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Categoria: Video

ansaLipari - Dopo 20 ore di vento e mareggiate nelle Eolie si contano i danni: inghiottito l'ultimo tratto di spiaggia che ancora resisteva a Porto delle Genti. Proprio nel centro dell'isola, perché ormai le spiagge piu' popolari sono situate da Canneto in avanti, ovvero a circa due chilometri dal centro urbano dell'isola.

Per la "custode" Marisa Virgona, il dolore è immenso: "Ho "adottato" questo ultimo lembo di spiaggia - dice - sperando che poteva esserci un urgente intervento per il ripascimento, ma le mareggiate hanno fatto prima e si sono portate via l'ultima lingua di spiaggia...". In realtà, la signora Virgona per la sua opera sul litorale aveva raccolto consensi unanimi da parte di villeggianti e turisti. Il sindaco Marco Giorgianni però è pronto per il ripascimento del litorale: "Il provvedimento grazie ad una ccordo di programma governo nazionale, Regione e Comune è alla firma. Vi sarà un finanziamento di 2 milioni e 400 mila euro che comunque dovrà essere utilizzato anche per la messa in sicurezza dei torrenti". Per il ripascimento della spiaggia da anni si batte Francesco Valastro, presidente della locale associazione: "Sento parlare di tutte queste cifre per il recupero del litorale - puntualizza - posso assicurare che l'importo da me indicato quattro anni fa in € 70.000,00 era scaturito da un attento studio e da calcoli scrupolosi e prudenziali".(ANSA)

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L'INTERVENTO.

di Francesco Valastro

Leggo con estrema soddisfazione che il dibattito sulla spiaggia di "Portinenti" continua. Prendo atto della comunicazione di "iocal" circa l'innalzamento del mare di 3,2 mm. l'anno. Se non ho fatto male i calcoli, nei prossimi 50 anni il livello del mare dovrebbe alzarsi di 160 mm. e quindi di 16 cm., aggiungendo i 10 cm. per il bradisismo diventano complessivamente 26 cm., quindi, fra 50 anni ritorneremmo allo stato attuale se elevassimo la spiaggia emersa soltanto della stessa misura, mentre occorrerebbero 100 anni se raddoppiassimo lo spessore dell'emersa.
A questo punto, dobbiamo stabilire se vale la pena o meno buttare a mare 70/100 mila euro, ovviamente sempre secondo le mie previsioni. Se decidiamo di buttarli, e non vogliamo gravare sulle già esangue casse pubbliche, basta trovare 1400/2000 persone disposte a impegnarsi a esborsare, a lavori ultimati, € 50,00 ciascuno.
Vogliamo incominciare a fare più fatti e meno chiacchiere?

---Mi piacerebbe rispondere puntualmente a tutti gli intervenuti, in particolare ai fatalisti e a chi spara min...te gratuitamente, ai quali va, comunque, il mio apprezzamento per quel che valer possa; almeno loro, a differenza di chi sta zitto, hanno il coraggio di esporsi.
Ritengo, però, utile fornire alcune notizie. Dai rilevamenti effettuati non molti anni fa da alcuni studiosi è risultato che l'isola di Lipari sprofonda ca. 2 mm. all'anno, quindi negli ultimi 50 anni il livello del mare si è alzato di ca. 10 cm.
L'erosione della spiaggia in questione è più accentuata, grazie all'intervento dell'uomo che ha cementificato i due torrenti che la alimentavano e parte della stessa, facendovi passare la condotta fognaria, ora bypassata.
Ho verificato di persona che le mamme portano i loro bambini a fare il bagno, nonostante qualche fuoriuscita di liquami dai tombini di Via Maddalena. La maggior parte di loro non lo sa, ma in questa piccola insenatura si formano forti correnti che spingono verso il largo, per cui nel giro di poco tempo non rimane nulla di quanto è fuoriuscito.
Ritengo che spendere 70/100 mila euro ogni 20/30 anni non siano soldi buttati a mare, le forze della natura possono essere contenute come pure la stupidità umana.

----Ciao Bartolino, con il tuo eccellente servizio continui a "ferire il mio cuore con monotono languore". Spero che colpisca anche il cuore di tanti emigranti come me e soprattutto quello di chi potrebbe porre fine a questo "struggimento" con un provvedimento di somma urgenza.
Marisa Virgona mi ha riferito che il Sindaco ha detto di poter mettere mano al suo progetto non prima di due anni; se tanto mi dà tanto, penso che fra due anni non sarà rimasto neppure il materiale di campionatura necessario per effettuare le numerose analisi richieste dalla normativa vigente.
Il Comandante Bonaccorso mi ha, a suo tempo, comunicato che avrebbe potuto mettere a disposizione della nostra Associazione le analisi fatte eseguire per il materiale usato a protezione dell'edificio della Guardia Costiera di Porto Pignataro, a maggior ragione, penso, le metterebbe a disposizione del Comune, per cui si potrebbero risparmiare tempo e denaro.
Nonostante l'evidenza, non riesco ancora a capacitarmi dell'indifferenza e dell'ignavia dei miei compaesani che prego, nuovamente, a sollevare la testa e chiedere con forza all'Amministrazione di porre fine al degrado delle nostre spiagge.

