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Dettagli...

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di Michele Sequenzia

Gentilissima signora Brou,
con molto piacere le trasmetto la foto relativa al simpatico quanto amichevole incontro con l'Ambasciatore, Generale Philippe Mangou, e la rappresentanza diplomatica della Costa d'Avorio,..

Il Direttore del Notiziario delle Isole Eolie, Bartolino Leone, cui ho trasmesso la foto, desidera esprimere i suoi sinceri sentimenti di amicizia.
Noi amiamo la pace e la collaborazione. Il nostro Notiziario è una voce libera, non di partito. Le opinioni del Notiziario , espresse dai suo lettori, non vengono censurate.
Raramente esiste un giornale libero che tanto attivamente rappresenta le istanze, i problemi le necessità, della sua popolazione, e dei suoi amici sparsi in ogni continente.
Il Notiziario è conosciuto in tutto il mondo. La sua è una voce amica.

Notiziario che si apre sul mondo, è animato da buona volontà e mira alla collaborazione.
I nostri lettori sono liberi di esprimersi come meglio sanno, nel rispetto della legge.
Le Isole Eolie sono un vero paradiso terrestre. Sono simbolo di umanità. Sono ricchissime di storia.
Anticamente vi abitavano gli Dei, dell'antica Grecia: Eolo, Dio dei Venti, e Vulcano Dio del Lavoro.

La popolazione eoliana è sparsa su 6 isole per il Comune di Lipari, mentre Salina ha tre Comuni. La principale è Lipari, sede amministrativa, le altre sono Vulcano, Stromboli, Panarea Alicudi e Filicudi. Le isole sono collegate via mare con la Sicilia e la Calabria.
Per tutta l'estate ed oltre le Isole Eolie sono un richiamo internazionale, e centro culturale, artistico, di attori, registi, musicisti, scrittori, di ogni parte del mondo. .
Desidero esprimere attraverso Il Notiziario i miei migliori sentimenti a tutta la Rappresentanza diplomatica della Costa d'Avorio.
Con stima ed amicizia.

NOTIZIARIOEOLIE.IT

Caro Direttore,

desidero trasmetterti, con particolare piacere, dalla Costa d'Avorio, i migliori auguri al " Notiziario delle Isole Eolie".

La Repubblica della Costa d'Avorio, con il suo Presidente Alassane Quattara, mira ad incrementare le relazioni commerciali con i Paesi dell'Unione Europea. La Costa d'Avorio, è il maggior produttore e esportatore mondiale di cacao, di caffè, di olio di palma e il primo produttore africano di gomma. Inoltre la Costa d'Avorio è ricca di oro, diamanti, manganese, nichel, bauxite e petrolio. L'Ambasciatore italiano Luzzi: “tradizionalmente ottimi rapporti bilaterali” con l’Italia. La Costa d’Avorio ha raggiunto un buon livello di stabilità. Il governo sta intensificando gli investimenti per migliorare le condizioni socio-economiche della popolazione”.

La Costa d’Avorio come “Paese del futuro”: cosi il presidente Alassane Ouattara, ospite a Roma di Confindustria. Italia e Costa d'Avorio insieme per il “co-sviluppo“, lo afferma il primo ministro della Costa d’Avorio, Patrick Jerome Achi. Il suo messaggio: "rivedere il dibattito sull’immigrazione ,l’Africa non è un pericolo ma un’opportunità”. Ottime le relazioni diplomatiche : Il 17 settembre 2022 , Il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella con la figlia Laura, ha ricevuto in visita ufficiale nel Palazzo del Quirinale a Roma il Presidente della Repubblica della Costa d'Avorio Alessane Quattara, discendente dell'imperatore Sékou Oumar Ouattara, accompagnato dalla consorte Dominique Quattara.

Nella foto , da sinistra: l'Ambasciatore dr. Azize Diabatè, la signora Vivianne, il Generale Philippe Mangou, Ambasciatore a Berlino della Repubblica della Costa d'Avorio in Germania, Barbara Weskamp, Michele Sequenzia, corrispondente del Notiziario delle Isole Eolie.

