di Rosa Di Stefano*

Posti letto in esubero, extra-alberghiero in crescita incontrollata e incontrollabile, assenza di una mappatura del ricettivo, deficit nei trasporti e crollo delle tariffe di vendita sulla destinazione.
Sono solo alcuni degli argomenti discussi presso l'Hotel Piazza Borsa per il partecipato ed animato incontro organizzato dalla Federalberghi Palermo che ha voluto affrontare tutte le difficoltà del comparto che nell'ultimo periodo hanno prodotto anche le ventilate chiusure di alcune strutture storiche.
Presenti con i vertici di Federalberghi, anche il dirigente Regionale dell settore strutture ricettive dell'Assessorato al Turismo Saverio Panzica, il Presidente del Sicilia Convention Bureau Vincenzo Tumminello e il Presidente dell' OTIE Giovanni Ruggieri.
Numerosi e vari i temi approfonditi durante l'incontro che ha visto la partecipazione di oltre 50 rappresentanti alberghieri della citta'.
Primo fra tutti il dirompente fenomeno incontrollato e confuso dell'extra alberghiero che necessita di essere rivisto e riorganizzato alla pari del sistema alberghiero.

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"Oggi non si puo' che parlare di sistema ricettivo - ha sostenuto Nicola Farruggio, Presidente Federalberghi Palermo - e pertanto
occorre confrontarsi con il mercato globale, forti di un sistema normativo paritario che consenta tutti, nella piu' libera e leale concorrenza, di poter offrire anche prodotti diversi a beneficio degli utenti. Per quanto riguarda il criterio classificatorio- ha aggiunto Farruggio- questo deve guardare soprattutto alle necessita'del mercato e dare alle strutture alberghiere nuovo slancio per poter ritrovare maggiori possibilità di vendita in relazione alle richieste della domanda.
La volontà degli albergatori e' quella di lavorare insieme per creare quella destinazione Palermo che nell'ultimo anno ha già prodotto un interessante quanto auspicato aumento delle presenze ma ciò che é ulteriormente emerso dall'incontro, e' il continuo ed inarrestabile calo delle tariffe medie di vendita. che per il secondo anno consecutivo, sono state tra le piu' basse d'Italia.
Purtroppo i dati delle tariffe di vendita sono sconfortanti, scese mediamente del 30% negli ultimi anni, non hanno che prodotto cali pesanti di fatturati con la conseguente perdita di numerosi posti di lavoro nel settore.
Occorre pertanto lavorare- conclude Farruggio- su un nuovo sistema di vendita della destinazione che offra delle tariffe che non
penalizzino oltre misura la professionalita' degli albergatori".
Nell'ultimo decennio, secondo i dati presentati dal Pres. dell'OTIE Ruggieri, su uno studio dell'Osservatorio sul Turismo delle Isole Europee, solo sul capoluogo siciliano sono:
- 124 le notti non vendute in un anno),
- 32,65% il tasso di occupazione media,
- 2,5 sono i giorni di permanenza media negli hotel, di cui il minor numero di pernottamenti si registra a febbraio e il massimo tra settembre e ottobre. Eppure nonostante questi dati, il numero dei posti letto alberghieri e' cresciuto di quasi 2000 unita' e quello dei b&b e' in costante crescita con circa 200 strutture (registrate) soltanto in città.
Se questi dati possono rappresentare l'ottica punitiva dei numeri del ricettivo palermitano, sono invece stati considerati viceversa "un patrimonio per migliorare la capacita' di revenue e di marketing per ogni singolo albergo".

Interessante anche l'intervento del Dr. Panzica dell'Assessorato Regionale al Turismo che ha chiarito ulteriormente le procedure d'inizio attività, classificatorie ed i relativi rapporti con i gli enti pubblici e gli uffici dando un ruolo determinante per il futuro al potenziamento dei sistemi informatici vera e' propria scommessa per ottenere un risultato vincente.

