cbeninatiLipari - Nelle Eolie  saranno abbattute altre trenta costruzioni abusive. Al Comune di Lipari sono già state prediposte le gare per l'affidamento dei lavori alle ditte per poter procedere alla demolizione dei fabbricati realizzati senza autorizzazione. Il primo intervento prevede una decina di costruzioni che rientrano nel protoccolo d'intesa sottoscritto con la procura della Repubblica di Barcellona. L'iter è seguito dal capo area Claudio Beninati. Successivamente si procederà alla demolizione di un'altra ventina di costruzioni tra villette, magazzini e capannoni realizzate nelle sei isole che appartengono al maggio Comune eoliano. 

---A Canneto iniziata la demolizione di una casa abusiva, di proprietà di L.T.R. I lavori sono eseguiti dall'impresa di Livio Cortese incaricata dalla stessa proprietaria e sono diretti dal geometra Francesco Puglisi, sotto il controllo del capo area del  Comune Claudio Beninati. Il contenzioso anche con ricorso al tar di Catania si è trascinato da circa 20 anni.

----Filicudi - Ordinanza di demolizione con rimessa in ripristino dei luoghi. E' stata inviata a V. M. G., di Lipari. Nell'isola delle Eolie aveva realizzato in ampliamento ad un fabbricato sistente una cucina, due wc, una tettoia e una scala.

Lipari - Una ordinanza di acquisizione gratuita di opere edilizie e di aree è stata inviata a R.G.G., perchè nn aveva proceduto alla demolizione di un mono locale con bagno.

Lipari - Rettifica parzialmente l'ordinanza di acquisizione gratuita al patrimonio comunale emessa a carico di P. B., residente nelle Eolie e di L.B.A., di Taranto (quest'ultimo ha sostenuto di aver subito uno sconfinamento nella sua propriettà di Canneto Dentro). Realizzato un capannone, una tettoia, dei muri e la cementificazione della superficie. 

Filicudi - Una ordinanza di rimessa in ripristino dei luoghi è stata inviata a C.L.L., di Milano. Aveva realizzato una scala a chicciola esterna e il posizionamento di un parapetto.

Filicudi - Una ordinanza di rimessa in pristino dei luoghi è stata inviata a L. M., di Catanzaro e residente nell'isola eoliana. Aveva realizzato una tettoia scoperta, un muro e collocato una sbarra metallica.

Filicudi - Una ordinanza di rimessa in pristino dei luoghi è stata inviata a S.F. e S.D., residenti nell'isola delle Eolie. Avevano ricostruito delle pareti con pietrame e ricostruito dei solai in due manufatti.

Lipari - Una ordinanza di smonto con rimessa in ripristino dei luoghi è stata inviata a L.S.D., di Lipari. Aveva realizzato una struttura ombreggiante in ferro con tettoia su suolo pubblico.

Una ordinanza di smonto con rimessa in ripristino dei luoghi è stata inviata a C.D. e D.L. A.M., di Lipari. Avevano realizzato uno scivolo in cemento su suolo pubblico e collocato una tenda da sole. 

Una ordinanza di rimessa in ripristino dei luoghi è stata inviata a S. A., di Lipari. Aveva collocato una rete di recinzione.

Una ordinanza di demolizione con rimessa in ripristino dei luoghi è stata inviata a V. A. e V. M., residenti a Sydney. Avevano realizzato una rampa di accesso con un muretto, cancello e due pilastri.

Alicudi - Una ordinanza di rimessa in ripristino dei luoghi è stata inviata a R.T e T.L., di Furnari e MIlazzo. Nell'isola delle Eolie aveva realizzato la copertura di un locale, con costruzione di un wc e due aperture e collegamento ad un fabbricato esistente.

Filicudi - Una ordinanza di demolizione con rimessa in ripristino dei luoghi è stata inviata a T. A., residente nell'isola delle Eolie. Aveva realizzato un wc in ampliamento a un fabbricato esiste. 

Stromboli - Una ordinanza di demolizione con rimessa in ripristino dei luoghi è stata inviata a F.G., di Amalfi e residente nell'isola delle Eolie. Aveva realizzato in ampliamento a un fabbricato esistente due vani, un corpo di fabbrica, la chiusura di un loggiato e variate le quote entroterra.

Lipari - Una ordinanza di acquisizione tra i beni di proprietà dell'ente per la realizzazione di un deposito è stata inviata a P. E. e S. V. P., di Milano.

I provvedimenti sono stati firmati dal capo area del Comune di Lipari Claudio Beninati e dal funzionario Angela Orto.

Vulcano - Una ordinanza di demolizione con rimessa in pristino dei luoghi è stata inviata a G. E., di Venezia e residente nell'isola delle Eolie. Aveva realizzato una camera, un bagno e un ripostiglio.

Il provvedimento è stato firmato dal capo area Claudio Beninati e dal funzionario Angela Orto.