NOTIZIARIOEOLIE.IT

17 marzo 2022

L’intervista del Notiziario a Michele Sequenzia, l’italiano vero e libero

 

Caro Direttore,

solo grazie all ' " informazione " noi lettori respiriamo democrazia: leggendo  e scambiandoci opinioni. Siamo liberi. 

Sono decenni che ogni giorno  leggiamo il tuo Notiziario, mentre il mondo dell'informazione TV e giornali, spesso è  soffocato dall' appartenenza al  " partito"..Dove chi scrive è legato da un patto. Una obbligazione.che lo rende schiavo. 

Tu scrivi solo cosa voglio io!. Grazie al tuo Notiziario  ci sentiamo  a casa nostra. Noi tutti partecipiamo alle vicende del Notiziario che ci aiuta a conoscerci. Possiamo scambiarci opinioni. . Ragionare. 

Condividere.  Noi crediamo nelle potenzialità  del  Notiziario delle Isole Eolie, quanto possa essere di stimolo a fare.Fare del bene. Te ne siamo grati.  Chi governa coglie tutte le nostre preoccupazioni. Cosi si forma un buon rapporto.  

Con il Notiziario, lungo le rotte del mondo, ci si trova di fronte a "Personaggi"  fantastici, ricchi di umanità , di passione, di racconti incredibili... 

Un popolo antico  ha attraversato gli oceani. Sparso in tutto il mondo. Sono gli " eoliani".Convivono  tra mare e vulcani..Parenti stretti, di vecchia data. 

Il governo di Lipari ha un compito: non debbono rimanere soli.Debbono essere protetti. Sono preziosi. Il pericolo è l'abbandono del racconto. della Storia. Di non partecipare.  

La Sicilia tutta è un raro mondo incantato. Pietre rare. Come lo sono le Isole Eolie.  Un valore spirituale immenso.Tesoro di storia da salvaguardare.. 

Esiste  un robusto legame di affetto e rispetto  tra chi scrive e chi pubblica, chi dirige, suda e fatica per il  Notiziario delle Eolie.

Leggiamo oggi con simpatia, una buoa notizia, e siamo felici. 

 " Gentile collega, abbiamo inserito Il Notiziario delle Eolie online nel nostro elenco dei Giornali della Sicilia:

 Un caro saluto e buon lavoro! Caro Direttore e cara Redazione! Ad maiora..
 

https://www.stampaitaliana.online/giornali-della-sicilia/.

Quotidiani e giornali della Sicilia: l'elenco delle testate nazionali e locali. Qui i link alle redazioni, aggiornati e verificati
www.stampaitaliana.online
 

 

Caro Direttore,
leggo e trasmetto:

"Con una recente sentenza (1) la Corte di Cassazione ha confermato che svolgere attività giornalistica continuativa senza essere iscritti all’albo dei giornalisti è un reato: “esercizio abusivo della professione” (2). La sentenza riguarda una persona che lavorava in un’emittente locale senza essere iscritta all’albo dei giornalisti. E stabilisce che solo i giornalisti professionisti o pubblicisti iscritti all’albo possono svolgere l’attività di giornalismo in modo continuativo...

La Cassazione ha così fatto da sponda alla corporazione dei giornalisti, stabilendo che scrivere e parlare “in modo continuativo” è un reato.

Contenti tutti i parrucconi che in questi anni hanno sempre impedito qualunque iniziativa, anche referendaria, per l’abolizione dell’Ordine professionale.

Una corporazione che difende i privilegi di chi paga le quote, indipendentemente dalla qualità dell’attività svolta… o meglio, attività svolta con esami e test che definire burla è solo per essere gentili (3).

Attenzione, non stiamo parlando dell’ordine dei medici e degli ingegneri, per esempio, dove l’attività senza provata capacità tecnica sarebbe un disastro.

Ma di scrivere, parlare e interloquire dove, i seguaci della corporazione, ritengono si possa fare solo se dimostri, secondo i loro canoni, di saperlo fare.

Si stabilisce, cioé, quali siano i canoni per pensare e comunicare. Un retaggio corporativo per controllare e indirizzare opinioni e pensieri, col ricatto che se per farlo vuoi essere pagato (logica base delle società libere), ti devi conformare al pensiero dominante.

