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Categoria: Politica

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Lipari - Consiglio comunale: in aula 13 i presenti. Ci sono anche gli assessori Tiziana De Luca e Max D'Auria.

Gesuele Fonti: chiedo di inserire un nuovo punto che riguarda il cimitero di Pianoconte e modifiche all'odg.

Annarita Gugliotta: anche noi vogliamo inserire la questione del garante per i disabili

Fulvio Pellegrino chiedo di anticipare qualche argomento

Peppe Grasso vorrei trattare la questione degli ex Pumex

Consiglio sospeso. Riprendono i lavori ed è stato deciso i nuovi argomenti proposti.

Fonti: il consiglio si deve impegnare su tematiche che possono dare un futuro a queste isole, mi riferisco all'aviosuperficie a San Calogero e alla portualità. E' assurdo che abbiamo 7 porti e non abbiamo un piano dei porti e delle trattate. Bisogna anche definire la qestione del cimitero, ci sono i nuovi locali e ancora oggi non si possono utilizzare. 

Peppe Finocchiaro: trattiamo i primi 5 punti e poi discutiamo anche dei lavoratori che hanno difficolt: gli ecologici e gli ex Pumex, poi trasporti e proseguire con i lavori in itinere

Adolfo Sabatini In consiglio negli anni passati abbiamo anche lavorato per tutta la giornata ora invece arrivati alle 13,30 si concludono i lavori. Credo che sia urgente trattare gli ex Pumex e i gli operatori della Loveral poi lascerei l'elenico come è stato redatto e inserire in coda i punti che stanno piu' a cuore all'assemblea 

Erika Pajno Ritengo che si devono trattare gli argomenti che sono all'odg perchè ci sono cittadini che aspettano...

Raffaele Rifici Se i lavoratori sono disponibili possiamo sentirli

Consiglio sospeso su odg non c'è accordo

Nuovo appello: in aula 11 consiglieri.

Il sindaco Marco Giorgianni relaziona su sanità e covid. In aula anche l'assessore Max Taranto.

Si passa alla situazione finanziaria ma il consiglio viene aggiornato alle 15,30. 

Presenti 6 consiglieri. Il consiglio dovrà essere nuovamente riconvocato

Sul covid Fonti ed Eliana Mollica hanno richiesto le dimissioni del sindaco Giorgianni soprattutto per la mancata zona rossa ma anche per i buoni spesa. 

Giorgianni ha risposto "non eravamo con numeri da zona rossa e proprio per questo non ho deciso di farla scattare. Se hanno piacere si dimettano loro".

IL VIDEO MESSAGGIO DEL SINDACO GIORGIANNI 

L'intervento

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di Corrado Giannò

Il Consiglio comunale, è notoriamente l'organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo del comune.
All’interno di una seduta vanno discussi i problemi inseriti all’ordine del giorno, vanno affrontate problematiche attinenti al periodo di svolgimento dello stesso, vanno soprattutto portate avanti le istanze della popolazione che ha demandato e riposto fiducia in quelle persone che quel ruolo ricoprono e che di conseguenza, sono risultate elette.
Vi sono delle regole, una delle quali è quella del rispetto della figura Istituzionale.
Si può anche non condividere, contestare civilmente l’operato di un Sindaco, ma non lo si può offendere o non rispettare, o ancora peggio accusare gratuitamente, spargendo veleni e litigiosità all’interno di una civile comunità.

Purtroppo la seduta del Civico consesso del Comune di Lipari nella giornata di ieri, venerdì 16 aprile, ha ancora una volta mostrato e messo in risalto i grandi limiti della gran parte dei nostri Consiglieri Comunali, palesando una vera e propria mancanza di senso civico oltre, ad un totale disinteresse per la cosa pubblica.
Ad almeno un anno dalla nuova tornata elettorale, abbiamo assistito ad un vero e proprio show che alcuni Consiglieri hanno messo in atto al grido di: dimissioni, dimissioni, dimissioni urgenti.
Come se i problemi che da più di un anno affliggono il Comune di Lipari, fossero quelli legati alle dimissioni del primo cittadino piuttosto che quelli, così come nel resto del mondo invece avviene, di affrontare giornalmente la crisi epidemiologica derivante da Covid-19.
Noi no! Noi restiamo fuori dalla conta giornaliera dei morti, dei contagiati, dei ricoverati, dei positivi e quant’altro, noi chiediamo le dimissioni del Sindaco, così tutti tornano a vivere, tutti guariscono, tutti si negativizzano.

