
Al Sindaco del Comune di Lipari Riccardo Gullo E p.c. Al Presidente del Consiglio Comunale
Oggetto: Interrogazione consiliare urgente sull’esclusione del Comune di Lipari dal
riconoscimento Bandiera Blu 2025
I sottoscritti Consiglieri comunali, preso atto con sconcerto e profondo disappunto della grave notizia – riportata dagli organi di stampa regionali e locali – che per la prima volta dopo ben tredici anni consecutivi, le spiagge del Comune di Lipari non hanno ottenuto l’ambito riconoscimento della Bandiera Blu per l’anno 2025; considerato che la Bandiera Blu rappresenta un simbolo di qualità ambientale, efficienza dei servizi, gestione sostenibile del territorio e prestigio turistico, e che la sua perdita compromette gravemente l’immagine e l’economia turistica dell’intero arcipelago eoliano;
rilevato che negli scorsi anni erano state insignite località quali Canneto, Acquacalda, Vulcano
Gelso, Vulcano Acque Calde e Stromboli Piscità, e che nessuna di esse è stata riconfermata nel
2025; ritenuto che tale esclusione segnala inadempienze, inefficienze e responsabilità gravi nella gestione delle politiche ambientali e turistiche comunali; considerato che la FEE assegna il riconoscimento sulla base di 32 criteri rigorosi, molti dei quali dipendono direttamente da programmazione e intervento dell’Amministrazione comunale;
CHIEDONO al Sig. Sindaco: 1. Di conoscere con urgenza le motivazioni formali e dettagliate per cui il Comune di Lipari è stato escluso dalla lista delle località insignite della Bandiera Blu 2025;
2. Di chiarire quali uffici e/o assessori erano e sono deputati alla predisposizione e gestione della
candidatura e al rispetto dei criteri richiesti; 3. Se la S.S. abbia monitorato il processo di riconoscimento e quali indirizzi politici siano stati espressi in tal senso; 4. Di rendere pubblico quale sia stato il grado di coinvolgimento dell’Amministrazione nella fase di candidatura e monitoraggio dei requisiti, e se vi siano state omissioni, ritardi o sottovalutazioni nella
predisposizione della documentazione;
5. Di riferire quali provvedimenti intende assumere nei confronti dei responsabili politici e
amministrativi di tale disastroso risultato, che rischia di compromettere l'immagine del nostro
territorio; 6. Quali azioni intende porre in essere per il recupero di questo importante riconoscimento che da ben 13 anni consecutivi era stato assegnato al nostro Comune.
Alla luce della gravità del fatto, si chiede che la presente interrogazione venga trattata in aula in via urgente e che il Sindaco fornisca risposta orale nel primo Consiglio comunale utile.
I Consiglieri Comunali Gaetano Orto Raffaele Rifici Cristina Dante Adolfo Sabatini Giorgia Santamaria Lucy Iacono Angelo Portelli

di Emanuele Carnevale
Le Isole Eolie stanno attraversando un momento critico, con la perdita della Bandiera Blu in alcune delle loro spiagge più belle, dopo ben 13 anni e questo solo per problemi legati al completamento della documentazione necessaria. Questo è un duro colpo per un territorio che vanta uno dei mari più belli e incontaminati al mondo, un patrimonio naturale che merita di essere tutelato e valorizzato.
È fondamentale che si intervenga con immediatezza per ripristinare questo riconoscimento, non solo per l'immagine delle isole, ma soprattutto per garantire la qualità ambientale e la sostenibilità del turismo. Le Eolie hanno sempre rappresentato un modello di bellezza e rispetto per la natura, e non possiamo permettere che questo valore venga compromesso.
Allo stesso tempo è necessario affrontare con determinazione la questione della “limitazione della balneazione”, un problema che persiste da oltre un decennio. È il momento di valutare gli interventi necessari e gli investimenti da realizzare per garantire che le nostre coste possano essere fruite in sicurezza, senza restrizioni ingiustificate.
Le Isole Eolie non sono solo un luogo di straordinaria bellezza, ma un simbolo di eccellenza ambientale e culturale. È dovere di tutti – istituzioni, cittadini e operatori turistici – difendere e promuovere questo patrimonio, affinché il mare e le spiagge delle Eolie tornino a essere riconosciuti per la loro qualità e purezza.
Serve un'azione concreta, un impegno collettivo per ridare alle nostre coste il valore che meritano, un valore riconosciuto da tutti e, purtroppo, troppo spesso ostacolato. È il momento di agire, con determinazione e visione, per garantire un futuro sostenibile alle nostre isole.

Renzo De Biase da Filicudi
Dispiace che al nostro Comune di Lipari è stata tolta la bandiera blu della FEE perchè non rispettava più alcuni dei 32 parametri presi in considerazione. E meno male che gli ispettori dell'Unesco non visitano le isole minori nella loro capillarità. Nello stato pietoso in cui siamo ridotti tra strade dissestate, viottoli impraticabili, ratti a profusione, anche il Sito Patrimonio dell'Umanità potrebbe essere a rischio.

Gianluca Giuffrè* da Ginostra
Un altro importante riconoscimento al proficuo lavoro di chi amministra il nostro Comune.
Dopo tredici anni, Il Comune di Lipari perde la bandiera blu, un riconoscimento internazionale e prezioso per chi fa turismo balneare come il nostro arcipelago. La bandiera blu viene assegnata alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio. Per il triennio 2025 -2027, i criteri di valutazione si basano: sulla mobilità sostenibile, città e comunità sostenibili, vita sulla terra, vita sott’acqua e lotta contro il cambiamento climatico.
Evidentemente gli organismi che hanno valutato chi fosse meritevole o meno della bandiera blu hanno bocciato il nostro Comune, ritenendolo non all’altezza o peggio ancora a causa, così come parrebbe, dell’errato e mancato completamento dell’iter burocratico a carico del Comune. Una bocciatura, questa volta venuta da fuori, che fa male e che certifica un altro fallimento politico dell’attuale amministrazione comunale che pur professando, a parole, una gestione sostenibile del territorio, con tanto di studi assegnati a fondazioni varie, nei fatti poi si perde e non riesce a farne una giusta.
Resta la propaganda e l’attacco dei fedelissimi a chi osa dissentire perché il messaggio che deve passare è che tutto va a gonfie vele anche se ormai la situazione è chiara. Per fortuna abbiamo il sole, il mare e la natura che cercano di nascondere il nulla di questi anni e continuano ad offrire ai turisti un motivo per tornare nelle nostre meravigliose isole che avrebbero bisogno di qualcuno che possa prendersene cura e le possa valorizzare rendendole ancora più uniche e competitive. Per fare ciò ci vuole una visione d’insieme, lungimiranza e tanto dialogo con le parti sociali oltre che capacità. Tutte cose che per il momento sono assenti.
*Coordinatore Comunale di Fratelli d'Italia
