PRIMA PAGINA "ALFANDO"
Il bello del signor Marchionne, che bello non é anche dopo la nuova pettinatura consigliata dall’avvenente ex segretaria oggi sua fidanzata, è la bravura di promettere e garantire produzioni di milioni di auto. L’ultima promessa parla di 6 milioni di auto, proprio mentre con il resto di azionisti ha salutato felicemente la dipartita fiscale verso altri lidi e mentre ad Arese gli abitanti non vogliono i supermercati dove prima si costruivano le vere Alfa Romeo. Prodi regalò casa e marchio alla Fiat con una paccata di soldi per sfornare anche auto elettriche invece di accettare la grossa offerta americana. Perchè l’Alfa doveva restare italiana ma non aveva scritto come.
ISOLA PENDENZA
L’impennata di un somaro è il modo di consumare
lo spazio anteriore in verticale
come quando una donna infila un bracciale.
Oro alla mano e calci nel sedere
creano la voglia di bere
prima di parlare al buio pestato dal quadrupede.
L’uomo cerca la differenza ma si trova senza pazienza,
rileva solo l’urgenza di sbarazzarsi di ogni pendenza.
Fine di una stalla dove c’è chi dorme nella mangiatoia infinita.
CONTROCORRENTEOLIANA
Si dice che a Leni una battaglia politica con un antipasto così pepato non si era mai vista. Se sono vere le 160 denunce anonime per abusi edilizi, comiziate prima delle elezioni, la scheda elettorale si fa pesante e rischia, secondo alcuni esperti, di passare per voto di scambio. Su 700 abitanti circa, di cui circa 400 votanti, si deduce che ogni due votanti e mezzo c’è un illecito edilizio. Barattabile? L’interrogativo corre con piglio sottile sulle schiene dei lavoratori che da qualche balcone vorrebbero sentirsi dire che le 160 denunce anonime sono “l’ammuinu” di turno che dura lo spazio di una campagna elettorale e non di una campagna trasformata in cemento politicamente illegale. Così la tranquilla e troppo silenziosa Leni che ha vissuto con il "meno si parla meglio é", offrirà la tarantola in cabina?
VERO&FALSO
-La Fornero conferma che il futuro per i giovani sarà l’apertura di forni a legna stile Eolie.
-Il Presidente del senato Grasso, tornando a Lipari sarà più magro.
-Società mista eoliana incaricata di fornire cartelli per le strade eoliane con la scritta attenti ai buchi.
-Politico eoliano invece di scrivere “attenti alle fondamenta” scrive “attenti ai fondamentalisti”.
-Il rapporto dell’Onu sul rischio della terra sempre più calda esclude le Eolie dove di caldo ci sono solo teste politiche.
-Comune eoliano cerca una bilancia per il bilancio.
-Varata la legge che vieta la circolazione dei tram alle Eolie.
