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gtauro1di Giovanni Tauro

Vorrei segnalare per chi abita a Lipari, la pericolosità ampiamente sottovalutata dei piccioni. I piccioni selvatici sono animali, altamente infestanti introdotti pochi anni fa da una coppia di turisti, in pochi anni si sono decuplicati, non è raro trovarli in spiaggia, in piazza, al porto ,nessuno però ha avvertito la popolazione di quante malattie, tra cui la salmonellosi, sono trasmesse dal guano di questi animali, specialmente a soggetti deboli tipo sieropositivi e malati di cancro, senza contare i parassiti tipo le zecche da piccione. Al nord questi volatili, sono un grosso problema, per l'agricoltura, per i monumenti, per le persone... a Venezia è severamente vietato dar da mangiare, alla stazione di Milano ed a New York, si sono impiegati i falchi per allontanarli ed a Lipari c'è gente che incentiva l'allocazione di tali animali !!! Se si conosce il pericolo, si evita.

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Dopo i 2 petardi sparati a fine anno (conferenza autocelebrativa sulla tassa di sbarco piu' acquisizione al consiglio di un consigliere non belligerante) l'amministrazione Giorgianni spara un mega fumogeno: La vendita dello storico stabilimento termale di San Calogero per ben 3.000.000 di euro. L'annuncio, fumogeno, dimostra l'incapacità di saper gestire un gioiello che altrove, esempio Ischia, e' motore dell'economia turistica, un bene che da 30 anni giace inattivo, sia con le amministrazioni Giacomoantonio, Bruno e con l'attuale, in perenne affanno finanziario cosi' come la regione Sicilia partner assente a qualsiasi iniziativa di spessore tesa a valorizzare le isole minori siciliane. Il prezzo, stabilito probabilmente con gli esperti dell'agenzia del demanio, non e' fuori portata dei fondi immobiliari, solo che qualsiasi compratore aspettera' diverse tornate d'asta per acquistare ad un prezzo. inferiore, a questo punto il municipio sarà (volutamente) costretto a vendere altri pezzi del patrimonio comunale, più digeribili sul piano dei prezzi anche ad investitori locali o localvestiti. Credo che sarebbe: cosa buona e giusta da parte del Rag.Giorgianni e del dott. Subba indire una conferenza stampa per informare onestamente la cittadinanza sullo stato finanziario dell'ente e sullo stato delle partecipate, tipo la Lipari Porto presieduta dal parente Niutta che rischia. di perdere gli immobili comunali di Marina Corta, e su quali altri immobili si vuol procedere con l'alienazione.

---Pochi fuochi d'artificio nel cielo della politica eoliana per fine 2015 inizio 2016, abbiamo avuto solo 2 petardi. Il primo viene sparato dal sindaco Giorgianni,che prima di Natale convoca una conferenza stampa per appropriarsi dei meriti dell'emissione di un decreto che aumenta la tassa di sbarco ed istituisce una tassa sui vulcani, nelle isole minori. Lo stesso sindaco sebbene dichiari che da tre anni la sua giunta lavori e stimoli i politici romani, affinché sia emanato il prezioso testo made in Lipari non ha pronto nessun regolamento che disciplini l'accesso ai vulcani e le modalità di riscossione della stessa tassa specialmente per i barconi che sbarcano migliaia di persone d'estate! Il secondo petardo e' stato sparato dal Rag.Russo che a ridosso dell'approvazione del bilancio preventivo ha preferito, nonostante l'accorato appello del presidente Sabatini, fare l'ennesimo: coup de theatre dimettendosi in favore del messinese Busacca del movimento art.1. A questo punto per non far acquisire un consigliere all'opposizione entra in azione,tramite colloqui riservati, l'entourage del sindaco, squadra di amici e parenti, il dott. Busacca si mette a disposizione della maggioranza! Ho sempre denunciato che il male peggiore della politica siciliana sia a Palermo, giunta Crocetta,sia nella cosiddetta città metropolitana di Messina, competente per le nostre strade provinciali, sia a Lipari e' il milazzismo che si esplica in maniera chiara con la raccolta indifferenziata di consiglieri! A Palermo abbiamo avuto il record di circa 40 assessori diversi, a Messina l'amministrazione Accorinti si regge con i voti degli ex PD passati a forza Italia a Lipari il consiglio comunale e' ben diverso da quello eletto nel 2012.

