di Salvatore Leone

A chi non intenerisce il cuore quando vediamo i volontari (politici e non) che raccolgono la plastica e il resto dei rifiuti sulle spiagge. Ma dopo aver visto la balena morire per i 30 sacchetti di plastica ingoiati, come una gran parte di padri di famiglia, mi preoccupo ancor di più. Non basta raccogliere quello che il mare ci porta a riva. Bisogna andare oltre la riva. Bisogna presenziare il mare navigabile intorno alle Eolie. Proteggerlo seriamente contro i vandali che navigano, contro le barche puzzone che con i loro vecchi motori scaricano inquinamenti che tutti respiriamo ma facciamo finta di non vedere. Le grandi fumate nere  che escono dai mezzi di navigazione sono un contributo all’inquinamento, come l’immondizia sparpagliata e le grandi ancorate sul fondo del mare, coltellate per la posidonia, nostra grande protettrice. L’ambiente non si produce, si conserva. Alle Eolie chi é il responsabile?

Hotel Arciduca Lipari

Da Vespa...siano

Bruno Vespa, quello con gli ex nei, ha il potere che nelle sue trasmissioni riesce a far parlare i suoi ospiti anche senza fare domande. Così l’altra sera su Rai 1, l’ex giudice di mani pulite per gli amici faccia d’angelo, il presidente dell’associazione nazionale magistrati  Piercarlo D’Avigo ha testualmente detto: “un imputato assolto non è un innocente ma solo un colpevole che l'ha fatta franca e che gli errori giudiziari non sono colpa dei giudici ma degli inquirenti che non sanno fare il loro lavoro e che estorcono false confessioni con la forza e a volte con la tortura”. A Vespa saranno ricresciuti i nei per far dire Vespa...nei e Vespa...siano.

Insaputa legale raggirata

Il sindaco di Roma  Raggi é uno dei tanti avvocati prestati alla politica. Una delle tante toghe che cerca di amministrare grazie anche alla conoscenza del codice e quindi sa cosa fa e cosa si può dare e avere. Dopo aver visto il suo viso santarellino lasciarsi intervistare da faccia tonda e tosta Mentana, principe dei telegiornali, inizio a credere che tutto sia avvenuto a sua insaputa. lei é una incolpevole intestataria beneficiaria. Che fine farà la Raggi? Bisogna aspettare. Non la decisione dei giudici ma quella del popolo. Roma é quel posto dove tutti sono padroni di qualche cosa senza saperlo. Dalla casa vista Colosseo a queste benedette polizze regalate da chi economicamente non poteva. La colpa non é mai dei politici ma di coloro hanno una voglia pazzesca di donarti. Questo é anche il concetto-pensiero di Claudio Scajola. Anche di nascosto. Alla faccia della lotta all’evasione e alla corruzione. Amori che nascono e muoiono in funzioni delle scoperte bancarie o immobiliari, meglio conosciuti con il nome di provviste. Abbiamo un paese che non é più paese, che si sbriciola in tutti i sensi, ma nel malaffare ha sempre un sesto senso. Il cuore del vero popolo sta diventando duro perché nessun politico é più difendibile compresa la parte ad essa aggrappata da una vita.

Lipari, bonimalefica

Fra la bonifica e la malefica ci sono solo le ultime 4 lettere in comune e non a caso. Almeno così si cerca di decifrare quello che avviene prima e dopo o dopo e prima. Visto che entrambi i momenti passano dal Notiziario. Solo che se la notizia viene pubblicata prima é malefica se invece viene pubblicata durante i lavori é bonifica. In entrambi i casi le notizie restano tali e vengono viste in funzione dalla bocca di lupo che commenta. Se tutte le mattine ci laviamo e puliamo Non c’é nessuna notizia. Ma se continuiamo a restare sporchi c’é la notizia. Se poi il comune paga chi deve pulirci non dovremmo restare sporchi. Questo comporterebbe eliminazione della notizia. Ma se tutto viene visto come lavata di faccia diventa una crociata contro il pulito. Pagare e basta non é la soluzione.