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Lipari - Per il traghetto "Laurana" della Compagnia delle Isole, ex Siremar, non c'è pace. L'altro giorno l'incidente nella banchina di Vulcano, ieri pomeriggio a Lipari. Nel porto di Sottomonastero si è spezzata una cima ed ha colpito ad un braccio due marittimi che si trovavano a poppa. Entrambi sono rimasti feriti: piu' grave l'incidente per il secondo ufficiale, piu' lieve per il marittimo. Con l'ambulanza del 118 sono stati trasferiti al pronto soccorso. Mobilitati tutti gli uomini dell'equipaggio, a cominciare dal comandante Luca De Martino. Per fortuna, la violenza della cima è stata "smorzata" dalla ringhiera del traghetto. In ospedale, il medico di guardia, dopo gli esami radiologici, al secondo ufficiale ha riscontrato una forte contusione alla spalla e a un braccio, mentre al marittimo solamente una leggera contusione al braccio. Dopo qualche ora sono stati dimessi. Al momento dell'incidente, affacciati nella parte posteriore della nave vi erano anche una trentina di turisti. Per tutti, anche per coloro che si trovano sul molto, attimi di paura. A bordo in partenza per Napoli complessivamente una settantina di vacanzieri. La stessa nave, partita per il capoluogo campano con un'ora di ritardo – come si ricorderà – venerdi' scorso ha avuto un incidente nel porto di Vulcano e anche in quell'occasione senza gravi conseguenze per equipaggio e passeggeri, circa 250 molti dei quali turisti. Durante l'operazione di attracco nel molo di Levante a Vulcano, il traghetto con il lato posteriore destro si schianto' sulla banchina. Momenti di apprensione a bordo e anche tra i passeggeri che attendevano al molo. Non vi furono contusi. Solamente lievi danni per la nave e piu' ingenti nella banchina. Fatte le verifiche, il traghetto prosegui' il viaggio per Lipari ove scattarono gli accertamenti della guardia costiera con i relativi interrogatori del comandante e dei membri dell'equipaggio. A Lipari giunse l'amministratore della Cdi Alessandro Seminara per sincerarsi dell'accaduto. La nave anche se con ritardo prosegui' regolarmente il viaggio per Napoli, transitando dalle isole di Salina, Panarea e Stromboli.

Navi delle vacanze a rischio per i turisti? "Assolutamente no – risponde Alessandro Seminara, ad della società "Compagnia delle Isole" – i due incidenti a distanza di qualche giorno sono una coincidenza. Venerdi' scorso a Vulcano si verificò per la baia portuale intasata e per un'altra nave che usciva e che di conseguenza rese la manovra di attracco piu' complicata. La rottura della cima è un caso, anche perchè vorrei sottolineare che il traghetto "Laurana" nei mesi scorsi è stato in cantiere proprio per essere messo in sicurezza, cosi' come d'altronde tutti gli altri mezzi. Ed è una nave che da ampie garanzie, anche perché è utilizzata nel collegamento vitale per le isole Eolie che è quello con Napoli. Posso anche aggiungere che per l'immeditato futuro della nostra Compagnia all'orizzonte non vi sono nubi".

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Vulcano - Traghetto "urta" il molo nell'isola delle Eolie. Nel pomeriggio è accaduto alla "Laurana" della Compagnia delle Isole. La nave al comando di Luca De Martino, con 250 passeggeri a bordo, molti dei quali turisti, era partita da Milazzo diretta a Vulcano, Lipari e poi Napoli. Durante l'operazione di attracco nel molo di Levante a Vulcano, il traghetto probabilmente per un problema tecnico, con il lato posteriore destro si è schiantato sulla banchina. Momenti di apprensione a bordo e anche tra i passeggeri che attendevano al molo. Non vi sono stati contusi. Lievi danni per la nave, mentre i danni sono piu' ingenti nella banchina. Fatte le verifiche, la nave ha proseguito il viaggio per Lipari ove sono scattati gli accertamenti della guardia costiera con i relativi interrogatori del comandante e dei membri dell'equipaggio. A Lipari è anche giunto l'amministratore della Cdi Alessandro Seminara per sincerarsi dell'accaduto. La nave comunque anche se con circa 90 minuti di ritardo ha proseguito il suo viaggio per Napoli, transitando dalle isole di Salina, Panarea e Stromboli.

 

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