LE REAZIONI.

Valeria Ducci: Buongiorno a chiunque vorrà dedicare qualche minuto a leggere queste poche righe che mi permetto di scrivere con il cuore tra le mani. Dopo anni,quest'estate, sono tornata ad immergermi nel meraviglioso mare che circonda le isole Eolie. Carica dei ricordi di una precedente esperienza,ho raggiunto questo piccolo paradiso italiano,che nella mia memoria nulla ha da invidiare a molte destinazioni che spesso gli "esterofili"tendono a scegliere. Un paradiso tutto italiano,riconosciuto e nominato PATRIMONIO DELL'UMANITA'". Quale miglior biglietto da visita per un'Italia troppo spesso maltrattata? Quale miglior fiore all'occhiello di cui vantarsi, da proteggere,rispettare e custodire? Sicura che queste mie idee fossero ampiamente condivise, sono sbarcata a Lipari,nell'ingenua convinzione di trovare un assoluto ed incondizionato rispetto per queste perle del Mediterraneo. Purtroppo ho dovuto constatare che ciò che per il mondo intero è "un patrimonio naturalistico da preservare",non lo è altrettanto per le autorità locali, che lasciano ai disperati tentativi di pochi singoli la tutela delle spiagge e del mare. Esempio eclatante (ma purtroppo non il solo) è "Porto delle genti", unica spiaggia nella città. Una chicca, una perla tra le perle amata e difesa da Marisa,una sola donna,o meglio, una donna lasciata sola, che disperatamente combatte,ogni giorno contro la forza immensa del mare (incontrastata ma arginabile), contro la forza distruttrice dell'uomo con la sua becera ignoranza tende a lasciare ricordi (non desiderati nè biodegradabili!) del suo passaggio ma soprattutto lasciata sola dalla totale indifferenza delle autorità locali che,ivece di sostenerla,appoggiarla ed aiutarla in questa sua difesa di un patrimonio comune (NON PRIVATO!), temporeggiano con risposte evasive, mentre questa piccola spiaggia lentamente scompare. Quando arrivi a PORTO DELLE GENTI trovi quel che ormai resta della spiaggetta. Un minuscolo fazzoletto ma un sorriso tanto ospitale quanto disperato. La vedi curva a raccogliere mozziconi,tappi o cicche, ti offre un ombrellone, una sedia, un bicchier d'acqua fresco senza chiederti nulla incambio, se non di aiutarla a farsi sentire,in modo che il suo grido non resti inascoltato. Trovo davvero vergognoso ed inconcepibile che ciò che l'UNESCO riconosce come patrimonio da tutelare,sia cosi ignorato proprio dagli enti locali che lasciano a Marisa persino il compito di comprare, a proprie spese,i sacchi della spazzatura ed il bidone,per cercare di arginare l'ignoranza umana. Mi sembra una battaglia davvero iniqua,senza considerare la furia del mare,contro la quale lei nulla può,se non alzare un grido e chiederti di gridare con lei.

Carmelo Roux: Mi dispiace molto la spiaggia di Porto delle Genti in questo stato e l'autorità liparota non fa niente per proteggerla. Era una spiaggia magnifica all'epoca.

Claudia Massai: Non si può andare contro natura e 2 milioni e 400 mila euro possono essere spesi per tante altre priorità. Benissimo la sicurezza dei torrenti. Quante spiagge perdiamo all'anno ed in Sicilia di certo quelle non mancano.

iocal: Qualsiasi intervento non può salvare le spiagge dall'innalzamento del livello dei mari a causa del riscaldamento della terra. Lasciate perdere. Sono soldi buttati.

Rosaria Sciannimanico: Ho scoperto questa spiaggia solo quest'estate e conosciuto la Signora Marisa, la spiaggia non può morire è un angolo bellissimo!

giannilusi: Solo per questo non può morire? ridicola...

