Dillon, fra gli attori più apprezzati di sempre che non ha negato un simpatico "selfie" sul palco con il pubblico eoliano.

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MARGARET MAZZANTINI. "L'amore? E' la parola più lontana dal potere": con il fascino e il carisma della grande scrittrice Margaret Mazzantini ha incantato come sempre il pubblico nella lunga intervista sul palco di MareFestival Salina: la piazza di Santa Marina gremita di gente pronta ad ascoltare le riflessioni dell'autrice dei best seller come "Non ti muovere", "Venuto al mondo" e "Nessuno si salva da solo", il cui film uscito a marzo è stato proiettato prima della premiazione. Con lei, il compagno di una vita, l'attore e regista Sergio Castellitto, tornato a Salina dopo 16 anni (girò sull'isola "Libero Burro" nel '99)  e "innamorato" nuovamente di questo luogo magico: "Per tanti anni abbiamo avuto una casa a Pollara quindi il nostro primogenito Pietro è cresciuto qui: abbiamo accettato con tanto piacere l'invito del direttore artistico Massimiliano Cavaleri e speriamo di tornare nelle prossime edizioni".  Castellitto ha parlato del buon cinema, dell'evoluzione di questa forma d'arte "che rispetto al Teatro, nato 4mila anni fa, ha poco più di un secolo: pensate quanto è giovane..." e dei suoi prossimi impegni cinematografici. E poi il legame con la moglie: "Stiamo insieme da circa 30 anni e siamo venuti qui coi nostri quattro figli per far conoscere loro un paradiso paesaggistico". "Una location suggestiva e utile per scrivere, soprattutto nelle zone più isolate, dove l'artista trova l'ispirazione per la giusta storia" - ha aggiunto la Mazzantini rispondendo alle domande della conduttrice Nadia La Malfa. "Per me ogni libro è una scoperta: io stessa mentre scrivo sono lettrice delle mie storie, non sono padrona di esse, le vivo come un crescendo, un percorso linguistico. La magia della scrittura è che ogni lettore trasforma la singola parola in un'immagine sua, disegnata dalla sua mente e dal suo cuore e interpretata a secondo del proprio io, del proprio vissuto; mentre quando il libro diventa film è il regista a fornire allo spettatore la sua versione e a "calibrare" le emozioni". E Castellitto ha aggiunto "Ho la fortuna di aver sposato una donna scrittrice che mi consegna storie bellissime: all'inizio lei non voleva fare questo mestiere, credeva di non avere talento finchè non l'ho esortata a cominciare". E da lì Premio Strega, Premio Campiello, onorificenza Dama dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana, ma soprattutto romanzi tradotti in 35 lingue nel mondo. A consegnare i riconoscimenti, realizzati dallo scultore Antonello Arena, in ricordo di Troisi che Castellitto ha descritto come "attore dalla straordinaria dolcezza, forse il più amato dagli italiani, un poeta del cinema", la madrina di MareFestival Maria Grazia Cucinotta, Serena Autieri (che riceverà il Premio stasera), l'imprenditore Stefano De Mazzeri e Roberta Capone, in rappresentanza di Gicap. Le motivazioni scelte da Cavaleri: "A Castellitto, attore, regista e sceneggiatore, protagonista eccellente del Cinema italiano"; "A Mazzantini, per aver raccontato le più nobili emozioni e i segreti dell'animo umano nelle sue straordinarie opere".

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SABINA GUZZANTI. Sabina Guzzanti show al "MareFestival Salina".  

