di Francesco Subba*

Gentile direttore,

come sa questa sera era in programma la riunione sei sindaci siciliani con il ministro Alfano, ma il nostro sindaco era impegnato a Roma per esigenze istituzionali che dovevano impedire la sua partecipazione a Palermo.

Avevo chiesto al sindaco di valutare l'importanza della riunione di Palermo considerata la gravissimna situazione causata dalla Regione ed il nostro primo cittadino ha anticipato gli impegni istituzionali di Roma ed alle 14 ha preso un volo per Catania da dove si è spostato su Palermo per la partecipazione alla riunione con Alfano che si è protratta fino alle 22,30.

Ora sono le 23,50 ed il nostro sindaco è in autostrada che sta rientrando a Milazzo senza cena e senza neppure il solito panino. So che i 180 sindaci presenti hann detto al ministro che sono pronti a restituire le fasce perchè non ce n'è uno che riesce a chiudere il bilancio e nessuno riesce a garantire i minimi servizi essenziali.

Penso che domani dobbiate sentire il sindaco per maggiori dettagli sullo svolgimento e contenuti della riunione, ma mi permetta come cittadino di questo arcipelago di ringraziare Marco Giorgianni per il sacrificio personale e per l'impegno che sta profondendo per affrontare il momento in assoluto piu' delicato della storia del nostro comune.

Grazie per l'ospitalità.

*Dirigente settore economia e finanze

ALFANO "MA IL DIRETTO INTERESSATO E' IL GOVERNO REGIONALE".      

Il ministro dell'Interno Angelino Alfano sta incontrando un centinaio di sindaci siciliani nell'ex noviziato dei Crociferi a Palermo. La richiesta di incontro è stata avanzata dall'Anci regionale per discutere della situazione di crisi delle amministrazioni locali dell'isola, alcune delle quali a rischio default. "Raccolgo l'appello dei comuni siciliani all'ascolto per vedere come possiamo facilitare il rapporto con il governo centrale, sapendo che il tema è tutto della Regione siciliana e questo è un elemento imprescindibile", ha detto il ministro ai cronisti riferendosi all'incontro previsto in serata con i rappresentanti dell'Anci.

"Partecipando all'incontro con il Ministro Alfano - si legge in una nota di Matteo Cocchiara, presidente dell'Asael, l'associazione degli amministratori locali siciliani - abbiamo chiesto di chiudere con celerità il 'famoso' contenzioso con lo Stato per dare certezze ai trasferimenti previsti dalla vigente legge di stabilità regionale. Solamente così gli amministratori locali potranno deliberare i bilanci che possano avere il requisito della certezza".(Livesicilia.it).

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