Ora aspettiamo i pro-Ordine e i contro-Ordine… sì perché anche tra i contrari ci sono parolai che a intermittenza si pronunciano per l’abolizione dell’Ordine, ma mai hanno fatto qualcosa o partecipato ad iniziative per passare ai fatti.

Comunque, è solo una sentenza, non tombale per una battaglia fondamentale per la libertà d’espressione e di comunicazione.

1 – https://www.italgiure.giustizia.it/xway/application/nif/clean/hc.dll?verbo=attach&db=snpen&id=./20230301/snpen@s60@a2023@n08956@tS.clean.pdf

2 – pena prevista dall’articolo 348 del codice penale è la reclusione da sei mesi a tre anni e la multa da euro 10.000 a euro 50.000

3 – cosa che sanno tutti, anche chi vi si presta, ma sta al gioco per ottenere credenziali (o mangi questa minestra o salti dalla finestra)."

Vincenzo Donvito Maxia

presidente Aduc.

P.S. Rari sono i buoni/ intelligenti ed onesti giornalisti italiani. Quelli che scrivono con coscienza. Molti sono i giornalisti che

operano per le potenti lobby governative, conservative tradizionali... RAI TV/ Mediaset e company.. ( in regime di duopolio perfetto ), come per i maggiori quotidiani, finanziati, da denaro pubblico, in tacito accordo con il Parlamento, che interviene e blocca la buona informazione, non permette al sistema di rigenerarsi.

Ergo: siamo chiusi e bloccati da una informazione governativa al 100%.

In tal modo l'informazione " non circola"... milioni di cittadini sono tagliati fuori, non si forma l'opinone pubblica.

L'Italia è spaccata in tante Regioni, ogni Regione va per conto suo. Ogni Regione partorisce i suoi " giornalisti".

Da tempo non si va a votate, l'elettorato, come tante pecore, vaga da un partito all'altro, non ha nessuna idea del futuro.

Non ha nemmeno voglia di sapere.

La cattiva informazione circola ovunque, il cittadino non sa a chi credere, il Governo costruisce l'informazione sulle ipocrisie, le fantasie, dei vari capi partito, che infettano la buona informazione. Mirano solo al loro interesse.

Cutro è un esempio per tutti. Di tanta pessima informazione.

Siamo immersi in una informazione di governo..a barra tutta Destra, tutta di comodo, ipocrita, fuorviante, irritante, irrazionale, scadente.

I cittadini italiani sono privati di tutti i loro diritti...

 

Caro Direttore ,
il 10 marzo di 151 anni fa moriva a Pisa in totale solitudine, Giuseppe Mazzini.
"Gl'istinti repubblicani di mia madre m'insegnarono a cercare nel mio simile l'uomo, non il ricco o il potente; e l'inconscia semplice virtù paterna m'avvezzò ad ammirare, più che la boriosa atteggiata mezza-sapienza, la tacita inavvertita virtù di sacrificio ch'è spesso in voi.»

(Giuseppe Mazzini, Agli operai italiani
Rileggendo il suo stimolante, prezioso ed educativo libro " DEI DOVERI DELL'UOMO" si riscopre quanto importante sia stato il suo pensiero politico.

Per il Re Carlo Alberto di Savoia Giuseppe Giuseppe Mazzini è un criminale. Mazzini è un rivoluzionario.
Le sue idee sono pericolose. Vuole rovesciare la Monarchia.
Presto Isolato, condannato a morte, povero, in fuga per tutta l'Europa, imprigionato, esule a Londra.
Mazzini scrive:
" Tutto quello che oggi noi riteniamo importante Io voglio parlarvi dei vostri doveri.

Voglio parlarvi, come il core mi detta, delle cose più sante che noi conosciamo, di Dio, dell'Umanità, della Patria, della Famiglia.
Avere una Patria, significa essere e sentirsi tutti cittadini.