Nell'attesa che si crei uno spazio congressuale in citta' si gia' intrapreso con il Sicilia Convention Bureau una forte sinergia attraverso la quale si potra' orientate un' offerta per gli eventi sulla destinazione. Lo stesso lavoro svolto dall' Authority del Turismo della Città di Palermo diventa determinante nella misura in cui la stessa sarà nelle condizioni di poter realizzare e produrre le necessarie soluzioni ai problemi che dalla base sono state precedentemente evidenziate.

Molte dunque le azioni che si intraprenderanno e che vedono unito il comparto alberghiero che ha già calendarizzato una serie di incontri tematici sulle diverse criticità' con il fine di pianificare in sinergia le azioni per organizzare al meglio la destinazione, nella convinzione che il potenziale cittadino e' ancora scarsamente utilizzato.

*Addetto Stampa Federalberghi

Come ogni anno, Milano si prepara ad ospitare la nuova edizione di BIT (Borsa Internazionale del Turismo). BIT 2014 si terrà dal 13 al 15 febbraio 2014 a Rho Fiera Milano, dalle ore 8.30 alle ore 18.30.

BIT 2014: i numeri dell'edizione

Numeri importanti anche per questa edizione trentaquattresima edizione della Borsa Internazionale del Turismo. Gli espositori attesi a BIT 2014 saranno più di 2.100 provenienti da 120 paesi diversi (Italia compresa). BIT 2014 vedrà, inoltre, la partecipazione di oltre 53.600 visitatori professionali, 1.000 aziende e 700 buyer internazionali.

BIT 2014: novità e costo biglietto d'ingresso

Rispetto alle precedenti edizioni, le giornate di esposizione di BIT 2014 non saranno quattro, ma tre(giovedì, venerdì e sabato).

Il pubblico dei viaggiatori che vuole visitare BIT 2014 può farlo solo nella giornata di sabato 15 febbraio 2014, quando l'orario d'ingresso sarà dalle ore 9.30 alle ore 18 (l'acquisto della tessera che dà diritto all'accesso e ha validità di un giorno costa 5 euro).

Operatori del settore e stampa potranno, invece, accedere tutti e tre i giorni dalle ore 9.30 alle ore 18 al costo di 20 euro (per la tessera di un giorno) e di 40 euro (per la tessera di due giorni). I visitatori professionali che si pre-registrano entro mercoledì 12 febbraio 2014 potranno beneficiare dell'ingresso gratuito alla manifestazione.

BIT 2014: Italia

A BIT 2014 l'Italia sarà presente nei padiglioni 1-3 con stand provenienti da 15 regioni diverse e il ritorno, dopo cinque anni di assenza, della Sicilia.

BIT 2014: Mondo

The World sarà ospitato nei padiglioni 2-4 insieme al Business Village. In particolare, a BIT 2014 ci sarà un aumento delle esposizioni dei paesi dell'Europa continentale in forte crescita. In aggiunta, saranno presenti gli stand di Algeria, Palestina, Cipro, Egitto, Giordania, Iran, Israele, Libia, Marocco, Tunisia, Turchia e Yemen.

Per quanto riguarda il continente asiatico, BIT 2014 avrà le esposizioni di Cina, Corea, Cambogia, Giappone, India, Malesia e Thailandia. Per l'Africa esporranno, invece, Etiopia, Namibia, Uganda e Botswana infine, rappresenteranno l'America l'Argentina, Cuba, la Repubblica Dominicana e il Messico.

BIT 2014: in vendita biglietti Expo 2015

Grazie agli hosted buyer selezionati, a BIT 2014 si potranno, inoltre, programmare e comperare in anteprima i pacchetti turistici Expo 2015.

BIT 2014: eventi collaterali

Tante novità di BIT 2014 anche per quanto riguarda Bit BuyItaly.

Se fino all'anno scorso la promozione dei prodotti italiani era legata ai vari workshop, quest'anno ci sarà una serie di appuntamenti inclusi nel pacchetto espositivo, programmati dallo stand e da effettuare in due giornate. In più, crescerà il numero degli hosted buyer specializzati.

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