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I Pupi siciliani di  Mimmo Cuticchio volano in Australia per una tournée nel quadro della 16^ edizione della ‘Settimana della Lingua Italiana nel Mondo’, in programma fino al 23 ottobre.

cuticchio e i pupi

Sono in programma spettacoli a Canberra e nel quartiere 'italiano' di Sydney, e domenica due spettacoli nel Casula Arts Centre.    

In cartellone nella tournee australiana di Mimmo Cuticchio e dei suoi pupi 'Il gran duello di Orlando e Rinaldo per amore d

ella bella Angelica'. Una delle storie ispirate ai romanzi e ai poemi del ciclo carolingio e dell'opera 'Storia dei Paladini di Francia'. I pupi, ovvero le marionette armate, rievocano gli epici combattimenti tra i paladini di Carlo Magno e i saraceni.   

Il Teatro dell'Opera dei pupi siciliani, risalente alla fine del XVIII secolo, affonda le sue radici in una volontà di diffusione popolare di temi aulici e letterari. A Cuticchio se ne deve il rilancio, dopo il declino degli anni Cinquanta e Sessanta, che l'aveva confinata in ambito meramente folkloristico.
Nel 2008 l'UNESCO ha iscritto l'Opera dei Pupi tra i Patrimoni Orali e Immateriali dell'Umanità, mentre nel 2015 la collezione di Pupi siciliani dei Cuticchio, che comprende marionette dei secoli XIX e XX, è stata acquisita dalla Fondazione Sicilia ed è da allora in mostra a Palazzo Branciforte a Palermo.

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notizie eolie

Stromboli - Matrimonio civile tra Marisa e Raffaele celebrato dal presidente della circoscrizione Carlo Lanza.

Ai neo sposi auguri e felicità dal Notiziario.

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L'azienda elettrica Sea Favignana ha lanciato la nuova strategia energetica "Favignana Emissioni Zero" per l'isola, che prevede la transizione verso un modello sostenibile, virtuoso e potenzialmente replicabile in tutte le isole.

Il progetto, realizzato con il supporto di The Green Consulting Group e in partnership con le aziende ABB, Gewiss e Mercedes-Benz, prevede il passaggio verso un modello a emissioni 0 e il sostegno all'efficienza energetica, attraverso il trasferimento della centrale di produzione elettrica con una nuova centrale ibrida ad alta efficienza e a minor impatto ambientale, la realizzazione di impianti fotovoltaici sui tetti, la diffusione della mobilità sostenibile, il ricorso all'illuminazione a LED, smart grid e l'attivazione dello sportello energia per i cittadini.

Il progetto ha tra i suoi obiettivi il contenimento delle emissioni di CO2 per dare una risposta concreta agli impegni di riduzione delle emissioni previsti dal Protocollo di Kyoto e dall'Accordo di Parigi sul clima.

La nuova centrale sarà realizzata in un lotto di terreno distante più di 500 metri dalla linea di costa, a differenza dell'attuale centrale che è situata a meno di 100 metri dalla linea di costa. La centrale, alimentata a olio combustibile, avrà una potenza di 12 MW sarà realizzata con un sistema di generazione ad alta efficienza. Il tetto dell'edificio verrà interamente coperto da un impianto fotovoltaico della potenza di 500 kW, corrispondete al 400% dell'attuale potenza fotovoltaica installata su tutta l'isola di Favignana, in grado di produrre circa 700 MWh/anno di energia elettrica, e assicurerà il risparmio di emissioni di CO2 in atmosfera per oltre 500 tonnellate.

Saranno inoltre installati sistemi di accumulo di energia elettrica in centrale.

L'edificio della vecchia centrale verrà bonificato, ristrutturato e alimentato con pannelli fotovoltaici per adibirlo a spazio pubblico con finalità sociali. La realizzazione di un museo per le rinnovabili è tra le ipotesi di utilizzo della struttura.

Simbolicamente a Natale la croce sul monte, uno dei più importanti simboli di Favignana, si accenderà con luce a LED alimentata da un impianto fotovoltaico. Il sistema LED della famiglia Smart di GEWISS assicurerà l'illuminazione del monumento con il minimo consumo energetico e garantendo il rispetto delle norme in materia di inquinamento luminoso.

In occasione della presentazione del progetto a Favignana sono arrivate due autovetture elettriche Classe B Electric Drive Mercedes-Benz che entreranno a far parte della flotta aziendale di Sea Favignana e saranno alimentate con il sistema di ricarica Wall Box in corrente alternata eMobility di ABB.

Si è aperto nel segno dell'Emilia Romagna il "XVI Giro Podistico a Tappe delle Isole Eolie". Il romagnolo Giuseppe Del Priore e l'emiliana Valentina Gualandi si sono aggiudicati, infatti, lunedì a Vulcano la prima gara della manifestazione nazionale FIDAL, che si terminerà sabato, organizzata dalla Polisportiva Europa con la collaborazione della Mediterranea Trekking e il patrocinio dei comuni di Lipari, Leni, Malfa e Santa Marina Salina.

I 120 partecipanti si sono confrontati su un impegnativo circuito di 7,3 km caratterizzato dal periplo di Vulcanello, della lunghezza di 2.000 metri e da completare tre volte. Hanno corso immersi in una spettacolare cornice paesaggistica, faticando sia per l'alternanza di salite con pendenze tra il 6% e l'8% e discese ripide e tecnicamente insidiose che per l'elevato tasso d'umidità. Del Priore, portacolori della Dinamo Sport, ha allungato fin dall'avvio, incrementando progressivamente il vantaggio. Per lui arrivo solitario con il tempo di 24'46". Piazza d'onore per Davide Boroni (San Rocchino), attardato di 25".