Ascoltatemi con amore com’io vi parlerò con amore.
La mia parola è parola di convinzione maturata da lunghi anni di dolori e d'osservazioni e di studi.
I doveri ch'io vi indicherò, io cerco e cercherò, finché io viva, adempirli, quanto le mie forze concedono.
Posso errare, ma non di core. Posso ingannarmi, non ingannarvi. Uditemi dunque fraternamente: giudicate liberamente tra voi medesimi, se vi pare ch’io vi dica la verità, abbandonatemi se vi pare ch'io predichi errore; ma seguitemi, e operate a seconda dei miei insegnamenti, se mi trovate apostolo della verità. L'errore è sventura da compiangersi: ma conoscere la verità e non uniformarvi le azioni, è delitto che cielo e terra condannano."
La nostra Costituzione del giugno 1946, poggia tutta sul suo pensiero politico.

Un raro insegnamento. Giovani italiani leggete Giuseppe Mazzini.

 

 

Caro Direttore,
mi dispiace molto che il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, di sensibile umanità, coraggioso e competente, che tanto si è prodigato, per assistere i sopravvssuti , allo strazio, al dolore,
come a far fronte da solo, a tanto " abbandono istituzionale " dei tanti morti annegati , sia stato " dimenticato" dal governo Meloni. Messo da parte.
Mi sento assai poco " italiano"! Mi sento Afgano al 100 %.

Ho letto e riletto decine di punti di vista, scusanti, deduzioni, appelli, considerazioni, modificazioni, ricostruzioni, comunicati, allarmi,
notturni e diurni, fiumi di agenzie greche, turche, maltesi, libiche, tunisine, italiane, tedesche, francesi, etc... 
Di notevole spessore " umano" e costituzionale, sono quelle emesse dal "Viminale". Tutto avvolto nel " non rivelare".
Praticamente a Cutro, non ci sono stati morti, nessuna nave,si è fracassata, tutti sani e salvi, non è successo niente.
Quello che è successo non interessa il Governo. Ci pensi l'Europa. 
Come in altre occasioni di lutti, di annegamenti , naufragi, paradossalmente il governo ne esce " pulito".
esente da ogni colpa.

Ne esce sicuramente rafforzato. Un incidente " imprevedibile" come tanti altri. Morti accidentali. Archiviare.
Con le bare trasferite in fretta e furia, senza nemmeno l'accordo dei parenti, spedite notte tempo a Bologna, sono poche quelle rimaste a Cutro.
Chi è rimasto vivo, è oggi abbandonato sulla strada, sta per terra, senza cibo e acqua, da oltre 11 giorni. Grazie al governo Meloni.
Oggi, il Consiglio dei Ministri, con il plenum del direttivo nazionale dei " Fratelli d'Italia", fatta tacere ogni protesta, piegata l'opposizione, bloccati i giornalisti, chiuse le redazioni, assume pieni poteri.
Domina assoluta Giorgia Meloni su tutto il litorale sullo Ionio, fino a Crotone, proibita la presenza di bare. Nessun lutto. Nessun funerale.

Una splendida giornta al mare, per l'intero governo.
Risultato: L'Italia rispetta i diritti dei popoli, offre ospitalità e sicurezza. Per tali ragioni le organizzazioni criminali, dopo Cutro, ancora una volta, potranno agire di conseguenza.
Di tutti costoro si conoscono, nomi e cognomi, occupazione, telefono, codice fiscale, indirizzi postali.
Mi sento Afgano al 100%.

 

Caro Direttore,
leggo dal tuo Notiziario:
" Per cio' che concerne la sanità', invece, è stato deciso di chiedere all'Assessora alla Salute, la riattivazione del tavolo tecnico delle Isole Minori che non si riunisce da circa tre anni."

" Naturalmente i cittadini avranno sempre più difficoltà ad accedere alle cure, con ripercussioni sulla loro salute.

Bisogna che al più presto le varie Regioni si rivolgano al Governo colpevole di non essere ancora intervenuto, per chiedere il ripristino tutte le deroghe e permettere anche ai medici che frequentano il corso di Medicina generale di poter tornare
ad affiancare il personale sanitario dell’emergenza territoriale in affanno."