Una conversazione pubblica piena di interventi da parte del pubblico, in cui si sono affrontati temi importanti partendo dal film "La trattativa" giunto alla sua 686ma proiezione pubblica e del suo tentativo di boicottaggio: "Sono quasi 9 mesi che lo distribuiamo in giro per l'Italia, avevano detto che era un film che non interessava il pubblico, abbiamo dimostrato il contrario. Nel frattempo è ricominciata una campagna denigratoria: hanno detto che è stato un flop, pagato con soldi pubblici, è tutta diffamazione volontaria. Poi hanno protestato perché De Magistriis ha proiettato il film a Napoli, uno spettacolo magnifico con Borsellino, Di Matteo, Travaglio presenti e molti altri. Hanno detto che è costato troppo, eppure abbiamo pubblicato il bilancio punto per punto con massima trasparenza. E proseguiamo, anche perché per la prima volta non ho ricevuto alcuna querela per questo film: per quanto scioccante, tutto quello che si vede è vero e incontestabile". La Guzzanti ha fatto dichiarazioni forti: "Oggi rifarei il film in modo molto più provocatorio e violento: mi rendo sempre più conto di quanto quelli che ci governano sono vere e proprie carogne verso cui abbiamo un timore da sudditi che dobbiamo toglierci". E ancora: "Viviamo in un paese mafioso, chi cerca lavoro o fa un esame all'università fa un'esperienza di mafia nell'80% dei casi. Se gli italiani se ne vanno dall'Italia a milioni non è per povertà, ma perché è un paese mafioso in cui anche se ti rimbocchi le maniche non c'è niente da fare perché ti passeranno avanti in altri modi. Gli italiani sono terrorizzati, non indifferenti. Una paura legittima, giustificata, normalissima: se dici la tua opinione ti licenziano o ti fanno vuoto intorno". Infine, sul Premio Troisi ricevuto a Mare Festival: "Ne sono contenta, non ricevo spesso premi, ma non me ne curo: La trattativa non è stato candidato ai David di Donatello, del resto a casa guardandolo in tv non ho mai provato il desiderio di essere lì". A prendere parte all'incontro anche il sindaco di Messina Renato Accorinti, ricordando nomi come Don Ciotti e Impastato: "Non possiamo più avere dubbi: un Paese civile e democratico deve pretendere la verità. condividiamo il lavoro di sabina, mi sono fondato a mare festival per la bellezza dell'iniziativa, e per sostenere un film importante come La trattativa".
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Matt Dillon guest star di MareFestival Salina: il celebre attore americano ha ricevuto il Premio in ricordo di Massimo Troisi nella serata di chiusura nella piazza di Malfa, comune che ospitò le riprese del film "Il Postino" nell'incantevole scenario della frazione di Pollara. Presente anche la madrina del Festival Maria Grazia Cucinotta, interprete del capolavoro che valse 4 nomination agli Oscar del 1996 e una statuetta per le musiche di Luis Bacalov.  Matt Dillon, protagonista di pellicole di grande successo come "I ragazzi della 56esima strada" e "Rusty il selvaggio", entrambi firmati da Francis Ford Coppola, "Giovani Guerrieri", "Drugstore Cowboy", "Mister Wonderful", "Factotum", nel 2003 ha diretto e interpretato "City of Ghosts" e ha ricevuto una nomination agli Oscar come migliore attore per "Crash" e più di recente nel cast della serie televisiva prodotta dalla FOX "Wayword Pines". "La presenza di Dillon - sottolinea il direttore artistico Massimiliano Cavaleri - dà un respiro internazionale alla nostra manifestazione. E' un onore avere un talento straordinario, interprete di memorabili film, prezioso e costante riferimento della cinematografia internazionale, come abbiamo scritto nella motivazione del premio, che gli sarà consegnato dal regista Giovanni Veronesi, altro prestigioso ospite tra i più apprezzati commediografi italiani". Alla cerimonia di consegna, che sarà presentata da Cavaleri insieme con le giornaliste Nadia La Malfa e Marika Micalizzi (inizio alle ore 22 del 2 agosto), prenderanno parte il vicepresidente vicario dell'Assemblea Regionale Siciliana Giuseppe Lupo, il sindaco e l'assessore al Turismo di Malfa Salvatore Longhitano e Clara Rametta; il vice sindaco e l'assessore al Turismo del Comune di Santa Marina Salina, sostenitore del Festival fin dalla prima edizione, Domenico Arabia e Linda Sidoti; il presidente dell'associazione Salina Isola Verde Giuseppe Siracusano. Il premio Troisi è una scultura in resina che raffigura il manifesto del film, realizzata dall'artista Antonello Arena. MareFestival è location privilegiata dei "CineCocktail incontri ravvicinati del miglior tipo: cinema cocktail e chiacchiere in libertà", ideati e condotti dalla giornalista e scrittrice Claudia Catalli, che tra i tantissimi artisti famosi intervistati in giro per gli eventi internaizonali più importanti (da Cannes a Berlino, da Venezia a Roma, ecc.) vanta nomi come John Turturro, Michael Madsen, Daryl Hannah and Moran Atias.

