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di Francesco Biancheri

Caro direttore,

Ti allego articolo dell’Avvenire del 12 c.m. che riguarda anche le nostre isole.

I borghi spopolati

«Una nuova spinta creativa che, alla luce della mobilità odierna, attivi pensieri, percorsi ed esperienze all’insegna della comunione e della solidarietà». È quanto ha auspicato ieri il segretario generale della Cei e arcivescovo di Cagliari, Giuseppe Baturi, al termine della due giorni tenutasi a Benevento sulle problematiche delle aree interne. Un pensiero ribadito nel comunicato finale dai 30 vescovi che si sono ritrovati nella città sannita per aggiungere un altro tassello a quel percorso avviato quattro anni fa dalla Chiesa italiana e che riguarda non meno di 12 milioni di abitanti, da Nord a Sud. Un percorso di conoscenza, di scambio di opinioni, di proposte pastorali concrete – anche ma non solo alla luce della progressiva carenza di sacerdoti per tante parrocchie oramai con poche centinaia di abitanti ciascuna – e di indirizzi e consigli alla società civile.

Baturi ha incoraggiato i presuli presenti e loro comunità, «ad assumere con rinnovata passione la missione ecclesiale di favorire l’incontro con Cristo all’interno delle concrete situazioni in cui oggi la nostra gente si trova a vivere». Situazioni per tanti aspetti per niente facili, come hanno ribadito in pratica tutti i vescovi, dopo aver ascoltato l’altro ieri il presidente della Cei, il cardinale arcivescovo di Bologna, Matteo Zuppi, e l’arcivescovo di Torino e vescovo di Susa, Roberto Repole, con la Chiesa chiamata ad operare in contesti spesso carenti nei servizi essenziali: se nei grandi centri ad esempio scarseggiano i medici ospedalieri, nelle aree interne gli ospedali addirittura chiudono, e anche per trovare un medico di base bisogna percorrere fino a 50 km, spesso impiegando il doppio del tempo necessario normalmente, perché pure i collegamenti sono a pezzi, come ha rimarcato l’arcivescovo di Benevento, Felice Accrocca.

«Territori – come hanno ulteriormente sottolineato i vescovi – esposti a un processo di decremento progressivo della popolazione, che rischia di comprometterne le ricchezze ambientali e culturali. Lo sguardo dei Pastori ha unito il punto di vista del tessuto sociale con le problematiche e le opportunità pastorali». Queste ultime, in particolare, sono state messe sotto la lente di ingrandimento dalla riflessione teologico-pastorale di Repole.

«Gli spunti offerti dal relatore hanno suscitato un vivace e fraterno confronto tra i vescovi – hanno quindi detto all’unisono i presuli presenti – a testimonianza di una volontà condivisa di progettare l’azione pastorale con una rinnovata attenzione alla cura delle relazioni e della corresponsabilità per continuare ad accompagnare il cammino di fede delle comunità». Un accompagnamento che è stato dunque oggetto di riflessione nei gruppi di lavoro, laddove «come Chiesa – ha detto ad esempio il vescovo di Trivento, in Molise, Claudio Palumbo – ci compete in maniera diretta la presenza, la vicinanza, il cercare di dare sostegno e incoraggiamento». Senza dimenticare che certe problematiche si accompagnano a istanze altrettanto attuali, come la cura del Creato, così come evidenziato dal vescovo di Acerra, Antonio Di Donna, nella doppia veste di presidente della Conferenza episcopale campana e di Pastore di un territorio divenuto suo malgrado l’emblema della terra dei fuochi.

Lipari, alle 21 cinema in piazza e incontro con Claudia Squitieri... 

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RACCONTI D'ESTATE - CINEMA IN PIAZZA - IV EDIZIONE //ULTIMA PROIEZIONE IN PROGRAMMA // STASERA ORE 21:00 INCONTRO CON CLAUDIA SQUITIERI E PRESENTAZIONE DEL LIBRO "CLAUDIA CARDINALE. L'INDOMABILE".

