di Susanna Tesoriero

Agli eoliani nel mondo... A mio padre Felice...  Era l'alba di 74 anni fa quando lasció Panarea per sorcare l'immenso Oceano verso quella parte insulare dell' America latina :Argentina.

Era una valigia di cartone quella dell’emigrante eoliano, non era enorme, ma sufficiente da contenere i ricordi lasciati con la agognata speranza di una vita migliore . Portavano il loro atavico concetto di unità familiare da trasmettere ai propri figli : le radici di una cultura antica che racchiude storie e culture di un crogiolo di razze che nei secoli si sono susseguite in quello specchio di mare che circondano le sette sorelle.

Dentro quella valigia non potevano mancare profumi e sapori dell' isola, così che il lungo viaggio oceánico verso la terra promessa, allietassero l'attesa . Ma, in quella valigia , il cuore non é mai entrato perché era troppo grande da poterlo contenere. Tanta pena aveva il cuore di dover partire ed é rimasto lì nell'isola dei ricordi.
È rimasto ancorato nel immenso e fedele mare il quale, con cura lo ha custodito negli anni portando sempre a riva i ricordi di una identità mai perduta. 

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19 GIUGNO 2021

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