Terza Categoria. Calcio.

Stromboli - Sc Sicilia 3 a 1

Malfa - Pgs Luce 2 a 3

Sere D. Calcio a 5 Femminile.

Oliveri - Ludica Lipari 6 a 2

Pro Mende - Real Filicudi 9 a 0

di Santino Ruggera

MARTINO BASILE, L’ULTIMO IMMORTALE DELLA POLISPORTIVA MALFA.
Trascinato dall’ultimo dei suoi “immortali” Martino Basile, la Polisportiva Malfa è riuscita a conquistare la prima vittoria in campionato nell’ultimo turno casalingo. A due anni dal brutto infortunio che a nemmeno trent’anni, sembrava aver spezzato per sempre quel volo sulla fascia che aveva fatto gioire tifosi e amanti del calcio, ecco di nuovo Martino scendere in campo ed apporre, ancora una volta, la firma sulla vittoria del Malfa. Si è riaffacciato in punta di piedi, forse convinto di non essere più quello di prima ma come nelle fiabe ecco ritornare con lui le giornate di grazia per la compagine. Per compagni, amici, e tifosi Martino Basile resta un esempio di passione, correttezza e lealtà. Così ci siamo ritrovati nel salone della sua bellissima casa in cui i mobili creati dalle sue mani (artista anche in questo proseguendo straordinariamente la tradizione di famiglia) la fanno da padrone, per una chiacchierata sorseggiando un buon caffè amorevolmente preparato dalla sua bella Veronica.
La polisportiva torna alla vittoria dopo un intero girone di andata, come mai questo ritardo?
“Quest’anno è quello che in gergo si chiama “ l’anno della rifondazione”. Purtroppo o menomale, a secondo il punto di vista. L’entrata di molti giovani ha generato un anno dove è normale avere un andamento lento o dove le sconfitte sono più delle vittorie. Questo era in preventivo, ma la nuova generazione dopo anni senza alcuna luce (intesa come crescita di nuovi giovani ) ci da quelle motivazioni necessarie a continuare un progetto quasi trentennale. Già l’anno passato qualche innesto si è messo in evidenza ma questa stagione indubbiamente sarà il trampolino di lancio per il futuro della Polisportiva.”
Torni al goal dopo quasi 2 anni di inattività…
“Si sono stato assente dai campi da gioco per ben 2 anni ,per via di un grave infortunio subito a Messina che mi ha portato non pochi problemi fisici. Ma quello che più mi faceva male ,era aver perso quello che amavo fare a soli 29 anni. E non era possibile. Iinvece con il sacrificio e l’aiuto di Dio sono tornato a dare una mano ai miei compagni e dopo due anni anche al goal, 3 nelle ultime 2 partite.”
Quasi 32 anni ,che progetti hai calcisticamente ?
“Siamo rimasti in 4 dell’ 84’, la vecchia guardia diciamo e le motivazioni in questo momento sono alte perciò a caldo ti direi che ho voglia di fare altri anni in polisportiva ma se dovessi essere più realista è normale pensare che i giovani scalpitano ed è anche giusto che prendano il mio posto se meritevoli ovviamente. Il progetto invece più allettante e che fa battere il mio cuore è quello di avere la possibilità di allenare il Malfa un giorno, è un desiderio che nutro da qualche anno, vedremo…”
A proposito di giovani che mi dici ?
“A cavallo tra i fenomeni che conosci bene anche tu ,e noi dell’80’ non c’è stato un abisso,perciò è stato facile inserirsi in un contesto gàa ben avviato creando una squadra molto forte che ci ha dato grandi soddisfazioni negli anni. Tra noi e quelli di adesso invece c’è stato ben poco in mezzo. Molti ragazzi se pur bravi hanno abbandonato il calcio ed altri non lo avevano nel sangue come noi, anche per questo oggi non è facile vedere subito i risultati, poiché c’e troppo divario di età tra noi e i nuovi entrati, 15enni appena…Quindi ci vorrà del tempo affinchè loro crescano. Comunque ci sono dei giovani molto interessanti dove creare un proseguo sarà anche facile.”
Che cos’è la polisportiva in un contesto come Salina ?
“La polisportiva è qualcosa che va al di la del solo rettangolo da gioco. Innanzitutto deve essere motivo di orgoglio per i nuovi entrati portare avanti un progetto come dicevo prima quasi trentennale ,orgoglio che è stato anche per noi. Persone come Antonello Sangiolo, Antonio Previtera vanno elogiate per l’impegno e la dedizione che hanno messo per questo progetto. Dietro le quinte ci sono tante altre persone che hanno collaborato e che collaboreranno nel futuro. La polisportiva è comunita, è crescere insieme, è vincere insieme… confrontarsi, creare del collettivo e ovviamente avere uno scopo importante, quello di dimostrare fuori dall’Isola che noi ci siamo calcisticamente. Devo dire che io assieme a qualche mio compagno delle soddisfazioni importanti ce le siamo prese e spero che nel futuro altri come me abbiano la stessa possibilità.”
In bocca al lupo per il proseguo della stagione a tutta la squadra
“Grazie, speriamo in una rapida ripresa perchè la posizione di classifica nella quale navighiamo è davvero frustrante .”

foto di Salinanews Eolie.

laisejpg.jpg