Il rispetto della tua privacy è la nostra priorità 

Questo sito utilizza Cookie tecnici e di profilazione di terze parti. Clicca sul bottone - chiudi - per accettare l'uso dei cookie e proseguire la navigazione.

Stampa
Categoria: Opinioni

ld.png

Caro direttore,
Sono venuto a conoscenza di un fatto alquanto spiacevole e grave verificatosi all'interno dei locali della scuola di Quattropani, dove da poco, in una delle aule vuote, si è collocata la sede della associazione "Misericordia".

Da quanto mi è stato riferito, durante lo sgombero e la pulizia della stanza, tra i vari volontari vi era anche un soggetto che dopo circa 1-2 giorni è risultato positivo al Covid19.

La domanda sorge spontanea: dato che nella stanza accanto, i bambini facevano lezione, non si sarebbero dovuti santificare i locali, visto che come ormai ben sappiamo, il covid19 ha tempi di incubazione di certo più lunghi di 2 giorni?

Come credo tutti i genitori, zii e nonni dei bambini che frequentano la suddetta scuola mi aspetto una spiegazione.

Buona Pasquetta

Lettera firmata

I COMMENTI

70791241_445375132746349_6268739187827015680_n.jpg

di Peppe Casella

Misericordia di Dio! I fatti mi danno ragione quello che in altri posti é impossibile fare a Quattropani è possibile. Con tante altre strutture comunali disponibili nella frazione, come per esempio ex ufficio postale comprato dal Comune, successivamente spesi una montagna di soldi per ristrutturarlo e mai utilizzato, quindi struttura messa a riposo in un momento cosi particolare, invece di scegliere delle soluzioni meno rischiose, per la tranquillità dei genitori e per il bene dei bambini, si sceglie la soluzione dell'ammucchiata....

In un posto non idoneo, visto per esempio che c'è una sola entrata attraverso un unico cancello. Mi fermo non entrando in merito a fatti successi giorni fa...di fai da te....aspettando la Resurrezione sempre più vicina che possa stabilire la differenza tra la luna e la terra...

Un saluto da Quattropani.e vi raccomando se volete gustarvi questo evento tanto atteso mantinitivi forti.

5187e047-f468-4fe2-8ffa-429b056969c0.jpg

di Bartolo Casella

Caro direttore ,volevo esprimermi in merito alla questione dell' Associazione Misericordia. Per quanto riguarda la sanificazione della scuola di Quattropani,non posso rispondere perché non ne sono a conoscenza. Invece per quanto riguarda gli articoli pubblicati, posso dirvi con certezza che, visto il tumulto dei genitori nel sapere che forse si sarebbe costituita la sede di un'associazione nella scuola, considerando il momento pandemico che stiamo attraversando, mi sono premurato di contattare l' assessore Tiziana de Luca circa 20 giorni fa, la quale ha fatto chiarezza parlando anche con chi di competenza il giorno stesso, dichiarandomi che a Quattropani, nel complesso scolastico, non sarà autorizzata nessuna sede di alcun genere. A tal proposito volevo ancora una volta ringraziare, questa volta pubblicamente, l'assessore De Luca per la sua tempestività e disponibilità .Saluti,

Lipari, a Porticello slitta la chiusura della strada. L'intervento

Si ricorda alla cittadinanza che, come disposto dall’Ordinanza n. 17 della Città Metropolitana di Messina – III Direzione “Viabilità Metropolitana” 1° Servizio – Ufficio “Programmazione OO.PP”, da mercoledì 7 aprile a venerdì 9 aprile, ovvero sino alla fine dei lavori, la S.P. 180 in località Porticello, al km 8+000 circa, sarà chiusa al transito per favorire le operazioni di rimozione dei nastri trasportatori aerei ad opera della ditta incaricata dalla Curatela Fallimentare dell’area ex Pumex.

Si apprezza l’esecuzione di tale intervento, seppur tardivo, in raccordo con l’orientamento di questa Amministrazione Comunale rispetto al recupero e alla messa in sicurezza delle area di cava dopo oltre un decennio di abbandono e incuria: il Comune di Lipari ha concluso già da tempo, come noto, le opere di regimazione delle acque meteoriche per garantirne il corretto deflusso durante le precipitazioni, ovviando al rischioso e persistente problema dell’invasione di acqua e detriti sulla strada provinciale, a seguito del quale si è in attesa di un intervento strutturale consistente da parte della Città Metropolitana di Messina – che più volte abbiamo sollecitato e da cui attendiamo fiduciosi riscontro - per il ripristino della viabilità, soprattutto per quel che riguarda la parte del viadotti.

L’Amministrazione Comunale

170033179_827196364892041_4244197761759634568_n (1).jpg

L'INTERVENTO

Buona sera direttore, ho notato in serata che la provinciale, (Porticello) è aperta.

Siccome ieri ho visto il suo articolo alla quale annunciava la chiusura dei giorni 7•8•9 ci sono novità?

Cordialmente

Lettera firmata

Il coordinatore della polizia municipale Franco Cataliotti ha precisato che la ditta incaricata non è ancora giunta a Lipari ed è probabile che i lavori slitteranno di qualche giorno

VIDEO

Sicilia, da domani "Zona Arancione"

Dopo Pasqua e Pasquetta con il massimo livello di restrizioni, alcune regioni da domani cambiano di nuovo colore. Veneto, Marche e Provincia autonoma di Trento passano alla fascia intermedia di rischio

Tutta l'Italia in zona rossa oggi poi da martedì 6 aprile, come previsto dal nuovo decreto Covid, nel Paese tornerà anche la zona arancione. Dopo Pasqua e Pasquetta con il massimo livello di restrizioni, regole ad hoc per gli spostamenti e qualche deroga per le visite a parenti amici, domani cambieranno di nuovo i colori di alcune regioni così come le misure in vigore. Veneto, Marche e Provincia autonoma di Trento si apprestano a passare in zona arancione, come previsto dall'ordinanza del ministero della Salute, con divieti meno rigidi sulla base dei dati sul contagio del coronavirus.

I provvedimenti fanno salve eventuali misure più restrittive già adottate sui territori. La mappa dell'Italia dal 6 aprile vedrà quindi in zona arancione Abruzzo, Basilicata, Lazio, Liguria, Marche Molise, Sicilia, Sardegna, Umbria, Veneto e Province autonome di Bolzano e di Trento. Sarà ancora zona rossa, invece, per Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Puglia, Toscana, Valle d’Aosta. Alle Regioni in zona gialla si applicano fino al 30 aprile le stesse misure della zona arancione.

Le regole potranno essere allentate, con restrizioni più soft, sulla base dei dati dei contagi e dei progressi della campagna di vaccinazione. Meno casi e più dosi, quindi, potrebbero portare all'adozione di misure e regole meno rigide.(adnkronos.com)

laisejpg.jpg