Storia, miti e leggende delle isole Eolie

Se le isole Eolie sono oggi conosciute principalmente come meta turistica, ciò di cui spesso non si è a conoscenza è la lunga e fertile tradizione storica che questi luoghi hanno alle loro spalle. Le Eolie, infatti, possono contare su una storia che affonda le proprie radici nel lontano 4000 a.C., quando i primi uomini si trasferirono a Lipari e a Salina attratti dalle risorse che il territorio poteva offrirgli. Oltre a poter contare su una storia molto antica, intorno alle isole Eolie ruotano anche numerosi miti, leggende e racconti dal carattere piuttosto misterioso. Partendo da un po’ di storia, in questo articolo ne approfondiremo i principali, andando a scavare in quelle che sono le curiosità più particolari di questi luoghi.

Un po’ di storia

Come anticipato, le isole Eolie hanno una lunga storia alle proprie spalle, legata prevalentemente alla fortuna della cosiddetta Pietra Pomice, o ossidiana, risorsa la cui disponibilità spinse i primi uomini a trasferirsi nei pressi di Lipari, lì dove era maggiormente reperibile.

Le Eolie, quindi, cominciarono ad essere popolate proprio a partire da Lipari e da Salina per la presenza di questa pietra vulcanica: fu solo a partire dal 3000 a.C., quando il commercio dell’ossidiana raggiunse il suo culmine, che i primi flussi migratori iniziarono a interessare anche altre isole dell’arcipelago, dando il via ad attività come l’agricoltura e la pastorizia, ancora oggi molto fiorenti.

Come ricordato in un approfondimento di isoleeolie.com, uno dei periodi più prosperi per le isole Eolie è stato però quello relativo allo stanziamento di popolazioni provenienti dalla Grecia, gli Eoli, di cui le isole portano ancora il nome.

Se è alle popolazioni eoliche che si deve il periodo più prospero per le isole e a cui sono legati anche la maggior parte dei miti, quest’ultime furono nel corso dei secoli popolate anche da popolazioni molto diverse tra loro, tra cui gli Etruschi e i Romani, ai quali sono legate molte altre leggende. Vediamone insieme le principali, partendo dal misterioso mito delle Sirene.

Le Eolie e il mito delle Sirene

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FONTE: Pixabay.com 

Uno dei miti maggiormente circondato dal mistero è quello legato alla presenza delle sirene, creature mitologiche dal busto di donna e dalla coda di pesce. È soprattutto nell’Odissea di Omero, come specificato in un articolo di Marcopolo TV, che troviamo un richiamo a questi splendidi esseri: secondo uno dei miti a esse legato, infatti, le sirene avrebbero tentato di ammaliare molti naviganti soliti passare per gli scogli di Ustica e, sempre secondo un altro mito,

le sirene erano solite traghettare nell’aldilà le anime dei morti passando proprio per le isole Eolie, così da permettere ai defunti di ammirare per l’ultima volta la bellezza di quei luoghi. Il mito delle sirene è tuttora uno dei più sentiti e amati, seppur legato a una tradizione molto antica. Ancora oggi, infatti, sono numerosi i prodotti della cultura popolare con richiami evidenti a questa figura, soprattutto nel campo del cinema e dell’intrattenimento.

Ad essere ispirati al mito delle sirene sono, ad esempio, giochi come la slot machine Mermaids Millions presente nella selezione della piattaforma di Betway Casino e Inside, rompicapo sviluppato dallo studio danese Playdead per Xbox One, Windows e Playstation nel 2016. Mentre nella slot la figura delle sirene è sviluppata in modo benevolo, tanto da rappresentare anche il simbolo Scatter, nel secondo le sirene sono rappresentate come creature da cui stare alla larga, dal ruolo molto ambiguo fino alla fine dell’avventura.

Il riferimento al dio Eolo

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FONTE: Pixabay.com

Seppur il nome delle isole faccia riferimento a una delle popolazioni elleniche che le ha abitate, strettamente legato al nome dell’arcipelago è anche il dio del vento Eolo. Come raccontato dal mito sull’origine delle isole, Eolo sarebbe stato incaricato da Zeus di controllare i venti, tenuti quindi in custodia dentro un otre a Lipari.

Lo stesso otre comparirebbe anche nell’Odissea di Omero, che sarebbe stato donato a Ulisse da Eolo in persona una volta giunto presso le isole Eolie dopo la guerra di Troia.

Fu proprio a causa di quest’otre che si scatenò la tempesta responsabile del naufragio della nave su cui viaggiavano i compagni di Ulisse che, spinti dalla curiosità, aprirono l’otre contenente i venti sfavorevoli alla navigazione, convinti fosse invece pieno di tesori preziosi.

Vicino al mito di Eolo è anche quello di Osiride, anche questo ritenuto in grado di dominare i venti e soprattutto di presiedere le anime dei morti. Non è un caso, dunque, che l’isola di Vulcano sia stata a lungo ritenuta il luogo in cui le anime venivano giudicate prima di giungere in Purgatorio.

Tra storia, miti e leggende, le isole Eolie sono ancora avvolte da una potente aura di fascino e mistero, legata soprattutto alle numerose superstizioni e alle storie legate alla loro origine. Così come il resto della Sicilia, d’altronde, questa zona d’Italia è sempre stata tra le più affascinanti del Paese.

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