Enrico Moretti: A volte succede. Si chiama Natura.

anguillaprecoce: In questa spiaggia, la leggenda vuole, sia approdata una barca che recava la reliquia di san Bartolo, patrono dell'Isola. E a lato della stessa c'era una fabbrica di ceramica dei tempi ellenistici, [riscoperta durante l'edificazione di un mostruoso residence e ritenuta non di interesse archeologico (?)]. Strano che per duemila e più anni il mare non si è mangiato la spiaggia e adesso in pochi decenni di speculazione selvaggia non c' è rimasto più niente.

utente48510: La spiaggia non è molto differente da come era 2 anni fa quando sono stato a Lipari. Sicuramente sarà utile ripristinarla essendo l'unica spiaggia raggiungibile a piedi dal centro del paese. Sono contento per la signora che abita lì vicino che ogni anno si adopera gratuitamente in prima persona per mantenerla pulita e renderla accogliente per chi vuole poggiarsi lì prendere il sole e fare un bel bagno.

Roberto Petrucci: A Porto delle Genti, in estate, le mamme dei bimbi di Lipari vietano i bagni in quella spiaggetta per l'estremo inquinamento del mare dovuto all'ingente affollamento delle strutture alberghiere dell'isola ed in particolare dell'albergo che vi si affaccia.Quindi più dei ciottoli le mareggiate dovrebbero portarsi via tutti quegli orrori che gli isolani vi ci hanno costruito.

Giorgio Giordano: Ma dov'è il maltempo? Il cielo è azzurro, il mare è lievemente increspato. Non sarà il solito trucchetto per ottenere i finanziamenti?

Anguillapreoce: Indubbiamente, il recupero della spiaggia è un fatto positivo, sia per gli abitanti locali del luogo (in verità ne son rimasti pochi) che per il turismo. Poi fatto rilevante è che un grande albergo, fra i più vecchi dell'isola, (proprietà di potenti signori palermitani) si è visto tagliare via l'unico passaggio pedonale che lo collegava al paese. Infatti i turisti la sera erano soliti, con una suggestiva passeggiata, arrivare a "Marina corta",ora invece sono legati alla disponibilità della navetta dell'albergo, con non pochi disagi e limitazione della libertà d'azione. Allora ben vengano i 2 milioni e 400 mila euro, per il bene della collettività, anche perché, la precisazione è d'obbligo, serviranno alla messa in sicurezza dei torrenti.

ciaociaociao: Per salvare le spiagge servono le barriere antiflutti davanti alle spiagge, se non ci sono il mare erode la spiaggia e servono miliardi ogni anno su migliaia di spiagge italiane per rifare le spiagge, un business enorme.

pirgi: Natura, si' natura, pero' l'uomo fa la parte da padrone nell'ultimo secolo. E allora succedono piu' disastri annunciati. Oggi abbiamo lo scempio italiano/ico/iota dovuto a decenni di incuria. Va bene il riscaldamento globale ed i mari che s'innalzano sono il piu' grande dei problemi. Ma scempi cementiferi, degrado e sporcizie qui vengon incentivate. Perche' la gente va piu' in Ispagna e Francia che in Italy? Perche' dobbiamo avere Ministri come Biondi, ma non solo perche' di Mister B.

anguillaprecoce: La spiaggia del Porto delle Genti è scomparsa da qualche tempo. Le mareggiate di questi giorni c'entrano solo in parte. Una volta dietro questa spiaggia, in un dolce declinare della costa, c' era un boschetto di canne e macchia mediterranea, ora solo muri e contromuri. Il Mare ci sbatte contro e si porta dietro tutto quello che trova.

iocal: Qualsiasi intervento non può salvare le spiagge dall'innalzamento del livello dei mari a causa del riscaldamento della terra. Lasciate perdere. Sono soldi buttati.

Gianni Melillo: Di grazia, puoi informarci di quanto si è alzato il mare intorno alle Eolie durante gli ultimi 100 anni?

iocal: Il livello dei mari è destinato a crescere mediamente di 3,2 millimetri facendo segnare un nuovo record. Lo certifica il bollettino provvisorio dell'Organizzazione metereologica mondiale delle Nazioni unite sulla base dei dati raccolti nel corso dei primi nove mesi dell'anno. Un valore doppio rispetto alla tendenza di crescita di 1,6 millimetri registrata nel corso del secolo scorso.

---L'ultimo lembo di spiaggia di Porto delle Genti ("U' Portinenti"), "inghiottita" dalle mareggiate. 

Il video su "Repubblica.it" 

per la visione cliccare nel link che segue:

http://video.repubblica.it/edizione/palermo/lipari-inghiottito-dalle-onde-lultimo-lembo-di-spiaggia/176152/174800

portinenti02092014

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http://www.bartolinoleone-eolie.it/portinenti02092014.wmv

 

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