L'attore-regista americano Matt Dillon in questi giorni a Salina, domenica prossima riceverà il premio "Massimo Troisi", nell'ambito della manifestazione "MareFestival", organizzata da Massimiliano Cavaleri.
   Dillon che ha partecipato a molti film di successo tra cui Giovani guerrieri, I ragazzi della 56ª strada, Rusty il selvaggio, Drugstore Cowboy, Mister Wonderful, Da morire e Crash, riceverà il premio dal regista Giovanni Veronesi. A Salina sono presenti per il Festival anche Maria Grazia Cucinotta, Aurelio Grimaldi, Sergio Castellitto, Valeria Solarino e Donatella Finocchiaro. (ANSA).

 ---E' anche sbarcato l'attore-regista americano Matt Dillon. Ha partecipato a molti film di successo tra cui Giovani guerrieri, I ragazzi della 56ª strada, Rusty il selvaggio, Drugstore Cowboy, Mister Wonderful, Da morire e Crash.      

 CASTELLITTO "BACCHETTA" GASSMAN.

Un fiume in piena ieri per Sergio Castellitto ospite degli incontri di cinema CineCocktail curati da Claudia Catalli in occasione di MareFestival Salina - Premio Troisi, festival diretto da Massimiliano Cavaleri. Tanti i temi affrontati di fronte a un pubblico davvero numeroso al locale Riconco di Santa Marina Salina, dalla situazione attuale del cinema italiano al successo di alcune serie TV di qualità come In Treatment, che lo rivedrà protagonista in autunno: "Il successo di In treatment sta nel potere della parola e dell'ascolto, contro l'isteria del ritmo di un certo cattivo cinema - ha detto Castellitto - abbiamo realizzato 35 nuove puntate, ne facevo una al giorno. La forza del mio personaggio è quel suo essere un fegato che assorbe e setaccia tossine, a sua volta seguito da un tutor, Licia Maglietta. Nel cast ci sono conferme e new entries, come la giovane Greta Scarano. La tv oggi fa meglio del cinema perché consente maggior sviluppo e approfondimento del racconto. A me piacerebbe dirigere una serie TV, ci sto già pensando: da regista e da attore".

Sollecitato dalle domande della Catalli e di colleghi gioralisti, critici del cinema e pubblico presente al CineCocktail l'attore e regista risponde a distanza al collega Alessandro Gassman: "Per quanto sia benemerita l'iniziativa di Alessandro risulta però un po' infantile ed estiva: noi romani paghiamo tanto di nettezza urbana, non ha senso dire 'spazziamo noi i cortili', deve pensarci il Comune. Il mio dovere da cittadino è essere indignato e inferocito, non certo andare a spazzare. Si tratta, a mio avviso, di casi mediatici estivi che escono perché i giornali hanno necessità di riempire le pagine".