Tutto cio premesso: che fine hanno fatto le inchieste sulla morte della giovanissima Lorenza Famularo di 22 anni, 1.9.2020 praticamente abbandonata a se stessa , malgrado il suo gravissimo stato ?
Leggo che sta per essere archiviata la " pratica" sulla morte di Giovanni Lucchese il 30.8.2021.

Leggo, che dopo tre richieste di archiviazione da parte del P.M. di Palermo alla prossima udienza il Gip deciderà se proseguire le indagini, disporre imputazione coatta o decreto di archiviazione.
Come funziona la magistratura, con quali criteri si opera/ decide una archiviazione di un preciso delitto ?

Chi è deceduto, si è suicidato? Non ci sono altri " riscontri?
Possibile avere una risposta legale ed ufficiale? Perchè tanto pesante silenzio?
I cittadini non debbono essere informati?
Non hanno " nessun" diritto? Non siamo una Repubblica democratica con annessa " Costituzione?
Con vivi ringraziamenti!!

 

Caro Direttore,
siamo tanto distratti, egoisti ,  che non sentiamo il dolore .Tutti protesi solo per mantenere  il nostro " stare bene", ottusamente chiusi in noi stessi, distaccati ed ignoranti, privi di ogni sensibilità.
 A chi interessa l'orrenda carneficina del popolo ucraino  che ogni giorno vediamo in Tv ? E le continue stragi di povera gente, di cui non vogliamo sapere nulla, 
davanti ai nostri occhi, sulle nostre  spiagge, proprio davanti al " mare Nostrum" a chi interessano? 
E con quanta ipocrisia, governo imbelle,  ci comportiamo! Siamo immersi nell'apatia e nell'odio.  
 Ma  c'è , malgrado tutto, chi fa del " bene".
Affinché anche dopo la sua morte potesse continuare a esprimere cura nei confronti della nostra comunità, don Gino ha deciso di lasciare la sua casa di Canneto con la volontà di far sorgere una residenza per gli anziani  "   
Anima Santa Don Gino, commovente è leggere i tuoi ultimi desideri : fare del bene, senza aver nulla in cambio. 
Magnifica persona. 
Noi tutti dobbiamo molto a Don Gino. Un vero Pastore di anime.  Una vita dedicata semplicemente al bene. 
Tutti noi ci auguriamo che grazie all'amministrazione , assieme alle molteplici organizzazioni benefiche e sociali del territorio, ai ricchi proprietari di Alberghi e appartamenti di lusso, immense  barche e banche, di infiniti  conti correnti, ricche  partecipazioni azionarie, si possa aiutare  e attivare, realizzare il magnifico progetto di Don Gino. Anima semplice. 
Un bene per tutta la Comunità, non solo per gli anziani. Realizziamo.  Lavoriamo insieme per il bene comune. Che Dio  benedica. il caro  Don Gino.
 
" La Sua figura è stata molto incompresa, forse per via della Sua grande timidezza ma per fortuna non son solo ad aver conosciuto il Suo reale Essere, per cui lo ricordiamo con immenso ed immutato affetto, come immenso fu il bene che volle a tutti Noi."

"Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fin tanto che non vengono trasformati in azioni. 

Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo. " Gandhi 

 

Caro Direttore,
Il 2 marzo prossimo, il Dipartimento di civiltà antiche e moderne dell’Università degli studi di Messina, in collaborazione con la Fondazione Verga, organizza un corso
di formazione per i docenti delle scuole secondarie sul tema *Rileggere Verga -Rivoluzionario in arte. Verga tra tradizione e modernità.

"Di enorme interesse la biblioteca privata di Verga, rari volumi che testimoniano la sua ampia gamma di interessi cognitivi e curiosità intellettuali, spaziando da opere dei conterranei Capuana, De Roberto e Martoglio a pubblicazioni di editori come Emilio Treves, fino alle Edizioni futuriste di Poesia.
Nella splendida collezione di duemilaseicento volumi “di altissimo valore e unici nel loro genere, fatti rilegare dallo stesso Verga, ognuno dei quali reca sul dorso le sue iniziali incise”.

