maxresdefault.jpg

E' stato presentato a Palazzo dei Leoni il libro "Le Isole Eolie" di Pietro Lo Cascio, primo volume della collana "Luoghi e Natura di Sicilia" edita dalla casa editrice Danaus.

L'opera illustra la storia naturale dell'arcipelago attraverso una rassegna aggiornata delle conoscenze su evoluzione geologica e biodiversità; le Isole Eolie rappresentano un sistema vulcanico insulare unico nel Mediterraneo per complessità e varietà e per tale ragione sono state inserite dall'Unesco tra i "Patrimoni dell'Umanità", il primo riconosciuto in Italia per i valori naturalistici e ambientali
L'incontro organizzato dalla Direzione Ambiente, dal dirigente ing. Armando Cappadonia e dal direttore delle riserve naturali dott.ssa Maria Letizia Molino, è stato patrocinato dall'Arpa Sicilia ed inserito nelle attività del laboratorio regionale InFea.
Il dibatto è stato introdotto dal Segretario generale dell'Ente, avv. Maria Angela Caponetti, cui ha fatto seguito la relazione dell'autore che ha sottolineato la presenza nell'arcipelago eoliano delle specie vegetali più rare della flora europea, come la silene vellutata di Panarea e il citiso delle Eolie che, insieme alle numerose specie vegetali tipiche della macchia mediterranea, caratterizzano il paesaggio dell'arcipelago, e delle oltre quaranta specie di uccelli nidificanti, tra i quali il falco della regina, la berta maggiore e l'uccello delle tempeste.
Sono quindi intervenuti la naturalista Anna Giordano, direttore della riserva naturale "Saline di Trapani e Paceco", che ha trattato i rischi degli uccelli migratori lungo la rotta tra l'Europa e l'Africa a causa del bracconaggio e della insufficienza delle aree naturali di sosta.
Il geologo Palmiro Mannino ha illustrato la formazione e l'evoluzione geologica di questo caratteristico arco insulare vulcanico unico nel Mediterraneo mentre il prof. Mannino ha descritto i cambiamenti geomorfologici dei versanti e della linea di costa dell'isola di Salina ed, in particolare, la formazione delle valli sospese che si possono osservare lungo le falesie di Pollara ed ha evidenziato l'arretramento della linea di costa per gli intensi fenomeni erosivi tipici delle isole di origine vulcanica, che ha determinato la scomparsa delle spiagge.
I lavori sono stati coordinati dalla dott.ssa Domenica Lucchesi che ha sottolineato l'importanza del testo da utilizzare quale strumento di educazione ambientale rivolta agli studenti ed ai cittadini tutti.

buona-pasqua-zefiro.jpg

images/banners/immagini_random/antonio-macellaio.jpg

Giovedì 22 marzo 2018, alle ore 9.00, presso il Salone degli Specchi di Palazzo dei Leoni a Messina, verrà presentato il libro "Le Isole Eolie" del naturalista dott. Pietro Lo Cascio, primo volume della collana "Luoghi e Natura di Sicilia" curata dalla casa editrice Danaus.
L'incontro sarà introdotto dai saluti istituzionali del Segretario generale dell'Ente avv. Maria Angela Caponetti, cui seguiranno gli interventi del prof. Giuseppe Lo Paro dell'Università degli studi di Messina e del dott. Giovanni Cavallaro, Dirigente del Dip. Regionale Sviluppo Rurale e Territoriale di Messina. Dopo la presentazione del libro da parte del suo autore, il naturalista dott. Pietro Lo Cascio, relazioneranno la Dott.ssa Anna Giordano Direttore R.N.O. "Saline di Trapani e Paceco" e il geologo prof. Palmiro Mannino.
I lavori, coordinati dalla dott.ssa Domenica Lucchesi dell'Arpa Sicilia Struttura Territoriale di Messina, saranno conclusi dagli interventi dell'ing. Armando Cappadonia, Dirigente della Città Metropolitana di Messina e della Direttrice delle Riserve Naturali dell'Ente, Dott.ssa Maria Letizia Molino. Parteciperanno all'incontro gli studenti dell'Istituto Nautico "Caio Duilio" e del Liceo "Giuseppe La Farina" di Messina.
L'opera illustra la storia naturale dell'arcipelago attraverso una rassegna aggiornata delle conoscenze su evoluzione geologica e biodiversità, infatti le Isole Eolie rappresentano un sistema vulcanico insulare unico nel Mediterraneo per complessità e varietà. Per tale ragione sono state inserite dall'UNESCO tra i "Patrimoni dell'Umanità", il primo riconosciuto in Italia per i valori naturalistici e ambientali. Inoltre, nel libro vengono trattate le prospettive di conservazione del patrimonio naturalistico e ambientale eoliano, per le quali un ruolo chiave è svolto dalle aree protette: un tema particolarmente caro alla Città Metropolitana di Messina, ente gestore della Riserva Naturale Orientata "Le Montagne delle Felci e dei Porri" nell'isola di Salina, la prima tra quelle istituite alle Eolie

siel_2.jpg