 ---Le attrici Valeria Solarino e Donatella Finocchiaro particolarmente emozionate ieri sera sul palco di MareFestival Salina per la seconda serata in ricordo di Massimo Troisi: "Il mio sogno sarebbe stato conoscerlo, sono cresciuta coi suoi film e quando è venuto a mancare mi si è stretto il cuore, Massimo Troisi rimane un riferimento per ogni attore" sono le parole della Solarino dopo la consegna del premio da parte del commissario straordinario della Provincia Regionale Filippo Romano. Visibilmente commossa, la Finocchiaro ha sintetizzato il solenne momento sottolineando che "Troisi manca a tutti noi" e "un festival come quello diretto dal giovane Massimiliano Cavaleri ha il grande merito di ricordarlo ogni anno nell'isola in cui girò il suo ultimo film". A premiarla il vicesindaco di Santa Marina Salina Domenico Arabia, amministrazione che ha sempre sostenuto l'evento. Dopo la proiezione di "Terra Madre", Targa Argento MareFestival al produttore palermitano Tommaso Dragotto, presidente di Sicily By Car e della Fondazione Tommaso Dragotto, consegnato dalla madrina dell'evento Maria Grazia Cucinotta, alla presenza del regista Pucci Scafidi, per aver realizzato un film interamemte dedicato alla Sicilia e che andrà all'EXPO 2015. Targa Argento anche per il film "La Terra dei Santi" con Valeria Solarino e Ninni Bruschetta premiato dal CRAL Provincia Messina presieduto da Gaetano Antonazzo. Nella serata, presentata da Cavaleri insieme con la giornalista Nadia La Malfa, un momento dedicato ai 30 anni dell'associazione ambientalista Marevivo, da sempre partner di MareFestival, alla presenza della presidente nazionale Rosalba Giugni; e una parentesi "rosa" con l'associazione Fiori d'Acciaio presieduta da Marcella Cannariato, che ha parlato dell'impegno e delle attività in difesa delle donne. Premio MareFestival Salina 2015 alla regista Emanuela Morozzi per il corto "Giuseppe Verdi: le memorie nel petto", presentato in anteprima a MareFestival e premiato dallo scultore Sergio Santamarina che realizzato la scultura. Infine, targa all'attrice emergente Giulia Greco, interprete di tante commedie con Carlo Verdone e altri noti attori. La seconda serata è proseguita con un defilè di moda di A'Biddikkia al Porobello Lounge Bar.

---Alicudi e Filicudi "sbarcano" a Salina: ieri la prima serata di MareFestival nel suggestivo scenario di Lingua con la proiezione del documentario "Alicudi nel Vento" del regista Aurelio Grimaldi, che ha ricevuto il Premio Troisi consegnato dalla madrina dell'evento Maria Grazia Cucinotta, presenti alcuni "alicudari" coinvolti nel cast. "Per aver saputo coniugare nella sua intensa e lodevole attività, letteratura e cinema": questa la motivazione scelta dal direttore artistico Massimiliano Cavaleri, che ha presentato la serata insieme con la giornalista Marika Micalizzi.

Protagonista della conferenza stampa d'apertura Sergio Castellitto, che sarà premiato venerdì sera, e ha sottolineato il suo legame con l'isola: "Ho vissuto per tanti anni a Pollara e ho anche girato uno dei miei primi film Libero Burro; mio figlio Pietro è cresciuto in questo paradiso, battezzato nelle acque eoliane; è un piacere tornare in occasione di una manifestazione che porta tanto buon cinema in un luogo così magico e in ricordo del grande Troisi". All'incontro, che si svolto al ristorante Il Delfino, hanno preso parte il vicesindaco di Santa Marina Salina e l'assessore al Turismo Domenico Arabia e Linda Sidoti, il sindaco di Malfa Salvatore Longhitano, il presidente di Sicily By Car Tommaso Dragotto, la conduttrice Nadia La Malfa.

Lo spettacolo è iniziato con la prima del documentario "Filicudi Wildlife Conservation: tartarughe e delfini delle isole Eolie" curato dalla biologa e regista Monica Francesca Blasi, che ha ritirato la Targa Argento MareFestival, realizzata da Claudio Calabrò di Sear Argenti, un bassorilievo raffigurante la Sicilia e il suo stemma. Targa per l'attrice, conduttrice e violoncellista Carmen Longo, di recente interprete del Commissario Montalbano, premiata dal testimonial di MareFestival Ninni Bruschetta. Infine la proiezione di "Nives", corto - scuola con la regia di Fabio Schifilliti, produzione esecutiva Life Solution, protagoniste le giovani attrici Angelica Alleruzzo e Giulia De Luca alla presenza del commissario straordinario della Provincia Regionale di Messina Filippo Romano.

