
DISCUTERE DELL’OMBRA DI UN ASINO A CERTUNI INTERESSI DI PIÙ DELLE PERSONE, DELLA LORO VITA E DEI LORO DIRITTI
LA PROPAGANDA E LA MALA INFORMAZIONE PUÒ COLPIRE CHIUNQUE!
LE NAVI CONTINUANO A NAVIGARE LA VERITA’ E LA RAGIONE AFFONDANO
Abbiamo letto l’ultimo post del capogruppo Orto sui collegamenti marittimi e ci siamo detti, va bene è giusto e legittimo che un capogruppo faccia le sue dichiarazioni pubbliche, in fondo, considerata la sua nota carriera amministrativa, è quasi doveroso che il capogruppo in parola impieghi il tempo che gli rimane a disposizione – tolto quello passato nei soliti incontri quotidiani - per “postare” dichiarazioni e dica la sua anche sulle cose che dovrebbe fare la Regione e che invece si fanno per suo esclusivo interessamento.
È giusto, ripeto, su questo non ci piove! Quindi ho riletto la dichiarazione che inizia così “Negli ultimi giorni, in rappresentanza delle forze di opposizione in Consiglio comunale e su richiesta del Comitato Eolie 2030, mi sono recato personalmente presso l’Assessorato regionale ai Trasporti della Regione Siciliana per affrontare direttamente l’imminente e delicata questione della mancata proroga dei servizi integrativi a mezzo nave, indispensabili per garantire la continuità dei collegamenti marittimi con le isole minori e la tutela dei lavoratori impegnati nel settore”.
Già, è incredibile, ma anch’io ho avuto il dubbio leggendo il post che non toccava alla regione prorogare i suoi contratti in scadenza ma che questo invece fosse compito del capogruppo Orto e di chi gli ha dato mandato e gliene ha fatto richiesta.
Ora di questa volontà di non prorogare i contratti in essere non si trova nessuna traccia documentale da parte della Regione se non qualche comunicato aziendale di cui i soggetti sopra evidenziati si saranno alimentati per le loro azioni. Essendo compito della Regione prorogare un servizio in scadenza, , ci vuole il capogruppo Orto – e non da solo – in rappresentanza di altri soggetti e su richiesta di un altro soggetto ancora ad interessarsene?
Pare di si e lo vogliamo ricordare con le sue stesse parole “Dopo una serie di interlocuzioni e confronti con i dirigenti e i responsabili dell’Assessorato — da ultimo fino alla mattinata odierna — mi è stato appena comunicato che il Presidente della Regione, Renato Schifani, ha deciso di approvare entro oggi un nuovo affidamento dei servizi integrativi a mezzo nave, permettendone così la continuità anche a partire dal 1° novembre 2025.”,
Incredibile, ma sicuramente vero il Presidente della Regione, privo di una struttura burocratica capace di affrontare il problema e di provvedere ad una proroga contrattuale “ … ha deciso di approvare entro oggi un nuovo affidamento dei servizi integrativi ….”. E con quale atto? Abbiamo intasato il web con ricerche specifiche e mirate, ma di questo atto del Presidente ancora non ne abbiamo traccia!
Che sia anche questa una bufala? No, non possiamo farci venire questi dubbi, non possiamo proprio! Uno come il capogruppo Orto, i suoi rappresentati e il richiedente nei loro discorsi le azzeccano proprio tutte come la loro storia istituzionale, l’agire pubblico e le loro iniziative consiliari ci dimostrano, per ultimo con la vicenda del Consuntivo e del bilancio previsionale.
Qualcosa però, in conclusione comincia, a non tornarci bene e ci viene in mente, ancora una volta, la domanda ai giudici della storia dell’asino e della sua ombra di Demostene, che sicuramente i soggetti interessati conoscono meglio di noi, “ … preferite sentire dell'ombra dell'asino, e non udite la causa di un uomo e della sua vita e i suoi diritti? Si penso proprio che discutere dell’ombra di un asino a certuni interessi di più delle persone, della loro vita e dei loro diritti.
E se questo è, anche per poco, vero, non c’è da stare tranquilli per nessuno perché la propaganda e la mala informazione può colpire chiunque!
A proposito: nel frattempo la Regione, con i suoi uffici realmente competenti, sta procedendo autonomamente, e come già stabilito, a effettuare la proroga abbondantemente e tempestivamente prevista, per la quale si erano avute ampie rassicurazioni.