Alicudi - Una ordinanza di demolizione con rimessa in ripristino dei luoghi è stata inviata a M. G., nativa di Catania. Nella piccola isola delle Eolie aveva realizzato tre locali e due terrazze, in amplimaneto ad un fabbricato esistente.

Stromboli - Una ordinanza di demolizione con rimessa in ripristino dei luoghi è stata inviata a C. S., residente nell'isola delle Eolie. Aveva realizzato un chiosco e un prefabbricato.

Stromboli - Una ordinanza di demolizione con rimessa in ripristino dei luoghi è stata inviata P. E., di Napoli e residente nell'isola delle Eolie. Aveva demolito un piccolo vano, ricostruendolo piu' grande con il cambio di destinazione d'uso (bagno), ampliamento di un vano destinandolo a camera da letto, un vano sotto una tettoia trasformato in deposito e un piano di cottura.

Stromboli - Una ordinanza di demolizione con rimessa in ripristino dei luoghi a M. V., di Napoli e residenti nell'isola delle Eolie. Avevano realizzato una veranda.

Lipari - Una ordinanza di demolizione con rimessa in ripristino dei luoghi è stata inviata a R. F. e company, residenti a Sydney. Avevano realizzato la sopraelevazione di un fabbricato con primo e secondo piano, un portico con annesso terrazzo su area comunale.

Nelle Eolie prosegue la demolizione delle costruzioni abusive. Adesso è toccato ad un capannone di 72 metri, di proprietà di S.L., di Milano, che senza autorizzazione era stato realizzato in località Candali. Ai lavori di demolizione ha presenziato il capo area dell'Ufficio Illeciti del Comune di Lipari Claudio Beninati, scortato dalle forze dell'ordine. Nel maggior Comune eoliano sono state altre sette gare per delle opere abusive che dovranno essere abbattute.  

Filicudi - Una ordinanza di demolizione con rimessa in pristino dei luoghi ditta è stata inviata a V. E. e C., di Milano per "falsi ruderi", in località Seccagni. Avevano realizzato una muratura portante in pietrame, costituita da due camere, un bagno e un disimpegno. Il capo area dell'ufficio urbanistica Salvatore Spartà ha proceduto all'annullamento della concessione edilizia che era stata rilasciata in precedenza per "manutenzione straordinaria di una parte del fabbricato". Secondo i tecnici "i ruderi nono sono da ritenersi di antica fattura, bensi' di nuova formazione". L'inesistenza degli stessi ruderi è stata rilevata negli elaborati progettuali e nei rilievi aerofotogrammetrici degli anni 1974, 1983 e 1994. I "falsi ruderi" erano stati accatastati il 5 dicembre 2012. Le opere erano state realizzate senza il parere del Genio civile, in area sottoposta a vincolo sismico e senza il parere della Soprintendenza in zona sottoposta a vincolo paesaggistico.

Vulcano - Una ordinanza di demolizione con rimessa in pristino dei luoghi è stata inviata a M.A., residente nell'isola delle Eolie. Aveva realizzato una tettoia, una baracca, una roulotte e una veranda.

Lipari - Una ordinanza di demolizione con rimessa in pristino dei luoghi è stata inviata a C.G., residente nell'isola delle Eolie. Aveva realizzato una perimetrazione in pietrame.

I provvedimenti sono stati firmati dal capo area Claudio Beninati e dal funzionario Angela Orto.

Stromboli - Una ordinanza di demolziione con ripristino dello stato dei luoghi è stata inviata a L.M. e F.T, residenti nell'isola delle Eolie. Avevano realizzato senza autorizzazione un fabbricato composto da tre camere, un soggiorno-cucina, un bagno e una terrazza.

Filicudi - Una ordinanza di acquisizione di un garage è stata inviata a P. E. e C. M., residenti nell'isola delle Eolie.

I provvedimenti sono stati firmati dal capo area Claudio Beninati e dal funzionario Angela Orto.

Vulcano – Una ordinanza di applicazione sanzione di 516 euro è stata inviata a D. C. S., di Roma ha realizzato senza autorizzazione alcuni alloggiamenti in muratura, di modeste dimensioni, un lavabo in muratura e una doccia.

Una ordinanza di applicazione sanzione di 516 euro è stata inviata a M. V., residente a Milazzo. Aveva realizzato un alloggiamento di piccole dimensioni e un lavabo.

Una ordinanza di applicazione sanzione di 516 euro è stata inviata a S.M.G, di Roma. Aveva realizzato alcuni alloggiamenti di piccole dimensioni.

Una ordinanza di applicazione sanzione di 516 euro è stata inviata a C.A., di Messina, aveva realizzato alcuni alloggiamenti di piccole dimensioni.

Un ordinanza di applicazione sanzione di 516 euro è stata inviata a E.L., di Roma. Aveva realizzato sempre nell'isola di Vulcano alcuni alloggiamenti di piccole dimensioni.

I provvedimenti sono stati firmati dal capo area Claudio Beninati e dal funzionario Angela Orto.