Noi chiediamo le dimissioni del primo cittadino perché ha gestito male la crisi epidemiologica, in quanto proprio all’inizio della stessa ha permesso a diverse famiglie di passare una Pasqua più serena ed ai loro figli di gioire, dopo aver ricevuto in regalo dai propri genitori, un uovo di pasqua del tutto insperato.
Noi chiediamo, sempre attraverso i nostri illustri Consiglieri Comunali, l’istituzione di una zona rossa sul nostro territorio, senza che i numeri siano tali da giustificare questa richiesta ed in contrasto con le direttive, a livello regionale e nazionale, del partito di appartenenza.
Ma noi siamo coerenti e la nostra coerenza, passata e recente, è da tutti riconosciuta.
Noi siamo eletti nella lista X ed il giorno dopo siamo già pronti a transitare in quella Y, tradendo la fiducia e la stima di chi ci ha votato perché in quella lista ci sapeva e le idee dei candidati condivideva, non potendo immaginare che solo dopo alcune ore li avremmo pugnalati alle spalle.

Questa è coerenza ma forse, invece di chiedere anzi urlare dimissioni immediate al Sindaco di Lipari, queste dimissioni coerentemente dovreste darle voi, quantomeno per un senso di pudore e rispetto nei riguardi di chi vi ha votato, di chi vi ha dato la possibilità di ricoprire il ruolo di Consigliere Comunale, direttamente o per vie traverse, ma in particolare per non continuare a mortificare, tradire, pugnalare chi i vostri cognomi sulla scheda elettorale ha scritto, in quel fatidico giorno.
Veda Sindaco, Lei invece deve continuare a mostrare coerenza e quindi a portare a compimento il suo mandato amministrativo, lasciandosi alle spalle le gratuite accuse di taluni Consiglieri Comunali.
Lei un giorno, così facendo, dovrà poter dire a voce alta:
Tante cose ho fatto ma….. era semplicemente mio dovere farle!

LE REAZIONI NEL WEB

Angelo Sidoti Come si spreca il tempo... un'ora e mezza per modificare un'ordine del giorno...

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Giallo «rafforzato» dal 26 aprile: ripresa per sport, spettacoli e cene solo all’aperto Ok piscine e lidi a maggio, palestre a giugno (Corsera)

 

Il consiglio comunale è slittato a domani alle 10. 4 i presenti: il presidente Giacomo Biviano ed i 3 di Vento Eoliano: Annarita Gugliotta, Francesco Rizzo e Franco Muscarà.

L'INTERVENTO

di Eliana Mollica e Gesuele Fonti*

Al Presidente del Consiglio Comunale Dott. Giacomo Biviano

Oggetto: convocazione del Consiglio Comunale giorno 15 Aprile 2021 – tra gli argomenti da trattare: O.d.G. Piano Regolatore Portuale.

Nel corso della riunione di Consiglio Comunale tenutasi in data 15 Marzo c.a., l’organo collegiale ha votato all’unanimità l’inserimento all’ordine del giorno della seduta del documento in oggetto indicato, presentato dal gruppo consiliare di Forza Italia e sottoscritto anche da altri consiglieri.
L’ordine del giorno sottoposto all’attenzione del civico consenso evidenzia l’urgenza di redigere per il territorio comunale un Piano Regolatore Portuale, indispensabile strumento di programmazione e di sviluppo del territorio. 

Il documento, non ancora discusso dal Consiglio Comunale, invita l’Amministrazione ad intraprendere un confronto con l’Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente per definire le fasi preliminari all’avvio delle procedure finalizzate alla stesura del Piano Regolatore Portuale del Comune di Lipari, ad operare in sinergia con tutti i soggetti istituzionali preposti all’adozione dell’atto di pianificazione portuale e ad avviare il necessario confronto con tutti i soggetti che hanno competenza nella gestione delle aree portuali del Comune di Lipari.