Gradino più basso del podio per Flavio Monteruccioli (Castel San Pietro), che ha chiuso la prova dopo 25'24". A seguire sono giunti: l'australiano Tony Russo, Emanuele Marchi (Villanuova '70), Fausto Barbieri (Gabbi Bologna), Rodolfo Cusumano (Vighenzi Padenghe), Giovanni Mangiò (Stilelibero), migliore dei siciliani, Valerio Facciolo (Euroatletica 2002) e Emilio Veroni (La Fratellanza). "Il percorso mi è piaciuto molto – ha dichiarato Del Priore – e le gambe hanno risposto bene alle sollecitazioni. Spero di confermarmi nei prossimi giorni, anche se la scelta di venire alle Eolie è dipesa più che dal fattore agonistico dalla voglia di trascorrere una settimana in relax in dei posti davvero belli".

Tra le donne, affermazione della Gualandi (Podistica Pontelungo), che ha piegato la resistenza delle rivali con il crono di 31'13". Dietro di lei a 49" si è classificata la toscana Meri Mucci (Castello Firenze). Terza Paola Zaghi (Zeloforamagno), quarto Eva Neznama (Villanuova '70), quinta Roberta Lodesani (Corradini Rubiera), sesta Francesca Colafati (Fidippide), settima Tiziana Russo (Stilelibero) e ottava Maria Lo Russo (Team Pioltello). Martedì è in programma, infine, il trasferimento a Lipari per l'Acquacalda-Canneto (6,5 km); una competizione in linea che proporrà, dopo una breve ascesa, il suggestivo passaggio alle cave di pomice e la picchiata verso il lungomare di Canneto.

http://www.messinasportiva.it/wp-content/uploads/2016/09/La-vincitrice-Valentina-Gualandi.jpg

Caro direttore,

queste foto riguardano la discarica di calcinacci realizzata in località Iditella.

Cordiali saluti

Lettera firmata

Il manager Angelo Sidoti nella sua qualità di Presidente della Sezione Andaf del Piemonte insieme all'ex ministro Tiziano Treu, in un convegno sul tema:

Le nuove prospettive del Welfare Aziendale. La Legge di Stabilità e la contrattazione Collettiva.

Sidoti dichiara " Il Capitale Umano rappresenta per le nostre aziende il principale fattore di successo. Le Risorse Aziendali vanno motivate, formate ed anche incentivate e premiate."

29-5-2016Donna Anna a Mergellina

Con Marina di Ragusa, new entry del 2016, la Sicilia raggiunge le 6 Bandiere Blu. Gli altri comuni dell'isola che hanno avuto il prestigioso riconoscimento si trovano a Menfi, Lido Fiori Bertolino, Porto Palo Cipollazzo; a Tusa, Lampare, a Lipari Acquacalda, Canneto, Vulcano Spiagge Termali, Vulcano Spiaggia Gelso, e poi Ispica Cirica , Santa Maria del Focallo, a Pozzallo Pietre Nere, Raganzino. In poche parole la vicina provincia ragusana la fa da padrona, sia per quanto riguarda la crescita turistica che per mare pulito. Esporre il vessillio Bandiera Blu, significa incrementare il trend di turisti.

Il riconoscimento internazionale viene assegnato ogni anno dalla Foundation for Environmental Education (Fee), che premia la qualità delle acque di balneazione ma anche il turismo sostenibile, l'attenta gestione dei rifiuti e la valorizzazione delle aree naturalistiche.

L'iniziativa è giunta alla sua XXX edizione, e nel 2016 sono 293 le spiagge complessive (280 l'anno scorso) e 66 approdi turistici che potranno fregiarsi della Bandiera Blu. Ancora sul podio quest'anno la Liguria con 25 località premiate e due nuovi ingressi (Cerviale e Levanto), davanti a Toscana (19 e un nuovo ingresso, Massa) e Marche (17).Ancora, la Calabria arriva a 5 bandiere con un nuovo ingresso (Praia a Mare), il Molise conferma le 3 bandiere dell'anno scorso e il Friuli Venezia Giulia le 2 del 2015.

L'INTERVENTO.

di Dario Famularo*

Apprendo dai giornali online la notizia che alla spiaggia di Ficogrande (Stromboli) è stata assegnato il prestigioso riconoscimento, la “Bandiera Blu”.

Entrare a far parte dell’elite delle spiagge insignite da questo riconoscimento è per me anche una grande soddisfazione e mi sia concesso anche un riconoscimento da momento che da oltre 15 anni gestisco un tratto di detta spiaggia.

Voglio ricordare a me stesso, la “Bandiera blu” viene assegnata non solo per la qualità delle acque di balneazione, ma anche per i servizi offerti sulle stesse spiagge, per il turismo sostenibile e la valorizzazione delle aree naturalistiche.

Tutto questo avviene dopo una serie di rigorosissimi controlli effettuati sul territorio.-

Esprimo la mia gratitudine a tutti coloro che con il loro impegno e la loro dedizione hanno contribuito al raggiungimento dell’importante traguardo.

Ciò mi riempie d’orgoglio anche per il contributo da me dato attraverso i servizi offerti nel campo balneare.

L’ambito premio, possa fungere da ulteriore stimolo per tutta la comunità Strombolana affinché si possa ancora eccellere negli anni futuri.

Con orgoglio vedrò questa estate sventolare una bandiera, una “Bandiera blu”.

*Presidente Associazione Balneare Isole Eolie