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Categoria: Video Interviste

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Lipari - Massiccia partecipazioni alle manifestazioni celebrative in occasione della Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate nonché anniversario della conclusione della Prima Guerra Mondiale e di ricordo dei Caduti in guerra.

Sono state organizzate dalla giunta Giorgianni. In particolare stamane si è svolta una solenne celebrazione eucaristica presso la Cattedrale di San Bartolomeo, presieduta da Mons. Gaetano Sardella, con la partecipazione di Don Peppino Mirabito.

Cattedrale gremita anche per la presenza della scolaresca.

E' seguito il corteo delle Forze Armate per la discesa dalla Cattedrale verso il tratto iniziale di Piazza Mazzini; qui si è formato lo schieramento davanti al palazzo comunale per rendere gli onori ai Caduti Eoliani in tutte le guerre.

"L'evento - ha commentato il sindaco Marco Giorgianni - rappresenta non solo un momento di ricordo e di memoria storica ma soprattutto una importante occasione di riflessione sociale e culturale".

VIDEO

Bartolino Leone era in diretta

L'INTERVENTO

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di Agostina Natoli

La prima guerra mondiale così detta per il gran numero di Stati che vi parteciparono, ebbe per motivo ideale il desiderio di dare a ciascun popolo una Patria che fosse l’espressione dei costumi, delle tradizioni, del vincolo religioso, e del linguaggio degli abitanti di un luogo.
Venezia Giulia e Venezia Tridentina furono conquistate per merito di una lunga e dolorosissima lotta che tutto il popolo italiano seppe sostenere.
Fu una guerra sanguinosissima, gli uomini vissero mesi e mesi nel fango delle trincee, aggrappati alle rocce del Carso, fecero delle rive del Piave un baluardo insuperabile.
Il giorno della VITTORIA arrivò il 4 Novembre 1918, ed il sacrificio di tanti morti non fu vano.
La comunità di Canneto, guidata dal nostro Pastore don Lillo Maiorana con la presenza di P. Alessandro Sframeli, dopo la solenne celebrazione Eucaristica in onore dei gloriosi caduti in guerra, in corteo si sono recati presso il monumento dei caduti nella piazzetta di Marina Garibaldi per la deposizione della corona e per la commemorazione ufficiale unitamente all’Amministrazione Comunale, ed alle Autorità Civili e Militari.
Ricordare i caduti in guerra è un dovere, per tornare con la memoria a riflettere su quell’infernale carneficina, affinchè si rafforzi l’idea di evitare ogni forma di guerra, facendo il possibile per evitare conflitti ed arrivare a soluzioni differenti, perché la pace è sicurezza, è ordine. Un ordine giusto e dinamico da costruire continuamente.
Senza la pace nessuna fiducia, senza fiducia nessun progresso, solo nel clima della pace si attesta il diritto, progredisce la giustizia, respira la libertà.
Anche mio nonno Natoli Giuseppe, è stato insignito del titolo di Cavaliere di Vittorio Veneto con medaglia d’oro e croce al valor militare, rimasto vivo perché una scheggia di bomba lo colpì e dovettero amputare la gamba destra.
A rendere omaggio al proprio padre, è zia Elena Natoli all’età di 99 anni, gli altri cinque figli (mio padre compreso) non ci sono più.
Ricordare il nonno è sempre una grande e forte emozione, ma lo è di più vedere una figlia che onora il proprio padre, ed insieme a tutti i caduti rimarranno i grandi eroi della Nazione, per aver difeso la Patria ed il Tricolore della bandiera italiana.

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Lipari - All’interno delle manifestazioni per la Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate, si è svolta la cerimonia di inaugurazione del Monumento ai Caduti nella prima Guerra Mondiale di Acquacalda che l’Amministrazione Comunale ha fortemente voluto, come desiderio di restituire alla frazione questa importante memoria storica, nel ricordo dei nostri Caduti e dei valori che rappresentano.

L’opera del Monumento di Acquacalda fu realizzata nel 1937 da Giuseppe Spada, con un grande basamento con incastonate le lapidi celebrative, sopra cui era posizionato, con forte richiamo simbolico, un Marinaio alla prua della nave, realizzato in cemento, che già circa un decennio dopo fu fortemente danneggiato e poi distrutto dalla erosione dovuta alle intemperie e ai marosi.

