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Vulcano - Alle Eolie non solo vento ad oltre 60 chilometri orari e mareggiate, ma anche "bombe d'acqua". 

Dopo Stromboli nella notte la "bomba d'acqua" ha raggiunto Vulcano.

L'isola è stata sommersa da fango e pietre lungo la strada per Gelso compromessa dagli incendi estivi (nei giorni scorsi gli isolani avevano lanciato l'ennesimo Sos) e anche nella provinciale di Vulcano Porto dove sono finiti i detriti e il fango provenienti dal cratere e dalle vasche di calma.

Stamane sono iniziati i lavori di pulizia delle strade già alle 8 su disposizione del responsabile della Protezione civile Nico Russo. Sono presenti i volontari della stessa Protezione civile. 

L'altro giorno la stessa isola si era ritrovata con la strada vicina alla spiaggia di ponente invasa letteralmente dalle mareggiate.

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