È già possibile iscriversi sulla piattaforma S.O.F.I.A., compilando il modulo predisposto. Verrà rilasciato un attestato di partecipazione a quanti ne faranno richiesta.
Per ulteriori informazioni Prof. Giorgio Forni: giorgio.forni@unime.it.
Viale Giovanni Palatucci 13 Messina- Dipartimento Civiltà Antiche e Moderne

 

Caro Direttore,
il Partito democratico Italiano ha rinnovato i suoi quadri dirigenti.
Il suo nuovo Presidente è Elly Schlein. Nata a Lugano, nel Canton Ticino, nel 1985, sua madre è Maria Paola Viviani, professoressa ordinaria di diritto pubblico, suo padre Melvin Schlein, politologo ed accademico statunitense. Melvin Schlein, di origine ebraica aschenazita (gli avi paterni di Elly Schlein erano infatti originari di Zolkiew, un villaggio vicino a Leopoli, allora parte dell' Impero austro-ungarico e oggi situato in Ucraina; al loro arrivo a Ellis Island il nonno mutò il cognome originario, "Schleyen", in quello attuale e il suo nome da Herschel in Harry.
La Schlein gode di tre cittadinanze, svizzera, italiana e USA.

Nipote dell’avvocato antifascista Agostino Viviani, che fece parte del Comitato di Liberazione Nazionale (CLN), prima di diventare senatore del Partito Socialista Italiano e presidente della Commissione Giustizia del Senato.
Eletta nel 2014 al Parlamento Europeo la Schlein si è occupata di immigrazione, giustizia fiscale, conversione ecologica, lotta alla corruzione e alle mafie.
Elly Schlein ha diritto a un’indennità netta di 5.000 euro al mese più una diaria di 3.503,11 e un rimborso per spese di mandato pari a 3.690 euro. A questi si aggiungono 1.200 euro annui di rimborsi telefonici e da 3.323,70 fino a 3.995,10 euro ogni tre mesi per i trasporti.

Il suo programma politico è in netta opposizione a Giorgia Meloni: "Daremo un contributo a organizzare le opposizioni a difesa dei poveri, contro un governo che li colpisce, saremo a difesa della scuola pubblica nel momento in cui il governo tace davanti a una aggressione squadrista. Staremo a fare e barricate contro ogni taglio alla sanità. Saremo un problema per il governo di Giorgia Meloni. "

Il Notiziario delle Isole Eolie ed i suoi lettori , assieme alle migliaia di lavoratori , e di immigrati sparsi in tutto il mondo augurano ogni miglior successo al nuovo Presidente del glorioso Partito Democratico Italiano.

 

Caro Bartolino,

preoccupante quanto denuncia sul tuo Notiziario, il nostro Lettore, Pino D'Ambra..che lamenta ...

"Non ti sembra una esagerazione otto mesi per una ecografia?

Caro Pino D'Ambra, l'ecografia in Germania è fatta direttamente dal medico di base. in 10 minuti di attesa. Nessuno ti manda in Ospedale.

Desidero precisare sulla base di mia esperienza diretta. Esempio: proprio 6 giorni fa , ho trasmesso, per telefono, i dati relativi all' l'impegnativa " del mio medico curante, per un esame post aneurisma, alla clinica universitaria di Freiburg..

Questa mattina 22 , ore 8,30, ricevo una telefonata dalla clinica universitaria che mi informa:

" Herr Sequenzia, il suo appuntamento per esami è fissato per il giorno 24 alle re 9.45 .". Si presenti, la preghiamo, alle 9,30 alla nostra postazione XX.345......

Su mia domanda Il sistema " tedesco" si "assume l'incarico"..... non lo " respinge".....non lo " postpone"..... Precisamente: io invio telefonicamente l'impegnativa ai Signori della prenotazione.

Costoro sono inseriti e controllati elettronicamente con l'intero sistema universitario di ogni tipo di esame, e si registra l'esistenza della richiesta del mio esame. " Questi signori" -in Germania- non possono fare quello che vogliono. Nessuno di loro ha potere. Sono direttamente integrati nel sistema. Non decidono nulla da soli. I loro computers sono controllati dal centro operativo collegato in rete, che li informa, regola. Loro debbono solo registrare. Non decidere.