Su commissione del Sindaco Marco Giorgianni e della Giunta Comunale è stata realizzata la nuova scultura che riproduce fedelmente il Marinaio, così come concepito nell’opera originale, ma che è stata eseguita interamente in marmo con l’intento di darne maggiore valorizzazione, risalto e pregio, nonché la giusta resistenza agli agenti atmosferici e marini, ed è stata posizionata sul basamento esistente, su cui è stata fatta l’opportuna opera preparatoria di ripristino.

Si è trattato di un momento di grande rilevanza, alla presenza delle autorità militari, civili e religiose, in cui si è manifestato il riappropriarsi di una appartenenza storica, di valori, tradizioni e conoscenza che meritano, ancor oggi, occasioni di riflessione collettiva.

L'intervista al sindaco Marco Giorgianni: si parla del monumento e delle polemiche sollevate, delle mareggiate che impervesano su San Gaetano e del porto di Filicudi che da 12 anni attende di essere completato. 

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Bartolino Leone era in diretta

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LE NOTE

di Alba Saltalamacchia

Guardate la differenza...

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Gentile direttore,

“In questa giornata si intende ricordare, in special modo, tutti coloro che, anche giovanissimi, hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere: valori immutati nel tempo, per i militari di allora e quelli di oggi.” Così cita il sito del ministero della difesa.

Oggi, 4 novembre, scrivo in memoria dei caduti, nella grande guerra, di Acquacalda. È oramai noto come il monumento a loro dedicato sia stato “restaurato” di recente. Il vascello è stato di bianco ricoperto, gli intarsi e il corpo sottostante, nonché cuore dell’opera, sono tappezzati qua e là con del cemento, grossolanamente. Uno scempio! Impossibile esimersi dal dirlo. È realmente possibile parlare di restauro? Allo stato attuale il monumento appare imbrattato ed imbruttito. A chi parla di inaugurazione direi: rimandatela! Abbiate cura di riportare quest’opera a condizioni quantomeno dignitose, dopodiché si renda solennemente onore alla memoria di questi soldati.
Detto ciò, dopo le polemiche, è assolutamente doveroso rivolgere il nostro pensiero e le nostre preghiere a questi uomini. Hanno subìto la stessa sorte della loro terra natia, sono stati dimenticati, bistrattati e ora anche dileggiati. Da chi non spetta a me dirlo, né a nessun altro. Ciò che invece è assolutamente lecito affermare è che: «Le cose o le si fa bene o non le si fa affatto!». Ed aggiungo che quanto affermato in precedenza non tange in alcun modo la dignità di alcuna persona o ente. Gli unici la cui dignità (e memoria) è stata oltraggiata, sono gli stessi caduti che oggi avrebbero dovuto essere celebrati.

Caterina Saltalamacchia

I RINGRAZIAMENTI

Vorrei ringraziare pubblicamente il Sindaco Marco Giorgianni e l'Amministrazione Comunale. Vorrei porgere il mio sincero ringraziamento al Sindaco Marco Giorgianni e all'Amministrazione Comunale per aver affidato all'azienda Giarrizzo i lavori per la realizzazione della statua in marmo del marinaio. Purtroppo oggi per problemi logistici non potrò essere presente alla manifestazione che esporrà in tutta la sua bellezza la statua del marinaio alla cittadinanza liparota. Sono desolata per la mia assenza oggi, perché se l'amore per l'arte e la scultura è nelle mie vene, Lipari è nel mio cuore, un connubio questo che ha tenuto alto il mio impegno nella progettazione e nella coordinazione delle diverse fasi di realizzazione della statua e che mi ha fatto seguire con minuziosa scrupolosità i lavori, dal taglio del blocco di marmo fino alla posa di questo lavoro, avvenuta il 31 ottobre.  È un orgoglio per me consegnarvi tale opera: ai cittadini è stato restituito un pezzo di storia e l'isola è stata arricchita di bellezza, motivo di mia soddisfazione.  Voglio ringraziare pubblicamente il Sindaco per la fiducia accordatami e per i complimenti che mi ha rivolto.

Dott. Carmelinda Giarrizzo

FILICUDI, CERIMONIA IN ONORE DEI CADUTI IN GUERRA

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NOTIZIARIOEOLIE.IT

9 FEBBRAIO 2019

Lipari, domani ad Acquacalda si illuminerà il "Monumento dedicato ai Caduti in Guerra" restaurato

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