---In uno dei momenti piu' bassi della politica eoliana, l'entourage sindacale a 18 mesi dalle elezioni, nomina l'amico dott.Sidoti quale esperto gratuito e volontario per l'area pomicifera. Non discutendo assolutamente le capacita' di mananger di Sidoti, si puo' discutere sui tempi e motivi della stessa. Sidoti sia attraverso questa testata che attraverso altre ha criticato spesso l'amministrazione corrente che tramite il sindaco aveva piu' volte promesso, ultima a maggio, una sistemazione della strada, la messa in sicurezza dell'area e nuove opportunita' di lavoro nelle predette zone. Visto che parte del lavoro e' stato prodotto dall'ingegnere La Cava, con incarico a tempo, che già erano stati instaurati dei tavoli di discussione con le associazioni ambientali e culturali quale e' l'ambito di competenze del dott.Sidoti?

Visto che non e' stato fatto alcun lavoro sulla sede stradale, dove sono i soldi per sistemare la strada? Si e' riusciti a far mettere in sicurezza il pontile spezzato dai marosi oltre un mese fa? Il comune ha una mappatura completa delle sue proprietà o e' in progetto una società ad hoc? In questo gioco paragonabile agli scacchi l'amico Sidoti sarà un cavallo, ovviamente di razza, o sarà utilizzato da semplice pedone? Si sa che tra il dire e il fare c'e' di mezzo il mare! Non resta che augurare buon lavoro, all'entusiasta Angelo, sperando sempre in bene.

---In riferimento ai tragici fatti parigini, viene citato spesso il motto latino :Prevenire e' meglio che curare, tale frase dovrebbe essere tenuta sempre a mente dai nostri amministratori locali.Negli ultimi mesi abbiamo assistito impotenti: 1) Ai danni di una grossa frana nei pressi del tunnel 2) Ai danni dei marosi e dei torrenti a Canneto3) Al crollo del pontile ex pumex a porticello4) Al collassamento di una casa a Marina Lunga di Lipari, sono segnalate inoltre grosse criticita' al centro di Lipari ove sorge il pericolante edificio dell'ex ospedale e la pericolosissima strada di riserva, Lipari-Canneto. I danni economici sono stati rilevanti, quelli umani fortunatamente e miracolosamente nulli! Visto che cio' era previsto o prevedibile mi chiedo perche' , per gli immobili, non siano state emesse delle ordinanze preventive per garantire sicurezza specialmente agli abitanti, perché. sebbene da anni si chieda il ripristino della funzione del muraglione difensivo a Canneto, nulla e' stato fatto,piuttosto che fare un'inutile strada a Unci, Perché non si e' intervenuti per tempo conoscendo la precarietà del pontile di Porticello?ecc. Il municipio ha sempre risposto di non avere risorse economiche! A tal proposito ho letto su altra testata queste dichiarazioni del responsabile della protezione civile di Messina, Bruno Manfre',dopo sopralluogo a Lipari colpita da nubifragio: "La situazione sta rientrando nella normalità, bisogna ancora rimuovere i detriti lungo le strade e i torrenti.Da stamattina siamo sul posto coi nostri tecnici e i nostri geologi. per verificare quello che e' successo sui versanti, per vedere lo stato in cui si trovano e valutare le situazioni di criticità. Poi si valuteranno gli esiti e si vedrà cosa fare"...ecc. Lipari settembre 2012, più di 3 anni fa' stesse parole di oggi! Chiudo citando il grande Virgilio:Ab uno disce ommis (Eneide), Da uno capisci come sono tutti.

