Lipari - "Nei giorni scorsi, a Lipari, una donna ha perso il proprio figlio che portava in grembo a causa di una complicazione medica sorta all'improvviso, nonostante il pronto intervento dell'elicottero del 118 che l'ha trasportata all'ospedale di Messina.

È da mesi che la popolazione eoliana evidenzia le gravissime ripercussioni che avrebbe avuto la chiusura del punto nascita di Lipari, tenendo conto che l'intervento dei mezzi aerei del 118 è sempre e comunque vincolato alle condizioni climatiche che, in caso di forte vento, non permettono l'atterraggio degli elicotteri. Non era necessario arrivare a una disgrazia di tale portata per prendere atto che la rimodulazione dei punti nascita voluta dal Ministro della Salute Lorenzin, attuata in maniera lineare e senza alcuno studio di pericolosità legato alla morfologia del territorio, sarebbe stata foriera di drammi, come purtroppo è accaduto a Lipari".

Lo sottolinea l'esponente dell'opposizione all'Ars Nello Musumeci, che ha presentato insieme ai deputati del Gruppo Lista Musumeci, Formica e Ioppolo, un'interrogazione al Governo regionale, per scongiurare che la condizione di forzato isolamento delle Isole Eolie possa avere ulteriori ripercussioni negative sulla popolazione.

Nell'interrogazione si chiede al presidente della Regione e all'Assessore alla Salute se non ritengano urgente e improcrastinabile intervenire presso il Ministero della Salute per rivedere il piano di rimodulazione dei punti nascita in Sicilia e spingere per apportare deroghe alle chiusure, in funzione delle realtà locali. In questo modo, si verrebbe incontro alle esigenze dei cittadini e si scongiurerebbero episodi gravissimi, come quello accaduto a Lipari.

INTERROGAZIONE DEL SENATORE FRANCESCO CAMPANELLA DEL MOVIMENTO 5 STELLE AL MINISTRO LORENZIN.

"Il diritto alla salute dei siciliani è stato svenduto dal governo Renzi in barba ai principi costituzionali". Così il senatore Francesco Campanella, del movimento 5 Stelle. "Quello dei punti nascita – spiega – è un tema troppo delicato per essere affrontato calcolatrice alla mano. I numeri nulla dicono delle persone, delle difficoltà, delle paure che precedono la nascita di un figlio. Della sicurezza per la mamma e per il futuro bambino". "Per questo motivo chiedo al Ministro Lorenzin cosa intenda fare per garantire la sicurezza di un'intera comunità la cui economia si basa sulla pesca e che quindi molto spesso non dispone di adeguate risorse finanziarie. Il Ministro Lorenzin ha verificato in che modo e con quali mezzi le famiglie più indigenti affrontano i trasferimenti dalle isole Eolie verso l'ospedale di Milazzo? Con un punto nascite operativo a Lipari si sarebbe potuto evitare il peggio per la donna cingalese e il suo bambino? È vero che i tempi d'attesa per l'arrivo dell'elisoccorso nel pomeriggio del 17 febbraio sono stati considerevolmente lunghi?".

L'INTERVENTO.

di Aldo Natoli

Mi ripeto! Se vogliamo risolvere il problema è inutile continuare a "parlare", "parlare" e "parlare""! I documenti, i deliberati, le lettere e le assemblee per una classe politica Nazionale e Regionale che si dimostra  "sorda" e "muta" non servono! Bisognerebbe chiedere ai nostri Governanti quanto costa "il viaggio della speranza"?
Andiamo numerosi sotto il Palazzo del Governo a Roma e del Presidente della Regione a Palermo, e facciamo sentire la nostra voce, ovviamente in maniera ordinata e pacifica, per chiedere un Ospedale efficiente, considerata la situazione geografica delle isole. Oggi le polemiche non servono, e la  storia del nostro Paese ci insegna che quando  ci siamo uniti e "mossi" abbiamo sempre ottenuto il risultato prefissato!

nmusumecigruppo

Il parlamentare regionale Nello Musumeci, leader de La Destra in Sicilia stamane ha visitato il presidio ospedaliero. E' stato accompagnato dai fondatori di Vento Eoliano, Ciccio Rizzo, Giuseppe Vassallo e Annarita Gugliotta. Ha incontrato il dirigente Francesco Catalfamo e medici e ha raccolto notizie sulle esigenze della struttura.IL COMUNICATO.

Si è svolta ieri pomeriggio, nell'ambito della rassegna "Pomeriggi Culturali Eoliani" promossa dal Centro Studi Eoliano di Lipari (presieduto da Nino Saltalamacchia, presente all'incontro), la presentazione del libro "Meglio un giorno - La Destra Antimafia e la bandiera di Paolo Borsellino" ad opera di Fabio Granata, già parlamentare nazionale e in tale veste per lungo tempo componente della Commissione Antimafia.

A discutere del libro, alla presenza dell'Autore, hanno preso parte: l'On. Nello Musumeci, attuale Presidente della Commissione Antimafia presso l'Assemblea Regionale Siciliana; il Prof. Daniele Tranchida, Docente di Storia Contemporanea presso l'Università degli Studi di Messina; l'Avv. Ciccio Rizzo e l'Ing. Giuseppe Vassallo, esponenti del Movimento "Vento Eoliano"; l'Avv. Piero Adamo, Consigliere comunale del Comune di Messina.

Nel corso dell'incontro sono stati analizzati numerosi episodi raccontati nel libro, come le significative azioni che, nei 57 giorni che separarono l'attentato a Giovanni Falcone (23 maggio 1992) da quello di Via D'Amelio (19 luglio 1992), il Giudice Paolo Borsellino - pur serbando dentro di sé la drammatica consapevolezza di essere prossimo a morire - portò instancabilmente avanti, e le gravi incongruenze successivamente emerse dalle cronache di quel periodo.

Erano altresì presenti alla manifestazione: i Consiglieri comunali di Lipari Adolfo Sabatini (Presidente del Consiglio), Annarita Gugliotta e Pino Longo, il Presidente del PD di Lipari, Saverio Merlino, l'ex Sindaco di Milazzo, Lorenzo Italiano, e il Prof. Felice Giuffré, Docente di Diritto Costituzionale all'Università degli Studi di Catania.

A margine dell'incontro, l'On. Musumeci si é soffermato con gli esponenti di alcune realtà produttive eoliane, raccogliendo alcune istanze da portare sui tavoli regionali.

Nella mattinata di oggi, 13 agosto, l'On. Nello Musumeci ha poi completato la sua "due giorni eoliana" recandosi - accompagnato dal Direttore, Dott. Catalfamo - in visita all'Ospedale di Lipari, al fine di appurare personalmente le condizioni della struttura e le perduranti esigenze della stessa.

L'On. Musumeci ha quindi preso nota delle carenze ivi segnalate da parte degli operatori sanitari ed ha espresso apprezzamento rispetto alla parte nuova della struttura ospedaliera, da poco ristrutturata ed ampliata.

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