Una ordinanza di demolizione con rimessa in ripristino dei luoghi è stata inviata a L. S. e T. L., residenti nell'isola delle Eolie. Avevano realizzato senza autorizzazione un ampliamento di una abitazione, due tettoie in legno e 3 manufatti. 

Una ordinanza di demolizione con rimessa in ripristino dei luoghi ditta è stata inviata a S. D., residente nell'isola delle Eolie. Aveva realizzato senza autorizzazione le pareti perimetrali della superficie in ampliamento e la predisposizione del solaio di copertura.

Vulcano - Una ordinanza di demolizione con rimessa in pristino dei luoghi è stata inviata  a C. A., e  S.S., di Catania. Avevano realizzato senza autorizzazione una copertura in tegopan in una struttura esistente.

Filicudi - Una ordinanza di demolizione con rimessa in pristino dei luoghi è stata inviata a S.A., residente nell'isola delle Eolie. Aveva realizzato senza autorizzazione un fabbricato, un vano wc, un terrazzo scopoerto e un serbatoio.

Alicudi - Una ordinanza di acquisizione è stata inviata a C. N., nativo di Milazzo e residente nella piccola isola delle Eolie. Aveva realizzato senza autorizzazione tre baracche in legno e muratura senza nei termini di legge aver provevduto alla demolizione.

Vulcano - Una ordinanza di demolizione con rimessa in pristino dei luoghi è stata inviata a T. M. e A. S., di Castroreale e Messina e residenti nell'isola delle Eolie. Avevano realizzato senza autorizzazione un pre-fabbricato, un capannone, una tettoia metallica e un battuto esterno.

I provvedimenti sono stati firmati dal capo area Claudio Beninati e dal funzionario Angela Orto.

Lipari - Martedi' 15 aprile alle 10 in consiglio comunale approderanno sette fabbricati abusivi già acquisiti tra i beni di proprietà dell'ente. I tecnici dell'ufficio urbanistica e la giunta del centro sinistra hanno proposto di non demolirli e di utilizzarli per interesse pubblico. Ma da quel che è trapelato il parere positivo è solo per un capannone di 320 metri quadri realizzato a Chirica Rasa a Quattropani per trasformarlo in un deposito per stoccaggio di beni mobili.

Per il resto vi sono 2 capannoni, 2 depositi, una cisterna trasformata in un vano e un prefabbricato in lamiera costruiti a Troffa, Area Morta, Canneto San Vincenzo, Canneto Dentro a Lipari e Panarea Iditella che però non sarebbero di "interesse pubblico".

Da definire invece l'iter dell'ex villetta di Silvano Saltalamacchia costruita vicino il cimitero che dopo oltre 20 anni non è stata ancora acquisita e si va avanti tra ricorsi e contro ricorsi al Tar e al Cga sempre accolti al nuovo proprietario Salvatore Scafidi. Nelle prossime settimane il tribunale amministrativo dovrà pronunciarsi nel merito. Su questa storiella il piemme di Barcellona Francesco Massara ha inviato sei informazioni di garanzia all'ex dirigente del Comune di Lipari Biagio De Vita, al comandante della polizia municipale Stefano Blasco, agli ex comandanti Nico Russo e Giacomo Marino perché non si sarebbero adoperati per l'acquisizione, all'attuale proprietario Scafidi e alla ditta Russo per lavori senza autorizzazione e davanti al gip dovranno comparire il prossimo 14 maggio. Un'altra inchiesta della procura riguarda "l'acquisto" della casa abusiva.

----Alicudi - Una ordinanza di demolizione con rimessa in ripristino dei luoghi è stata notificata all'amministratore R.G, di una società di Roma. Nella piccola isola delle Eolie aveva realizzato una abitazione con due terrazze con travi, un ambiente ricavato nella roccia e adbito a lavabo e wc, un manufatto con terrazza coperta da tettoia in legno e un locale adibito a lavanderia.

Filicudi - Una ordinanza di demolizione con rimessa in ripristino dei luoghi è stata inviata a B. S. e R. M. che avevano realizzato la ricostruzione con ampliamento di un rudere e un soppalco in legno.

Lipari - Una ordinanza di sospensione dei lavori è stata inviata a S.D, di Lipari che aveva eseguito le pareti perimetrali della superficie in ampliamento e la predisposzione del solaio.

I provvedimenti sono stati firmati dal capo area Claudio Beninati e dal funzionario Angela Orto.

----Stromboli - Una ordinanza di sgombero con rimessa in ripristino dei luoghi è stata inviata a U. G., residente nell'isola delle Eolie. Aveva collocato un chiosco senza autorirzzazione.

Lipari - Una ordinanza di applicazione di sanzione di 516 euro è stata inviata a M.G., di Lipari.Aveva realizzato un marciapiede senza autorizzazione.

I provvedimenti sono stati firmati dal dirigente Giovanni Martella, dal capo area Claudio Beninati e dal funzionario Angela Orto.

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