Quando nei primi anni Sessanta il cinema rinasceva sotto diverse latitudini con nuovi modelli artistici figli di una società in velocissima mutazione culturale, non è affatto raro trovare il nome di Claudia Cardinale tra le protagoniste di una stagione indimenticabile del nostro cinema. Incarnazione perfetta di un nuovo modello femminile che la società finalmente riconosceva, emancipata, libera, battagliera.

Il bell’Antonio (1960) di Mauro Bolognini è uno dei primi grandi successi della Cardinale, girato interamente in quella Sicilia così amata e terra di provenienza della sua famiglia. C’è un testo bellissimo di Vitaliano Brancati, la regia elegante e preziosa di Bolognini che continuerà a realizzare grandi film con l’attrice. C’è la “raggiante Catania” degli anni Sessanta e c’è Marcello Mastroianni ad anticipare di qualche anno la miracolosa coppia dell’Otto e mezzo felliniano.

E’ il cinema dei nostri padri che ci ha fatto innamorare di quest’arte e che ha ancora tanto da raccontare

Lipari, lo stadio finalmente si riapre ai tifosi anche se in parte...

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di Andrea Tesoriero*

Ulteriore passo in avanti nel percorso che conduce alla definita risoluzione del problema di agibilità delle tribune del Franchino Monteleone.
L’amministrazione comunale, interagendo anche oggi con le istituzioni coinvolte, fra cui il CONI, ha ancora una volta dimostrato la massima collaborazione ed impegno onde poter giungere, attraverso la messa in opera di tutti gli strumenti tecnico-finanziari possibili, alla riapertura, seppur provvisoriamente parziale, degli spalti del campo sportivo.
 
Ciò permetterebbe attraverso una strategia condivisa di poter, al tempo stesso, riavere il calore del pubblico di casa mentre si mette mano alla definitiva messa a norma degli spalti.
Fiduciosi della positiva conclusione di quest’annosa vicenda, iniziata lo scorso mese di gennaio, ribadiamo ancora una volta, come ASD Lipari IC, la nostra più totale e costruttiva disponibilità unitamente al ringraziamento per l’attaccamento dimostrato dall’amministrazione tutta ai colori rossoblù.

 

*Presidente Asd Lipari IC

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Lipari, le Eolie a piedi "pronta la nuova carta dei sentieri..."

Domenica 16 luglio alle ore 20.o0 presso la terrazza della chiesetta del Purgatorio a Marina Corta l’associazione Nesos e l’editore Ragusi presentano al pubblico “Le Eolie a piedi”, la carta dei sentieri delle Isole Eolie e il libretto allegato con i percorsi consigliati, al momento disponibile in italiano e in inglese.

La nuova carta dei sentieri offre una visione complessiva delle opportunità per il trekking nell’arcipelago, con una rappresentazione aggiornata dei percorsi oggi accessibili o facilmente “recuperabili”. Il libretto che la accompagna propone itinerari selezionati per ciascuna isola e un quadro sinottico dei dati su lunghezza e difficoltà di tutti i percorsi cartografati, insieme ad alcune schede di approfondimento sugli aspetti più interessanti che li caratterizzano.

Un nuovo, importante strumento di promozione per il territorio, frutto del lavoro e della lunga esperienza delle guide di Nesos e finalmente arrivato al traguardo con la pubblicazione da parte dell’editore Ragusi, rivolto innanzitutto al crescente numero di visitatori che scelgono le Eolie come meta di viaggi naturalistici ed escursionistici, ma anche agli operatori turistici e agli isolani.

Un euro del prezzo di copertina di ogni copia venduta verrà destinato alla manutenzione e al recupero dei sentieri dell’arcipelago, a sostegno delle iniziative di volontariato promosse in questo senso dall’associazione Nesos.

Vi aspettiamo numerosi!

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