Chi decide è il sistema centrale in rete, che predispone ora, data e luogo.. tutto è regolato... In Germania, ovunque io mi presenti, vengo immediatamente collegato con l'intero sistema telematico tedesco con Berlino. Spesso in Italia ci sono interessi " privati" che impongono scelte al Cliente. Io ti posso aiutare per il tuo esame, ma privatamente. Il sistema sanitario italiano ha delle gravi lacune. Stracarico di burocrati, di leggi inique, di rimpalli tra un medico ed un altro, scontro tra Regioni, interrogazioni parlamentari, che non fanno che peggiorare la nostra vita. Un inferno.

Ci sono troppi "interessi", di " Casta", di lotte tra " Primariati", invece di sviluppare una buona medicina, bloccano i buoni medici. Fuga dei medici che continua. Il Sistema non funziona, siamo a secco. Mali strutturali che distorcono la buona sanità. Ci rimette il cittadino. Che paga caro, e non ha difese. Molti ammalati ne soffrono. La loro salute è in pericolo.

Le assicurazioni tedesche coprono quasi tutte le spese sanitarie ed è raro che l’assicurato paghi una prestazione direttamente. In caso di necessità, il medico di base è sempre un punto di riferimento, ma ci si può anche rivolgere subito a uno specialista senza necessità di un’impegnativa, diversamente da quanto avviene in Italia. Dal 2004, con la riforma del sistema sanitario, come politica di prevenzione , e con costi assai contenuti, si è cercato di favorire maggiormente il ricorso alla figura del medico di base tedesco il cui studio, è dotato di ricco apparato per rapidi esami clinici, efficiente segreteria, collegamenti rapidi via computer, per aiutare il paziente, tutto per ridurre molto la pressione sugli ospedali. Esistono interventi di ogni tipo e, a seconda del loro grado di complessità, possono essere eseguiti in consulenze generali o in consulenze più specialistiche.

A tal fine sono stati introdotti ovunque molti “poliambulatori” specialistici, molto ben attrezzati, che consentono rapidi esami, e migliorano moltissimo l’assistenza territoriale. Tutto cio' limita la spesa, sanitaria che si autofinanzia anno per anno, da sola. Centralmente ogni clinica universitaria controlla le sue spese, in tal modo chi governa ha tutti i dati sul tavolo. Ovviamente durante il Covid ogni regola, come le prenotazioni, hanno subito gravi ritardi. Oggi ci troviamo protetti da un sistema centralizzato operativo, efficiente. Conclusione: I cittadini tedeschi, grazie al sistema assicurativo, alle buone pratiche mediche, godono di una assistenza sanitaria pronta ed efficiente, su tutto il territorio.

 

 

 

Caro direttore, 

abbiamo appreso con dolore la morte di Burt Bacharach  uno dei più interessanti, innovatori compositori del novecento, di cui ci siamo tutti immeditamente innomorati. 

Bacharach, raffinato musicista e  la magnifica voce di  Dionne Warwick (Walk on by, I say a little pray), sono sempre nei nostri cuori,  assieme alle  celebri 

colonne sonore di film ( Raindrops keep falling on my head da Butch Cassidy e Sundance Kid con Paul Newman e Robert Redford). 

Bacharach  è stato capace di fondere nelle sue composizioni le armonie della sinfonia classica di fine ottocento con la pienezza e l'ardore  dell’orchestrazione moderna 

e pop arricchita dall’uso dello staccato per donare una sensazione di improvvisa verticalità ritmica (ascoltate Always something there to remind me). 

La sue canzoni donavano, come ha scritto il New York Times uno spensierato “ottimismo romantico”. Bacharach nacque a Kansas City, 

Missouri, nel 1928, poi crebbe nei famosi jazz club di New York al seguito di geni musicali, quali  Count Basie e Dizzy Gillespie, mentre con l’altro orecchio imparava i segreti 

delle innovative melodie di Stravinsky e Ravel. 

Pianista provetto, iniziò ufficialmente la sua fantastica  carriera , ricolma di prestigiosi premi, come accompagnatore al piano di musicisti come Vic Damone e gli Ames Brothers, con la sua prima moglie, Paula Stewart. 

 

 

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