50010183_379690669259255_8695270593374715904_o.jpg

È stato inaugurato stamane a Milano lo stand della Regione Siciliana alla Borsa internazionale del turismo. Alla cerimonia, con il governatore Nello Musumeci e l'assessore al Turismo Sandro Pappalardo, anche il ministro per il Turismo, Gian Marco Centinaio.

Quello dell'Isola è l'allestimento più grande in assoluto, 850 metri quadrati, cento in più di quello che ospita la Lombardia. Un evento che vedrà la Sicilia recitare un ruolo da protagonista grazie al
coinvolgimento di numerosi rami dell'amministrazione regionale: Turismo, Agricoltura, Territorio e ambiente, Attività produttive, Beni culturali oltre all'Istituto per l'incremento ippico.

"Sul piano turistico - ha evidenziato in conferenza stampa il presidente della Regione Nello Musumeci - la Sicilia vive il suo momento magico. Dovunque andiamo, da Rimini a Verona, da Bruxelles a Berlino, i nostri stand sono i più visitati, i più graditi. Siamo consapevoli di dover scontare tantissimo ritardo in termini di infrastrutture, servizi, coordinamento del messaggio promozionale, ma già in questo primo anno di governo abbiamo messo assieme una strategia con gli operatori privati e con gli altri soggetti pubblici che ci consente di poter ben sperare".

Delimitata da una serie di ledwall sui quali scorrono le immagini di un immenso patrimonio di storia, cultura, tradizioni e paesaggi, “Piazza Sicilia” - all'interno del Padiglione 3 - accoglie rappresentanti delle istituzioni, buyers nazionali e internazionali e migliaia di visitatori.

"L'Italia - ha sottolineato il ministro Centinaio - è una superpotenza nel settore del turismo e come tale dobbiamo avere la consapevolezza che i turisti hanno aspettative importanti. Musumeci è
stato il primo presidente di Regione a sedersi nel mio ufficio per parlare di turismo e di progetti. La Regione Siciliana sta facendo un grandissimo lavoro di promozione e programmazione. L'obiettivo finale dev'essere quello di allungare la stagione: la Sicilia potrebbe vivere di turismo per 11, 12 mesi all'anno".

Più di quaranta le piccole e medie imprese siciliane del settore turistico che partecipano alla tre giorni milanese per proporre prodotti e servizi mentre, per quanto riguarda le eccellenze enogastronomiche dell'Isola, sono diversi consorzi a promuovere vini e formaggi, arance rosse e altre produzioni uniche come il cioccolato di Modica.

"Abbiamo colto nel ministro - ha proseguito il governatore - una disponibilità concreta a collaborare con noi, ha mostrato interesse e sensibilità. Io credo che soltanto se si riesce a far rete possiamo ottenere risultati concreti. La legge sul turismo in Sicilia, varata diversi anni fa, allo stato si è rivelata un fallimento. Oggi serve ripristinare i controlli per puntare sulla qualità, scoraggiare furbetti e incoraggiare e sostenere i più capaci. Nell'ultimo anno, ovunque siamo
stati i nostri stand sono i più affollati e suscitano maggiore curiosità, contingenza assai favorevole che vogliamo cogliere come una grande opportunità dal turismo culturale a quello naturalistico, balneare, abbiamo tanto da offrire almeno per 10 mesi l'anno. Per la prima volta abbiamo messo insieme 40 grandi eventi che, con un anno di anticipo, stiamo promuovendo. Puntiamo al turismo scolastico finora tralasciato, pensiamo di realizzare, tanto nel Catanese quanto a Palermo, dei Poli congressuali per intercettare questo segmento per il quale finora la Sicilia è stata ai margini: io credo che in 3 o 4 anni avremo fatto del turismo uno dei settori portanti della regione".

Il presidente Musumeci e l'assessore Pappalardo hanno presentato il nuovo cartellone dei principali teatri siciliani e, per la prima volta, il Calendario regionale delle manifestazioni e degli eventi di grande richiamo turistico: dalle sfilate carnevalesche di Acireale, Sciacca e
Termini Imerese alla festa del Mandorlo in fiore in programma nella Valle dei Templi, dall'Infiorata di Noto ai Nastri d'Argento di Taormina, dalla Targa Florio di Palermo alla Fiera Mediterranea del
Cavallo che, a maggio, si svolgerà nella Tenuta Ambelia a Militello Val di Catania. Un evento, quest'ultimo, al quale è dedicata l’esposizione, all’interno dello stand siciliano, di uno storico carretto e dei relativi finimenti provenienti dalla ricca collezione in mostra a Palazzo D’Aumale,
a Terrasini.

"La Regione - ha aggiunto l'assessore Pappalardo - da sempre viene vista come la meta più desiderata e ambita, siamo sempre al primo posto, ma poi i dati reali non ci premiano, dobbiamo far vedere al mondo cosa possiamo offrire, per un turismo da 365 giorni l'anno. Dobbiamo
ripartire da un giusto brand, puntando a cancellare subito certi stereotipi che ci hanno accompagnato. Senza parlare delle spiagge o dell'Etna, abbiamo i borghi più belli d'Italia, teatri che il mondo ci invidia, un numero di siti Unesco pari a quelli dell'Egitto e 49 dei 500 presidi che Sloow Food sono della nostra regione". Secondo Pappalardo, la strada giusta e lavorare su progetti specifici che promuovono la Sicilia, meta non semplicemente estiva. Tra i tanti quello
dei treni storici, in sinergia con le ferrovie dello Stato. Ai turisti è offerta la possibilità di percorrere la Regione su convogli del 1930 che viaggiano lentamente, ma aiutano a gustare meglio il paesaggio e la gastronomia locale durante le soste nei territori più caratteristici".