Stasera arriva il regista Giovanni Veronesi; i Premi Troisi, realizzati dallo scultore Antonello Arena, saranno assegnati alle attrici Valeria Solarino e Donatella Finocchiaro. In piazza Santa Marina tre film: "La Terra dei Santi" di Fernando Muraca, che vince il Premio CRAL Provincia Messina consegnato da Gaetano Antonazzo; "Giuseppe Verdi: le memorie nel petto" di Emanuela Morozzi che ritirerà il Premio MareFestival, realizzato dallo scultore Sergio Santamarina; "Terra Madre" di Pucci Scafidi prodotto da Tommaso Dragotto, cui andrà la Targa Argento MareFestival. Targa Attrice emergente a Giulia Greco e durante lo spettacolo si parlerà anche di mare e donne con la presidente nazionale dell'associazione ambientalista MareVivo Rosalba Giugni e la presidente dell'associazione per le donne Fiori d'Acciaio Marcella Cannariato. Intanto nel pomeriggio al Riconco le presentazioni dei libri di Maribella Piana ("I ragazzi della piazza" - Bompiani); Marcello Trovato e Dario Liotta ("Pagine di Pietra" omaggio a Clemente Cucuccio, edizioni Carthago) e Marcello Saija ("I mari dei Barbaro: 1765-2015", edizioni Fondazione Barbaro) con intervista speciale di Mario Primo Cavaleri. A seguire il CineCocktail con Sergio Castellitto a cura della giornalista Claudia Catalli e il fashion party di A'Biddikkia al PortoBello Lounge Bar.

MareFestival è promosso dall'associazione Prima Sicilia e si svolge in collaborazione con Sicily By Car AutoEuropa, Commerciale Gicap Spa (Sidis, Qui Conviene, InGrosso, Ard), PortoBello Lounge Bar, A'Biddikkia, Sibeg Coca - Cola, Salina Isola Verde, Hotel Ravesi, Hotel Signum, Vog Messina, Damiano Malfi Assicurazioni e Finanza, Saccne Rete IP, Rent Bongiorno, CapoFaro Resort & Malvasia, Giuntabus Trasporti Srl, Trattoria Cucinotta, NGI, Il Delfino, Il Gambero, Tarnav, Mohd, Acqua Gerasia, Nautica Levante, Cantine Madaudo, LePapagayo, Consulcesi, Gentile Group Compagnia della Bellezza, Riconco, Rapanui, Club Ciclope, Siremar, Club Medici, Società Agricola Vasari, Autoservizi Adige, Caffe El Negrito. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.

La quarta edizione di Mare Festival Salina - Premio Troisi, diretto da Massimiliano Cavaleri, vanta un salotto cinematografico d'eccezione: direttamente da festival prestigiosi come Venezia e Roma arrivano i CineCocktail - Incontri ravvicinati del miglior tipo: cinema cocktail e chiacchiere in libertà. Ideati e condotti dalla giornalista e scrittrice Claudia Catalli e definiti i faccia a faccia più interessanti del panorama cinematografico, i CineCocktail faranno tappa a Salina dal 29 luglio al 2 agosto, incontrando ogni giorno tutti gli ospiti del festival: si comincia stasera alle ore 20 al ristorante Il Delfino sul lungomare di Lingua con Sergio Castellitto; nei prossimi giorni Giovanni Veronesi, Valeria Solarino, Sabina Guzzanti, Maria Grazia Cucinotta e Serena Autieri.

