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Il Comitato «Network Mediterraneo», fondato da Francesca Agostino, Maria Fedele, Marzia Matalone, Rocco Polistena ed Edoardo Zannoli, annuncia “Con orgoglio e soddisfazione, che ci è pervenuta questa mattina la conferma, da parte della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, dell’avvenuta trasmissione del dossier di candidatura del Tramonto sullo Stromboli come patrimonio dell’Umanità – da esso predisposto – al competente Ministero per i beni e le attività culturali”.

Si tratta – fa rilevare il Comitato – dell’avvio “formale dell’attività istruttoria che riguarda la proposta di candidatura alla lista del Patrimonio Mondiale, che oggi supera un primissimo ‘vaglio di ammissibilità’ da parte della CNI UNESCO. Il progetto è stato avviato volontariamente negli scorsi anni: a partire dal 2017, quando a tal fine si è costituito l’apposito Comitato. La candidatura fa leva sul criterio VII della Convenzione sul patrimonio dell’Umanità, che richiede che il fenomeno naturale candidato rivesta ‘un’importanza estetica eccezionale’. Da allora moltissime attività sono state poste in essere: dalla formalizzazione e definizione di una apposita procedura per la raccolta delle adesioni degli enti territoriali che hanno visibilità sul fenomeno, alla mappatura, identificazione degli enti e costituzione della filiera stessa, alla raccolta di informazioni e attività di studio e ricerca geo-astrofisica, culturale, antropologica, letteraria e filosofica su tutto ciò che attiene al fenomeno.

Sono pervenute numerose adesioni; in primis- evidenzia il Comitato “desideriamo ringraziare i 7 comuni che hanno creduto in questo progetto, rispondendo tempestivamente alla nostra istanza: Cinquefrondi, Nicotera, Vibo Valentia, San Procopio, Maropati, Drapia, e Taurianova, per una popolazione complessiva di oltre 66.000 abitanti. Numerose le associazioni culturali aderenti, che procederemo a partire delle prossime ore a ringraziare formalmente per l’adesione e la fiducia accordata. Teniamo a sottolineare che questa proposta, a prescindere dall’eventuale riconoscimento finale (ipotesi che oggi acquisisce maggiore consistenza), ha già iniziato, per il solo fatto di essere stata ‘lanciata’, a produrre importantissimi risultati tangibili: sono migliaia (senza esagerazione alcuna) le condivisioni social della notizia della candidatura rilanciate nel corso dei mesi a livello nazionale, e insieme a tale iniziativa, è stata divulgata l’immagine più alta e aulica della nostra Regione: il suo vero volto, il volto della Bellezza. E’ già comprovato, inoltre, che in relazione a questo fenomeno e alla risonanza avuta grazie all’iniziativa di ‘Network Mediterraneo’, si è creato un flusso di visitatori e turisti che, tra le varie offerte e mete del vasto panorama turistico per la stagione estiva, optano per località calabre, sperando di poter assistere a questo scenario che per la sua bellezza suprema ha del miracoloso”.

Concludendo dal Comitato fanno sapere che “Nelle prossime settimane, riapriremo il termine per le adesioni al Network Mediterraneo, per tutti quei nuovi comuni e associazioni che con slancio emotivo e spirito di partecipazione ci hanno chiesto di aderire negli scorsi mesi e per tutte quelle realtà territoriali che vorranno unirsi a noi in questa straordinaria avventura, che segna al contempo un’opportunità storica per il turismo della nostra Regione e un processo virtuoso che consentirà ai calabresi e al mondo di continuare a sognare, lasciandosi trascinare dalla Bellezza, recuperando identità e orgoglio” (calabrianews.it)

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