Il Piano Regolatore Portuale è lo strumento di programmazione e realizzazione delle opere portuali, un documento indispensabile per lo sviluppo e la crescita del territorio di cui ancora il Comune di Lipari non è dotato.
Ad oggi, a distanza di un mese dall’inserimento del punto all’ordine del giorno, il Consiglio Comunale non ha analizzato il documento sebbene allo stesso fosse stata data priorità collocandolo in una posizione utile tra gli argomenti da trattare. 

La S.S. ha convocato la prossima riunione di Consiglio Comunale in data 15 aprile p.v., dopo più di tre settimane di inattività e di silenzio, sebbene i sottoscritti consiglieri comunali abbiano ritenuto necessario, in data 23 marzo 2021, inviare una nota al Sindaco, al Segretario Comunale, al Responsabile del Settore Finanziario, al Responsabile del Settore Tecnico, all’Organo di Revisione Finanziario – Contabile, al Commissario ad acta per il bilancio e anche alla Presidenza del Consiglio per evidenziare il mancato inoltro al Consiglio Comunale delle proposte di deliberazione degli atti propedeutici e/o connessi all’approvazione del bilancio di previsione, che come disposto dal Commissario ad acta dovrà essere approvato dalla Giunta municipale entro e non oltre il 30/4/2021.

Il cronoprogramma, indicato dal Commissario ad acta per il bilancio, determinava infatti entro e non oltre il 31/3/2021 l’approvazione da parte del Consiglio Comunale sia del PEF Servizio smaltimento rifiuti 2020/2022 e 2021/2023 sia del PEF Servizio idrico 2020/2022 e 2021/2023. Il programma relativo all’iter approvativo del bilancio di previsione 2020/2022 indicava, altresì, entro e non oltre il 31/3/2021 l’approvazione da parte del Consiglio Comunale del Regolamento del Canone Unico Patrimoniale. 

E’ forse superfluo evidenziare che la Presidenza del Consiglio, anche a seguito della richiamata nota datata 23 marzo a firma dei consiglieri di Forza Italia, avrebbe dovuto chiedere all’Amministrazione chiarimenti in merito al mancato invio al Consiglio Comunale dei documenti finanziari propedeutici all’approvazione del bilancio di previsione.

E’ altresì evidente che il bilancio di previsione 2020/2022 non sarà approvato nei termini previsti dal cronoprogramma indicato dal Commissario ad acta, costringendo il Comune di Lipari a “galleggiare” ancora per lungo tempo. Il verbo “galleggiare”, da Lei utilizzato più di una volta in Consiglio comunale, ci appare il più appropriato per presentare l’attuale situazione dell’Ente e il sacrificio a cui tutti indistintamente siamo chiamati.
Le indicate proposte di deliberazione (PEF Servizio smaltimento rifiuti, PEF Servizio idrico e Regolamento del Canone Unico Patrimoniale) non sono presenti neppure tra gli argomenti del prossimo Consiglio Comunale, allorché l’ordine del giorno relativo al Piano Regolatore Portuale è invece scivolato inspiegabilmente all’ottavo punto dell’ordine del giorno. 

Con la presente rimarchiamo l’esigenza che argomenti vitali per l’Ente nonché importanti per lo sviluppo e la crescita dei territori vengano tenuti nella dovuta considerazione, sollecitando le necessarie ed opportune prese di posizione da parte del Presidente del Consiglio che è figura istituzionale di garanzia nello svolgimento delle attività del Consiglio ed ha autonomi poteri di direzione dei lavori e delle attività del Consiglio Comunale.
E’ indispensabile ed urgente superare le attuali carenze infrastrutturali del nostro territorio, è necessario quindi potenziare la portualità e la logistica marittima per agevolare l’accesso ai territori e ottimizzare il trasferimento di merci e passeggeri.

Le isole del comune di Lipari attendono da troppo tempo un miglioramento infrastrutturale corrispondente alle caratteristiche dei territori e alle comuni aspettative di crescita economica e sociale. E’ inammissibile che un documento di strategica rilevanza per lo sviluppo e la crescita territoriale continui a languire bloccato in Consiglio Comunale per l’assenza di iniziativa del suo Presidente. Pertanto, si chiede alla S.S. lo sforzo di conciliare le diverse urgenze con la opportunità di discutere nella prossima seduta di Consiglio l’ O.d.G. Piano Regolatore Portuale, evitando così un ulteriore rinvio che non sarebbe giustificato.

*Consiglieri comunali

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