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--L'acquisizione di 9 appartamenti ,di provenienza mafiosa,al patrimonio comunale, annunciata dal sindaco di Lipari deve essere letta solo come buona notizia o come scampato pericolo? Da sempre la mafia mette le mani sul settore edile, perché permette di riciclare soldi con molta facilità. Soprattutto adesso, quando di soldi puliti, causa la crisi ne girano pochissimi. L'infiltrazione mafiosa in genere si attua mediante la consumazione del territorio: Villaggi vacanze, Centri commerciali,Alberghi,Discoteche costruite ex novo,nel nord la mafia non spara, ma prospera sull'edilizia. Non vorrei che la debolezza attuale del mercato immobiliare ,nazionale e eoliano,faciliti l'acquisizione di strutture già esistenti, da parte di imprenditori esterni di cui poco si sa! Non ci sono luoghi al riparo da infiltrazioni mafiose, pensare il contrario induce a tragici risvegli! Anni fa' il sindaco di Bologna Imbeni bloccò l'appalto, vinto dall'impresa Costanzo di Catania, dell'aeroporto Marconi. Visto che si vuole aggiungere al logo comunale, la scritta comune antimafia ,appare oppurtuno tenere alta la guardia, non solo inviando (per 4110 euro) il dirigente-comandante della polizia municipale Stefano Blasco al master anticorruzione ma avendo in mente che i mafiosi, a volte ritornano!

---Girando tra le pagine Web, mi convinco sempre più della somiglianza della situazione del nostro sindaco con il protagonista della commedia di de Filippo: "Questi fantasmi". Nella commedia citata il protagonista, Pasquale Lojacono, grazie alla benevolenza degli spiriti raccoglie in casa Soldi e beni, da parte dell'amante della moglie creduto un fantasma ,costruendoci sopra una coscienza civica. Nel caso di Lipari, la vicenda dell'aumento della Tari ne e' un emblema, viene approvato un aumento del 7,67% della tassa, presentando un documento neanche ben visionato dai consiglieri,il tutto senza tanta discussione sia in consiglio che in commissione. Nei giorni precedenti il sindaco, tramite giornali web si era vantato di non aver aumentato le tasse e di essere contrario, salvo forza maggiore, all'aumento delle stesse, richieste ,sempre via pec e Web, dal ragioniere generale del comune e da altri fantasmi non ben identificati! Infine dopo approvazione dell'aumento, vedo dei safari fotografici ,del presidente del consiglio comunale, sulla spazzatura buttata in giro nel centro da incivili liparoti. Forse il geometra ci vuol far capire che: il fallimento della differenziata e' colpa principalmente dei cittadini? Inoltrre abbiamo l'ondivago rag.Russo ci fa sapere di esser disposto ad assumere l'incarico di sindaco o anche, aggiungerei io, di assessore, per il bene del comune ed il buon funzionamento degli uffici!!!! Per concludere uso le parole del grande Edoardo: " Se si ha una moglie bella (poltrona di sindaco ) e' necessario credere nei fantasmi...

--Dopo 3 giorni di: errori, rinvii e scioglimenti d'assemblea per mancanza di numero legale, vince per soli 9 voti (compreso quello del vice presidente del consiglio Orifici, che per prassi si astiene) la linea neomilazzista del Sindaco Giorgianni. Il sindaco riesce a far digerire senza tanti mal di pancia un bel 7% di aumento sulla già salata tassa sui rifiuti!!! Tutto qua? Ovviamente no! Il primo cittadino ci spiega, da sapiente nocchiero del palazzo, frequentato in vari ruoli da circa 30 anni, che e' la regione che ci obbliga a mandare la spazzatura a Catania, che e' sempre la regione a dare 2 milioni per il trasporto marittimo dei rifiuti ed infine ci informa che con una migliore raccolta differenziata, forse si abbassera' la spesa complessiva. Un buon numero di consiglieri di maggioranza e opposizione non ha letto le 70 pagine accompagnatorie delle tesi sindacali, non c'e' stato un dibattito serio e circostanziato sulle ragioni di un fallimento grave come quello della raccolta differenziata che ha dei responsabili a Lipari no a Palermo. Chiuso l'argomento Tari si ricomincia a parlare di ospedale, inserendo nei discorsi l'onnipresente matrigna Regione.I consiglieri, eletti dal popolo eoliano, devono rendersi conto che la politica neomilazzista centrista, e' di piccolo cabotaggio, che il vogliamoci tutti bene, nelle stanze del palazzo, non vuol dire fare il bene di tutti fuori del palazzo! Ad esempio la commissione istituita nel febbraio 2015 per esaminare e denunciare eventuali responsabilità sui debiti fuori bilancio ,presieduta dal rag. barman Orifici, credo non si sia mai riunita!!!!

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