LA RICETTA DEI CINECOCKTAIL

WHAT: Incontri di cinema con ospiti italiani e internazionali. Un format nuovo, originale e di successo, applaudito a Cannes, Berlino, Venezia, Roma e altri festival.
Ne sono stati ospiti: divi hollywoodiani come John Turturro, Michael Madsen e Daryl Hannah; bellezze internazionali come Moran Atias e Maria Grazia Cucinotta; interpreti italiane come Valeria Solarino, Luisa Ranieri, Maya Sansa, Daniela Virgilio, Donatella Finocchiaro e Giorgia Wurth; attori affermati come Pierfrancesco Favino, Luigi Lo Cascio, Giuseppe Battiston, Piergiorgio Bellocchio e Marco Bocci; nomi di spicco dell'universo giovanile come Francesco Mandelli, Nicolas Vaporidis e Francesco Arca; leggende del mondo dello spettacolo come Pippo Baudo; registi apprezzati come Daniele Vicari e Costanza Quatriglio; autori e talenti emergenti under 30 come Marco Palvetti, Sara Serraiocco, Greta Scarano, Enrico Maria Artale, Lorenzo Richelmy, Margherita Laterza, Maria Roveran. Gli ospiti sono chiamati a conversare con il pubblico, tra proiezioni, video e domande. E spesso mettono in scena piccoli happening esclusivi (monologhi, reading, mini-live etc). Lidea è un evento unico nel suo genere, che attraverso una conversazione informale di fronte a un cocktail allarghi il dibattito sul cinema al pubblico presente.

WHO: La direzione artistica è a cura di Claudia Catalli, giornalista e scritrice. Collabora da anni con prestigiose testate nazionali (Grazia, Tu Style, GQ, Wired) occupandosi di cinema, con diverse pubblicazioni al riguardo. Nel 2012 fonda i CineCocktail e li realizza con successo nel corso dei più importanti festival cinematografici internazionali.

WHY: Per parlare di cinema in modo nuovo e diverso, sorseggiando un cocktail. Per allargare il dibattito artistico ai non addetti ai lavori e coinvolgere il pubblico in un confronto collettivo su cosa significhi, oggi, lavorare nel mondo dello spettacolo. Per dare la chance a nuovi talenti e artisti emergenti di farsi conoscere. Per richiamare l'attenzione su divi, personalità e attori apprezzati che vogliano mettersi in gioco e magari mostrarsi sotto una luce diversa. Per confrontarsi insieme rispetto a temi e argomenti diversi. Per avvicinare celebrities e appassionati, personaggi leggendari e fan, critica e pubblico in un'atmosfera informale

---Quindici film tra lungometraggi, corti e documentari in programma nelle cinque giornate della IV edizione di MareFestival Salina - Premio Troisi, da oggi mercoledi'  29 luglio al 2 agosto nell'isola eoliana. L'attrice e cantante Serena Autieri si aggiunge al ricco parterre di ospiti già annunciati tra cui Sergio Castellitto, Margaret Mazzantini, Giovanni Veronesi, Sabina Guzzanti, Aurelio Grimaldi, Valeria Solarino e l'attrice siciliana Donatella Finocchiaro. La Autieri è uno dei volti più amati dello spettacolo: "Artista eclettica che ha saputo coniugare cinema, tv, teatro e musica" si legge nella motivazione del premio che sarà consegnato alla showgirl, di recente coprotagonista del film "Si accettano miracoli" con Alessandro Siani e Fabio De Luigi e nota per fiction di successo ("Un posto al sole", "Vento di ponente"), film ("Natale in Sudafrica"; "Femmine contro maschi"; "Un fantastico via vai"; "Sapore di te"; "Il Principe abusivo"), programmi tv ("Stranamore", "Sanremo 2003") e pièce teatrali ("Sogno di una notte di mezza estate", "Rinaldo in campo", "Vacanze Romane", "La Sciantosa").

