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Buongiorno Bartolino,

per fortuna a Stromboli abbiamo un medico che sa curare i pazienti, perchè a Lipari ho avuto qualche difficoltà.

Giorno 21 gennaio sono venuto a Lipari per fare una ecografia dal dottore Antonino Contello ma nel momento in cui la esegue vado in confusione e mi portano al pronto soccorso.

Al ps mi fanno tutti gli accertamenti, tac ecc e tutto ok. Verso le sei mi sveglio, arriva la dottoressa...omiss e mi chiede sig Trimboli che vuole fare vuole andare a casa o vuole essere ricoverato?

Io ho risposto voglio andare a casa però mi dia la cartella clinica così la faccio vedere al mio medico di Stromboli. Ok mi da la cartella clinica, ma senza esito dei risultati e il mio medico ora mi sta curando con la sua bravura senza poter avere la cartella clinica completa dell'ospedale di Lipari... Grazie alla sanità liparota e grazie al dottore Giuseppe Cannata se ancora sono presente, ma ancora non è finita e speriamo bene...

A Mario auguriamo una pronta guarigione

Isole di Sicilia, sul sequestro dei 3 traghetti ex Ngi si dovrà pronunciare di nuovo il riesame. Lo ha deciso la Cassazione...

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Per le tre navi ex Ngi appartenenti alla Caronte & Tourist ancora sequestrate si dovrò pronunciare nuovamente il tribunale del riesame di Messina. Lo ha deciso la Corte di Cassazione a cui si era rivolta la società messinese con l’avvocato Alberto Gullino.

Le navi sono l’Helga, la Caronte e la Bridge che collegavano le Eolie, le Egadi e le Pelagie. Il sequestro che risale al 2023 ad opera della procura di Messina era scattato perché si riteneva che “non erano a norma per le persone a mobilità ridotta”.

Al centro dell’inchiesta vi era l'appalto per la gara regionale da 44 milioni del 2016 per le rotte con le isole minori. E oltre ai traghetti erano stati anche posti sotto sequestro dei fondi idai finanzieri del nucleo di polizia economico-finanziaria di Palermo. Già da tempo la società le aveva adeguate alle prescrizioni richieste.

Tra deposito delle motivazioni e riesame passeranno un paio di mesi. Nel contempo, a pagarne le conseguenze sono le popolazioni isolane con collegamenti ridotti e la stagione turistica è alle porte.

Filicudi, finanziati i lavori al porto...

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di Francesco Rizzo e Gianluca Giuffrè*

A seguito di interlocuzioni avviate sulla portualità delle nostre isole, apprendiamo da fonti regionali che anche per i danni della recente mareggiata di gennaio, all’approdo di Filicudi Porto, la Regione Siciliana, attraverso il Dipartimento Regionale delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti, ha affidato i lavori di somma urgenza volti al ripristino dell’approdo.

Ad aggiudicarsi i lavori è stata la ditta Li.Fra Costruzioni di Falcone (Me).

Per far fronte ai lavori è stata impegnata la somma di 62.500,00 euro sul capitolo 672008 del bilancio corrente della Regione.

*Dirigente Nazionale - Responsabile Comunale

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