In primo piano, naturalmente, la promozione degli itinerari di viaggio più suggestivi, a cominciare dai cinque Parchi naturali regionali - Etna, Madonie, Nebrodi, Fluviale dell’Alcantara e Monti Sicani - che la Regione progetta di inserire in un'unica offerta di slow tourism all'interno del brand “Sicilia, Paradiso in terra”, e dai borghi siciliani vincitori, negli ultimi anni, di ben quattro edizioni del premio “Il Borgo dei Borghi”: Petralia Soprana, Sambuca di Sicilia, Montalbano Elicona e Gangi.

A rendere ancora più piacevole la visita nello stand siciliano, momenti di musica da camera proposti dall’Orchestra Sinfonica del Bellini di Catania, esibizioni dei maestri pupari catanesi della Famiglia Napoli, degustazioni ed esperienze di show cooking legate alle pietanze tipiche dell’Isola.

Il presidente Musumeci domani (lunedì 11 febbraio) parteciperà alla presentazione del secondo Rapporto sul turismo enogastronomico italiano 2019, realizzato dalla professoressa Roberta Garibaldi, sotto la supervisione scientifica della World food travel association e dell’Università degli studi di Bergamo, con il patrocinio del ministero del Turismo, dell'Agenzia nazionale del turismo, di Federculture, Ismea, Fondazione Qualivita e Touring club italiano.

NOTIZIARIOEOLIE.IT

Le Isole Eolie parteciperanno all’edizione 2019 della Borsa Internazionale del Turismo di Milano con una bella partnership pubblico-privata.

Nell’occasione, i quattro Comuni eoliani hanno risposto all’appello della Federalberghi Isole Eolie che in collaborazione con la Aeolian Islands Destination Marketing Company aveva di recente organizzato anche gli stand di Rimini, presso il TTG e di Londra, al World Travel Market.

Quest’anno – come diverse volte in passato – le Eolie parteciperanno alla Borsa Internazionale del Turismo con un proprio stand. L’arcipelago eoliano continua a puntare sull’immagine che ormai da 10 anni porta in giro per il mondo, attraverso azioni di promozione online e offline.

Al logo creato dal maestro Castellano già negli anni 70, sono stati affiancati i sette temi riferiti alle principali attrazioni turistiche delle Isole Eolie: mare, vulcani, trekking e natura, storia, tradizioni popolari, eventi culturali ed enogastronomia. Questi, saranno illustrati sia attraverso la brochure istituzionale che sarà distribuita presso lo stand che attraverso il portale delle Isole Eolie www.loveolie.com.

L’obiettivo rimane quello di puntare sugli elementi distintivi della variegata offerta turistica eoliana, integrando l’attrattiva mare, ormai consolidata, con i numerosi elementi che la caratterizzano per aggredire specifiche nicchie di mercato inspirate al trekking, allo studio e alla ricerca, all’esplorazione di percorsi alternativi, a creare occasioni per scambi e relazioni genuine, ad esplorare i sapori di ricette e produzioni locali. Il tutto per poter dare vita ad occasioni di vacanza e pacchetti turistici che abbiano il coraggio di sperimentarsi con le nuove tendenze del mercato e verso la ricerca di esperienze più vere e in grado di arricchire il visitatore.

Nell’occasione, i Comuni eoliani hanno risposto all’appello della Federalberghi Isole Eolie che in collaborazione con la Aeolian Islands Destination Marketing Company ha di recente organizzato anche gli stand di Rimini, presso il TTG e di Londra, al World Travel Market.

Gli operatori interessati ad aderire all’iniziativa dovranno darne comunicazione entro venerdì 1 febbraio alle ore 16.00 ( modalità e termini di adesione ).

Gli aderenti avranno diritto ad essere presenti nell’inserto della brochure istituzionale delle isole Eolie e riceveranno a fine fiera un post event report con tutti i contatti acquisiti nel corso della manifestazione, in prevalenza, attraverso le tre agende appuntamenti e lo speedy meeting. Inoltre, la partecipazione da parte dei comuni eoliani, consentirà comunque a tutti gli operatori turistici eoliani - anche non aderenti direttamente all’iniziativa - di poter essere presenti gratuitamente presso lo stand e incontrare i buyer da loro contattati.

foto di Luca Valenti Palazzotto 

L'INTERVENTO

IL COMUNE DI LIPARI PARTECIPERA’ ALLA BIT 2019

l Comune di Lipari sarà presente alla Borsa Internazionale del Turismo, che si terrà a Milano dal 10 al 12 febbraio 2019. La partecipazione alla BIT, fortemente voluta dal Comune di Lipari, è organizzata dalla Aeolian Islands Destination Marketing Company e da Federalberghi Isole Eolie (entrambe presiedute da Christian Del Bono ndd) le quali provvederanno ad allestire uno stand di 20 mq. con banner che richiameranno i sette temi riferiti alle principali attrazioni turistiche delle Isole Eolie: mare, vulcani, trekking e natura, storia, tradizioni popolari, eventi culturali ed enogastronomia.

Questi, saranno meglio illustrati attraverso la brochure “Isole Eolie” che, con l’obiettivo di mantenere un’unitarietà d’immagine, sarà la sola distribuita allo stand “Isole Eolie”.
Il contributo del Comune di Lipari, pari a circa il 45% della spesa prevista, consentirà a tutti gli operatori turistici del nostro Comune di poter utilizzare lo stand (B18), denominato “Isole Eolie”, presso il padiglione 3.

L'amministrazione Comunale

fenech.jpg

AUGUSTADUE-top_flotta copia.jpg