L'evento, di cui è direttore artistico il giornalista Massimiliano Cavaleri, sarà presentato dalle colleghe Nadia La Malfa e Marika Micalizzi, e vanta due testimonial d'eccezione: gli attori messinesi Maria Grazia Cucinotta e Ninni Bruschetta che hanno ricevuto i Premi in ricordo di Massimo Troisi, realizzati dallo scultore Antonello Arena, in precedenti edizioni e torneranno a Salina per raccontare i prossimi impegni. Novità del 2015: gli ospiti saranno protagonisti dei CineCocktail curati dalla giornalista Claudia Catalli, che dalla Mostra del Cinema di Venezia e dal Festival di Cannes sbarca sull'isola de "Il Postino" con interviste speciali per conoscere più da vicino gli artisti. Tanti i temi al centro dell'attenzione durante le serate tra Lingua, Santa Marina Salina e Malfa: la mafia ("La Trattativa" di Sabina Guzzanti) e la 'ndrangheta ("La Terra dei Santi", che sarà premiato dal Cral Provincia Messina presieduto da Gaetano Antonazzo); la bellezza della Sicilia ("Terra Madre" di Pucci Scafidi, voce narrante Giancarlo Giannini, prodotto dalla Fondazione Tommaso Dragotto) e il fascino dell'arcipelago eoliano ("Filicudi Wildlife Conservation: delfini e tartarughe marine delle isole Eolie" di Monica Francesca Blasi e "Alicudi nel Vento" di Aurelio Grimaldi); l'amore e le crisi di coppia ("Nessuno si salva da solo" di Sergio Castellitto con Riccardo Scamarcio e Jasmine Trinca); l'omosessualità durante l'adolescenza ("Nives" supervisione regia di Fabio Schifilliti); la nascita del Va' Pensiero ("Giuseppe Verdi: le memorie nel petto" di Emanuela Morozzi e con Luca Lionello, entrambi riceveranno i Premi MareFestival realizzati dall'artista Sergio Santamarina); la "seta del mare" ("Chiara Vigo: ultimo maestro di bisso marino" di Rossana Cingolani, anche lei Premio MareFestival); l'Italia dagli anni '60 a oggi ("L'ultima ruota del carro" di Giovanni Veronesi con Elio Germano, Ricky Memphis e Alessandra Mastronardi). Le Targhe Argento, realizzate da Claudio Calabrò di Sear Argenti, andranno a Giulia Greco (attrice romana, di recente in vari film di Carlo Verdone); Carmen Longo (giornalista, attrice e conduttrice catanese), Massimo D'Anna (attore e regista palermitano), Gabriele Savasta (attore e comico, unico messinese protagonista di "Zelig), che farà un omaggio a Massimo Troisi. Spazio alla pittura con la mostra itinerante "I mercati siciliani e l'Arte: tradizioni della cultura culinaria del cibo da strada", già presentata all'Expo di Milano e che sarà inaugurata all'Hotel Ravesi di Malfa: un'esposizione di opere, un'installazione artistica e una multimediale del maestro Dimitri Salonia, dell'artista Lidia Monachino e altri esponenti della Scuola Coloristica Siciliana. Salonia trae ispirazione dalle tradizioni siciliane; apprezza e studia gli antichi mestieri dei decoratori di carretti siciliani, i pannelli lignei dei cantastorie erranti, i teatrini dell'Opera dei Pupi e altri elementi che trasmette all'osservatore grazie a un magistrale e magnifico uso dei colori. MareFestival è promosso dall'associazione Prima Sicilia (segretario Francesco Cappello), patrocinato da Ars, Provincia Regionale di Messina e Comuni di Santa Marina Salina (vice sindaco Domenico Arabia e assessore al Turismo Linda Sidoti) e Malfa (sindaco Salvatore Longhitano e assessore al Turismo Clara Rametta) e realizzato in collaborazione con Sicily By Car AutoEuropa, Commerciale Gicap Spa (Sidis, Qui Conviene, InGrosso, Ard), PortoBello Lounge Bar, A'Biddikkia, Sibeg Coca - Cola, Salina Isola Verde, Hotel Ravesi, Hotel Signum, Vog Messina, Damiano Malfi Assicurazioni e Finanza, Saccne Rete IP, Rent Bongiorno, CapoFaro Resort & Malvasia, Giuntabus Trasporti Srl, Trattoria Cucinotta, NGI, Il Delfino, Il Gambero, Tarnav, Mohd, Acqua Gerasia, Cantine Madaudo, LePapagayo, Consulcesi, Gentile Group Compagnia della Bellezza, Riconco, Rapanui, Club Ciclope, Siremar, Club Medici, Società Agricola Vasari, Autoservizi Adige, Caffe El Negrito, Carlotta Vivaldi couture. Tutti gli appuntamenti di MareFestival sono a ingresso libero.

