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Infrastrutture e digitale, Sicilia al primo posto: i settori coinvolti

La Sicilia è una delle regioni più belle d'Italia, nonché una delle più ambite per le vacanze estive. Spesso, tuttavia, si pensa a questa regione come a un posto arretrato digitalmente e dal punto di vista dell’innovazione tecnologica.

Ma i dati dicono altro: dal Piano Triennale della Transizione Digitale 2021-2023 emerge che la Sicilia sia una delle regioni più infrastrutturate del mediterraneo sul piano digitale.

Il digitale costituisce oggi uno dei punti di forza dello sviluppo siciliano. Non a caso, dalle ultime analisi, risulta che la regione abbia la linea internet più veloce d'Italia, che consente alle aziende e ai cittadini di avere accesso a tutti i servizi digitali in modo facile e rapido.

Quali sono gli ambiti maggiormente digitalizzati?

La transizione siciliana al digitale sta coinvolgendo diversi ambiti: eccone alcuni tra i più importanti.

• Pubblica amministrazione: non è un caso se, grazie alla potenza della connessione internet, le imprese siciliane siano riuscite a connettersi facilmente ai vari servizi digitali, migliorando il servizio per i loro clienti;

• Beni culturali: grazie alla digitalizzazione di monumenti, musei e opere d'arte, sarà possibile fruire l’arte anche da casa, grazie al progetto stanziato dal governo regionale che consentirà, ai siciliani e non, di godersi tutte le meraviglie che la Sicilia ha da offrire;

• Istruzione: la Sicilia, grazie al programma Fse+, sta cercando di incentivare le persone a frequentare corsi di studio, assicurando pari accesso mediante l'istruzione online. Infatti, il Programma regionale ha stanziato ben 112 milioni di euro per il rafforzamento dei percorsi formativi, sia durante che dopo l'Università, cercando di migliorare la successiva integrazione con il mondo del lavoro. Questo modello formativo è particolarmente apprezzato dagli studenti in quanto permette loro di contenere notevolmente i costi di studio, dal momento che consente di risparmiare su affitti e spostamenti. Per chiunque fosse interessato è possibile scoprire l'università telematica più economica su siti come studentville.it;

• Lavoro: il Sicily working è un progetto che consente ai giovani e non, tramite il lavoro da remoto, di lavorare all'interno della propria terra, godendosi le bellezze che essa ha da offrire. Il Piano della Transizione Digitale ha lo scopo proprio di offrire servizi alle centinaia di migliaia di persone che vogliono tornare o venire nell’isola per lavorare a distanza.

• Salute: il piano è far diventare la Sicilia il baricentro del Mediterraneo, investendo sulla sanità. Gli investimenti della regione ammontano a circa un miliardo e duecento milioni di euro. Inoltre, nell'ultimo anno, si è assistito alla creazione di nuovi posti in terapia intensiva e alla riqualificazione dei sanitari del pronto soccorso.

Come è evidente, quindi, anche nel prossimo futuro la regione si propone di implementare notevolmente le proprie infrastrutture digitali, che già oggi risultano all’avanguardia, e di investire nell’innovazione tecnologica.