---I mercati siciliani rivivono nell'Arte di Dimitri Salonia e degli artisti della Scuola Coloristica Siciliana. Dopo il successo all'Expo, le opere saranno esposte durante il Marefestival all'hotel Ravesi di Malfa a Salina da oggi 29 luglio al 2 agosto. L'uno agosto presentazione della mostra alle 17 all'hotel Ravesi e in seguito, alle 23 proiezione in piazza a Malfa di un 'installazione multimediale' che farà rivivere le opere dell'artista con suoni, musica e immagini. Nei prossimi mesi Salonia partirà per un tour mondiale della mostra sui mercati che diventerà itinerante e toccherà anche gli Emirati Arabi Uniti, la Russia, il Giappone e la Cina. Dopo il successo all'Expo di Milano la Fondazione Salonia, ha deciso di rendere itinerante la mostra su "I mercati siciliani e l'Arte: tradizioni della cultura culinaria del cibo da strada", realizzata dal maestro Dimitri Salonia e da altri artisti della Scuola Coloristica Siciliana". L'esposizione, che ha preso il via nel mese di giugno all'Expo di Milano, proseguirà nei prossimi mesi toccando città in tutto il mondo come Dubai, Mosca, Pechino, e Tokyo.
Da oggi 29 luglio al 2 agosto la mostra intanto verrà esposta all'hotel Ravesi di Malfa a Salina durante l'importante evento Marefestival nella splendida cornice delle Eolie. Salonia, artista messinese conosciuto in ambito internazionale, insieme agli altri artisti della Scuola Coloristica Siciliana, tra i quali Lidia Monachino e Tanja Di Pietro, nel pomeriggio dell'uno agosto illustrerà le opere sui mercati e si soffermerà sulla tradizione del cibo da strada, molto diffusa in Sicilia. Durante la presentazione prevista anche una degustazione di panelle. Sempre giorno uno, dopo le 23, proiezione in piazza a Malfa dell''installazione multimediale' sui mercati siciliani che farà rivivere le opere dell'artista utilizzando un metalinguaggio artistico. In un turbinio di voci, suoni, e colori, i mercati siciliani e le opere di Salonia si fonderanno insieme. Salonia ha sottolineato che questa tradizione artistica che ritrae i mercati continuerà nei prossimi anni grazie all'impegno della Scuola Coloristica Siciliana. L'artista ricorda l'atmosfera dei mercati siciliani di una volta: "C'era l'eco lontana di un canto, una voce di banniata, senza risonanza...né glorie, trasmesse attraverso i 'microfoni rossi' degli ombrelloni, che si rincorrono sulle pietre laviche bagnate da riflessi di sole e di pioggia. C'è nell'aria l'odore del pesce fresco, appena pescato da coraggiosi naviganti, che sfidano ancora le regole della mattanza dettate dall'Unione Europea contro l'ardore del gusto e della bellezza, per una vita senza piacere, né incanto. C'è tanto amore per il cibo e la libidine dei sensi, si diffonde il sangue di animali scannati, dei pomodori e delle ciliegie, su candidi panni di patate bollite nel sale di mare, come le sarde e le acciughe che risalgono la corrente dello stretto, nella loro inutile lotta contro la sorte e le reti del consumo. Mi manca tanto il sorriso rassicurante della massaia carica di spesa, che corre perché i suoi pulcini la chiamano e soffrono la fame, beccandosi gioiosi. Perché si gusta in pieno la vita e il ramo che ti sostiene solo dopo che la tua caduta si confonde con la terra che ti ha generato. Quella donna che si fermò per ascoltare il richiamo della banniata, è rimasta impigliata nella rete del benessere, senza speranza, né gioia. Il colore e la bellezza dei toni, la lussuria della Scuola Coloristica Siciliana, si sviluppa e si espande in arcobaleni di luce, colmando il vuoto dei buchi neri, implosi nella civiltà mediterranea, quest'angolo di mare racchiuso nelle colonne di Gibilterra, sfidate da Ulisse".

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